Questi sono solo alcuni degli oltre 1.100 Comuni raggiunti dalla campagna "Un Sì in Comune" promossa dal Cnt, Ministero della Salute e ANCI - Associazione nazionale Comuni italiani. Da maggio ad oggi sono state circa 1.500 le sedi anagrafiche che hanno partecipato all'iniziativa, esponendo il materiale informativo nelle sale del municipio dove si rilasciano le carte d'identità. Ancora in molti non sono a conoscenza dell'opportunità di esprimere la propria volontà sulla donazione quando rinnovano il documento di identità. Per questo, un presidio informativo permanente nelle anagrafi dei più popolosi comuni italiani rappresenta un primo passaggio per favorire una scelta consapevole. Lo scorso anno, poco meno di 6 cittadini su 10 si è espresso sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rinnovo della carta d'identità. Tra chi ha registrato il proprio volere cresce la tendenza a dire "no" alla donazione: nel 2024, il 36.3% si è opposto (contro il 31.5% del 2023). Dati che ci spingono a rafforzare la comunicazione su questo aspetto, a partire da un'indagine conoscitiva sulle motivazioni che portano i cittadini alla scelta di diventare o meno donatori di organi ANCIcomunicare
Post di Centro Nazionale Trapianti
Altri post rilevanti
-
Ogni giorno, al momento del rinnovo della carta d'identità, migliaia di italiani si trovano davanti a una scelta importante: esprimere o meno il consenso alla donazione di organi e tessuti. Dal 2017 il tasso di chi si oppone alla donazione nei nostri Comuni risulta progressivamente in crescita: lo scorso anno ha toccato quota 36.3%, facendo registrare +4.8% rispetto al 2023. Nel tempo è andata anche aumentano la percentuale di chi decide di registrare la propria volontà sulla donazione all'ufficio anagrafe (nel 2024, poco meno di 6 cittadini su 10 si sono espressi sul tema). Questi dati pongono la Rete nazionale trapianti dinanzi sfide importanti, che coinvolgono più livelli a partire dalla comunicazione. Per questo motivo, nel 2025 il Ministero della Salute e il Centro nazionale trapianti metteranno in campo una serie di azioni a sostegno della campagna nazionale di sensibilizzazione: tra le più significative, un’indagine conoscitiva sulle motivazioni che portano i cittadini alla scelta di diventare o meno donatori di organi.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La generosità nei testamenti è un trend costante. Dal 2016 ad oggi rimane costante la predisposizione degli italiani ad inserire un lascito solidale nelle ultime volontà. Questo è quanto emerge dalla ricerca promossa dal Comitato Testamentale Solidale in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato e condotta su di un campione di 500 notai. Il 73,8% dei notai afferma che la frequenza dei lasciti solidali è rimasta pressoché invariata, mentre il 19,5% ha evidenziato un incremento di cittadini che ricorrono a questa tipologia di lascito. Al contrario di quanto erroneamente si può pensare, il lascito solidale non è solo per ricchi. Infatti, per 7 notai su 10 le donazioni sono inferiori ai 50.000 euro “Questi numeri dimostrano che la partecipazione degli italiani alle cause sociali è in costante aumento” – Così ha dichiarato Flavia Fiocchi, Consigliere Nazionale del Notariato con delega al Notariato per il sociale. Trovi l’articolo completo al seguente sito: https://lnkd.in/dEFqHZtj Segui Bit Sistemi per scoprire il mondo notarile. #bitsistemi #comitatotestamentolegale #lascitosolidale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
GLOBULI ROSA: DONNE DONATRICI DI SANGUE Il 24 giugno ha preso il via l’osservatorio Globuli Rosa nell’ambito della campagna “Dona vita, dona sangue”, promossa dal Ministero della Salute con il Centro Nazionale Sangue e le principali associazioni di donatori di sangue. Il progetto mira a esplorare le ragioni per cui le donne italiane, soprattutto quelle sopra i 30 anni, donano meno sangue rispetto ad altri Paesi europei, e a trovare soluzioni. «Quando si parla di donazione del sangue, si scopre che le donne costituiscono solo il 33,7% del totale dei donatori italiani», si legge nella nota ufficiale. «Un dato in controtendenza rispetto a molti Paesi europei, dove le donatrici sono più numerose. Donare sangue e plasma è un gesto semplice ma essenziale, considerando che in Italia ogni 11 secondi una persona necessita di sangue e che la trasfusione è un intervento salvavita in moltissimi casi». Il sondaggio indagherà le motivazioni che spingono le donne a diventare donatrici o, al contrario, le ragioni