Nella stagione 2023/2024 di Lega Pro (Serie C ) sono stati realizzati, in attesa della prossima finale play-off, 2758 goal in totale (comprese tutte le gare di play-off, play-out e di coppa italia di Lega). Di questi ben il 28,30% è stato realizzato attraverso sviluppi di palla inattiva. In particolare: - 337 goal da calcio d'angolo; - 157 goal da punizione indiretta; - 67 goal da punizione diretta; - 219 goal da calcio di rigore. Il 12,20% dei goal complessivi è avvenuto mediante calcio d'angolo. Sicuramente ogni allenatore ed il suo staff dedicano tempo allo studio, l'analisi ed all'allenamento sul campo delle palle inattive, sia in fase difensiva che offensiva. Il tempo che si dedica nella settimana tipo all'allenamento delle palle inattive è correttamente proporzionato alla rilevanza che esse hanno sul risultato finale? Nel video seguente il Vicenza realizza il goal del momentaneo 2-0 contro l'Avellino nella semifinale di ritorno dei play-off proprio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, attraverso uno schema che va a liberare al tiro un calciatore che attacca la zona del secondo palo entrando da fuori area. Serie C #matchanalysis #matchanalyst #legapro #playoff #cornerkick #football #soccer #wyscout
Post di Rocco Rinaldi
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🚨 Prepartita Empoli Football Club vs Juventus Football Club 🚨 La prossima e 4^ giornata di Lega Serie A, dopo la sosta nazionali, vedrà la Juventus Football Club sfidare l'Empoli Football Club, una squadra che ha mostrato caratteristiche tattiche precise e ben definite durante queste prime 3 giornate. Nell’analisi che ho preparato, ho voluto approfondire i dati per capire meglio il modo di giocare della formazione toscana e come questo potrebbe influenzare il match contro la squadra di #ThiagoMotta. 📊⚽ 🔍 Cosa ci dicono i numeri sull'Empoli? [dati presi da #xValue di Soccerment] A primo impatto saltano subito all'occhio le ottime statistiche per quanto riguarda la pericolosità in fase offensiva: 🔵 5^ in classifica per npxG per tiro 🔥 🔵 2^ in classifica per npxG da contropiede 🚀 Queste due metriche ci dicono che i ragazzi di #DAversa, calciano da posizioni molto pericolose, con un buon dato di pericolosità per ogni tiro effettuato. Seconda metrica ci dice invece quanto possano essere pericolosi in fase di contropiede, posizionandosi 2^ durante queste tre giornate! Ci sono poi due metriche riguardanti la costruzione e lo sviluppo che ci descrivono chiaramente quale sia la mentalità e l'idea di gioco dei toscani: 🔵 1^ in classifica per % passaggi in avanti, escludendo il terzo difensivo ⚡ 🔵 2^ in classifica per GK long balls (palloni lunghi dal portiere) 🎯 Queste due statistiche ci dicono che l'#Empoli utilizzi molto il gioco diretto e verticale, senza girare troppo il pallone, attaccando subito gli spazi in verticale. A conferma di questo è presente anche il dato sui passaggi totali per partita, molto basso, che colloca l'Empoli in fondo alla classifica: 🔴 20^ in classifica per passaggi totali/p90 A seguire invece, due dati che ci descrivono la mentalità dell'Empoli nella fase di transizione: 🔴 19^ per GPI - Gegenpressing Intensity 🔴 19^ per GPE - Gegenpressing Efficiency Quando viene perso il possesso, non tentano la riconquista immediata ma hanno un approccio conservativo, mirato alla compattezza tra i vari reparti. 📹 Video Analisi 🎬 Ho preparato un breve video con un’immagine iniziale che riassume queste statistiche prese in considerazione, seguita da 6 clip che mostrano esattamente come l’Empoli si affidi ai lanci lunghi del portiere per accelerare la manovra. Se vuoi scoprire come questa tattica potrebbe impattare la sfida contro la #Juventus, dai un’occhiata al video completo! 🎥👇 #SerieA #EmpoliJuventus #Tattica #VideoAnalisi #Calcio #Juventus #Dati #Soccerment #CalcioModerno #Strategia
