Statali, smart working e settimana corta: ecco quanti giorni lavoreranno in ufficio i dipendenti della Pa
Post di Il Mattino
Altri post rilevanti
-
Condivido volentieri questo bel post che parla di worklifebalance, flessibilità, smart working, approfondimenti e altre tematiche attinenti attuali Marco Carlomagno 🫂 Cari colleghi HR leggo con gioia i vostri pensieri nei commenti! #worklifebalance #inclusione #risorseumane
“In Italia si lavora mediamente più di 1.700 ore all'anno contro le 1.350 ore della Germania, con un reddito percepito pari a circa il 30 per cento in meno. È necessario quindi abbandonare la stagione del lavoro precario, sottopagato, in nero e passare a nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa che mettano insieme digitalizzazione, innovazione, creatività, utilizzando tutte le forme di lavoro da remoto e quelle legate alla flessibilità oraria. Una diversa organizzazione del lavoro - caratterizzata da maggiore flessibilità, da una diversa articolazione dell'orario e dalla sua tendenziale riduzione - produrrebbe un miglior bilanciamento vita-lavoro, il decongestionamento del traffico nei grandi centri e il miglioramento della produttività." Lo scorso 24 aprile la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, rappresentata da Marco Carlomagno e Roberto Cefalo, ha partecipato a un’audizione alla XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati, riguardante le proposte di legge C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto, recanti disposizioni per favorire la riduzione dell’orario di lavoro. Hanno discusso su: #lavoro, #riduzioneorario, #settimana4giorni, #lavoroagile, #smartworking, #produttività, #PA, #qualitàservizi, #benessereorganizzativo, #conciliazionevitalavoro, #famiglia, #genitorialità, #intelligenzaartificiale, #gendergap, #giovani, #donne, #lavoratoriover50. Il link agli interventi della FLP https://lnkd.in/djQ6wHvn Il link all’intera audizione https://lnkd.in/dG5tUS_R E’ possibile consultare a questo link della Camera dei deputati: https://lnkd.in/dtE2rKT6 la memoria scritta che la FLP ha presentato nel corso dell’audizione. #flpnews Seguimi su LinkedIn: https://lnkd.in/dgUYdM5s.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
“In Italia si lavora mediamente più di 1.700 ore all'anno contro le 1.350 ore della Germania, con un reddito percepito pari a circa il 30 per cento in meno. È necessario quindi abbandonare la stagione del lavoro precario, sottopagato, in nero e passare a nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa che mettano insieme digitalizzazione, innovazione, creatività, utilizzando tutte le forme di lavoro da remoto e quelle legate alla flessibilità oraria. Una diversa organizzazione del lavoro - caratterizzata da maggiore flessibilità, da una diversa articolazione dell'orario e dalla sua tendenziale riduzione - produrrebbe un miglior bilanciamento vita-lavoro, il decongestionamento del traffico nei grandi centri e il miglioramento della produttività." Lo scorso 24 aprile la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, rappresentata da Marco Carlomagno e Roberto Cefalo, ha partecipato a un’audizione alla XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati, riguardante le proposte di legge C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto, recanti disposizioni per favorire la riduzione dell’orario di lavoro. Hanno discusso su: #lavoro, #riduzioneorario, #settimana4giorni, #lavoroagile, #smartworking, #produttività, #PA, #qualitàservizi, #benessereorganizzativo, #conciliazionevitalavoro, #famiglia, #genitorialità, #intelligenzaartificiale, #gendergap, #giovani, #donne, #lavoratoriover50. Il link agli interventi della FLP https://lnkd.in/d-dbJzp9 Il link all’intera audizione https://lnkd.in/dTJ47UpY E’ possibile consultare a questo link della Camera dei deputati: https://lnkd.in/dgdWQPNN la memoria scritta che la FLP ha presentato nel corso dell’audizione. #flpnews
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
