⛑ In collaborazione con Croce Rossa Italiana - Comitato del Medio Verbano – Gavirate, nel primo trimestre del 2025 continueremo la nostra formazione e aggiornamento in aula per addetti di #primosoccorso. I gruppi saranno divisi in A, B e C a seconda della tipologia di azienda di provenienza. Gli argomenti affrontati nella formazione saranno, fra gli altri: 🔴 riferimenti normativi | piano di primo soccorso e compiti degli addetti, e aspetti legali; 🔴 come riconoscere un’emergenza sanitaria e allertare il sistema di soccorso, comunicazione delle cause e circostanze dell’infortunio/malore e dei parametri vitali; 🔴 valutazione della scena e delle condizioni del lavoratore; 🔴 spostamento, trasporto e PLS; 🔴 cenni su apparato cardiovascolare e respiratorio e sui principali traumi; 🔴 auto-protezione; 🔴 riconoscere i malori: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, ictus, emorragia cerebrale, ostruzione vie respiratorie; 🔴 lesioni da: freddo/caldo, corrente elettrica, agenti chimici, intossicazioni, emorragie esterne; 🔴 intervento pratico: tecniche primo soccorso in caso di esposizione ad agenti chimici, biologici, rianimazione cardiopolmonare, situazioni di soccorso. Per saperne di più e per iscriverti, consulta il nostro sito! #progettiamoinnovazione
Post di StruQture srl
Altri post rilevanti
-
L’ampiezza delle indicazioni terapeutiche dell’Ossigeno Terapia Iperbarica veicola ai Centri Iperbarici persone con le più disparate condizioni cliniche e comorbilità. In considerazione di questi aspetti la Società Italiana di Medicina Subacquea ed Iperbarica SIMSI con il riconoscimento di SIAARTI promuove la centralità della sicurezza e della salute delle persone e sulla necessità di alta specializzazione delle strutture accoglienti per la loro gestione in qualunque condizione si presentino e a qualsiasi evento sfavorevole vadano incontro. L’obbiettivo di questo corso è di proporre scenari clinici di urgenza/emergenza che si sviluppino all’interno della camera iperbarica e di riadattare le procedure standard di intervento alle condizioni limitanti di un ambiente confinato attraverso prove pratiche del personale sanitario partecipante. https://lnkd.in/dybYExbd Per info: santarella.luigi16@gmail.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sono felice di aver portato il mio contributo oggi alla Convention MonitoRare e ringrazio UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare per avermi invitato ed aver organizzato questa interessantissima giornata in cui si festeggiano i 25 anni di UNIAMO e i 10 anni del rapporto #MonitoRare. Nel mio intervento ho cercato di raccontare come lo screening neonatale su base genomica diventerà presto un'opzione concreta, mano a mano che i vari progetti pilota attivati nel mondo ne confermeranno l'utilità e la fattibilità. Restano però ancora da gestire diversi aspetti: - definire l'elenco delle malattie e dei geni da inserire nello screening. Non possono essere tutti i geni ma l'elenco deve essere aggiornato in modo tempestivo - promuovere la consapevolezza dei cittadini sulle implicazioni dello screening genomica - non pensare che lo screening neonatale possa essere la soluzione al ritardo diagnostico di cui spesso sono vittime le persone con malattia rara. Lo screening deve restare uno strumento di prevenzione e non di diagnosi. Per rispondere all'esigenza dei pazienti di avere una diagnosi, ho anche sottolineato l'importanza dei programmi per le malattie senza diagnosi, come quello promosso da Fondazione Telethon presso il Tigem.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
MEDICINA D’URGENZA E PRIMO SOCCORSO IN CODICE BIANCO E CODICE VERDE. CI STIAMO PREPARANDO PER DARE ANCHE QUESTO SERVIZIO FONDAMENTALE #hibiscusmedica , si sta organizzando per dare risposte a tutte quelle prestazioni che vengono richieste nei pronto soccorso pubblici e che intasano gli stessi. Ad esempio, nel pronto soccorso di Vittoria che comprende anche Comiso, tanto per far capire i numeri che ci sono, abbiamo circa 25.000 richieste di prestazione all’anno, solo per codici bianchi e codici verdi. Va da sé che tali numeri, non agevolano le richieste di codice giallo, arancione e rosso. L’attivazione presso Hibiscus della medicina d’urgenza legata ai codici bianco e verde, andrà a soddisfare la domanda del paziente che, non trovando risposta immediata nei pronto soccorso che devono dare precedenza ai casi rispondenti ai codici arancioni e rossi, deve purtroppo attendere diverse ore. Mal di testa, dolori intestinali, ascessi, ferite di lieve entità, morsi di cani, traumi domestici, cistiti, eritemi, punture d’insetti ed altro di cui diremo nei particolari, saranno le emergenze di cui ci occuperemo. Calogero Termini direttore Sanitario
