Effetto Sinner: le Atp finals miniera d'oro per i tennisti (e per Torino) A Torino sale la febbre per le Atp Finals la cui edizione 2024 si annuncia come la più ricca di sempre per i tennisti in lizza e la più remunerativa per il territorio del capoluogo piemontese in termini di impatto sociale. Esibizioni arabe escluse, il torneo punta a essere il più lucroso dell'anno, con un montepremi di 14 milioni 230 mila euro. In caso di 5 successi in 5 match, al vincitore andranno 4,55 milioni di euro; chi giocherà tutte e tre le partite del girone, percepirà 308 mila euro, sapendo che ogni singola vittoria gli frutterà 370 mila euro. Le Finals sono un'autentica miniera d'oro per gli otto partecipanti, ma si confermano un formidabile volano per l'economia torinese. Per capire quale sarà la portata dell'evento, televisto ai quattro angoli del globo da milioni di tifosi, è significativa l'analisi riservata all'edizione 2023 dal sito specializzato openeconomics.eu. partendo dall'impatto sociale che ne è scaturito, pari a 266 milioni di euro. Quattro le categorie di benefici: 1) benefici sportivi: stimati e monetizzati in 107 milioni di euro ( il 40% del totale). Annota la ricerca: "La stima si basa sulla capacità dell’evento di agire come catalizzatore di cambiamento positivo. che viene registrato in prevalenza nello sviluppo della pratica sportiva, sia in chi già pratica sia presso coloro che vengono avviati alla pratica in conseguenza dell’evento. 2) Benefici per gli spettatori: stimati in € 90 milioni circa, contabilizzano il tempo impegnato dagli spettatori nella partecipazione all’evento. Tale categoria di benefici è stata stimata attraverso la tecnica di prassi del “surplus del consumatore” che rappresenta la valorizzazione economica della soddisfazione (gratificazione emotiva, culturale e sociale) per lo spettatore ricavato dall’evento sportivo. 3) Benefici dei turisti: ammontano a circa 50 milioni di euro, ovvero al 19% del totale. Questi benefici contabilizzano l’effetto del turismo legato all’evento. Sono conteggiate le sponsorizzazioni estere, attratte dall’evento; l’incremento delle spese sostenute dai visitatori stranieri in Italia e la riduzione delle spese che gli spettatori italiani avrebbero effettuato all’estero, se l’evento si fosse svolto fuori dall’Italia. 4) Effetto Sinner. Il beneficio delle spese aggiuntive legate all’evento è di circa di 18 milioni di euro, ovvero il 7% del totale. La valutazione di openeconomics.eur ha esplorato la possibile dimensione del boom scatenato dal Numero 1 del mondo, ovvero i benefici derivanti dall’incremento della pratica sportiva associati agli straordinari risultati del fuoriclasse. "Nella storia non remota dello sport italiano, effetti analoghi sono stati registrati con Tomba nello sci alpino, con la nazionale di pallavolo della “Generazione dei fenomeni” o con il “Settebello azzurro” guidato da Ratko Rudic". Jannik promette di stabilire un altro record anche su questo versante.
Post di Xavier Jacobelli
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Effetto Sinner: la febbre dell'oro che esalta il tennis italiano Agli strepitosi risultati agonistici si coniugano i risvolti legati ai quasi 2 milioni di praticanti (1 milione di tesserati, 4.050 circoli) e l'indotto economico (oltre 500 milioni per le Atp Finals) mentre già il 70% dei biglietti per gli Internazionali d'Italia 2025 è già stato venduto È straordinario l'Effetto Sinner che si riverbera sul tennis italiano, ufficialmente il più forte del mondo. Agli eccezionali risultati agonistici, sublimati dal Numero Uno, mattatore con Berrettini della riconquista Davis e dal trionfo delle azzurre di Tathiana Garbin nella Billie Jean King, si coniugano i risvolti legati alla diffusione della disciplina che conta quasi 2 milioni di praticanti, entro la fine dell'anno sfonderà il muro del milione di tesserati alla Fitp e registra 4.050 circoli affiliati alla federazione stessa. E ancora: le Atp Finals, assegnate all'Italia sino al 2030, si sono rivelate un'autentica cascata d'oro per Torino e il suo territorio: complessivamente, gli spettatori sono stati 270 mila (+77% rispetto al 2023) e altri 33 mila non hanno trovato il biglietto perché tutto esaurito. L'impatto economico ha superato il mezzo miliardo di euro, generando 3.431 posti di lavoro, con un valore aggiunto al Pil italiano di 243 milioni di euro. Il ritorno in termini di entrate fiscali e previdenziali ha superato gli 84 milioni milioni: per ogni euro investito nel torneo, lo Stato ne ha recuperati cinque. L'impatto economico complessivo è stato inferiore a Indian Wells e agli Internazionali d'Italia, ma è risultato due volte e mezzo superiore rispetto al Gran Premio di Monza di F1. A proposito degli Internazionali d'Italia: la prossima edizione è in programma dal 7 al 18 maggio 2025: ebbene, a meno di sei mesi dall'evento, il 70 per cento di biglietti è già stato venduto. L'Effetto Sinner non finisce mai.
