📌Il 𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝟏.𝟗 ha generato una discussione di livello elevato sulla 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐒𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢, in maniera bottom-up. Si è scelto di partire dai problemi pratici di chi opera nei vari settori della sanità, dai problemi quotidiani e dai bisogni più urgenti. Il quadro che è emerso delinea una grande consapevolezza dei fabbisogni in termini di #digitalizzazione degli operatori del comparto sanitario ma soprattutto una predisposizione al #cambiamento per poter offrire un #servizio di grande qualità ai cittadini. Le idee emerse sono di applicabilità generale e, secondo i moderatori, meritevoli di approfondimenti nelle opportune sedi decisionali. 👉 𝐂𝐥𝐢𝐜𝐜𝐚 𝐪𝐮𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐫𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐨: https://lnkd.in/dESK7rjq 🔹Moderatore: Salvatore Ascione; Elio Masciari 🔹Facilitatore: Maria Borrelli 🔹Partecipanti: Amalia Arenella, Marco Bressi, Raffaele Chianese, Mario Ciampi, Giuseppe D’Anna, Alessandro Di Bello, Massimo Di Gennaro, Sergio Flesca, Gaetano Gubitosa, Rosalba Labriola, Diego Lauritano, Giosue Masciari, Davide Nestola, Antonietta Perrone, Giulio Siccardi, Pierpaolo Truglia, Valeria Vollono
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E' online l'ultimo numero di Mecosan https://lnkd.in/du2WfDDR Troverete un mio commento, scritto a 4 mani con Gian Vincenzo Zuccotti, al Position Paper di FIASO sulla 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. Questi i punti chiave del nostro contributo: 𝐈𝐥 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐠𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢. L’uso di strumenti di telehealth modifica profondamente l’interazione tra operatori sanitari, pazienti e caregiver, consentendo forme di collaborazione che prevedono un processo di co-creazione di valore in cui ciascun attore e, in particolare, il paziente prendono parte attivamente al processo di cura, generando impatti positivi rispetto a diverse dimensioni, in aggiunta ai risultati clinici. 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐞 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢. Per le aziende sanitarie questo paradigma di co-creazione di valore richiede una revisione non solo dell’intero percorso assistenziale, ma anche dei processi organizzativi (percorsi, spazi e layout, team multidisciplinari) e dei meccanismi operativi (sistemi di performance management e contabilità necessari per generare e organizzare informazioni, facilitare il controllo di gestione, consentire la rendicontazione della sostenibilità e influenzare il processo decisionale interno). 𝐓𝐫𝐚𝐬𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀. Si tratta di capire quali nuovi strumenti di rendicontazione e accountability possano essere adottati per valorizzare il contributo della digitalizzazione alla sostenibilità del sistema sanitario, anche dopo la spinta propulsiva del PNRR. 𝐒𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐝 𝐡𝐨𝐜. Tale approccio value-driven consentirà di proporre informazioni utili ai policy maker in relazione a nuovi sistemi di finanziamento per le innovazioni dei modelli di servizio consentiti dalle nuove tecnologie (dalla tariffa per prestazione verso sistemi di bundle payment legati alle nuove frontiere che la digitalizzazione apre). 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐞. Il sistema sanitario e le aziende che lo compongono dovranno individuare a breve interventi mirati, da un lato, a colmare possibili disparità nell’accesso alle tecnologie digitali da parte dei pazienti (o dei loro caregiver che per alcuni cluster di pazienti saranno i veri utilizzatori finali della tecnologia), dall’altro i gap di competenze necessarie al personale sanitario per adottare con successo queste innovazioni. Sono aspetti che devono spingere manager e policy maker non solo a considerare la dimensione “tecnologica” della digitalizzazione, ma a valutare anche altri elementi: le persone (dentro –professionisti – e fuori – pazienti – le aziende sanitarie), i fattori organizzativi (governance e meccanismi operativi, e-leadership) e gli elementi culturali (approccio al cambiamento). Buona lettura Università degli Studi di Milano #digital #innovation #health