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Nella prossima partita di Serie A il Napoli di Mister #AntonioConte affronterà la Fiorentina di #RaffaelePalladino reduce dal pareggio dello Stadium contro la Juventus. Vediamo l'atteggiamento tattico dei Viola nell'ultima partita di campionato. Nella parte iniziale della clip, possiamo notare la fase di costruzione con Adli che si abbassa sulla linea difensiva per formare una linea a 3 e con i due terzini, Dodò e Parisi, interni al campo lasciando l'ampiezza agli esterni. Fondamentale il movimento di Kean che viene spesso indietro a legare il gioco, svuotando lo spazio alle sue spalle che viene attaccato dai centrocampisti e gli esterni (nella clip attaccato da Dodò servito male da Colpani). Il Napoli dovrà stare attento agli inserimenti da dietro dei centrocampisti che spesso hanno fatto male alla retroguardia partenopea, in questo dovrà essere bravo Lobotka ad essere di supporto alla coppia centrale di difesa. In fase di non possesso la squadra gigliata si posiziona con un 4-4-2 con line molto strette a formare un blocco basso concedendo solo le giocate sugli esterni che vengono raddoppiati con scalate sistematiche. Va da se, che una scalata sbagliata può mettere in seria difficoltà i gigliati ed in questo dovranno essere bravi gli azzurri a far saltare le marcature con i propri movimenti. Molto interessante, in chiave Napoli, l'atteggiamento di Comuzzo che ha seguito sempre il centrocampista che si inseriva (Koopmeiners o Locatelli) lasciando spazio alle sue spalle, spazio che spesso nè Dodò nè Ranieri (come in occasione del primo gol di Thuram nella fase centrale della clip) sono riusciti a coprire. Comuzzo probabilmente seguirà i movimenti in zona palla di McTominay e il Napoli dovrà essere bravo ad occupare gli spazi lasciati liberi, in questo un ruolo chiave lo avranno Anguissa, Di Lorenzo e Olivera spesso interni al campo e capaci di smarcarsi in zona gol con i loro movimenti senza palla. Anguissa dovrà essere bravo a buttarsi negli spazi creati dal movimento dello scozzese e dal fatto che Ranieri sarà occupato nella marcatura ad uomo di Lukaku. Voi cosa ne pensate? Rispondete nei commenti. #matchanalysis #antonioconte #napoli #fiorentina Grazie Video Analyser Once Sport
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#CalcioCatania: primo scivolone per la squadra di Toscano contro il #Giugliano. Finisce 3 a 2 per i padroni di casa, leggi il resoconto del match nell'articolo:
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Analizziamo l'atteggiamento del #Napoli contro #Monza e #Como in vista dell'ottava giornata di Serie A 2024/25, nella quale gli azzurri di Mister #AntonioConte saranno di scena ad Empoli. Nelle precedenti partite vinte dal Napoli, lo spartito di gioco è sempre stato lo stesso: come vediamo nella clip e nei frame delle due partite, la costruzione parte sempre a tre da dietro con l'interscambio continuo tra Anguissa che si abbassa sulla linea difensiva e Di Lorenzo che dà ampiezza a destra. Sistematico il movimento delle due mezze punte che occupano i due mezzi spazi di destra e sinistra nel momento in cui l'ampiezza è data dai due terzini. Da notare un'altra novità nella fase di attacco, con i due terzini che spesso occupano gli half-space di competenza facendo densità in area avversaria quando ad occupare l'ampiezza sono le due mezze punte. Nella fase di non