Riccardo Scandellari incanta. Lo ascolteresti per ore anche se recitasse il menu di Milano Ristorazione. Incidentalmente, dice cose interessantissime. Alessandra Perotti è posseduta dal daimon della scrittura. La ama, la studia, la potenzia. L’ha resa strumento, arma, medicina. Enrico Zanieri è un coach/imprenditore che sposa l’entusiasmo del ragazzino con la statura della top voice. Sandra Puccini è una splendida regista. Sabato ho partecipato a Bologna alla masterclass “Personal branding e scrittura” organizzata da NeNet. È stata un’esperienza formativa, coinvolgente, stimolante e anche divertente. Grazie ai docenti, agli organizzatori e ai compagni di classe. In più, ho salutato al volo l’amico Walter Romano (intervistato in passato) e ricevuto un passaggio sulla Skandemobile (lo so, mi invidiate tutti). Ho imparato un sacco di cose. Ne condivido alcune, a sparpaglio. Altre sono “a rilascio lento”, come certe medicine, e ci tornerò prossimamente. 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐜𝐢 𝐡𝐚 𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐢 𝐬𝐮 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐭 𝐬𝐮 𝐋𝐢𝐧𝐤𝐞𝐝𝐈𝐧. ✅ L’obiettivo non è essere virali, ma ottenere cento fan che credono in noi (e sono disposti a spendere per noi). Lui ha citato suoi post che hanno avuto mezzo milione di impression e da cui non è scaturitato neanche un messaggio. ✅ In ogni post, dobbiamo dire (anche en passant) chi siamo, in che cosa e come possiamo renderci utili. Per esempio “Sono Lucia, il mio talento è la scrittura, mi offro come giornalista, autrice, ghost writer…” ✅ Non si può piacere a tutti. Per conquistare il nostro pubblico, dobbiamo mettere in conto di stare sulle scatole a qualcuno. ✅ Spesso non si sbaglia il contenuto di un post, ma il suo confezionamento. L’ideale è raccontare un’esperienza (10% del contenuto), elencare fatti e dati (25%) e poi puntare sulle emozioni (65%). ✅ Le prime 4/6 parole sono fondamentali per attirare l’attenzione di chi scrolla. Devi creare “l’incidente in autostrada” con espressioni che colpiscono. Tipo: il titolo “una persona autentica” e sotto la foto di Chiara Ferragni. ✅ Devi avere il tuo archivio di post, senza legarli troppo all’attualità. Questo ti permette di ripubblicarli periodicamente. Il consiglio in più. 👉 Bisogna “disintermediare” i social, che non sono casa nostra. Dobbiamo, grazie al sito e/o a una newsletter, procurarci indirizzi email e numeri di telefono dei nostri fan, per poi contattarli liberamente. Ti ritrovi in queste dritte❓ Ne hai altre❓ E gli insegnamenti di Alessandra❓ To be continued. #formazione #personalbranding #contentcreator #scrittura #marketing
Che giornata splendida, sono felice di averti rivisto e ne sono uscito arricchito della utilissima lezione di Alessandra, da cui ho "rubato" a piene mani 🤗
Wow! Hai fatto un riassunto utilissimo (e simpaticissimo) per chi si è perso questa giornata. Attendo la secondo puntata 😉
Lucia Tilde Ingrosso 📚carissima, sono proprio gli altri a restituirci spesso la verità su di noi: hai ragione, sono posseduta, non potevi trovare una parola più adatta. Te lo devo aver detto già dodici volte: sono davvero felice di averti incontrata dal vivo e spero ci siano altre occasioni presto 😘
💙
Sempre un piacere rivederti. A presto!
Ti aiuto a fiorire grazie ai superpoteri del diario | Counselor a indirizzo olistico | Animatrice professionale | Nei miei libri parlo di cambiamento: prova a leggerli!
4 mesiCiao Lucia, trovo che le dritte di Riccardo siano molto utili, grazie di averle condivise! In particolare, quella sul confezionamento del post: a volte i contenuti sono stupendi, ma se non attiri l'attenzione scivoleranno via.