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Nella prestigiosa sede del Ministero della salute, abbiamo parlato dei pazienti oncologici e di vaccinazioni raccomandate e gratuite nei PDTA, come strumento fondamentale per prevenire malattie( VDPs) che potrebbero causare eventi avversi e mortalità. L'‘esitazione vaccinale’ è considerata dall’OMS una minaccia per la salute globale ed è un fenomeno socio culturale generato da sentimenti di sfiducia, indecisione, insicurezza e contrarietà ai vaccini. La formazione dedicata ai pazienti oncologici e la sensibilizzazione e formazione dei medici oncologi e ospedalieri , dei MMG, dei farmacisti e del team multidisciplinare sia in ospedale che sul territorio, nelle case e ospedali di comunità, sono necessarie per invertire la tendenza di sfiducia e per raggiungere obiettivi di copertura vaccinale adeguati e combattere l’insorgenza delle VDPs. La vera sfida sarà quella di promuovere, contro la “stanchezza” vaccinale, l’educazione e contro “l’esitazione”, la consapevolezza del valore della vaccinazione per migliorare l’adesione e la corretta comunicazione alla popolazione oncologica. Per questa sfida sarà importante anche la formazione e la sensibilizzazione dei medici per il corretto utilizzo dell’Anagrafe Vaccinale Regionale e del FSE per permettere che ogni professionista sia nelle condizioni di poter visionare e aggiornare lo stato vaccinale dei pazienti.
Salute, Marletta (Favo): “Associazioni hanno capacità di diffondere cultura socio-culturale nei pazienti oncologici” - Il Sole 24 ORE
stream24.ilsole24ore.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈𝐂𝐀𝐓𝐎 𝐒𝐓𝐀𝐌𝐏𝐀 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑𝐒𝐈𝐍𝐃𝐀𝐂𝐀𝐋𝐄 𝐓𝐎𝐒𝐂𝐀𝐍𝐀 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐎𝐑𝐈𝐑𝐀𝐈 𝐂𝐎𝐍 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄! 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐀 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐃𝐎𝐍𝐍𝐀, 𝐋𝐀 𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐈𝐀 𝐍𝐎𝐓𝐓𝐔𝐑𝐍𝐀 𝐀𝐍𝐄𝐒𝐓𝐄𝐒𝐈𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐂𝐀 𝐃𝐄𝐃𝐈𝐂𝐀𝐓𝐀 𝐀𝐋𝐋’𝐎𝐒𝐓𝐄𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐍𝐎𝐀 𝐃𝐄𝐕𝐄 𝐑𝐈𝐌𝐀𝐍𝐄𝐑𝐄 «L’Azienda Usl Toscana nord ovest elimina la guardia notturna anestesiologica dedicata all’ostetricia nel presidio ospedaliero del Nuovo Ospedale Apuane. È l’ennesima decisione unilaterale di questa Azienda che propone soluzioni fantasiose che non rispettano le norme legislative, contrattuali e le delibere regionali». Lo denuncia l’Intersindacale regionale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria composta da AAROI-EMAC, FASSID, FP CGIL Medici e Dirigenti SSN, FVM e UIL FPL Medici e Veterinari che sottolinea il costante, mancato rispetto di qualsiasi regola di confronto sindacale e la gravità di una simile decisione. «Una decisione – prosegue la nota - che è ancora più grave in una realtà dove esiste da tempo l’attività dedicata di Anestesisti formati per il percorso parto. È stato, infatti, uno dei primi centri regionali ad offrire il parto senza dolore mediante peridurale e un percorso anestesiologico dedicato, in linea con gli indirizzi internazionali, nazionali e regionali di un’assistenza anestesiologica h24 dedicata al percorso parto e alla partoanalgesia. Oggi questa eccellenza viene sacrificata sull'altare del risparmio senza alcun riguardo per la donna e per il nascituro. Nella nota diffusa dall'Azienda si legge “…La volontà è sempre quella di mettere sempre il cittadino al centro delle scelte…”. Ma la donna, in particolare la donna gravida, che di notte non avrà la possibilità di accedere alla partoanalgesia con un Anestesista dedicato e formato per quello, come rientra in questa dichiarazione?, si chiedono le OO.SS». Leggi il Comunicato Stampa integrale al link: https://lnkd.in/dxYFMpp7
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