“In Italia si lavora mediamente più di 1.700 ore all'anno contro le 1.350 ore della Germania, con un reddito percepito pari a circa il 30 per cento in meno. È necessario quindi abbandonare la stagione del lavoro precario, sottopagato, in nero e passare a nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa che mettano insieme digitalizzazione, innovazione, creatività, utilizzando tutte le forme di lavoro da remoto e quelle legate alla flessibilità oraria. Una diversa organizzazione del lavoro - caratterizzata da maggiore flessibilità, da una diversa articolazione dell'orario e dalla sua tendenziale riduzione - produrrebbe un miglior bilanciamento vita-lavoro, il decongestionamento del traffico nei grandi centri e il miglioramento della produttività." Lo scorso 24 aprile la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, rappresentata da Marco Carlomagno e Roberto Cefalo, ha partecipato a un’audizione alla XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati, riguardante le proposte di legge C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto, recanti disposizioni per favorire la riduzione dell’orario di lavoro. Hanno discusso su: #lavoro, #riduzioneorario, #settimana4giorni, #lavoroagile, #smartworking, #produttività, #PA, #qualitàservizi, #benessereorganizzativo, #conciliazionevitalavoro, #famiglia, #genitorialità, #intelligenzaartificiale, #gendergap, #giovani, #donne, #lavoratoriover50. Il link agli interventi della FLP https://lnkd.in/d-dbJzp9 Il link all’intera audizione https://lnkd.in/dTJ47UpY E’ possibile consultare a questo link della Camera dei deputati: https://lnkd.in/dgdWQPNN la memoria scritta che la FLP ha presentato nel corso dell’audizione. #flpnews
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
“In Italia si lavora mediamente più di 1.700 ore all'anno contro le 1.350 ore della Germania, con un reddito percepito pari a circa il 30 per cento in meno. È necessario quindi abbandonare la stagione del lavoro precario, sottopagato, in nero e passare a nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa che mettano insieme digitalizzazione, innovazione, creatività, utilizzando tutte le forme di lavoro da remoto e quelle legate alla flessibilità oraria. Una diversa organizzazione del lavoro - caratterizzata da maggiore flessibilità, da una diversa articolazione dell'orario e dalla sua tendenziale riduzione - produrrebbe un miglior bilanciamento vita-lavoro, il decongestionamento del traffico nei grandi centri e il miglioramento della produttività." Lo scorso 24 aprile la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, rappresentata da Marco Carlomagno e Roberto Cefalo, ha partecipato a un’audizione alla XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati, riguardante le proposte di legge C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto, recanti disposizioni per favorire la riduzione dell’orario di lavoro. Hanno discusso su: #lavoro, #riduzioneorario, #settimana4giorni, #lavoroagile, #smartworking, #produttività, #PA, #qualitàservizi, #benessereorganizzativo, #conciliazionevitalavoro, #famiglia, #genitorialità, #intelligenzaartificiale, #gendergap, #giovani, #donne, #lavoratoriover50. Il link agli interventi della FLP https://lnkd.in/djQ6wHvn Il link all’intera audizione https://lnkd.in/dG5tUS_R E’ possibile consultare a questo link della Camera dei deputati: https://lnkd.in/dtE2rKT6 la memoria scritta che la FLP ha presentato nel corso dell’audizione. #flpnews Seguimi su LinkedIn: https://lnkd.in/dgUYdM5s.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
L'orario di lavoro si sta progressivamente riducendo e la settimana a quattro giorni è realtà in alcune imprese. Eppure ci sono già ben tre disegni di legge in materia. Meglio lasciare che questa trasformazione organizzativa sia gestita a livello aziendale, progettando e attivando gli strumenti necessari per migliorare la produttività e preservare il valore della comunità di lavoro. Qui la mia chiacchierata con Silvia Renda su #Huffingtonpost https://lnkd.in/dJnuBJv3
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Statali, dallo smart working alla settimana corta: ecco come cambia il lavoro nel 2025 Un interessante articolo su Corriere Adriatico “Cambia il lavoro nei ministeri nel 2025. I dipendenti delle Funzioni centrali sperimenteranno la settimana corta (ma senza riduzione dell’orario di lavoro) e avranno diritto a più giorni di smart working (a iniziare dai fragili e dai caregiver). Anche le regole sui buoni pasto, fin qui negati agli statali che lavorano da casa, cambiano. E per valorizzare il know how dei lavoratori senior verranno realizzati dei programmi di mentoring, attraverso cui formare ogni mese le nuove leve. Sarà un mentoring a doppio senso però, dove anche