COME VINCERE LE ELEZIONI in ogni Paese. Articolo di Politico.eu sintetizzato e commentato 1. Partecipazione elettorale in crescita rispetto alle aspettative ed al 2019. Aumenta il voto di OPINIONE, rispetto a quello di appartenenza ed identità -la campagna elettorale è rilevante nei risultati 2. Quattro priorità più condivise (oltre 30%) per una Agenda EU – Povertà ed inclusione sociale, Sanità Pubblica, Sviluppo economico e posti di lavoro, difesa e sicurezza-. In fondo alla lista un tema importante alle precedenti elezioni: Migrazioni a. Nota politica – Leader devono avere una visione e affrontare la sfida complessa delle politiche economiche; approfondire sia le opzioni tecniche, gradimento e fattibilità. b. Nota di Mktg Politico – L’analisi non indica quali temi spostano i voti tra partiti, mobilitano al voto gli indecisi, per specifici aree politiche. Serve una analisi più sofisticata. 3. Temi rilevanti diverse per Paese (per l’Italia priorità sviluppo economico e posti di lavoro) -> politiche per il ceto medio e le imprese 4. Le previsioni (tendenziali) sui risultati indicano i macro trend ma non sono del tutto affidabili ancora. A maggior ragione visto il punto 1. https://lnkd.in/dYUNaq2K
Post di Hokuto.eu
Altri post rilevanti
-
Seguo dagli studi universitari il "mercato politico", o se vogliamo, la sfera pubblica ed il #publicaffairs. Non è solo un interesse personale o una specializzazione professionale. E' l'area ove si #MANIFESTA in modo sintetico ed in un momento breve lo #stato del #sistema. Quella grande rappresentazione di significati, priorità, conflitti, stili di #leadership, emozioni dei seguaci... Se è chiaro che le Policy influenzano investimenti, organizzazioni, territori ed il nostro vivere sociale...la #comunicazione politica spesso è lo specchio sintetico degli altri settori. Tanto più ora che le marche e le aziende hanno capito la rilevanza del #Purpose nel motivare collaboratori e clienti...ed occupano sempre più con le loro azioni l'arena pubblica. Per chi fosse interessato stiamo realizzando uno #studiostrategico per abilitare in modo professionale questa riflessione su marche, stili di leadership, tipi di seguaci e temi...
COME VINCERE LE ELEZIONI in ogni Paese. Articolo di Politico.eu sintetizzato e commentato 1. Partecipazione elettorale in crescita rispetto alle aspettative ed al 2019. Aumenta il voto di OPINIONE, rispetto a quello di appartenenza ed identità -la campagna elettorale è rilevante nei risultati 2. Quattro priorità più condivise (oltre 30%) per una Agenda EU – Povertà ed inclusione sociale, Sanità Pubblica, Sviluppo economico e posti di lavoro, difesa e sicurezza-. In fondo alla lista un tema importante alle precedenti elezioni: Migrazioni a. Nota politica – Leader devono avere una visione e affrontare la sfida complessa delle politiche economiche; approfondire sia le opzioni tecniche, gradimento e fattibilità. b. Nota di Mktg Politico – L’analisi non indica quali temi spostano i voti tra partiti, mobilitano al voto gli indecisi, per specifici aree politiche. Serve una analisi più sofisticata. 3. Temi rilevanti diverse per Paese (per l’Italia priorità sviluppo economico e posti di lavoro) -> politiche per il ceto medio e le imprese 4. Le previsioni (tendenziali) sui risultati indicano i macro trend ma non sono del tutto affidabili ancora. A maggior ragione visto il punto 1. https://lnkd.in/dYUNaq2K
How to win the European election
politico.eu
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
elezioni europee
You(th) and the 2024 European elections: un questionario per comprendere il punto di vista dei giovani europei. Hai fra i 16 e i 35 anni? Aiutaci a comprendere il punto di vista dei giovani europei sulle elezioni europee e sull'UE rispondendo a questo questionario: https://lnkd.in/e894VaKe Il sondaggio, rivolto ai giovani cittadini europei fra i 16 e i 35 anni, mira a comprendere il loro reale interesse sulle questioni dell’Europa ma soprattutto a conoscere le loro necessità e proporle con fermezza per l’agenda politica europea. Il questionario, in lingua inglese, è stato sviluppato da Paul Blokker, professore di Sociologia Politica presso Alma Mater Studiorum, Università degli studi di Bologna, insieme a un gruppo di ricercatori. La partecipazione è su base volontaria ed è garantito l’anonimato. Il questionario sarà aperto fino al 10 giugno 2024. Per rispondere al questionario: https://lnkd.in/e894VaKe #EE24 #elezionieuropee2024 #giovani #europa #unioneeuropea
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Student of International Relations at "La Sapienza" and Master's in Political Communication and Digital Marketing at Next Education, Madrid. Passionate about global governance and digital strategies.