possesso, il Napoli prova sempre a togliere agli avversari le linee centrali di passaggio andando in pressione uomo su uomo solo quando l'avversario prova a costruire nella propria area. Proprio in questa situazione di gioco, nascono il gol di Kvaratskhelia contro il Monza e il rigore guadagnato da Olivera contro il Como. In entrambe le situazioni, la squadra partenopea alza la pressione forte per recuperare più in alto possibile il possesso palla. Importante l'atteggiamento di centrocampisti e difensori con marcature preventive molto aggressive (frame di Buongiorno). Interessante anche il cambio nella fase di non possesso tra il primo e il secondo tempo della gara contro il Como nel quale la squadra azzurra ha sofferto a centrocampo nella prima frazione a causa dell'inferiorità numerica contro il centrocampo a 2 dei lariani sostenuti dalle tre mezze punte, poichè Kvaratskhelia era sulla stessa linea di Lukaku. Nel secondo tempo, mister Conte, ha abbassato il georgiano sulla linea di centrocampo chiudendo le linee centrali e ristabilendo la parità numerica sulla linea mediana. La squadra di Mister Conte è attesa ora dall'Empoli che presenta la seconda miglior difesa del campionato e in casa non ha ancora perso, schierandosi con un 3-4-2-1 speculare a quello del Napoli. Vedremo come si affronteranno le due squadre in una giornata che apre un tour de force che può dire tanto sulla corsa Scudetto e sul ruolo del Napoli in questo Campionato. Voi cosa ne pensate? Rispondete nei commenti. 💻⚽️📹 #matchanalysis #antonioconte #napoli Grazie a Once Sport con il suo Video Analyser
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Il motore del Napoli è il centrocampo assortito di Paolo Condò – la Repubblica – 7 ottobre 2024 Vedi anche il sito ilcorriereblog.it Il peso diverso della Champions sulle inseguitrici La seconda pausa di campionato congela un paesaggio in lento movimento. Il Napoli si è allontanato dopo aver lasciato balenare col (bravo) Como qualche sospetto di pigrizia: effetto del gol arrivato prima dell’alba — dopo 25 secondi stavi già 1-0, hai voglia a dire che resti umile — ma per una squadra che non gioca in Europa l’ultimo vizio accettabile è esattamente questo. Conte deve averlo spiegato nell’intervallo con i disegnini, perché nella ripresa la piacevole scherma del Como ha graffiato assai meno, assordata dal motore del Napoli: il centrocampo magistralmente assortito. Se Lukaku può fare la differenza con i suoi inneschi, se Neres può produrre numeri impressionanti in minuti modesti — inevitabilmente cresceranno — è perché la tela di Lobotka, i recuperi di Anguissa e gli strappi di McTominay si combinano a meraviglia. Dopo la pausa il Napoli avrà ulteriore ossigeno per alimentare il suo fuoco (Empoli e Lecce), e presentarsi agli scontri diretti (Milan, Atalanta e Inter in successione) guardando tutti dall’alto in basso. Ecco, l’Inter. Risalita al secondo posto grazie alla sventatezza della Juve, a metà novembre giocherà contro il Napoli quattro giorni dopo la sfida di Champions con l’Arsenal. È un dettaglio da non trascurare perché la nuova formula dei tornei europei costa maggiori energie nervose rispetto al passato. L’Inter ha sì battuto il Torino, ma subendo altre due reti e da un’avversaria in dieci, in frangenti che potrebbero risultare istruttivi: il primo immediatamente dopo il gol del 2-0, il secondo nell’azione successiva all’uscita del povero Zapata, il più pericoloso dei rivali. Due evidenti cali di tensione nei momenti in cui tutto sembra sistemato, due mancanze di energia nervosa, perché con sette rotazioni a partita non è il caso di chiamare