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Il presente e soprattutto il futuro del nostro servizio sanitario e della salute dei cittadini dipendono da quanto saremo in grado di abbandonare la logica attuale della rincorsa alle prestazioni, per orientarci invece verso una reale produzione di valore. FIASO , da molti anni, è in prima linea per promuovere in tutte le aziende sanitarie e ospedaliere un approccio realmente ‘value based’, basato cioè sulla massimizzazione del valore dei servizi erogati ai pazienti. Oggi a Roma abbiamo presentato il Value Based Healthcare Italian Center, il primo network del nostro sistema salute disegnato con Telos Management Consulting per individuare e condividere le scelte ad alto valore di qualità da diffondere in tutto il territorio nazionale. Migliorare l’esperienza di cura del paziente, ridurre il costo dell’assistenza, garantire la sostenibilità del sistema sanitario attraverso un modello orientato alla generazione di valore, sono alcuni degli obiettivi ai quali lavorerà il Centro. Qui maggiori informazioni: https://lnkd.in/dWuH_62c #fiasonews #value #salute #network #valuebasedcare #valuebasedhealthcare
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“Nel mondo sanitario, oggi assistiamo a sfide molto importanti, legate principalmente alle dinamiche demografiche del paese, che stanno mettendo in crisi i modelli di assistenza e le strategie di reperimento delle risorse. L'innovazione e il change management sono elementi centrali per generare valore e garantire sostenibilità nel tempo. In questo contesto, diverse leve possono essere utilizzate: la digitalizzazione, la misurazione dei risultati, il pagamento basato sui risultati e il partenariato pubblico-privato. In particolare, il partenariato pubblico-privato rappresenta una leva fondamentale da sfruttare maggiormente in sanità". “La pubblica amministrazione, che è l'attore principale nel settore sanitario, deve fare un change management. Come diceva Einstein, è follia fare sempre la stessa cosa e sperare di ottenere risultati diversi. Se non apportiamo cambiamenti e non responsabilizziamo i fornitori, avremo seri problemi nel mondo sanitario". Queste le parole di Ivo Allegro, Amministratore Delegato di Iniziativa ai microfoni di Fare Sanità in occasione dell’evento Sanità a burocrazia zero: il traguardo della digitalizzazione. Iscriviti al network Fare Sanità: https://lnkd.in/dMHXPFr4 Seguici e non perdere gli aggiornamenti sui prossimi interventi dei nostri esperti. Ci trovi anche su: www.faresanita.it #FareSanità #digitalizzazione #semplificazione #sanità Claudio Lo Tufo, Raffaella Fonda, Enzo Chilelli, Mariangela Castiglione, Antonio Veraldi, Nicole Imperiale
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"Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi". il Change management in sanità è una strada obbligata sia per le dinamiche socio-demografiche del paese sia per quelle finanziarie. Il paese non può più permettersi più di procedere semplicemente addizionando senza cambiare modelli ed approcci. I modelli di assistenza attuali evidenziano chiari segnali di crisi e in una situazione di risorse scarse è necessario modificare il nostro modus operandi. Serve una maggiore responsabilizzazione dei fornitori del mondo sanitario e in questo il #PPP, non applicato solo alle infrastrutture materiali ma anche ai servizi, e il pay for results sono due strumenti da dispiegare con maggiore risolutezza. Grazie a Fare Sanità e a Enzo Chilelli per l'importante occasione di confronto che ci ha consentito di delineare alcune possibili strade per un reale change management della PA, non solo quella sanitaria, su cui come Iniziativa lavoriamo da oltre 20 anni.