🇪🇺🗳️ Le elezioni europee si avvicinano e l'Europa si prepara a fare sentire la propria voce! Con circa 359 milioni di cittadini aventi diritto di voto, tra cui più di 23 milioni che voteranno per la prima volta, siamo di fronte a un'opportunità unica per plasmare il futuro dell'Unione. Nel 2019 abbiamo assistito a un aumento significativo della partecipazione, trainata soprattutto dai giovani, con un aumento del 14% tra gli under 25 e del 12% tra i 25-39 anni rispetto al 2014. Questo trend positivo ci spinge a sperare che nel 2024 si confermi, soprattutto considerando l'importanza del voto giovanile. Tuttavia, c'è ancora molto da fare per coinvolgere pienamente i giovani nel processo politico. Secondo i risultati della European Parliament Youth Survey del 2021, i giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni si informano in egual misura sui social media e sui siti web di informazione (entrambi al 41%). L'Euca - che rappresenta oltre 18 mila studenti in 17 Paesi dell'Ue - ha constatato che esistono ancora alcuni ostacoli all'impegno dei giovani. In un'epoca in cui i social media dominano il modo in cui le persone ricevono le notizie, la campagna Gen Z Votes si concentra sulla lotta alla disinformazione, dando la possibilità ai giovani elettori di partecipare attivamente alla creazione di contenuti promozionali per le votazioni. L'obiettivo è rendere la fascia più giovane uno dei blocchi demografici più forti alle prossime elezioni del Parlamento europeo. Le elezioni europee sono un momento importante per esprimere le proprie opinioni e plasmare il futuro dell'Europa. È fondamentale informarsi e votare consapevolmente per un'Unione più democratica e attenta alle esigenze dei cittadini, specialmente delle generazioni future. 🌍💬 #ElezioniEuropee #VotoGiovanile #CambiamentoClimatico #DemocraziaEU
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il Canada diventa conservatore Sembra che tutti i leader globalisti stiano perdendo il favore. Gli ultimi dati elettorali di Abacus Data indicano che Justin Trudeau e il suo governo liberale stanno registrando un calo significativo del sostegno pubblico. La sinistra è diventata così estrema con la spesa pubblica e tasse, che molti nel centro si stanno orientando verso destra. L’indagine, condotta tra il 4 e il 9 gennaio su un campione rappresentativo di 1.500 canadesi, rivela che i conservatori, guidati da Pierre Poilievre, hanno guadagnato slancio, mentre i liberali si trovano ad affrontare livelli di sostegno tra i peggiori di sempre. I risultati mostrano che il 58% dei canadesi disapprova l’attuale governo federale e solo il 41% prenderebbe in considerazione di votare per i liberali, segnando un nuovo minimo per l’amministrazione Trudeau. Le persone semplicemente non possono permettersi politici che abitualmente favoriscono le politiche internazionali rispetto a quelle nazionali. I cittadini sono stanchi di guardare questi politici spedire i soldi dei loro contribuenti a nazioni straniere mentre i problemi nel loro stesso paese rimangono ignorati. Ora chi vuol vedere sa che è Klaus Schwab a tirare le fila dietro le quinte. Justin Trudeau era un allievo eccezionale, il testimonial tra i suoi Giovani Leader. Si scopre che ogni politica che favorisce l’agenda WEF/Build Back Better/globalista NON AVANTAGGIA LE PERSONE. Trudeau è riuscito a evitare innumerevoli scandali fino a poco tempo fa, quando ha iniziato a comportarsi come un dittatore, imponendo la legge marziale e censurando ogni opposizione. Tutti trascuravano i suoi difetti quando erano economicamente solidi. Ma ora i canadesi stanno lottando per tenere il passo con il costo della vita e non vogliono che il Paese rimanga sulla stessa strada. https://lnkd.in/dyNraXBG
Conservatives lead by 17 over Liberals in latest Abacus Data poll. - Abacus Data
https://abacusdata.ca
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Le elezioni europee sono alle porte, fai sentire la tua voce nell’UE! 🗣️🇪🇺 📍Siamo lieti di invitarvi alla conferenza finale del progetto Make Your Vote! che si terrà l’8 maggio alle ore 13:00, sulla piattaforma Zoom 💻 🔎 Il progetto “Make Your Vote!”, di cui la FIDU è orgogliosa di essere partner, mira a far accrescere la consapevolezza dei valori condivisi dell’UE e a incoraggiare la partecipazione dei giovani e di coloro che voteranno per la prima volta alle elezioni europee, affinché diventino cittadini attivi e contribuiscano alla creazione di società più pacifiche, inclusive e resilienti, basate sul rispetto dei valori europei. 🎯 L’obiettivo del progetto è quello di consolidare la partecipazione democratica e rafforzare la voce dei giovani nei processi decisionali dotandoli delle competenze e strumenti necessari per consentirgli di partecipare efficacemente alla vita pubblica e civile. 👉 Registrati qui: https://lnkd.in/gTWhY8ri Il progetto Make Your Vote! è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Values).