in causa le gambe. È dall’estate che si immagina un Napoli avvantaggiato dall’astensione europea. Lo scorcio di stagione che ci aspetta dopo la sosta, con cinque gare di campionato (per lui) e due di coppa (da aggiungere alle altre), sarà rivelatore. Non è semplice capire se ci sia un’influenza della Champions anche sul passaggio a vuoto della Juve, strepitosa a Lipsia nel gioco e nello spirito, leziosa e svagata contro il Cagliari. Intendiamoci: la Juve ha dominato. Ma l’ha fatto nuovamente col suo calcio iper-protetto e un po’ onanista, tornando indietro nella ragnatela alla prima maglia sarda che compariva sul tragitto e quasi sorprendendosi della resistenza del Cagliari a un possesso palla asfissiante (74-26) e a una sarabanda di passaggi orizzontali fotografati a fine gara in un mostruoso (...) Continua la lettura sulla pagina facebook de Il giornale dei giornali
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Mariano Troilo: One to Watch 👀 Un talento emergente dal campionato argentino. Difensore centrale dal fisico imponente, capace di dominare l'area di rigore grazie alla sua presenza e abilità difensiva. 🔥 Punti di forza: - Marcatura e Anticipo: Troilo eccelle nella marcatura stretta e nell'anticipo degli avversari, mostrando sicurezza e precisione nei contrasti. - Attenzione e Lettura delle situazioni: la sua capacità di mantenere alta la concentrazione durante l'intero arco della partita e di prevedere le mosse degli avversari lo rendono un difensore affidabile. - Capacità tattiche: dotato di un'ottima comprensione del gioco, sa posizionarsi correttamente in campo, facilitando le chiusure difensive e contribuendo alla costruzione del gioco. 🎯 Aree di miglioramento: - Velocità e capacità di recupero: deve lavorare sulla velocità e sull'agilità per migliorare nei recuperi difensivi, soprattutto contro avversari rapidi. - Tecnica palla al piede: sebbene sia un difensore solido, potrebbe migliorare la sua confidenza con la palla tra i piedi. Credo sia pronto e adatto a giocare in Lega Serie A. In particolare lo vedrei molto bene come centrale nella difesa a tre dell' Udinese Calcio #scouting #talentscout #dataanalysis #scout #calcio #football #futbol #soccer #analysis #playervaluation #risingstars #futurestars #soccerscouting #marianotroilo Gökhan Inler Liga Profesional de Fútbol (LPF) Club Atlético Belgrano
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LAUTARO DOVE SEI? Dopo il derby che ha visto gli uomini di Inzaghi uscire sconfitti dal Meazza, Lautaro Martínez è rimasto a secco per 6 partite (Champions inclusa). Certo, in Champions ha giocato solo 25 minuti da subentrato contro una squadra ostica come il City, ma l'anno scorso quante volte lo abbiamo visto in panchina? La scorsa stagione, "El Toro" è stato uno dei protagonisti della vittoria della seconda stella nerazzurra, risultando capocannoniere del campionato con 24 gol. Anche durante la Copa America vinta con l'Argentina, il "Diez" nerazzurro si è distinto come il miglior attaccante del torneo, segnando 5 reti, inclusa quella decisiva per il trofeo. Ma cosa succede adesso? Lautaro è un giocatore capace di far male anche con la sua "botta" da fuori, eppure ora sembra non tentare più il tiro dalla distanza. Sembra mancare di cinismo, precisione e cattiveria davanti al portiere. Il bomber che segnava quasi ad ogni occasione e sapeva essere decisivo negli scontri diretti non è più quello di una volta. Ecco alcuni dati dell’attaccante nelle ultime 5 partite di Serie A: ➖️ 4 partite giocate da titolare ➖️ 0 gol segnati, con una media di expected goals di 0.77 ➖️ Media gol a partita: 0.0 ➖️ 1 assist ➖️ 27.8 i tocchi medi a partita ➖️ 1.8 tiri medi con una precisione del 13.8% (0.5 tiri nello specchio) ➖️ 1 grande occasione da gol mancata Siamo solo alla quinta giornata di campionato, è vero. Tuttavia, la prossima partita non sarà facile per l'Inter che affronterà in trasferta l'Udinese, terzo in classifica. È difficile vincere quando un bomber di livello come l'argentino è assente. Quando rivedremo il vero Lautaro?🤔 È solo questione di tempo? ⏳️ Sarà ancora capocannoniere del campionato? ⚽️
