Quanto può essere difficile per le aziende della tradizione italiana comunicare la propria identità e il proprio prodotto alle nuove generazioni? Come studente del Master in Food Culture Communication and Marketing dell’ Università di Scienze Gastronomiche e ancora prima, founder di TerreDigitali, il focus del mio lavoro è verticale sulla creazione di una comunicazione che avvicini tra loro le generazioni, e aiuti le aziende “vecchie” ad essere comprese dal mercato giovane. Tra queste, C'era un tarallo è il perfetto esempio nel quale si alza l’asticella in termini di gap comunicativo. Perché azienda produttrice di taralli da più di 65 anni, si tratta di comunicare alle nuove generazioni un prodotto che appartiene a quelle vecchie e far sì che le tradizioni vengano riconosciute e tramandate al futuro.
La nostra sfida più grande? Parlare di tradizioni gastronomiche alle #nuovegenerazioni. Non siamo un'agenzia di comunicazione, ma un'impresa artigianale che produce taralli pugliesi da più di 65 anni, sempre con la stessa ricetta. Come realtà imprenditoriale, nella quale convive un mix di #Boomers #Millennials e #GenZ, la sfida nella comunicazione è innata nel nostro ordinario; una palestra stimolante, nella quale ci mettiamo alla prova quotidianamente. Alle porte del 2025, fedeli al sapore delle nostre tradizioni, non vogliamo cambiarle ma solo trovare un modo nuovo di comunicarle, con il desiderio di tramandare al futuro un pezzo croccante di storia. #adv #traditionalfood in collaborazione con TerreDigitali