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Un articolo veramente illuminante.
LA BELLA ITALIA VALE 1 MILIARDO DI € 🇮🇹 4 lezioni che il tennis italiano ci insegna. 1. Grandi eventi come motore ⤵ In Italia, ogni tanto ci dimentichiamo ma sappiamo organizzare eventi: gusto, creatività e stile sono riconosciuti da tutti. Ma ciò che fa davvero la differenza sono i giusti investimenti, capaci di trasformare manifestazioni sportive in poche vetrine, zero clientelismo e focus su ritorno economico ed impatto. 🏆 ATP Nitto Finals L’impatto economico sul territorio ha superato i 500M di €: ➤ 3.431 posti di lavoro ➤ 243 milioni di valore aggiunto ➤ 84 milioni di entrate fiscali e previdenziali, con un ritorno di 5€ per ogni euro investito. 🏆 Master 1000 "Internazionali d’Italia" Nel 2024, il torneo oltre i 600 milioni di € di ritorno economico: ➤ 274 milioni diretti ➤ 233 milioni indiretti ➤ 108 milioni di indotto La Federtennis ha oggi un bilancio superiore al CONI, gli eventi ben gestiti generano crescita e risorse per tutto il movimento. Intanto, altri sport arrancano: Milano perde la finale di Champions 2027, i palazzetti restano obsoleti e le Olimpiadi 2024 sono state un’occasione mancata. Ora c’è Milano Cortina 2026... speriamo. 2. Programmazione a lungo termine ⤵ Il successo non è mai casuale, ma frutto di visione e innovazione: ➤ Investire in un canale tematico federale "SuperTennis" gratuito per promuovere il tennis e i tornei minori, avvicinando i giovani. ➤ Abbracciare nuove tendenze, come il Padel, integrandolo nella Federazione: 10.000 campi in 5 anni, milioni di praticanti e una crescita double digit. Programmare significa integrare tendenze emergenti e creare un movimento inclusivo e sostenibile! 3. Professionalità e leadership ⤵ Il merito e la visione di leader competenti fanno la differenza: ➤ Angelo Binaghi, presidente della Federtennis da 23 anni, ha rivoluzionato il tennis italiano con una visione strategica a lungo termine. Sotto la sua guida, eventi di prestigio come gli Internazionali d’Italia, le Next Gen ATP Finals e le numerose tappe italiane della Coppa Davis hanno rafforzato il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale. Il risultato più emblematico? Portare le ATP Finals a Torino, trasformandole in una sorta di "quinto Slam" garantito fino al 2030. Chapeau! ➤ Andrea Gaudenzi, da finalista in Coppa Davis 1998 a manager di successo. Ha iniziato con Bwin, co-fondato Soldo ed è entrato in uno dei fiori all'occhiello del tech come Musixmatch grazie all’incontro con Max Ciociola. Oggi è chairman globale dell’ATP con una visione molto chiara tra innovazione, sostenibilità ed entertainment. 4. La forza della piramide ⤵ Campioni come Jannik Sinner, Paolini, Berrettini ecc. sono i jolly che accelerano il successo, ma devono rappresentare la punta di una piramide costruita su basi solide. Un confronto? Il Mondiale di calcio 2006 ha regalato un boom effimero. Il tennis italiano, invece, ha costruito un sistema che continua a produrre valore economico e sportivo. Game, set, match. #Tennis #AtpFinals #Sport
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LA BELLA ITALIA VALE 1 MILIARDO DI € 🇮🇹 4 lezioni che il tennis italiano ci insegna. 1. Grandi eventi come motore ⤵ In Italia, ogni tanto ci dimentichiamo ma sappiamo organizzare eventi: gusto, creatività e stile sono riconosciuti da tutti. Ma ciò che fa davvero la differenza sono i giusti investimenti, capaci di trasformare manifestazioni sportive in poche vetrine, zero clientelismo e focus su ritorno economico ed impatto. 🏆 ATP Nitto Finals L’impatto economico sul territorio ha superato i 500M di €: ➤ 3.431 posti di lavoro ➤ 243 milioni di valore aggiunto ➤ 84 milioni di entrate fiscali e previdenziali, con un ritorno di 5€ per ogni euro investito. 🏆 Master 1000 "Internazionali d’Italia" Nel 2024, il torneo oltre i 600 milioni di € di ritorno economico: ➤ 274 milioni diretti ➤ 233 milioni indiretti ➤ 108 milioni di indotto La Federtennis ha oggi un bilancio superiore al CONI, gli eventi ben gestiti generano crescita e risorse per tutto il movimento. Intanto, altri sport arrancano: Milano perde la finale di Champions 2027, i palazzetti restano obsoleti e le Olimpiadi 2024 sono state un’occasione mancata. Ora c’è Milano Cortina 2026... speriamo. 