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🔴 Serie A: I risultati del sabato. Nella ventiduesima giornata di Serie A l'Atalanta torna a vincere contro il Como, il Napoli batte la Juventus nel big match e mantiene il passo scudetto, mentre Empoli-Bologna finisce pari. #seriea #calcio #sport #juventus #napoli #atalanta #como #empoli #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda ➡️ Leggi articolo completo su La Milano
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Il pomeriggio di Serie A continua con la partita tra Roma e Udinese: qui le formazioni ufficiali che scenderanno in campo alle 18:00. #Roma #Udinese #fantacalcio #SerieA #11contro11
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🚀 Sono entusiasta di condividere una sintesi della mia relazione per l'esame di Match Analyst di SICS.sport! Ho analizzato il Nizza utilizzando VideoMatch e VideoMatchPresenter, focalizzandomi sulle partite contro Rennes e Brest. 𝑭𝑨𝑺𝑬 𝑶𝑭𝑭𝑬𝑵𝑺𝑰𝑽𝑨 - 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. Il Nizza usa un 1-4-3-3, costruendo dal basso con una linea 4+2, con i terzini e i centrocampisti che talvolta si muovono e ruotano per trovare spazio. - 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐨 𝐥𝐚𝐭𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞. Combinazioni tra ala, mezz’ala e terzino, con il terzino che entra nel campo per liberare la linea di passaggio per l'ala. - 𝐑𝐢𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐮𝐫𝐚. Non è una prerogativa della squadra, ma comunque si cerca di popolare la zona di rifinitura con la punta centrale e/o le mezz’ali. - 𝐀𝐭𝐭𝐚𝐜𝐜𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐚. Boga e Laborde attaccano spesso la profondità, con Boga che utilizza il dribbling per sfruttare le sue abilità nell'1 vs 1 e servire cross. 𝑭𝑨𝑺𝑬 𝑫𝑰𝑭𝑬𝑵𝑺𝑰𝑽𝑨 - 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞. Pressione alta e marcatura a uomo. Se non efficace, il Nizza si dispone in un 1-5-4-1. - 𝐃𝐢𝐟𝐞𝐬𝐚 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨. Linea a quattro con mezz’ali e esterni d’attacco, che si allarga e appiattisce a seconda dell'azione. - 𝐃𝐢𝐟𝐞𝐬𝐚 𝐥𝐚𝐭𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞. Raddoppi e densità sul lato della palla, o parità numerica in caso di sovraccarico. - 𝐋𝐢𝐧𝐞𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐞𝐧𝐬𝐢𝐯𝐚. Disposizione a 5 nella propria metà campo, con i centrali che escono per contrastare o seguire gli attaccanti. 𝑻𝑹𝑨𝑵𝑺𝑰𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 𝑶𝑭𝑭𝑬𝑵𝑺𝑰𝑽𝑨 Il Nizza sfrutta i lanci in profondità con giocatori veloci per concludere rapidamente. 𝑻𝑹𝑨𝑵𝑺𝑰𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 𝑫𝑰𝑭𝑬𝑵𝑺𝑰𝑽𝑨 Riaggressione immediata al possessore di palla, mantenendo 3 giocatori in marcatura preventiva se il recupero non avviene. 𝑷𝑹𝑬𝑮𝑰 - Solida fase difensiva - Rapidità nelle transizioni offensive - Fluido possesso palla 𝑫𝑰𝑭𝑬𝑻𝑻𝑰 - Scarsa efficacia sotto porta - Sofferenza contro squadre dominanti #MatchAnalysis #FootballTactics #Nizza #SICS #SoccerAnalysis
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