“Nel mondo sanitario, oggi assistiamo a sfide molto importanti, legate principalmente alle dinamiche demografiche del paese, che stanno mettendo in crisi i modelli di assistenza e le strategie di reperimento delle risorse. L'innovazione e il change management sono elementi centrali per generare valore e garantire sostenibilità nel tempo. In questo contesto, diverse leve possono essere utilizzate: la digitalizzazione, la misurazione dei risultati, il pagamento basato sui risultati e il partenariato pubblico-privato. In particolare, il partenariato pubblico-privato rappresenta una leva fondamentale da sfruttare maggiormente in sanità". “La pubblica amministrazione, che è l'attore principale nel settore sanitario, deve fare un change management. Come diceva Einstein, è follia fare sempre la stessa cosa e sperare di ottenere risultati diversi. Se non apportiamo cambiamenti e non responsabilizziamo i fornitori, avremo seri problemi nel mondo sanitario". Queste le parole di Ivo Allegro, Amministratore Delegato di Iniziativa ai microfoni di Fare Sanità in occasione dell’evento Sanità a burocrazia zero: il traguardo della digitalizzazione. Iscriviti al network Fare Sanità: https://lnkd.in/dMHXPFr4 Seguici e non perdere gli aggiornamenti sui prossimi interventi dei nostri esperti. Ci trovi anche su: www.faresanita.it #FareSanità #digitalizzazione #semplificazione #sanità Claudio Lo Tufo, Raffaella Fonda, Enzo Chilelli, Mariangela Castiglione, Antonio Veraldi, Nicole Imperiale
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🆕 Nasce l'Intergruppo Parlamentare "Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente" 🏥💡 L'innovazione in ambito sanitario non è mai stata così centrale come oggi. Proprio per questo, è nato l'Intergruppo Parlamentare "Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente", con l'obiettivo di promuovere l'innovazione tecnologica e garantire la tutela dei pazienti nel contesto di un sistema sanitario sostenibile. Presieduto dall'On. Nazario Pagano, dall'On. Ugo Cappellacci e dal Sen. Francesco Zaffini, l'Intergruppo punta a sviluppare strategie sanitarie integrate, facendo leva su tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, dispositivi medici innovativi e telemedicina. Le quattro azioni strategiche principali su cui lavorerà l'Intergruppo includono: - Supporto legislativo e regolatorio per facilitare l'introduzione di nuove tecnologie e garantire sicurezza ed efficacia delle soluzioni sanitarie. - Promozione della ricerca e sviluppo in campo medico e tecnologico, attraverso collaborazioni tra istituzioni pubbliche, private e accademiche. - Formazione continua degli operatori sanitari per tenere il comparto aggiornato sulle più recenti innovazioni. - Collaborazione con stakeholder chiave, includendo società scientifiche, università e associazioni professionali per costruire una cultura dell'innovazione e della qualità delle cure. “L'Intergruppo nasce per rispondere all'esigenza di una sede parlamentare di confronto, capace di integrare innovazione e sostenibilità, migliorando l'efficacia della spesa sanitaria e l'accesso alle cure”, afferma l'On. Nazario Pagano. Per il settore sanitario, questo rappresenta un passaggio fondamentale per garantire l'accesso a cure sicure, efficaci ed eque, promuovendo al contempo una gestione più razionale ed efficace delle risorse pubbliche. ------ In Rosiglioni Impianti, sosteniamo pienamente queste iniziative, convinti che l'innovazione tecnologica e la collaborazione tra professionisti siano elementi cruciali per migliorare la qualità delle cure e tutelare la salute di tutti i cittadini. 💚 #Sanità #InnovazioneSanitaria #TutelaDelPaziente #RosiglioniImpianti #Telemedicina #IntelligenzaArtificiale #Sostenibilità #Salute #Innovazione