2. Programmazione a lungo termine ⤵ Il successo non è mai casuale, ma frutto di visione e innovazione: ➤ Investire in un canale tematico federale "SuperTennis" gratuito per promuovere il tennis e i tornei minori, avvicinando i giovani. ➤ Abbracciare nuove tendenze, come il Padel, integrandolo nella Federazione: 10.000 campi in 5 anni, milioni di praticanti e una crescita double digit. Programmare significa integrare tendenze emergenti e creare un movimento inclusivo e sostenibile! 3. Professionalità e leadership ⤵ Il merito e la visione di leader competenti fanno la differenza: ➤ Angelo Binaghi, presidente della Federtennis da 23 anni, ha rivoluzionato il tennis italiano con una visione strategica a lungo termine. Sotto la sua guida, eventi di prestigio come gli Internazionali d’Italia, le Next Gen ATP Finals e le numerose tappe italiane della Coppa Davis hanno rafforzato il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale. Il risultato più emblematico? Portare le ATP Finals a Torino, trasformandole in una sorta di "quinto Slam" garantito fino al 2030. Chapeau! ➤ Andrea Gaudenzi, da finalista in Coppa Davis 1998 a manager di successo. Ha iniziato con Bwin, co-fondato Soldo ed è entrato in uno dei fiori all'occhiello del tech come Musixmatch grazie all’incontro con Max Ciociola. Oggi è chairman globale dell’ATP con una visione molto chiara tra innovazione, sostenibilità ed entertainment. 4. La forza della piramide ⤵ Campioni come Jannik Sinner, Paolini, Berrettini ecc. sono i jolly che accelerano il successo, ma devono rappresentare la punta di una piramide costruita su basi solide. Un confronto? Il Mondiale di calcio 2006 ha regalato un boom effimero. Il tennis italiano, invece, ha costruito un sistema che continua a produrre valore economico e sportivo. Game, set, match. #Tennis #AtpFinals #Sport
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🔍 𝗔𝗧𝗣 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗹𝘀 𝟮𝟬𝟮𝟰: 𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝘃𝗶𝘃𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗻𝗻𝗶𝘀! 🎾 Le ATP Finals 2024 stanno per arrivare e Torino è pronta ad ospitare uno dei tornei più attesi dell'anno. Ma come si prepara il pubblico italiano a vivere questa esperienza? Quali sono le preferenze di tifo, i canali di fruizione e l'interesse verso gli sponsor che accompagneranno questo grande evento? All'interno dell'articolo troverai: ▫️Chi sono gli italiani più appassionati delle ATP Finals ▫️Le modalità di fruizione dell'evento: televisione, streaming e social ▫️Le preferenze di tifo e i principali sponsor apprezzati dal pubblico ▫️E molto altro, tra curiosità e trend di consumo! 🔍 Se sei curioso di scoprire come l'evento influenzerà le percezioni dei consumatori e l'interazione con i brand sponsor, o se desideri approfondire come i dati post-evento possano riflettere il comportamento del pubblico, siamo a tua disposizione! 📩 Non esitare a contattarci per maggiori dettagli. #ATPFinals #Tennis #Torino #EventiSportivi #Marketing #Sponsorship #Tifo #BrandAwareness https://okt.to/GrDvFY
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Un anno di successi per tenniste e tennisti d’Italia. Successi sempre ben sottolineati dai media e dai social. Jasmine Paolini, Sara Errani, Matteo Berrettini, Musetti, Arnaldi, Sonego ed altri, e su tutti, il numero Uno del ranking mondiale ATPTournament Jannik Sinner, confidenzialmente chiamato Jannik durante le telecronache. Sono nomi ormai familiari. Grandi vittorie, grandi slam, tornei , Olimpiadi e, ieri, 25/11/2024 la squadra italiana ha vinto la Coppa Davis, per la seconda volta consecutiva. Grazie a questi successi il movimento tennistico cresce, lo dicono un po’ tutti gli intervistati e così suonano anche le dichiarazioni delle tenniste vincitrici. Gli ascolti della finale di Coppa Davis sono lusinghieri, Sinner-Griekspoor, incontro decisivo per la vittoria, è stato seguito da 5,7 milioni di persone; è questo il valore della total audience (Tv+small screen) prodotta da Rai2, Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno elaborato dallo Studio Frasi. Ed ecco la sorpresa questa audience è inferiore a quella prodotta il 26/11/2023 dall’incontro decisivo per la vittoria della Coppa Davis dello scorso anno, quando Sinner-De Minaur