Turismo Industriale: Il travertino romano

Tra i Beni Culturali dell' Italia rientrano anche le cose immobili e mobili che hanno riferimenti con la storia della scienza, della tecnica e dell' industria.

Questo ci permette di parlare di Guidonia Montecelio con la sua potenzialità di attrazione nel settore del turismo industriale grazie alla presenza dei maggiori giacimenti di Lapis Tiburtinus: L'oro bianco di Roma. Il travertino romano della migliore qualità ed in maggiore quantità. Una presenza circoscritta alle porte di Roma.

Il travertino usato in moltissimi palazzi e monumenti dell'antica Roma, come materiale povero per le strutture portanti dei monumenti che erano spesso rivestite con marmi più nobili. L' Anfiteatro Flavio ( Colosseo ) il più importante monumento romano realizzato in travertino è un esempio. In età romana veniva trasportato a Roma attraverso il fiume Aniene, con imbarco a Ponte Lucano ( Tivoli ), che era prossimo alla più grande cava tiburtina.

Nel tempo il ruolo cambia, perdendo completamente la sua funzione strutturale acquisendo ruolo di pietra ornamentale esempio la Basilica ed il Colonnato di San Pietro.

“Ma quello che trapassa ogni meraviglia è che, avendo fatto di questa pietra la volta di una delle tre tribune del medesimo San Pietro, sono commessi i pezzi di maniera che ….pare a vederla da terra tutta lavorata d'un pezzo” ( Giorgio Vasari )

Una tappa fondamentale del travertino nell'architettura moderna è rappresentata da Pan Am Buiding, grattacielo di New York, sede della più grande ed importante compagnia aerea degli USA, dove gli spazi comuni sono rivestiti in travertino.

Le caratteristiche della pietra, nelle sculture, mostrano notevole forza espressiva oltre che una resistenza agli agenti atmosferici. La pietra è in grado di fondersi con l'ambiente, grazie a particolari qualità estetiche che ne favoriscono l'integrazione con il paesaggio. Infine è dinamica, in grado di cambiare aspetto secondo l'incidenza della luce.

Uno dei più grandi scultori della nostra epoca, Igor Mitoraj che alla città di Tivoli donò la statua fontana – A Broken Kiss ( 2008 ) - in un'intervista “ E' una pietra che vive, freme, vibra, respira, traspira. Una pietra carnale, sensuale....Bisogna piegarla ai propri intenti...”

Auguro a chi vorrà seguirmi nell'esperienza di visita in cava, di provare e sentire la frase di Mitoraj.

Partiremo dalle note tecniche dell'estrazione, il taglio, la “bancata”. Saremo inebriati da un paesaggio lunare, scenografico, insolito. Location ideale per concerti e shooting fotografici. Fino ad arrivare al “racconto del cavatore”, le parole dei lavoratori, coloro che liberano la pietra dalla terra e riescono a piegarla per i propri intenti. Gli artigiani in grado di realizzare anche moderni oggetti di design.

“...è una pietra rozza ma straordinaria” impariamo ad amarla.