Post di Caiarossa

Il Piemonte e la Toscana sono come al solito sul podio, ma in tutta l'Italia si registra un grande slancio: ecco i vini Tre Bicchieri della nuova guida vini d'Italia

𝗜𝗹 𝟭𝟯% 𝗱𝗲𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗮 𝗩𝗶𝗻𝗶𝘁𝗮𝗹𝘆 𝟮𝟬𝟮𝟰 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗽𝗶𝗲𝗺𝗼𝗻𝘁𝗲𝘀𝗶... ma non solo! 🍷 𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟰 𝗮𝗹 𝟭𝟳 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲, il 𝗣𝗮𝗱𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗲 𝟭𝟬 𝗱𝗶 𝗩𝗲𝗿𝗼𝗻𝗮𝗳𝗶𝗲𝗿𝗲 sarà testimone di una svolta significativa: per la prima volta 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝟭𝟰 𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿𝘇𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗶𝗲𝗺𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 con uno stand unico.  Sarà un momento di 𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 e di 𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ per il settore vinicolo piemontese, dove 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗶𝗼𝗻𝗳𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. Questa straordinaria collaborazione non solo offrirà una vetrina senza precedenti per le eccellenze enologiche del Piemonte, ma sarà testimonianza della forza della comunità vinicola della regione.  In parallelo, però, 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗹'𝗲𝗻𝗼𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗮. La decisione di molti di non partecipare più al Vinitaly e, più in generale, di rivedere l'approccio con il mondo fieristico rispecchia la tendenza generale del settore.  Si riconosce la necessità di mantenere un costante e dinamico rapporto con il mercato e di adattarsi alle esigenze sempre mutevoli del consumatore, sia esso italiano che internazionale. . . In questo contesto è automatico domandarsi: 𝗰𝗶 𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗶𝘀𝗰𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗮𝗿 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶?  Scrivici la tua opinione nei commenti! ⬇️ . . #vinitaly2024 #winebusiness #italianwine #vindné Vinitaly Official

Complimenti a Pier Paolo Chiasso, Direttore Generale di Famiglia Cotarella e coordinatore della società di consulenza enologica Chiasso Cotarella, che è stato premiato come Winemaker dell’anno 2025 da DoctorWine by Daniele Cernilli. La premiazione si è tenuta sabato 28 settembre all’Hotel Principe di Savoia a Milano, in occasione della cerimonia di presentazione dell’undicesima edizione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia. Concordo pienamente con quanto ha affermato Pier Paolo Chiasso al momento della premiazione, quando ha sostenuto che "ogni settore professionale oggi richiede un approccio che non lascia spazio all’improvvisazione. Parlando del mondo vino, penso che la rigorosità scientifica e tecnica debba essere massima, così come ha sempre professato il maestro dell’enologia mondiale, Riccardo Cotarella che ho la fortuna di vivere quotidianamente sia sotto il profilo professionale che umano.  Il quadro generale che il settore vitivinicolo sta vivendo è particolarmente complesso, stiamo affrontando difficoltà quotidiane sui mercati nazionali e internazionali. Difficoltà che possiamo superare soltanto con l’alta qualità dei nostri vini e con una produzione misurata alle esigenze. Ma anche introducendo elementi di innovazione che possono intercettare nuove fette di mercato o nuove tendenze e gusti. La ricerca e la sperimentazione sono non solo auspicabili, ma necessari per aprire nuovi scenari enologici, capaci di valorizzare territori e denominazioni.

Una fiera che parla di un territorio, delle sue eccellenze a livello nazionale e internazionale, i dettagli nell'articolo e nelle video interviste su Torinoggi #FieraNazionaledelPeperone #PeperoneDay #FieraNazionale #NationalPepperFair #Carmagnola #adv #marketing #business #torinoggi #torinotheplacetobe

Il formaggio Asiago conquista il palato tedesco. Nell’Altopiano di Asiago, dal quale prende il nome questo formaggio, si è prodotto fin dall’anno 1000 un formaggio saporito. L’area da cui si ottiene il formaggio Asiago DOP e in cui esso viene prodotto comprende quattro province: Vicenza, Trento e parte delle province di Padova e Treviso. Solo l’Asiago prodotto in questa zona è da considerarsi vero Asiago DOP.. CAD PROJECT realizza impianti e macchine in grado di porzionare i formaggi con lama ad ultrasuoni o tradizionale a peso fisso e variabile: https://lnkd.in/drsP-X8p Forniamo inoltre sistemi di taglio, spazzolatrici, salatrici a secco, salinatrici, oliatrici,, foratrici, pelatrici, raschiatrici, incartatrici, sistemi d’iniezione per farcitura formaggi, sistemi di dosatura per formaggi cremosi , linee di packaging e sistemi di movimentazione. Sono tutti studiati per l’ottimizzazione dei costi con l’assoluta esigenza dell’eliminazione degli scarti. #Asiago #dop #formaggi #impianti #caseifici