per cui non hanno mai donato; cosa le incoraggerebbe a donare o, se hanno smesso, cosa le potrebbe spingere a riprendere. «L’osservatorio Globuli Rosa», commenta il direttore del Centro Nazionale Sangue, Vincenzo De Angelis, «è una delle molte iniziative promosse in collaborazione con il Ministero della Salute per fare luce su una questione irrisolta del nostro sistema. Con Globuli Rosa vogliamo dare voce alle donatrici, a chi ha smesso di donare, a chi vorrebbe, ma non riesce. Solo ascoltando le loro voci potremo avviare un processo di cambiamento che tenga conto di esigenze finora probabilmente trascurate». leggi qui l'articolo ⬇ https://lnkd.in/d-rx2EZN Ministero della Salute Centro Nazionale Sangue - Italian Blood Centre #macherazzadiumani #nonprofit #terzosettore #comunicazionesociale #podcasting #podcast #videopodcast #vocast #donazione #sangue #donne #vita
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Come trasformiamo l’associazionismo. A un mese dal quarto anniversario della fondazione de La Pecora Nera APS (ex-Associazione Culturale La Pecora Nera), ho capito diverse cose. Innanzitutto, ho notato che una grande maggioranza della popolazione ritiene che creare eventi, iniziative e pulizie dei luoghi comuni sia dovere delle “associazioni, che ricevono i fondi!”. Avendo passato la maggior parte di questi anni disperatamente a cercare fondi per mettere in atto i nostri progetti, mi viene da chiedere: “Ma quali fondi? Dimmelo ti prego!” Questo è un primo problema. Se provi a chiedere compensi per le ore spese ad aiutare qualcuno (cosa perfettamente permessa per le APS), vieni guardato male, pensato male e parlato male (perdonate la licenza poetica). Il secondo problema è che a troppi piace fare le cose da soli. Il mio socio fondatore ed io siamo persone che non hanno mai avuto grossi aiuti, ma quando li abbiamo avuti, sono stati piccoli enormi gesti che hanno fatto una differenza enorme nella nostra vita e ci hanno permesso di andare avanti… da soli. Che fosse il signore che manco ti conosceva, appena arrivato in paese, e ti presta la sua macchina perché tu possa andare a lavorare, o che fosse una capa che, vent’anni prima del COVID, si è fidata a farti lavorare da casa visto che eri mamma sola con due bimbi piccoli, il vero aiuto è dato, secondo noi, da queste cose. Non da prendere le persone per mano e con molta condiscendenza far fare loro un passetto alla volta, come ai bambini. Noi crediamo nella dignità, e la dignità si conquista facendo da soli, avendo la possibilità di fare da soli. La maggior parte delle persone che hanno davvero bisogno di aiuto per fare questo sono grate per questi piccoli grandi aiuti, mentre la maggior parte delle persone che potrebbero invece aiutare gli altri con le loro esperienze e le loro abilità, vogliono essere guidate da noi passo passo. Poiché nessuno ci paga e non abbiamo fondi, La Pecora Nera, finché non avrà i famigerati fondi, continuerà a fare la differenza poco a poco, uno per uno, in relativo silenzio. E quando li avremo, sarà per incoraggiare iniziative che mettano in grado le persone di fare da soli. Le stampelle vanno benissimo, ma appena sei guarito devi poter essere in grado di camminare da solo, altrimenti l’operazione non è servita proprio a nulla. Valentina Sarno, Presidente La Pecora Nera APS Sotto, una foto della mia mamma, che ha combattuto fino alla morte per il suo diritto all'indipendenza e all'autosufficienza.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Basta dire sì al momento di rinnovare la #cartadidentità per dare la propria disponibilità a donare gli #organi. Forse qualcuno ancora non lo sa, oppure è la scaramanzia ad allontanare da questa scelta. Ecco allora che diventa particolarmente interessante andare a guardare i risultati del nuovo rapporto del Centro Nazionale Trapianti sulle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nelle anagrafi di oltre 7mila Comuni italiani nel 2023, presentati in vista della Giornata nazionale per la #donazione che si celebra il 14 aprile. Lo sappiamo, le liste d’attesa sono lunghe, eppure la disponibilità di un #organo può fare la differenza fra la vita e la morte per molti italiani in attesa di #trapianto. Ebbene, sono i trentenni sardi i più disponibili a dare il proprio consenso alla donazione degli organi, mentre #Trento si conferma la città più generosa d’Italia e a #GeraciSiculo spetta un record assoluto (come vedremo in seguito). Male invece le grandi città come #Milano e #Roma, che scivolano giù nella classifica. Su Fortune Italia Fortune Italia Health Care+Economics #sanità #territorio