i giovani insegneranno qualcosa ai colleghi anziani, per esempio in ambito digitale. Queste le novità introdotte dal nuovo contratto 2022-2024 delle Funzioni centrali. Il Ccnl, che a partire da gennaio porterà nelle buste paga di circa 200mila statali aumenti medi pari a 165 euro lordi al mese, ha appena ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri. Settimana corta Via al test nei ministeri. Dal prossimo anno i dipendenti pubblici delle Funzioni centrali potranno decidere di distribuire le 36 ore di lavoro che devono svolgere alla settimana su quattro giorni anziché cinque. La norma sulla settimana corta non riduce però le ore di lavoro complessive che i dipendenti pubblici delle Funzioni centrali devono svolgere nell'arco della settimana, che come detto rimangono trentasei. Lavoro agile per i fragili e caregiver? Una direttiva dell'ex ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, stabilisce che nel pubblico il lavoro in presenza deve essere prevalente. Questo vincolo viene spazzato via dal nuovo contratto delle Funzioni centrali, almeno per quel che riguarda i fragili e i dipendenti caregiver che assistono un familiare disabile in modo continuativo. Queste due categorie di dipendenti potranno lavorare da remoto anche tutti i giorni della settimana. Smart working I lavoratori fuori sede avranno diritto a più giorni di smart working? Il nuovo Ccnl approvato dal Consiglio dei ministri questa settimana amplia anche per i neo assunti la possibilità di lavorare da remoto. In fase di negoziazione del contratto le amministrazioni centrali sono autorizzate da ora in poi a offrire più giorni di smart working per attirare i giovani talenti o venire incontro alle esigenze dei lavoratori fuori sede. Buoni pasto Buoni pasto, stop al Far West. Fin qui nel settore pubblico il lavoro da remoto comportava la rinuncia da parte del dipendente a percepire i buoni pasto. Alcune amministrazioni, come la Presidenza del consiglio, tuttavia hanno continuato a distribuirli ai propri dipendenti anche nei giorni in cui operavano da remoto, mentre altre no. Adesso il nuovo contratto fissa la regola in base a cui è sempre prevista l'erogazione del buono pasto per la giornata in lavoro agile, purché svolta con le stesse ore previste in presenza.” #flpnews #lavoro #ccnl #contratto
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📃 #𝗝𝗢𝗕𝗡𝗘𝗪𝗦 - 𝗥𝗜𝗗𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗢𝗥𝗔𝗥𝗜𝗢 𝗗𝗜 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗢 𝗔 𝟯𝟮 𝗢𝗥𝗘: 𝗟𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗣𝗢𝗦𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗟𝗘𝗚𝗚𝗘 𝗡𝗘𝗟 𝗗𝗘𝗧𝗧𝗔𝗚𝗟𝗜𝗢 ⏰💢 Nel 2025 l'orario di lavoro potrebbe passare da 40 a 32 ore settimanali, mantenendo invariato lo stipendio dei dipendenti. È questa la proposta di legge avanzata da alcuni esponenti del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Alleanza Verdi-Sinistra, attualmente in discussione presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. La riduzione dell'orario settimanale si tradurrebbe in una distribuzione delle 32 ore su quattro giorni lavorativi, lasciando ai dipendenti un giorno libero in più. La proposta ha come scopo principale il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, offrendo loro più tempo libero senza ridurre il reddito. In questo modo, si spera di diminuire lo stress e le assenze da parte dei lavoratori, aumentando conseguentemente la soddisfazione e la produttività. Se approvata, la legge prevederà un periodo di prova di tre anni, durante il quale le aziende potranno adeguarsi gradualmente, avvalendosi di incentivi economici per far fronte a eventuali difficoltà. Durante i tre anni di sperimentazione, le aziende avranno modo di valutare se la manovra comporterà vantaggi, con la possibilità di renderlo obbligatorio a livello nazionale dopo il periodo di prova. La sua approvazione rappresenterebbe una trasformazione radicale nell'organizzazione del lavoro in Italia, seguendo l'esempio di altri Paesi che hanno già sperimentato con successo modelli simili. #Tempor #IlValoreDiTempor #DiamoValoreAlTempo #JobNews #SettimanaCorta #OrarioDiLavoro #Lavoro #Articolo #Blog #Notizie #News
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Lo Smart working gestito con intelligenza è un ottimo strumento di welfare aziendale. Coniuga esigenze non solo dell’azienda ma dei propri collaborati.
