Post di Evelina Massanova

🌟 Alla ricerca di chiarezza sulla parola "Residenzialità Minori e Giovani"? 🌟 La "Residenzialità Minori e Giovani" è molto più di una semplice espressione: rappresenta un impegno tangibile e profondo verso il benessere dei giovani che attraversano momenti delicati della loro vita. In Aliante, questa parola significa fornire un rifugio sicuro e che permetta di costruire una fonte di scambi relazionali, dove i ragazzi possono trovare sostegno, crescere e prosperare. Le nostre strutture offrono più di un tetto sopra la testa: sono luoghi di apprendimento, di scoperta di sé stessi e degli altri, di costruzione di relazioni significative. Ogni giorno, con il sostegno di professionisti dedicati, ci impegniamo a creare un ambiente in cui i minori possano sentirsi valorizzati, protetti e ispirati a raggiungere il loro pieno potenziale. Siamo qui per dare un senso concreto alla Residenzialità Minori e Giovani, trasformando le parole in azioni che fanno davvero la differenza nella vita dei giovani. Scoprite di più su come lavoriamo per il loro futuro su: https://lnkd.in/dT3_3sV7

L’inizio della scuola rappresenta un momento cruciale per molte famiglie, in particolare per le mamme, che spesso si trovano a gestire una serie di impegni legati alla preparazione dei figli per l’anno scolastico. La divisione dei ruoli genitoriali dovrebbe essere bilanciata, con i padri che partecipano attivamente alla vita scolastica dei figli. Gli stereotipi di genere iniziano a plasmarsi già dalla prima infanzia e influenzano le aspettative su ruoli lavorativi, domestici, e comportamentali. Cambiare la cultura significa sfidare e smantellare questi stereotipi, promuovendo modelli di comportamento più inclusivi e flessibili. Promuovere la parità di genere nel contesto familiare ha un impatto significativo a lungo termine. Quando i bambini vedono entrambi i genitori impegnarsi equamente nelle attività domestiche e scolastiche, interiorizzano l’idea che uomini e donne abbiano pari responsabilità e diritti, contribuendo così alla costruzione di una società più giusta e inclusiva. Attraverso la prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022 sono state definite le linee guida inerenti alle Politiche di parità di genere, con l’obiettivo di avviare un percorso sistemico di cambiamento culturale nelle organizzazioni al fine di raggiungere una più equa parità di genere, superando la visione stereotipata dei ruoli, attivando i talenti femminili per stimolare la crescita economica e sociale del Paese. #paritadigenere #diritti #uguaglianza #dignita #NotAllMen #Nontuttigliuomini #divariodigenere #politichedigenere #certificazione #linguaitalianainclusiva #inclusione  #UNIPdR125 #ritornoascuola

Sempre più #adolescenti italiani si chiudono in casa, rinunciando alle relazioni sociali. Un fenomeno preoccupante, confermato da uno studio del #Cnr, che evidenzia come l’#iperconnessione e la mancanza di spazi verdi abbiano trasformato il modo in cui i giovani interagiscono, aumentando il rischio di isolamento. Dal 2019 al 2022, il numero di ragazzi che frequentano solo la scuola senza alcun contatto sociale esterno è quasi triplicato. L’iperconnessione, inizialmente vista come un’alternativa ai legami reali, sembra averli progressivamente erosi, portando alcuni giovani a disconnettersi anche dal #mondovirtuale. Ma una soluzione esiste: il contatto con la #natura e la #socialità negli spazi aperti hanno dimostrato di migliorare il benessere psicologico, ridurre lo stress e favorire lo sviluppo delle capacità relazionali. È arrivato il momento di ripensare le nostre città e creare nuove opportunità per i giovani. 👉 Approfondisci il tema nell’articolo completo https://lnkd.in/dD-_Urkm

20 novembre: Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Oggi celebriamo i diritti di bambini e adolescenti di tutto il mondo, ricordando che il loro benessere e il loro futuro sono una responsabilità condivisa. Ogni bambino e adolescente ha diritto a vivere protetto, sostenuto e libero di crescere in un ambiente che valorizzi i suoi sogni e il suo potenziale. Eppure, sono ancora tanti quelli che affrontano sfide come povertà, disuguaglianze, discriminazione e mancanza di opportunità. È il momento di agire, insieme, per costruire una società che metta al centro le nuove generazioni. Investire su di loro significa investire su un domani migliore per tutti. Impegniamoci a garantire diritti, opportunità e ascolto a ogni bambino e adolescente, perché sono il presente e il futuro del mondo. #GiornataInternazionaleInfanzia #Adolescenza #DirittiDeiBambini #FuturoGiovane