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#AISDET La sostenibilità della spesa farmaceutica e la ricaduta nei processi 📍26 Giugno 9:00-13:50 SALA PIRELLI, Via F. Filzi, 22, Regione Lombardia, Milano ℹ️ La sostenibilità del Sistema sanitario su base universalistica e per un accesso equo alle migliori cure non può essere slegata da una più efficace governance della spesa farmaceutica. E’ necessario un approccio che porti ad una visione di insieme, che consideri l’intero processo di cura nel suo complesso, procedendo a un efficientamento piuttosto che a un razionamento della spesa. L’ottimizzazione del sistema non può più riguardare un’azione sui singoli fattori produttivi poco funzionale e rispondente a logiche a corto raggio. Affrontare il tema della governance della spesa farmaceutica e più in generale sanitaria chiama, quindi, in causa tutti gli attori coinvolti in un rapporto di sinergia collaborativa e di programmazione di lungo respiro. La Regione Lombardia si qualifica nel panorama nazionale per la coscienza di queto approccio e per averne avviato modalità di realizzazione all’interno del proprio servizio sanitario. L’incontro, promosso da AiSDeT (Associazione Italiana di Sanità digitale Telemedicina), che si pone all’interno di altri, sullo stesso tema, già tenuti nelle diverse regioni italiane, intende focalizzare l’attenzione sui processi innovativi avviati in Regione Lombardia per migliorare la governance della spesa farmaceutica e che possano essere di riferimento per le altre regioni italiane. 📨 Per partecipare è necessario inviare mail di richiesta a: segreteria@aisdet.it
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Al Midsummer School ho sottolineato come la digitalizzazione della sanità in Lombardia e la valorizzazione del patrimonio informativo disponibile possano contribuire alla sostenibilità del nostro sistema sanitario, permettendo un’allocazione più efficiente delle risorse e una migliore misurazione delle performance con l’obiettivo di fornire maggiore assistenza ai pazienti. La sfida sarà rilanciare e confermare nel tempo il valore che il nostro sistema sanitario saprà generare in termini di salute e benessere alla collettività, oltre alla sostenibilità finanziaria dei modelli innovativi.
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La digitalizzazione della Sanità rappresenta oggi la vera sfida per la trasformazione del nostro servizio sanitario. Questo significa muovere il sistema sanitario verso una gestione integrata ASL-territorio per percorsi di cura. In questo ambito voglio ringraziare il mio team e tutte le persone di BV TECH coinvolte che hanno collaborato alla trasformazione di diversi processi volti in questa direzione. ONWARD AND UPWARD!
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📊Mappatura dei #dati per migliorare le cure sanitarie: questo il focus dell’intervista del nostro CEO, Fabio Meloni, con Affari&Finanza. Investire sui dati significa avere una visione più precisa e completa dei bisogni reali dei pazienti, consentendo di costruire un sistema sanitario più vicino e di rendere i servizi più accessibili e sostenibili. “Ma è essenziale progettare soluzioni con un impatto effettivamente misurabile,” ha sottolineato Fabio Meloni, richiamando l’importanza di interventi concreti e basati su evidenze per un miglioramento tangibile della qualità delle cure. 👉 Leggi l’intervista completa qui >https://lnkd.in/drTn_sKn #healthcare #medicine #healthcareform #managedcare
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Non potevamo non affrontare un tema così attuale come la governance dei dati con un focus sull’uso secondario dei dati sanitari. #innovazione #UsoSecondarioDatiSanitari #DGA #TutelaPrivacy #PrincipiEtici #TutelaCittadini
Nell'ambito del progetto “Net-Health: sanità in rete 2030”, il 7 maggio 2024 presenteremo le linee di indirizzo del gruppo di lavoro sul tema dell’uso secondario del dato sanitario, coordinato da Fidelia Cascini, Professoressa di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Sarà l’occasione quindi per parlare di Governance dei dati, degli aspetti della normativa italiana da adeguare per un'ottimale implementazione del DGA in ambito di riutilizzo del dato sanitario, a tutela dei cittadini e a sostegno dell'innovazione. Partecipa in presenza, registrandoti al seguente link: https://lnkd.in/dFprtfkp Interverranno Fidelia Cascini Serena Battilomo, Simona Loizzo, Ylenja Lucaselli Hager, On. Gian Antonio Girelli, Luigi Montuori, Raffaella Cramarossa, Paolo Roazzi. Hanno partecipato al gruppo di lavoro: giovanni comande, Emanuele Di Angeloantonio, Daniele Perucchini, Paolo Sciattella, LS CUBE Studio Legale, Rosanna Sovani, Massimiliano Marinozzi, Maria Petruccelli #DGA #innovazione #RiutilizzoDatiSanitari #TutelaCittadini
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Dirigente AORN Santobono - #PNRR, #TransizioneDigitale e #Ammodernamento parco tecnologico/ospedaliero
7 mesiOttimo lavoro di sintesi. 💪 Grazie ancora per l'invito e buon lavoro!