venne seguito da 5,9 milioni di persone. I canali furono gli stessi di ieri, l’ora molto simile e il giorno sempre domenica, eppure l’audience è più bassa, di poco, ma più bassa. Non era questo che ci si aspettava, dopo le grandi vittorie, gli inni mediatici e i milioni di post social. Cos’è successo? Perché le persone che hanno seguito l’evento non sono aumentate in linea con l’attenzione di social e media? Se volete giocare, fermatevi prima di procedere ed elaborate le vostre ipotesi, la mia la dirò a breve. Quasi tutti i target hanno segno meno, ma c’è chi cresce, crescono gli over 65 e tra loro soprattutto gli over 75. Crescono le regioni, Valle d’Aosta, Piemonte e Trentino A.A. incrementano di oltre nove punti la loro quota d’ascolto. A diminuire di sono i 35-44 anni e i Laureati, ma, ed è questa la guida alla risposta, la loro quota d’ascolto cresce di 5,6 punti percentuali. La finale di Coppa Davis 2024 perde spettatori rispetto alla finale 2023 perché mancano 2,9 milioni di persone sedute sul divano a tifare Italia. Giovanni Cocconi Andrea Biondi Rai - Radiotelevisione Italiana Sky Italia Giorgio Scorsone Federazione Italiana Tennis e Padel Giovanni Gangemi Dario Dionoro Benedetta Alessia Liberatore
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🏆 Le ATP Finals: un successo economico e occupazionale per il territorio 🌍 Chi legge assiduamente i miei post conosce la mia “fissazione” per gli eventi sportivi internazionali. Non solo spettacolo e competizione, ma anche potenti motori di crescita economica per i territori che li ospitano. Le ATP Finals di Torino ne sono un esempio perfetto. Oltre mezzo miliardo di euro: questo è l’impatto economico generato sul territorio. Numeri straordinari che raccontano un bilancio positivo: ✅ 3.431 posti di lavoro creati ✅ 84 milioni di euro di entrate fiscali e previdenziali Come sottolineato da Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, durante la conferenza stampa di chiusura dell’edizione 2024, questi risultati non riguardano solo il mondo dello sport ma rappresentano un volano per l’intera comunità. 📊 210.000 presenze (che diventano 275.000 includendo allenamenti e il concerto del Grand Opening Show) hanno contribuito a rendere Torino protagonista di un evento di livello mondiale, con un impatto significativo sulla nostra Regione. Un esempio concreto di come lo sport possa generare valore per il territorio, creando opportunità, lavoro e sviluppo. 🎾 #ATPFinals #Tennis #sport #Lavoro #Torino #napoli #calcio
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Sono cifre da record quelle che incasseranno i vincitori dei tornei di singolare maschile e femminile dell’Australian Open 2025, il primo dei quattro tornei annuali di tennis del Grande Slam che si tiene ogni anno a Melbourne in Australia nel mese di gennaio. Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria. Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
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Finale tra Jannik Sinner e Novak Djokovic: Due Generazioni a Confronto La finale del Masters 1000 di Shanghai vede protagonisti due giganti del tennis contemporaneo: Jannik Sinner, giovane prodigio italiano, e Novak Djokovic, uno dei giocatori più titolati e influenti della storia del tennis. Questo incontro è più di una semplice finale: è uno scontro tra due epoche, due stili e due filosofie di gioco. Da un lato, abbiamo Sinner, il nuovo numero uno al mondo, che con la sua straordinaria stagione 2024 si è consolidato come leader della nuova generazione; dall’altro lato, Djokovic, che a 37 anni continua a essere un temibile avversario, dimostrando che l’esperienza e la forza mentale possono competere con la freschezza dei giovani talenti. In questo approfondimento, scopriremo cosa rende unica questa finale e come i due campioni sono arrivati a contendersi il titolo a Shanghai. Vedremo anche cosa significa questo incontro per i fan del tennis e quale impatto avrà sulla carriera di entrambi i giocatori. Perché la Finale tra Sinner e Djokovic è Così Importante? Questa finale non è solo una delle tante partite del circuito ATP, ma rappresenta una delle pietre miliari della carriera di Jannik Sinner e di Novak Djokovic. Vediamo perché questo incontro è carico di significato: La Conferma di Jannik