❇️ Promuovere la cardioprotezione: una necessità impellente 🔴 Arresto cardiaco sui campi da calcio: la cultura del soccorso laico in Italia deve crescere 🔴 Il 18 aprile 2024, il Prof. Andrea Scapigliati, presidente dell'Italian Resuscitation Council (IRC), ha inviato una lettera al direttore di Quotidianosanità.it. 👨⚕️ Il Prof. Scapigliati, associato presso l’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università Cattolica di Roma e dirigente medico al Policlinico Gemelli, è il nuovo presidente dell'IRC, un gruppo italiano impegnato nella rianimazione cardiopolmonare. 🏥 Fondato nel 1994, l'IRC si dedica alla diffusione della cultura e delle pratiche organizzative della rianimazione cardiopolmonare in Italia. 💔 La recente morte di Mattia Giani ci ricorda l'urgenza di migliorare la risposta al soccorso in caso di arresto cardiaco. Ogni anno, circa 60.000 italiani muoiono per arresto cardiaco improvviso, ma una diffusa presenza di DAE e una maggiore consapevolezza potrebbero salvare oltre 40.000 vite all'anno. 📚 Le scuole, le istituzioni sportive, i luoghi di lavoro e le comunità residenziali devono essere coinvolti nella creazione di una cultura del soccorso. È cruciale sensibilizzare, informare e formare la popolazione. 👩🏫 La prevenzione attraverso visite mediche e una rapida risposta in caso di emergenza cardiaca sono fondamentali per salvare vite. 🔗 https://lnkd.in/dMgx96bT #Cardioprotezione #PrimoSoccorso #DAE #SalvareVite #IRC #ArrestoCardiaco #Sicurezza #Emergenze #Formazione #Sensibilizzazione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
NUOVO DEFIBRILLATORE PUBBLICO - Grazie alla collaborazione di SALVA, Città di Locarno e Fondazione TicinoCuore è stata recentemente installata una nuova postazione pubblica dotata di defibrillatore in zona Peschiera, all’entrata della sede del SALVA. La zona servita si trova in prossimità del Palexpo, del Centro di Pronto Intervento e di varie strutture pubbliche quali palestre, scuole medie, liceo, asilo, oltre a vari condomini. La nuova postazione DAE è inserita nella rete dei defibrillatori pubblici e permette ai laici che hanno seguito il corso di formazione, allertati tramite l’APP di Ticino Cuore, di intervenire quali first responder. In Ticino annualmente si verificano tra i 250 ed i 300 arresti cardiaci improvvisi. Ad ogni minuto di ritardo nella rianimazione, la probabilità di successo delle rianimazione si riduce del 7 – 10%. Un grande contributo per migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita del paziente colpito da ACI è dato dalla possibilità di mettere in atto quanto prima le misure salvavita e la rianimazione cardiopolmonare (BLS) associate all'impiego di defibrillatori automatici esterni (DAE) da parte di soccorritori laici adeguatamente formati.Ad oggi, in Ticino, la sopravvivenza globale si aggira attorno al 14% ed aumenta fino al 55% in caso di fibrillazione ventricolare. Si tratta di un risultato molto importante che, secondo la letteratura scientifica, colloca il nostro Cantone tra i migliori a livello internazionale.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Anestesia e Rianimazione una professione votata a tutelare la salute e la vita : Il tutto con il rigore che la scienza e la buona pratica clinica che ne deriva e a cui è legata devono darci In questo contesto o con questa “filosofia” ( chiamatela visione e/o missione) si muove la nostra e vostra Società scientifica Da questo contesto derivano le decine di percorsi formativi, di bpc, gli studi che siaarti sviluppa E in questo senso ieri il direttivo nazionale a Torino ha deciso di promuovere la formazione dimezzando i costi di iscrizione a tutti i corsi di formazione previsti in italia. Dimostrando due cose : Che siaarti e’ una societa’ scientifica sana Che siaarti ritiene di implementare il suo utile in termini qualitativi e quantitativi di partecipazione alla formazione Da questa “ filosofia” poi deriva la convinzione che solo un approccio multidisciplinare e multiprofessionale possa caratterizzare e debba caratterizzare i nostri sistemi dell’emergenza intra ed extra ospedaliera Dall’applicazione delle buone pratiche cliniche deve derivare chi fa che cosa , come lo fa , dove lo fa, in pratica dalle bpc si costruiscono i modelli organizzativi nel rispetto delle competenza nell’interesse della salute pubblica ( dei cittadini) in un campo quello dell’emergenza sanitaria dove approssimazione , scarsa formazione e mancato rispetto delle competenze genera solo morte Per questo motivo pur comprendendo le difficoltà della politica nazionale e regionale a colmare le lacune che derivano da oltre 10 anni di errata programmazione cerchiamo di condividere con la stessa soluzioni che tengano conto delle