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In Italia l’affluenza alle elezioni europee è un problema (e ciò che preoccupa di più è il trend)👇🏻 Nelle elezioni del 2019, infatti, poco più di un italiano su due è andato a votare (54,5%), rispetto all’87% degli aventi diritto di voto nel 1979. E secondo alcuni, il dato potrebbe essere ancora più basso per le elezioni europee che si terranno l’8 e il 9 giugno. Ma come mai l’affluenza è scesa così tanto durante gli ultimi anni? Parte del motivo è da ricercare nel fatto che, nonostante una buona considerazione del Parlamento europeo da parte dell'86% degli italiani, ben 7 italiani su 10 ritengono che la loro voce non venga ascoltata all'interno dell'Unione Europea. E questo senso di disillusione è accentuato dal fatto che il dialogo politico entra nella vita quotidiana degli italiani solo 'occasionalmente' (per il 60% degli italiani la politica è poche volte argomento di conversazione). Se andiamo a vedere a livello europeo, va sottolineato invece come le elezioni del 2019 abbiano in realtà avuto un'affluenza generale in controtendenza al passato, visto che è il dato più alto registrato dal 1999 (affluenza al 50,6%), e questo soprattutto grazie all’alta affluenza della parte di popolazione più giovane. In particolare, nel 2019, l’affluenza nei grandi paesi UE è stata: 🇧🇪 Belgio: 88% (obbligo di votare) 🇩🇪 Germania: 61% 🇪🇸 Spagna: 61% 🇮🇹 Italia: 55% 🇫🇷 Francia: 50% Il punto è che votare è importantissimo, perché è solo grazie al voto che: - Si può provare a cambiare il mondo in cui si vive - Si possono affrontare le sfide globali - Si sostiene la democrazia Spesso è difficile andare a votare, perché non ci sono candidati o partiti che ci rappresentano o perché abbiamo nel tempo sviluppato una sorta di disillusione verso la politica. Ma votare è importante, è un diritto che abbiamo acquisito e che dobbiamo esercitare ogni volta che ne abbiamo l'occasione, perché è al centro della capacità di ognuno di noi di dire la propria e di far sentire la propria voce. Tu andrai a votare per le elezioni europee? #UE #italia #elezioni #democrazia #europee
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
ESG Strategy Advisor - Sustainability Manager - Giornalista e comunicazione ESG - Bilancio di Sostenibilità
I giovani alle #elezionieurope ✅ 20,9 mln sono i #giovani in Europa che voteranno per la prima volta alle elezioni del #Parlamentoeuropeo, su un totale di 358 milioni di elettori. ✅ 2,7 mln sono i #giovanielettori In Italia, i nuovi elettori sono circa 2,7 mln, il terzo numero più alto dopo Germania e Francia. Il coinvolgimento giovanile per il futuro dell'UE è fondamentale. Ma - Il 70% degli intervistati sa che le elezioni si terranno a giugno; il 30% o non sa quando o pensa saranno alla fine del 2024 o nel 2025. - Il 50% degli intervistati crede erroneamente che si possa essere membri sia del #Parlamentoeuropeo che del #Parlamentonazionale contemporaneamente. - Solo il 20% degli intervistati identifica correttamente il Consiglio dell'Ue come colegislatore insieme al Parlamento europeo. Il 50% pensa erroneamente che il colegislatore sia il Consiglio europeo. Il 24% crede che il colegislatore sia la Commissione europea. - Circa il 60% degli intervistati confonde #UrsulavonderLeyen, presidente della #CommissioneEuropea, con la presidente del Parlamento Europeo. Il 10% pensa erroneamente che #CharlesMichel, presidente del #Consiglioeuropeo, ricopra il ruolo di presidente del Parlamento Europeo. Solo il 30% conosce il nome corretto del presidente del #Parlamentoeuropeo, #RobertaMetsola. - Solo il 56% degli intervistati conosce almeno un gruppo politico presente nel Parlamento europeo. Il sondaggio condotto dal #CentroEuropeDirect dell’ateneo dell'Università degli Studi Roma Tre evidenzia un'ampia mancanza di conoscenza riguardo al funzionamento e alla struttura dell'Unione europea tra gli intervistati. #SpecialeEuropa #Europaalvoto #Elezionieuropee #disinformazione #misinformazione
Il ruolo chiave dei giovani nelle elezioni europee di giugno
https://euractiv.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