Sinner come Numero Uno al Mondo Grazie ai risultati ottenuti durante il torneo di Shanghai, Sinner ha già garantito il primo posto nel ranking mondiale per la fine della stagione. Questo lo rende il primo italiano a chiudere l’anno come numero uno, un traguardo storico per il tennis italiano e motivo di grande orgoglio per i fan. A soli 23 anni, Sinner ha raggiunto un obiettivo che molti giocatori possono solo sognare, e la finale di Shanghai è l’occasione perfetta per confermare la sua posizione di leader del circuito. Djokovic: l’Ultimo dei “Moschettieri” della Sua Generazione A 37 anni, Novak Djokovic è l’unico dei cosiddetti “Big Three” (Federer, Nadal, Djokovic) ancora attivo nel circuito. Il serbo, che ha dominato il tennis per oltre un decennio, affronta un’opposizione giovane e affamata di vittorie, come quella rappresentata da Sinner. Per Djokovic, questa finale è un’occasione per dimostrare che l’esperienza e la dedizione possono ancora competere con la freschezza e l’energia delle nuove generazioni. Ogni vittoria di Djokovic, a questo punto della sua carriera, è un promemoria della sua longevità e della sua incredibile capacità di adattarsi e restare competitivo nonostante il passare degli anni. Un Confronto di Stili di Gioco Oltre alla differenza di età, Sinner e Djokovic rappresentano due stili di gioco molto diversi. Sinner è noto per il suo gioco aggressivo e potente, con colpi rapidi e precisi. Ama prendere l’iniziativa e mantenere il controllo del punto con colpi profondi e potenti, sfruttando la sua agilità e la sua...
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Jannik Sinner vuole confermarsi numero uno dell'ATP Tour, sugli spalti di un'Inalpi Arena gremita di tifosi. Giocherà in casa, cercando di "vendicare" la finale persa della scorsa edizione contro un Nole Djokovic che non si presenterà a Torino per un acciacco fisico. 𝗠𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝘃𝗮𝗹𝗲 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗔𝗧𝗣 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗹𝘀 𝟮𝟬𝟮𝟰? Dai punti ranking al ricco montepremi: il mio articolo su Sport e Finanza ⬇
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Da pochi giorni si è concluso il torneo di tennis di Wimbledon, il terzo e più prestigioso Grande Slam dell'anno, che ha visto ottimi risultati per gli atleti azzurri. Come appassionato di tennis e numeri, non voglio concentrarmi solo sulle performance sportive, ma evidenziare gli straordinari risultati economici che questo evento riesce a generare condividendo un interessante articolo del Il Sole 24 Ore: l'edizione 2024 ha segnato un nuovo record, superando i 450 milioni di euro di ricavi, un risultato frutto di una crescita costante trainata principalmente dai diritti televisivi e da durature relazioni con sponsor di alto profilo. Nel 2023, il fatturato complessivo ha raggiunto i 382 milioni di sterline, equivalenti a 450 milioni di euro, un aumento significativo rispetto ai meno di 150 milioni di sterline di dieci anni fa. Sono soprattutto le pay TV ad aver fatto impennare i ricavi, poiché gli inglesi privilegiano accordi con network a pagamento capaci di ammortizzare nel tempo il notevole investimento. Per realizzare gli ambiziosi obiettivi di marketing, Wimbledon si affida da mezzo secolo alla medesima agenzia di intermediazione, IMG. Dal punto di vista degli sponsor, la chiave di lettura potrebbe essere "pochi, stabili e qualificati". Nel portafoglio ci sono meno partner rispetto ad altre prove dello Slam, ma le relazioni durano da decenni. Tra le 17 aziende che legano il nome a Wimbledon 2024, otto sono le storiche: Rolex (cronometrista dal 1978), Slazenger (fornitore dal 1902 delle palline, che quest’anno saranno 54.250), IBM (provider dei servizi informativi dal 1990), Lanson (Official Champagne dal 2001), Ralph Lauren (Official Outfitter di arbitri, giudici di sedia e raccattapalle dal 2006), Evian (acqua del torneo dal 2008), Lavazza (caffè dal 2011), Range Rover (veicoli dal 2015). Altri partner recenti includono Pimm’s (2017), American Express (2019), Keith Prowse (2019), Sipsmith (2021), Vodafone (2022), Babolat (2022), Barclays (2023), Stella Artois (2023) ed Emirates (2024). #wimbledon #sole24ore #sponsor
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