difficoltà ma anche di evitare che , giocando al ribasso, non si superi il limite che nel campo dell’emergenza e urgenza , e noi lo sappiamo bene , segna il confine tra vita e la morte. Di recente abbiamo prodotto un modello organizzativo a livello nazionale che tiene conto di questi presupposti dando la giusta collocazione a tutte le figure professionali e gli specialisti e superando la lotta per la affermazione di questa o quella disciplina di questa o quella professione Di recente abbiamo sollevato e solleveremo perplessità anche sulla formazione quando determinate scelte raggiungono, rischiando di superarlo, quel confine che esiste tra esigenze indiscutibili e condivisibili dei Ssr e la perdita del “minimo formativo” necessario a garantire , alla fine della catena, la salute pubblica Le soluzioni per garantire tutte e due le esigenze , tutte e due non eludibili peraltro , ci sono e senza svilire la formazione generando due o tre generazioni di specialisti di serie b. Questo Congresso nel settore dell’Emergenza nasce anche con questo spirito : trovare soluzioni e garantire qualita’ Siaarti c’e’……
Tutto pronto per l'inizio, domani, del Congresso dell'Area culturale Emergenza SIAARTI! Si stanno svolgendo oggi i due workshop precongressuali: il workshop sulla Sicurezza in Elisoccorso e "Missione Mole 24"
Più di 600 anestesisti a Torino per congresso Ace di Siaarti per l’emergenza
adnkronos.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
✍🏻Oggi, la FNO TSRM e PSTRP e la Federazione italiana malattie rare (UNIAMO) hanno firmato un protocollo di intesa, in occasione della ‘Convention Monito Rare’ di UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare nella quale è stato presentato il 10° rapporto sulla condizione delle persone con malattia rara in Italia. 📄Il protocollo prevede forme di collaborazione culturale e scientifica tra i due enti, tra cui: 📚 la realizzazione di progetti didattici e di ricerca; 👨🏫 corsi di formazione e di alta formazione professionalizzanti; 💪🏻utilizzo scambievole dei mezzi utili alla prevenzione; 📊 pubblicazioni scientifiche di reciproco interesse; 👌🏻studio e creazione di PDTA che prevedano l’inclusione dei professionisti sanitari iscritti agli Ordini TSRM e PSTRP. 🤝L’unione delle competenze dei professionisti sanitari dell’area tecnica, della riabilitazione e della prevenzione e le conoscenze delle persone con patologie rare, permetterà di promuovere una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione nel campo delle malattie rare. #fnotsrmpstrp #tsrmpstrp #professionisanitarie #malattierare
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
ALLE PAROLE DELL'ASSESSORE FABI sulla inutilità di molti CAU e alla loro rivalutazione fanno seguito quelle del Presidente De Pascale che cerca di correggere il tiro per non accelerare un processo , quello dei CAU dispendioso e poco utile. L'assessore Fabi aveva incentrato il suo intervento sulle aggregazioni dei Medici di medicina generale del territorio e sugli Ospedali. Alcuni Cau- dice Fabi- potrebbero essere punti di riferimento per le aggregazioni dei medici di medicina generale ( per forza purtroppo li dove sono stati realizzati). Pensare di creare una Sanità con medici di medicina generale a tempo pieno (salvo casi particolari ) a me pare pura demagogia.Infatti i tre difetti fondamentali del SSN sono : 1- la sanità ormai e' diventata un puzzle. Ciascuna area sanitaria va per conto suo e non ci sono collegamenti e organizzazione rapida. Per fare un esempio la diagnostica di un paziente oncologico all'esordio puo' impiegare mesi e la qualità del percorso lascia spesso a desiderare per la sua completezza. 2- il rispetto della privacy e' ormai una chimera perché nel costruire le strutture nessuno ha pensato a questo aspetto e rispetto anche in Emilia Romagna. 3- le liste di attesa per i casi urgenti di diagnostica sono diventate una vergogna. Pensare che la soluzione sarebbero semplice: premiare economicamente chi ha voglia di lavorare anche oltre il tempo contrattuale e valorizzare il merito. Ma per valorizzare il merito occorre saperlo vedere, non essere affetti da cecità merituale come molto spesso succede. Per i magistrati e' stata scelta la formula dell'estrazione a sorte, facciamolo anche per i Direttori Generali presenti sulle liste gia' in essere.
Emilia-Romagna. Al via rimodulazione dei Cau
quotidianosanita.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
1.008 follower