Post di Presidio Ospedaliero Accreditato Villa Bellombra

“Personalizzare l’immunosoppressione a partire dal giorno zero: la terapia d’induzione”. Questo l’argomento al centro dell’incontro che si svolge il 28 febbraio all’Hotel NH di Padova. L’evento, curato da #MitCongressi, si pone un obiettivo importante: fare il punto sul trapianto di rene e sulle terapie di induzione. I progressi nella medicina dei trapianti e nelle terapie di induzione hanno aperto nuove prospettive per i pazienti, ma hanno anche sollevato questioni complesse che richiedono una valutazione approfondita. Mettendo a confronto le esperienze dei relatori e i risultati conseguiti dai centri di trapianto, si potranno esplorare i progressi nella valutazione e nella gestione dei riceventi altamente sensibilizzati, approfondire la comprensione dei trapianti AB0 incompatibili, esaminare le sfide legate al trapianto da donatori ECD, discutere nuove prospettive nel trapianto di pancreas e analizzare il ruolo delle terapie di induzione nel gestire il rischio infettivo e neoplastico post-trapianto. #MitCongressi #TrapiantoRene #TerapiaInduzione

Siamo entusiasti di annunciare la partecipazione di Bauerfeind Italia come main sponsor all'evento "𝗘𝗗𝗘𝗠𝗜 𝗩𝗘𝗡𝗢𝗦𝗜 𝗘 𝗟𝗜𝗡𝗙𝗔𝗧𝗜𝗖𝗜 𝗘𝗗𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟰" il 17-18 maggio presso il Towers Hotel a Castellammare di Stabia! 📆 Data: 17-18 maggio 📍 Luogo: Towers Hotel, Castellammare di Stabia ⭐ Crediti ECM: 10 🎯 Target Professionisti: Medici Chirurghi, Angiologi, Cardiologi, Chirurghi Generali, Chirurghi Vascolari, Dermatologi e Venerologi, Area Direzione Medica di presidio ospedaliero, Fisiatri, Medici di famiglia, Medici di medicina interna, Oncologi, Ortopedici, Fisioterapisti, Infermieri, Tecnici ortopedici, Podologi. 👉🏽 In Italia si assiste ad un progressivo incremento del numero di 𝗱𝗶𝗮𝗴𝗻𝗼𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗶𝗻𝗳𝗲𝗱𝗲𝗺𝗮: l’incidenza totale dei soggetti affetti è di circa 120.000 casi, con un incremento di 5.000 nuovi casi ogni anno (forme primarie). Durante il convegno verranno trattati i vari aspetti della malattia venosa e linfatica con particolare attenzione alle diverse strategie terapeutiche basate sulle più recenti evidenze scientifiche. Una speciale sessione verrà dedicata al 𝗹𝗶𝗽𝗲𝗱𝗲𝗺𝗮, patologia non ancora riconosciuta in Italia a livello normativo sanitario. #BauerfeindItalia #EDEMI2024 #Medicina #AggiornamentoProfessionale

Giovedì 14 marzo ho partecipato al convegno “Malattie rare nella Regione Lazio dal nuovo Piano Nazionale delle malattie rare all’innovazione terapeutica”. Un appuntamento importante perché occasione di confronto tra le istituzioni e le associazioni dei pazienti. Un contesto ottimale dove ho potuto portare l'esperienza del Policlinico Umberto I, il primo ospedale della Regione Lazio dove più di 15 anni fa è nato il primo Centro per le malattie rare e dove oggi, clinici e ricercatori di diverse discipline lavorano nel Centro interdipartimentale per le Malattie Rare. Nel mio intervento ho potuto illustrare quella che è la linea operativa del Policlinico dove ritengo che la filiera delle malattie rare deve essere formale, con ruoli, processi e responsabilità codificate, anche per dare certezze al paziente. Occorre, infatti, strutturare una rete forte e multidisciplinare, e non può non esserci connessione tra malattie rare e sperimentazioni cliniche. Troppo spesso leghiamo il concetto di innovazione a quello tecnologico. Io penso che dobbiamo innovare ma non bastano le tecnologie, servono anche nuovi professionisti, formazione, processi, norme e competenze. Questo è il video del mio intervento 👇

Le nuove frontiere della Medicina Nucleare applicata alla medicina di precisione nel trattamento dei pazienti oncologici: dialogo e proposte per garantire un accesso equo e tempestivo alle terapie. 

