Post di Matteo Occhiuto

Prosegue il cammino di #VivoAzzurroTV che consolida la sua programmazione di eventi live anche con le partite della Serie D. - Contenuti esclusivi di tutte le Nazionali - Live di tutte le gare delle Nazionali giovanili - Near live di tutte le gare della Nazionale femminile e della U21 - Live di tutte le gare della Serie B femminile - Live delle gare di Futsal serie A - Live della gare di Serie D Insieme e tutti gli approfondimenti e le interviste degli azzurri del presente e del passato. #LAzzurroCiUnisceSempre

Ecco il pagellone della 22a giornata di Serie A: vediamo insieme i club promossi e quelli bocciati di questo turno di campionato. #calciomercato #focus #SerieA #11contro11

Anche quest’anno ci sono un paio di certezze per quanto riguarda il campionato italiano: l’Inter e Lautaro Martinez. Parliamo di Ea Sports Fc 2025 il videogioco del calcio di Ea Sports che in Italia è campione di incassi da decenni. Nei grafici che seguono sono riportati i valori dei top player (valore minimo 84) della […]

Ecco il pagellone del turno 21 di Serie A: scopriamo insieme i club promossi e quelli bocciati della seconda giornata di ritorno. #focus #SerieA #11contro11

Oggi ho risposto a tre domande su #SpagnaItalia per il nuovo format di GOAL Italia 3x3

Ecco come di consueto il pagellone di Serie A. Scopriamo insieme i club promossi e quelli bocciati della 16 giornata di campionato. #focus #SerieA #11contro11

Spagna-Italia è il big match del gruppo B: qui riportiamo le probabili formazioni della partita, i canali dove vederla in tv e i pronostici. #Italia #Spagna #nazionali #11contro11

Di seguito le probabili formazioni di Roma-Inter, i canali dove vederla in TV e i nostri consigli sui pronostici del big match dell'8° turno. #Inter #Roma #fantacalcio #scommesse #SerieA #11contro11

➡SCOUTING SERIE D ITALIA: SERIGNE DEME | 2005 ⬅️ In questi giorni ho visto casualmente alcune partite della serie D italiana, in particolare il girone D dove subito mi è balzato all'occhio Serigne Deme, esterno d'attacco del 2005 che mi ha impressionato per la combinazione di fisicità, potenza e tecnica in velocità. Alto oltre 180 cm, con struttura media e muscolarmente tonica, arti inferiori flessibili, si caratterizza per l'esplosività e il notevole cambio passo con accelerazione, oltre che per l'abilità nel dribbling di slancio. Agisce da ala sinistra o ala destra ma per caratteristiche organiche può essere impiegato anche da attaccante centrale. Rappresenta una costante minaccia sia in campo aperto che per le difese schierate. Abile nel dribbling e nel creare superiorità numerica, quando parte palla al piede diventa immarcabile e gli avversari sono spesso costretti al fallo. Buone anche le doti balistiche in movimento con il piede forte, meno fluido con il sinistro. Ancora un pò grezzo tatticamente e oscillante nelle prestazioni. Autore di 5 gol e 1 assist in 15 presenze. ➖ Nome completo: Serigne Deme ➖ Data di nascita: 4.2.2005 ➖ Altezza stimata: 1.85 mt ➖ Piede naturale: destro ➖ Profilazione: ala sinistra/destra "one-to-one explorer" ➖ Club: Sasso Marconi

❓ Cambiare allenatore in corsa funziona? Dal 2010 a oggi, 18 squadre di A che ambivano a qualificarsi per la Champions League hanno esonerato il proprio allenatore a stagione in corso. Potrebbe sembrare una cosa comune, dopo i cambi di Napoli, Roma e Milan nelle ultime due stagioni, ma non se guardiamo al passato. Dal 2020 all’esonero di Garcia, nessuna squadra con ambizioni europee aveva cambiato il suo allenatore in corsa. Come mai? Forse perché i risultati non erano poi così malvagi. O forse perché per chiudere il campionato in alto serve un progetto tecnico più solido di qualche punto raccolto qua e là. Cambiare l’allenatore in corsa funziona, se hai ambizioni europee, ma spesso solo ad aumentare la media punti. Di quelle 18 squadre con ambizioni europee che hanno cambiato in corsa, 15 hanno migliorato il proprio rendimento. Dal 2010 a oggi, però, soltanto due squadre sono riuscite a qualificarsi in Champions dopo un esonero in corsa: l’Inter del post-triplete (Con Leonardo) e la seconda Roma di Spalletti (dopo l’esonero di Garcia).