Nelle regioni settentrionali maggiore ricorso allo strumento nei giorni finali della settimana dove si concentrano un quarto delle ore secondo un report del Centro studi Assolombarda e Zucchetti su 900mila lavoratori
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La Commissione Lavoro della Camera dei Deputati sta esaminando proposte di legge per avviare una sperimentazione triennale sulla #settimanacorta. ❓ Che cosa prevedono le proposte? 👍 Quali sono i benefici? ☝ Quali le criticità? ⏳ Quanto manca perché diventi legge? Condividiamo questo contenuto di Will Media che risponde a queste e altre domande sulla #4daysweek in Italia. Per qualsiasi dubbio o anche solo per avviare una discussione, scrivi nei commenti, saremo pronti a parlarne! 🤗
Domani la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati inizierà l'esame delle proposte di legge presentate da tre partiti dell'opposizione (PD, M5S e Alleanza Verdi-Sinistra) per avviare una sperimentazione triennale della settimana lavorativa breve. In particolare, le proposte prevedono - attraverso una modifica dei Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro (CCNL) - la possibilità di ridurre l'orario lavorativo e di introdurre la settimana lavorativa di 4 giorni. Le proposte di PD e M5S prevedono una possibile riduzione del monte ore settimanali rispettivamente da 40 a 35 e 32 ore a parità di retribuzione, inserendo questa possibilità all’interno dei contratti collettivi nazionali del lavoro. In particolare, la proposta del PD prevede un contributo per i datori di lavoro che sceglieranno questa opzione pari al 30% dei contributi da versare per ogni lavoratore. La proposta di Alleanza Verdi e Sinistra invece prevede una riduzione da 40 a 34 ore e la creazione di un fondo per i contributi destinati ai datori di lavoro che scelgono questa opzione, che verrebbe finanziato tramite una tassa sui patrimoni mobiliari e immobiliari superiori ai 3 milioni di euro. Questo significa che le proposta mira a incentivare le aziende a sperimentare questa pratica inserendo questa possibilità - quindi non un obbligo - nei contratti collettivi e garantendo minori costi ai datori di lavoro che scelgono di sperimentare questo sistema. La riduzione dell'orario settimanale è una richiesta ricorrente dei sindacati, mentre Confindustria si è dichiarata contraria a una riduzione degli orari a parità di salario. Tuttavia Confindustria ha aperto alla possibilità di concentrare la distribuzione del monte ore settimanale in meno giorni. A livello istituzionale il governo non ha mai esplicitamente chiuso alla possibilità di una riduzione delle ore lavorative settimanali. Tuttavia lo scorso anno il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon (Lega) aveva definito prematuro affrontare la questione e aveva sottolineato come la priorità del governo sia di investire nelle tecnologie delle imprese per aumentare la produttività. Se questo contenuto ti ha aiutato a capire qualcosa di più sulla settimana lavorativa di 4 giorni, puoi darci una mano per continuare a farlo sostenendoci con la nostra membership ➡️ https://shor.by/Pvhf #SettimanaCorta #Lavoro #4daysweek #WillMedia
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
“La settimana lavorativa su 4 giorni non è solo un concetto innovativo, ma una vera e propria necessità per migliorare il benessere dei lavoratori e la produttività aziendale. Questa innovazione può davvero trasformare il mondo del lavoro, garantendo maggiore equilibrio tra vita professionale e personale. Non lo diciamo noi, ma i principali osservatori internazionali, a partire dall’OCSE - Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che ha stimato un aumento della produttività mediamente del 20% nei Paesi che sono più avanti nella sperimentazione come il Regno Unito, il Belgio, l’Olanda, la Germania e la Spagna, e notevoli risparmi per i lavoratori (circa 2.500 euro su base annua). Economie legate in buona parte ai costi degli spostamenti casa lavoro con mezzi privati. In un momento in cui sempre più aziende si stanno impegnando a implementare questa pratica, è importante riconoscere i suoi molteplici vantaggi. Ridurre l’orario di lavoro non solo può aumentare la produttività e la soddisfazione dei dipendenti, ma anche favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, ridurre lo stress e migliorare la salute fisica e mentale.” Lo scorso 24 aprile la FLP - Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, rappresentata da Marco Carlomagno e Roberto Cefalo ha partecipato a un'audizione alla XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei deputati, riguardante le proposte di legge C. 142 Fratoianni, C. 1000 Conte e C. 1505 Scotto, recanti disposizioni per favorire la riduzione dell'orario di lavoro. Hanno discusso su: #riduzioneorario, #settimana4giorni, #lavoroagile, #smartworking, #produttività, #PA, #qualitàservizi, #benessereorganizzativo, #conciliazionevitalavoro, #famiglia, #genitorialità, #intelligenzaartificiale, #gendergap, #giovani, #lavoratoriover50. Il link agli interventi della FLP https://lnkd.in/d-dbJzp9 Il link all'intera audizione https://lnkd.in/dTJ47UpY E' possibile consultare a questo link della Camera dei deputati: https://lnkd.in/dgdWQPNN la memoria scritta che la FLP ha presentato nel corso dell'audizione. #flpnews
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-