In occasione della Giornata Nazionale del Malato Oncologico che si celebra la terza domenica del mese di maggio e promossa da FAVO, Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, è stato presentato lo scorso giovedì il 16° Rapporto sulla condizione assistenziale dei Malati Oncologici che pone l’attenzione su tematiche di grande rilevanza in ambito oncologico e condivide il progresso delle iniziative intraprese negli scorsi anni. Tra le priorità emerse, si vede la necessità di istituire una Cabina di Regia Nazionale che monitori il Piano Oncologico Nazionale (PON), la realizzazione concreta dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali (PDTA), la valorizzazione del personale sanitario e l’attivazione della Rete Nazionale dei Tumori Rari (RNTR). Siamo felici di aver supportato la realizzazione la 16esima edizione del Rapporto redatto da FAVO e ci impegniamo quotidianamente per migliorare le possibilità di sopravvivenza e di qualità della vita per chi riceve una diagnosi di tumore. #AstraZenecaItalia #GiornataNazionaledelMalatoOncologico #WhatScienceCanDo

Quando parliamo di AIL - Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma ONLUS, non parliamo di una semplice organizzazione, ma di un vero e proprio supporto per chi combatte contro le malattie del sangue. Durante la prima sessione dell’evento “𝐒𝐈𝐄 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢”, esploreremo le diverse sfaccettature del lavoro svolto dall'AIL a livello nazionale e locale, mettendo in luce il suo impatto tangibile sulla comunità ematologica. Affronteremo questioni cruciali come: 1️⃣ L'ampio territorio coperto dall'AIL e le attività svolte dalle sue 83 sezioni sparse per tutto il Paese. 2️⃣ Il fondamentale supporto alla ricerca offerto dalle sezioni AIL nei rispettivi territori di competenza, contribuendo così alla costante evoluzione delle terapie ematologiche. 3️⃣ Il ruolo essenziale degli ambulatori AIL di psico-oncologia nell'offrire un sostegno completo ai pazienti ematologici, non solo dal punto di vista medico, ma anche emotivo e psicologico. 4️⃣ L'importanza dei gruppi pazienti AIL nel creare una rete di sostegno e condivisione di esperienze tra i pazienti e le loro famiglie. Per iscriverti all’evento, clicca qui: link: https://lnkd.in/dh_h8fqR #sieincontraipazienti #sieincontraipazienti2024 #SIE #siematologia #AIL

🔷️Ieri, presso l’Ospedale di Piacenza “Guglielmo da Saliceto” si è svolto il meet the expert  “Leucemia Linfatica Cronica” con il contributo non condizionante di AstraZeneca   🔎L’obiettivo dell’incontro è stato quello di stimolare un confronto tra i referenti di patologia al fine di affrontare specifici topics relativi alla gestione clinica dei pazienti affetti da Leucemia Linfatica Cronica nel setting della prima linea e della malattia recidivata/refrattaria. ➡️La Leucemia Linfatica Cronica (CLL) ha subito nel corso degli ultimi anni una reale e concreta rivoluzione, per quanto riguarda il trattamento, la gestione e la definizione prognostica dei pazienti. 🔷️Oggi le terapie target hanno dimostrato di poter superare l’impatto di fattori prognostici negativi ed aperto la strada a nuovi algoritmi terapeutici. ↪ Si ringraziano i Responsabili Scientifici roberto marasca e Daniele Vallisa, i relatori Annalisa Arcari, Elena Borotti, Rossana Maffei e Angela Rossi e tutta la faculty intervenuta per il prezioso contributo Presenti all’evento per Sanitanova Dimitri Corberi   #sanitanova #sanità #ematologia #CLL  