Ebbene è vero Un opera letta ormai anni fa, “la distinzione, critica sociale del gusto”, ai molti sconoscito ma pietra miliare della sociologia, Pierre Bourdieu riuscì a distinguere quelli che sono i capitali che creano distinzione (dunque disuguaglianza) fra individui nelle società: Il denaro (capitale economico), la rete di conoscenze (capitale sociale) ma soprattutto quello culturale. Ebbene sì, la cultura è anche un fattore ereditario che, a parità di attitudini ed intelletti, crea disparità fra chi ne possiede di più e chi meno. Compito delle istituzioni formative dovrebbe essere proprio quello di supportare e fornire strumenti non di equalità per cui a tutti vengono forniti gli stessi strumenti ma di Equità cioè creare le condizioni per cui quegli strumenti siano davvero fruibili ed in grado di essere utilizzati da tutti. Questa sarebbe la vera democrazia Grazie Andrea Laudadio 💡 per aver riportato una problematica quanto più pregnante ed essenziale nella nostra società. #equity #formazione #diversity #inclusion #scuola #formazione #orientamento #futuro

𝐒𝐞 𝐭𝐢 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐮𝐞 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢, 𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐠𝐮𝐚𝐝𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐢𝐥 10% 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨. 𝐂𝐡𝐞 𝐬𝐮 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞𝐨𝐭𝐢𝐩𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐢𝐧𝐜𝐫𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐫𝐥𝐢. 𝐓𝐢 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐠𝐧𝐞𝐫𝐞𝐬𝐭𝐢? Eppure continuiamo ad ignorare il tema della classe sociale d'origine, che quando si combina con genere e/o etnia produce effetti ancora più evidenti. In Italia la "classe sociale d'origine" sembra essere diventata un tabù. Ne parlo in questo mio articolo su Formiche di oggi. Mi farà piacere un tuo commento e leggere le tue considerazioni.

Un articolo interessante ed attuale. Personalmente non condivido tutto (ad esempio una convinzione tutta da dimostrare sul primato del neo-liberismo) ma l’analisi del problema è tremendamente vera. La società non è sufficientemente inclusiva verso le classi sociali “disagiate”. È da tempo che parlo di vera e propria discriminazione nell’ambito del mio settore di competenza: quello delle startup e dell’innovazione in generale. Accesso al credito, investimenti, visibilità, opportunità, networking sono ancora preclusi ad una massa importante di potenziali innovatori ed imprenditori del futuro. Tra quelli che provano a cambiare le cose: Business Innovation Hub Raimondo Anello Marco Camisani-Calzolari Valentina Primo Laura Tassinari Michele Franzese Andrea Solimene Fabio Tesei

La pedagogia rivolta alle bambine e alle giovani in formazione è un incitamento a sgomitare all’interno di un gioco competitivo che si richiede di non sottoporre a critica. Sotto l’ombrello dell’autonomia e dell’emancipazione, non si vuole affatto educare all’autodeterminazione, perché questa richiede l’attivazione dei processi che conducono a capire dove e da che parte ci si mette come persona che esercita la sua soggettività singolare. Ma proprio questa domanda e questi processi aprirebbero alla questione sociale ed è quanto si vuole accuratamente evitare. La questione di genere offre per il potere il grande vantaggio di dividere il mondo in due, e inoltre di farlo orizzontalmente. https://lnkd.in/dbXnK8ht

Nel nr. 372 di Animazione Sociale, un testo da discutere

Nella #disabilità si parla sempre di barriere fisiche. Ma la verità è che sono anche gli ostacoli sociali, culturali e mentali a limitare l’accesso a opportunità, relazioni e #sogni. Eppure la disabilità non dovrebbe rappresentare un ostacolo, bensì una possibilità di confronto e scoperta di valori. Ed è proprio qui che nasce l’esigenza di iniziative come “Oltre i confini del sogno”, il progetto che AIAS - Associazione Italiana Assistenza Spastici e Giffoni Innovation Hub Alcuni studenti hanno dato vita ad una storia emozionante, attraverso il linguaggio del #fumetto, incentrata su due ragazzi, Elia e Nicolò, che si trovano a dover affrontare barriere e sfide che rispecchiano le difficoltà quotidiane di chi vive la disabilità. Elia, un ragazzo autistico, diviene vittima di bullismo a scuola e il suo bullo ha un nome, Nicolò.  I due ragazzi affronteranno un viaggio che trasformerà le loro fragilità in forza, imparando che la vera inclusione inizia dal riconoscimento dell'altro. C’è un messaggio potente dietro questa iniziativa: un #invito a spingersi oltre i #pregiudizi, immaginando una società in cui la diversità venga valorizzata come una risorsa anziché vissuta come un limite. Perché la vera rivoluzione parte sempre dalle piccole azioni, dai racconti che ispirano, dai sogni condivisi. La vera forza sta nel riconoscere che siamo tutti parte di un unico percorso. Leggi il webtoon 👉 https://lnkd.in/ddjVy68F #inclusione #dirittiumani #parità #abbattiamolebarriere