Post di Francesco Federico Pagani

Varie fonti di mercato danno Ronald Araújo vicino alla Juventus. Il trasferimento del difensore uruguaiano (di passaporto spagnolo, quindi comunitario) avverrebbe sulla base di un prestito con, pare, metà ingaggio pagato dai Bianconeri. Un ingaggio totale che si aggirerebbe sui 6 milioni, per dare l'idea delle cifre in ballo. Araújo che è un nazionale con 20 presenze alle spalle, compreso quasi tutto il percorso di qualificazione a Qatar 2022 più un pezzo del percorso di qualificazione al prossimo Mondiale. Nel mezzo la rassegna iridata l'ha però saltata, per un infortunio. E proprio la questione infortuni è quella su cui va, a mio avviso, posto l'accento. Ingaggiato nel 2018 per 4,7 milioni dal Boston River, inizialmente Araújo venne inserito nella rosa del Barça Atlètic, con cui giocò 44 gare. Passato nel 2020 in pianta stabile nel Barcellona, nel corso di questi anni ha messo assieme 151 presenze, di cui 17 messe assieme in Champions League. Nel contempo, però, parecchie sono state le gare saltate per infortunio. Dal 2020 ad oggi, infatti, Araújo ha subito ben 14 stop per infortunio, per un totale di 436 giorni ai box, ovvero su per giù un anno e mezzo. E parliamo solo dei giorni in cui il ragazzo è stato effettivamente "fermo", ma a questi andrebbero poi aggiunti i periodi passati a recuperare dall'infortunio stesso, allenandosi magari a parte, o a basso ritmo, comunque non potendo giocare al 100% delle sue possibilità. Le partite perse in questo lasso di tempo sono state quasi 100, con l'ultimo infortunio - alla coscia - che è stato anche il più pesante. A metà luglio si è infatti fermato, tornando disponibile solo a metà dicembre, con ben 146 giorni di stop e 22 partite passate ai box per infortunio. Per intenderci, il Barça ad oggi ne ha giocate 26, lui è sceso in campo una sola volta: in Copa del Rey contro l'UD Barbastro. Sono quindi curioso di capire che tipo di acquisto farebbe la Juventus: da una parte con un prestito secco rischi di prendere un giocatore lontano dalla condizione migliore, di fatto da rilanciare ("per gli altri") ed in più incline agli infortuni. Dall'altra prendendolo a titolo definitivo (fosse anche un prestito con obbligo) rischieresti comunque di investire a lungo termine su un giocatore che, ad oggi, è sempre parso piuttosto fragile da un punto di vista fisico / di salute. La Juve dietro è corta, quindi qualcosa mi aspetto faccia sicuramente già a gennaio (tanto più dopo aver messo di fatto fuori rosa Danilo). Se sarà Araújo o meno il nome scelto per risolvere il problema della coperta corta in fase difensiva lo vedremo presto...!

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