Si sono concluse a Milano, Napoli e Roma le prime tre date del Progetto “𝗣𝗔𝗥𝗣𝗮𝗱𝗶𝗴𝗺 𝗦𝗵𝗶𝗳𝘁: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗹’𝘂𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗔𝗥𝗣-𝗶𝗻𝗶𝗯𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝘀𝘁𝗮 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹’𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗮𝗹 𝘁𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗺𝗲𝘁𝗮𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗿𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲”
Durante questi incontri, abbiamo esplorato:
• Il cambio di paradigma nel trattamento del tumore alla prostata
• La transizione dalla scienza “tradizionale” alla “extraordinary science”
• L'utilizzo dei PARP-inibitori nel trattamento dei pazienti con tumore alla prostata metastatico resistente alla terapia della deprivazione androgenica con l’obiettivo di coinvolgere un target multidisciplinare (oncologi, urologi, anatomo-patologi, biologi, radioterapisti, genetisti e medici nucleari) attraverso un format innovativo fino ad arrivare ad un ampio consenso derivante dal contributo dei responsabili scientifici e dei relatori.
Gli incontri autunnali a Palermo e Bari completeranno questo percorso, coinvolgendo ulteriori professionisti e insistendo sulla necessità di "cambio di paradigma" e con l'ambizione di migliorare i parametri di progressione e sopravvivenza in seconda linea dei pazienti con mutazioni dei geni BRCA1/2 a seguito di una terapia ormonale.
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Specialista in Chirurgia Laparoscopica Oncologica e dell’Obesità
3 giorniI dati ci ricordano quanto sia cruciale investire nella prevenzione e nella diagnosi precoce. Adottare stili di vita sani e sfruttare i progressi della medicina permette di ridurre l’impatto di queste neoplasie, assicurando a molti pazienti una qualità di vita migliore e cure più efficaci.