CRISTIAN PICCINELLI: UN FONICO CHE DI VOCI SE NE INTENDE
Oggi Voci.fm incontra Cristian Piccinelli, fonico, musicista, produttore ed arrangiatore presso il C.P. World Studio di Brescia, di cui lui è anche titolare. Specialista nella registrazione della voce, ha lavorato con grandi speaker e cantanti di fama nazionale. Godetevi questa interessante intervista.
Intervista realizzata da Angelo Oliva
Giusto per iniziare in bellezza, mi dici qualche nome di cantante che ha registrato in questo studio (C.P. World Studio - Brescia)?
Sono passati tanti cantanti specialmente di Brescia tipo Francesco Renga, Omar Pedrini, Luisa Corna, Yury. E poi cantanti nazionali come Eros Ramazzotti, Sagi Rey, Bobby Solo, Platinette, Jo squillo. Insomma vari. Negli anni ne sono passati tanti famosi, tanti meno famosi che poi sono diventati un pò più nazionali.
E speaker?
Sono passati Francesco Discolo, Andrea De Sabato, Angelo Oliva ed altri speaker nazionali e regionali.
Tu lavori tutti i giorni con i professionisti della voce, cantanti e speaker. Come si prepara un professionista ad una sessione di registrazione in studio, sia il tecnico di studio che il professionista della voce?
Il tecnico di studio, ovviamente, deve preparare le apparecchiature che saranno utilizzate per la registrazione, quindi microfoni, pre-amplificatori, ascolti monitor, cuffie e software in modo che quando arriva il cantante o lo speaker, funzioni tutto alla perfezione. Il cantante solitamente preferisce registrare al pomeriggio/sera in modo che le corde vocali siano già calde per l'utilizzo del giorno. Lo speaker invece arriva con il copy che ha già testao a casa, in modo che possa già provare le varie interpretazioni che dovrà fare. DI norma, i professionisti arrivano molto ben preparati alla registrazione. Loro partono e si registra.
Buona la prima!
Non sempre. Però spesso la prima è la migliore in quanto quella più istintiva, preparata, naturale rispetto alle altre.
Cristian, quanto conta avere una bella voce e quanto invece conta saper usare la propria voce?
Avere una bella voce è fondamentale. Avere una timbrica, una bella timbrica caratteristica, che sia personale ovviamente è fondamentale. Saper utilizzare la voce e il completamento di avere questo talento naturale, quindi si richiedono anni di studio, di prove, di preparazione per far sì che una voce, da semplicemente bella, possa diventare “perfetta”. Insomma, alla fine per qualsiasi utilizzo modellare i propri pregi e cancellare i propri difetti; ovvero tanto studio e tanto esercizio!
Il microfono, lo studio ed il tecnico audio possono fare la differenza nella registrazione di uno spot o di una canzone?
Ovviamente sì! Perché certe apparecchiature di classe A, quindi professionali, fanno raggiungere dei risultati che apparecchiature di basso costo non permettono. Quindi microfoni di un certo tipo, schede audio, software, possono far sì che il risultato da normale possa diventare un risultato ottimale. Il tecnico audio ovviamente deve fare in modo che tutto quello che riguarda la ripresa sia il più perfetto possibile quindi a livello acustico fare in modo anche che il cantante o lo speaker non facciano rumori particolari magari con dei braccialetti e quindi devi stare molto attento che la ripresa sia il più pulita possibile e senza rumori di sottofondo o fruscii o ronzii dovuti magari ad intermittenze elettroniche o cosa del genere.
Quindi anche l'esperienza?
L’esperienza si! Perché spesso può succedere che magari hai un rumore e non capisci da dove venga. Magari semplicemente una presa, una ciabatta elettrica che si avvicina ad un'altra e tu pensi invece che il problema sia altro. Invece a volte sono piccole cose che devono essere controllate prima d’iniziare a fare una registrazione.
Spesso chi ascolta la nostra voce registrata dice “ma questa non è la tua voce”. Sfatiamo il mito che tutto il risultato di una voce registrata è merito degli effetti?
Si! Non è così. Alla base deve esserci una voce buona. L’effetto o reverberi piuttosto che, servono per esaltare certe caratteristiche di una bella voce. Se la voce è brutta non ci sono software, algoritmi o artifizi che possono servire per renderla bella. Quindi si parte dalla base che una voce sia comunque fruibile. Gli effetti servono esclusivamente per poter esaltare certe frequenze o annullarne altre che magari possono infastidire.
Come si affrontano le richieste dei clienti in ambito speakeraggio per riuscire ad ottenere sia un buon risultato che la loro soddisfazione?
Bisogna cercare sempre di leggere tra le righe le richiesta del cliente che, ovviamente, non ha esperienza di studi di registrazione, di speakeraggio e quindi vuole sentire solo il risultato finale. In base alle indicazioni del cliente, cerco sempre di far speakerare più interpretazioni, in modo che magari il cliente senta anche cose che non aveva pensato. In modo da avere un risultato migliore rispetto a quello che pensava. Quindi, quando arriva lo speaker, magari abbiamo uno spot di 15” da fare, il testo è troppo lungo, cerco di far capire che qualche parola potrebbe essere tolta o la velocità diventa troppo intellegibile. Allora cerco di fare varie prove. Dopo mando il file al cliente il quale sente in realtà quali possono essere le problematiche o le soluzioni per il suo spot.
Quindi quanto secondo la tua esperienza può essere utile Voci.fm nella ricerca di una voce?
Voci.fm è fondamentale anche perché con i tempi di oggi, la ricerca di uno speaker, di una voce, di una caratteristica deve essere immediata. Quindi il fatto di poter andare sul web e sentire, far sentire subito al cliente, quale sarà la voce o la caratteristica timbrica che eseguirà lo spot è bellissimo e comodissimo in realtà. I clienti fanno richieste oggi per ieri, quindi non ci sono proprio più i tempi tecnici per fare prove e passare giorni su di uno speakeraggio. Cioè, le cose sono immediate perché spesso, anzi sempre, si lavora a distanza in quanto non ci sono più ne i tempi ne i budget per poter convocare gli speaker in studio e perché, magari, abitano in città dislocate in tutto il territorio. Quindi la comodità è la velocità di poter eseguire un lavoro con uno speaker a distanza, che abbia la possibilità di registrare in casa in uno studio con apparecchiatura giusta lo speakeraggio, è fondamentale. Quindi più veloci, le distanze si annullano. Meglio per il risultato finale. Quindi Voci.fm è fondamentale.
Quale sarebbe il suggerimento consiglio daresti a chi vuole affrontare la professione della voce in generale?
Ovviamente lo studio, tanta pratica. Sarebbe buona cosa una buona dizione. Uno studio su come utilizzare al meglio la propria voce, la proprio fonetica, la respirazione e tutte queste cose. Ovviamente bisogna esercitarsi tanto. Mettersi lì, registrarsi, riascoltarsi, capire quali sono i difetti e cercare di, ovviamente, annullarli. Magari preparare varie interpretazioni. Cioè varie caratteristiche timbriche in base alle richieste, quindi avere non soltanto un soggetto ma più soggetti da poter presentare. Essere flessibile. Non fare sempre tutti gli speakeraggi allo stesso modo. Il cliente a volte cerca uno speakeraggio carico, più intimista. Ovviamente, avere più possibilità di utilizzare la propria voce nei vari ambiti richiesti.
Un saluto agli amici di Voci.fm da Cristian Piccinelli. Se passate per Brescia vi aspetto al C.P. World Studio. Potete trovare le indicazioni sul mio sito www.cristianpiccinelli.it