𝗘𝗟𝗘𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗘𝗘 𝗘 𝗜𝗦𝗖𝗥𝗜𝗧𝗧𝗜 𝗔𝗜𝗥𝗘 Le recenti elezioni europee hanno suscitato grande interesse e dibattito. È importante evidenziare alcune disuguaglianze che riguardano gli italiani iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) in paesi non appartenenti all'Unione Europea. Mentre la maggioranza dei cittadini degli stati UE può votare nello stato di residenza, gli italiani all'estero iscritti all'AIRE in paesi extra-UE non godono di questo diritto. Questa situazione crea una disparità significativa e merita attenzione. L'AIRE è un registro che tiene traccia degli italiani residenti all'estero, ma la loro partecipazione alle elezioni è limitata. Questo divario di diritti di voto tra gli italiani all'estero e gli altri cittadini dell'UE è un argomento che dovrebbe essere affrontato a livello politico e legislativo. In un mondo sempre più globalizzato, è essenziale garantire che i diritti di voto siano equi e inclusivi per tutti gli italiani, indipendentemente dal paese in cui risiedono. Speriamo che in futuro si possano apportare modifiche per garantire una maggiore parità di diritti di voto per gli italiani all'estero. Come cittadino italiano impegnato nel promuovere relazioni commerciali tra l'Italia e l'Africa occidentale, ritengo importante considerare di sensibilizzare l'opinione pubblica su questa questione e di sostenere iniziative volte a migliorare la partecipazione democratica degli italiani all'estero.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Parthenope me genuit, Calabri adoptavit, Capitolium rapuere. Vivo in itinere et laboro ubique. Scripsi munera, res publicae, Britanniam. Feci papiria et electrica diaria. Dico historias verbis et imaginibus.
Elezioni: perché un decalogo per i candidati? Di Gino Napoli #AssociazioneTUTTIEuropaventitrenta #decalogopericandidati #Elezioni #Europa #Parlamentoeuropeo #politica L’8 e 9 giugno in Italia si voterà per il nuovo Parlamento europeo. E l’Associazione TUTTI Europa ventitrenta ha presentato un decalogo per i candidati. Ti candidi alle europee? Ecco il decalogo L’8 e 9 giugno in Italia si voterà per il nuovo Parlamento europeo. C’è grande fermento tra i partiti per le candidature che in ogni elezione fanno emergere contrapposizioni e veti incrociati. Eppure queste consultazioni per il nuovo Parlamento europeo dovrebbero segnare una netta inversione rispetto all’ultima legislatura. deputati dovranno ridefinire l’identità dell’Unione europea per gestire crisi, fenomeni economici, diritti e immigrazione. Dall’Italia può arrivare un contributo fondamentale e per questo l’Associazione TUTTI Europa ventitrenta »(https://lnkd.in/dHTD3sCG) con aderenti in tutta Italia, ha presentato un decalogo per i candidati. TUTTI ha una storia prestigiosa. Il sito dell’Associazione ospita una rubrica dedicata alle elezioni europee di giugno -https://lnkd.in/dfRidS8G - con articoli, informazioni e commenti, inclusi i programmi delle formazioni politiche e il testo completo del decalogo. Nel solco dell'impegno europeista che caratterizza dagli anni ’70 la “RETE TUTTI”, i membri del nuovo Parlamento avranno un ruolo fondamentale nel modellare il futuro dell’Unione europea. Il decalogo vuole essere una cartina al tornasole per valutare la volontà dei candidati di impegnarsi per una maggiore integrazione dell’UE. Vuole contribuire a introdurre elementi realmente europei in una campagna che si annuncia concentrata su temi di politica nazionale. All’inizio un impegno sulla promozione e sulla difesa dei valori fondamentali dell'UE, quali la dignità umana, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza, lo stato di diritto e il rispetto dei diritti fondamentali. Gli altri punti riguardano la riforma delle procedure per la futura adesione all’Ue di nuovi paesi; l'introduzione di un referendum europeo unico per ratificarle; l'assegnazione di maggiore potere legislativo al Parlamento Europeo. Viene, inoltre, proposta la nomina di un unico Presidente per l'Europa, che unifichi i ruoli del Presidente della Commissione e del Consiglio. Il decalogo sarà sottoposto ai candidati alle elezioni nel corso di vari eventi. Intanto è a disposizione il sito dell’Associazione.... Leggi tutto su: https://lnkd.in/dnzWuU77
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
566 follower
toni muzi Dino Amenduni Francesco Rotolo Fabio Massa cosa ne dite?