Oggi inizia Vinitaly Official e siamo pronti a essere parte dell'evento che mette al centro l'intera filiera vinicola globale con il primo dei numerosi incontri in cui ci rivolgeremo non solo agli appassionati del buon vino, ma anche ad imprenditori, agenti e agricoltori.  Segui la diretta streaming in cui parliamo di vino e passioni! #Cattolica #ProntiAllaVita #vinitaly #vinitaly2024

A poco più di un mese dalla 56’ edizione di Vinitaly Official ecco l’articolo che racconta le testimonianze delle persone che, questo mondo, lo vivono da protagoniste. Un successo su tutti i fronti lo scorso anno, grazie all’importante contributo di Veronafiere, di cui aspetteremo gli sviluppi e le novità nel #vinitaly 2024!

Ancora una volta numeri: 3 minuti e 6 parole chiave per riassumere il Vinitaly appena concluso. Enoturismo, crisi dei rossi, dealcolati e low alcol, autoctoni, varietà reliquie e affinamenti speciali. Su Virtù Quotidiane ve le raccontiamo in video e nei prossimi giorni non mancheranno le testimonianze dirette dei protagonisti in fiera. #vinitaly2024

Grazie ad Andrea Petrini e a luciano pignataro da sempre appassionati di Calabria e dei suoi vini. Una regione che non smetteremo mai di ripeterlo ha molto da offrire - e ora lo sta facendo bene, grazie ai produttori consapevoli e illuminati - con tanta strada ancora da fare, ma soprattutto ha bisogno di attenzione di chi scrive, racconta, vende e beve il vino. In questo articolo si riassume la degustazione dei vini del territorio grecanico fatta al Vinitaly, un territorio sconosciuto ancora ai più, ma che vale la pena scoprire.

Molto interessante Giulio Somma. Ho appena letto l'articolo sulla rivista cartacea arrivata oggi. Mi permetto qualche considerazione, dopo quasi 40 Vinitaly (che per noi rimane importante) e dopo 28 Prowein (abbandonato nel 2024 a favore di Parigi, dopo aver interloquito durante il 2023 con le nostre controparti commerciali). Nel 2024, le fiere del vino rimangono centrali per l'incontro tra produttori e operatori, ma l'incoming e le nuove forme di comunicazione digitale aprono nuovi spazi di confronto. Le fiere sono da sempre luogo privilegiato per la promozione dei vini di qualità. Tuttavia, negli ultimi anni assistiamo a un cambiamento: le fiere diventano sempre più luogo d'incontro tra portatori d'interesse, mentre il concreto rapporto di costruzione commerciale avviene attraverso altri canali. L'incoming, ad esempio, permette agli operatori di conoscere direttamente i produttori e le loro realtà, instaurando relazioni durature nel tempo. Anche le nuove forme di comunicazione digitale offrono alle aziende vitivinicole la possibilità di confrontarsi in modo diverso con il proprio pubblico. Pur riconoscendo l'importanza delle fiere, ritengo, come giustamente tu scrivi, sia necessario per il settore aprirsi a queste nuove opportunità, che permettono di cogliere nuovi trend e soddisfare le necessità di clienti sempre più esigenti. L'utilizzo di più canali promozionali permette alle aziende vitivinicole di ampliare il proprio mercato, intercettando clienti tramite strumenti diversi. Le fiere rimangono fondamentali, ma è importante che siano integrate con strategie digitali efficaci. La comunicazione digitale, attraverso siti web, newsletter, social media e campagne online, permette ai produttori di vino di: - Costruire la propria identità online e rafforzare il brand - Fidelizzare i clienti attraverso contenuti rilevanti - Ampliare la visibilità e raggiungere nuovi target - Monitorare le conversazioni online e raccogliere feedback Attraverso un efficace piano di content marketing e advertising digitale, le aziende vitivinicole possono quindi aumentare la propria autorevolezza, la notorietà e di conseguenza le vendite. In sintesi, nel prossimo futuro la combinazione tra fiere specializzate, incoming mirato e strategie di comunicazione digitale sarà fondamentale per il successo delle aziende del settore vitivinicolo. Questa, a mio parere, la sfida che si trova ad affrontare il management delle fiere più importanti. Guardare solo ai numeri di visitatori o espositori può fornire un quadro fuorviante e esporre a errori di valutazione, oggi più che mai pericolosi. #vinitaly #prowein #wineparis #bellenda #corrierevinicolo #comunicazione #vino