"Dal 2011 ad oggi, grazie al lavoro di squadra, abbiamo identificato la causa di 31 nuove malattie rare” Lo racconta il direttore scientifico dell’IRCCS, Marco Seri, nell’intervista rilasciata oggi sul Corriere della Sera in occasione della #Giornata Mondiale delle Malattie #Rare Il professore si riferisce all’elenco dei 31 geni individuati dai professionisti dell’IRCCS (talvolta in collaborazione con l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna) la cui alterazione è legata a malattie genetiche #rare. Il Policlinico di Sant’Orsola è una delle principali #strutture a livello nazionale in termini di #ricerca, diagnosi e trattamento delle malattie rare: al suo interno, come spiegato anche nella pagina dedicata sul sito dell’IRCCS, si trovano infatti 27 centri di riferimento regionali e 12 centri accreditati presso le rispettive #ERN (le Reti di riferimento per le malattie rare). Ed è proprio grazie a questa concentrazione di specialisti che “riusciamo a lavorare in squadra, discutendo i risultati del sequenziamento massivo del Dna del paziente e mettendoli assieme alla caratterizzazione clinica. La multidisciplinarietà è infatti fondamentale – aggiunge il prof. Seri – le competenze richieste per lavorare su queste patologie sono talmente specifiche e ampie che occorre il lavoro di tanti e diversi professionisti per curarle bene” A livello globale il numero delle malattie rare conosciute è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni: “Nel 2010 conoscevamo circa 3.000 malattie rare, nel 2024 più di 7.000”. Merito del progresso tecnologico e, in particolare, del sequenziamento di nuova generazione, che consente di analizzare tutti i geni di un individuo contemporaneamente in un unico esperimento. “Abbiamo aumentato la potenzialità diagnostica e abbattuto i costi. Produciamo così tantissimi dati: gli algoritmi e l’intelligenza artificiale, poi, possono aiutare i nostri bioinformatici a selezionare quelle poche varianti alla base della patologia” Per la notizia completa 👉 https://lnkd.in/eMPf9ees

UFA DAY 2024: IL PAZIENTE AL CENTRO TRA INNOVAZIONE, SOSTENIBILITA’ E SICUREZZA RAZIONALE SCIENTIFICO Il rapido mutamento indotto dall’innovazione in area oncologica, richiede un cambiamento di sistema organizzativo che passa attraverso una riorganizzazione basata sullo sviluppo di reti oncologiche. Tutto ciò ha l’obiettivo di portare equità di approccio metodologico e di percorso in tutto il territorio regionale. Alla luce del numero sempre crescente di nuove terapie oncologiche e delle problematiche connesse all’uso appropriato, sicuro ed economicamente sostenibile degli stessi, è necessario ridefinire il programma di governance in questa area. Ci soffermeremo soprattutto sulle nuove sfide nella lotta alle neoplasie della mammella e del polmone. #oncologia #neoplasie #cure #eventscongress #governance https://lnkd.in/d9YB2rtw

𝗜𝗹 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼𝗰𝗶𝘁𝗼𝗺𝗮, noto anche come carcinoma polmonare a piccole cellule, 𝗲̀ 𝘂𝗻 𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗼𝗹𝗺𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗴𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝘃𝗼 caratterizzato da una crescita rapida. Le cure simultanee giocano un ruolo fondamentale nel trattamento di questa patologia, aiutando il paziente ad affrontare la terapia e migliorandone la qualità della vita. “𝐿’𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑢𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑖𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑓𝑖𝑛 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒 38/2010. 𝑁𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑣𝑎𝑟𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑑𝑒𝑠𝑡𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 100 𝑚𝑖𝑙𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑙’𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑡𝑖𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑟𝑎. 𝐼𝑛 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒, 𝑙𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒 𝑑𝑖 𝑏𝑖𝑙𝑎𝑛𝑐𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙 2023 ℎ𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑢𝑛 𝑝𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑛𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑅𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑜𝑝𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 90% 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑎𝑏𝑏𝑖𝑠𝑜𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑢𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑖𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑙 2028” dichiara 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗟𝗲𝗼𝗻𝗮𝗿𝗱𝗶 - Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell'ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali, Ministero della Salute. “𝐼𝑛𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑟𝑖𝑓𝑜𝑟𝑚𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝑁𝑅𝑅 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑎𝑓𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑒𝑠𝑖𝑔𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒” L’intervento del 𝗗𝗿. 𝗟𝗲𝗼𝗻𝗮𝗿𝗱𝗶 si è tenuto a valle dell'evento 𝑳𝒆 𝒄𝒖𝒓𝒆 𝒔𝒊𝒎𝒖𝒍𝒕𝒂𝒏𝒆𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝑺𝑪𝑳𝑪 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑳𝒂𝒛𝒊𝒐: 𝑺𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒇𝒖𝒕𝒖𝒓𝒆 che ha visto il patrocinio di AIOM | Associazione Italiana di Oncologia Medica, 𝗔𝗜𝗥𝗢, Cipomo Collegio Ital. Primari Oncol. Med. Osp., 𝗦𝗜𝗖𝗣; la presenza del 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 e delle associazioni pazienti 𝗙𝗔𝗩𝗢 e Walce Onlus. Il progetto è stato realizzato con il contributo non condizionante di Roche.