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
PROGETTI 2024 In Italia, nelle comunità di Venaria e Grugliasco, sono accolte numerose sorelle che, dopo una vita di donazione nella missione, adesso vivono il tempo dell'anzianità e della malattia con la preghiera per tutto il mondo. I costi per la loro assistenza sono elevati. Ringraziamo chiunque voglia aiutare, anche con una minima somma. I dettagli del progetto nel primo commento
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Negli ultimi anni, vari sondaggi restituiscono una fotografia del Paese secondo cui sono ancora relativamente pochi gli italiani che, in fase di dichiarazione dei redditi, decidono di destinare il proprio 5 per mille a un Ente accreditato. Il numero dei contribuenti che devolve il 5 per mille è comunque in continua crescita: bene, perché è una scelta che al cittadino non costa nulla e che agli Enti destinatari apporta grandi benefici! Anche tu puoi scegliere di destinarlo al sostegno dell’attività di Fondazione Just Italia: anche quest’anno lo devolveremo a Fondazione Pangea Onlus per il proseguimento del progetto “Mai sole al mondo” per le donne vittime di violenza. Usa questo post per ricordarti il codice fiscale di Fondazione Just Italia: ti basta salvare l’immagine per averla portata di mano al momento della dichiarazione dei redditi, anche al CAF o dal commercialista. Il tuo 5 per mille aiuta le donne > https://lnkd.in/dsPdvBBz
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Nell’attuale periodo della dichiarazione dei redditi, varie fasce di contribuenti sono esonerati dall’obbligo di presentarla, ad esempio perché svolgono solamente attività tassate con ritenuta alla fonte. Anche in questo caso è comunque possibile effettuare la propria scelta per destinare il 5 per mille a un Ente del Terzo Settore, semplicemente compilando l’apposita scheda del Modello Unico per le Persone fisiche. Il 5 per mille è il momento ideale per sostenere la causa benefica più sentita, senza alcuna spesa per il contribuente: per questo rinnoviamo l’invito a tutte, ma proprio tutte le persone che seguono e apprezzano il nostro impegno a cogliere l’occasione di destinarci il proprio 5 per mille. Basta compilare l’apposita sezione sulla documentazione con la propria firma e il codice fiscale di Fondazione Just Italia: il 5 per mille che riceveremo sarà interamente devoluto a Fondazione Pangea Onlus per il proseguimento del progetto 2018 “Mai sole al mondo” contro la violenza sulle donne. Per approfondire > https://lnkd.in/dnitpjYm
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La Festa dei Nonni Il 2 ottobre in Italia si è celebrata la Festa dei Nonni, una ricorrenza che, in date diverse, viene onorata in molte nazioni per riconoscere l'importante ruolo sociale ed educativo dei nonni. Oltre a sottolineare il loro valore e la loro funzione all'interno della società, oggi possiamo considerare la figura del nonno anche dal punto di vista della Silver Economy. Il numero sempre crescente di persone sopra i 65 anni sta infatti generando importanti cambiamenti demografici, che non solo richiedono una riprogettazione dei servizi e dei prodotti esistenti, ma aprono anche nuove opportunità di innovazione in settori come la salute, la tecnologia, il turismo e il mondo del lavoro. La Silver Economy non rappresenta solo una risposta a un'esigenza sociale, ma punta anche a creare modelli sostenibili, promuovendo l'inclusione e il benessere degli anziani e rafforzando i legami tra le generazioni. #nonni #silver #economy #educazione #opportunità #generazioni Inclusione Donna Valore D The European Silver Economy Awards
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Perché un altro giornalismo possa esistere e prendere spazio, serve il tuo aiuto. lavialibera è in prima linea per smontare fake news e contro le notizie clickbait. Per continuare a farlo, serve essere insieme.
📰L'informazione mainstream non ti basta o non ti convince?📰 Attraverso il sito, le newsletter e la rivista, con lavialibera cerchiamo di andare oltre la superficie di quel che accade, offrendo un’informazione attenta, diversa, controcorrente. Le buone intenzioni però non bastano: questo impegno quotidiano ha dei costi che rischiamo di non riuscire più a sostenere. Aiutaci con una donazione, anche di pochi euro, per non rassegnarci al pensiero unico! Qui 👉 https://lnkd.in/dnUqn_85
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-