Tutto è musica
Chiara Luzzana, soud designer

Tutto è musica

“La vita è più breve del suono, noi con lei diventiamo eterni”

Chiara Luzzana


Chiara Luzzana, artista sonora, considerata tra i Sound Designer più innovativi e visionari che progetta il suono dei brand più importanti del mondo, ci racconta il suo originalissimo approccio nei confronti della musica. Una forma d’arte nata da un disagio: all’età di cinque anni Chiara vive la separazione dei suoi genitori in un silenzio popolato da amici immaginari. E’ con loro che comincia a suonare qualsiasi cosa e a comunicare con il mondo esterno le sue emozioni. Dopo aver studiato musica e ingegneria si forma come cantante rap e solo in seguito nobilita i rumori, catturati da potenti microfoni, inserendoli nei suoi pattern sonori, per trasformarli in melodia. I suoni della sua vita attraversano le città fino a diventare un progetto con tanto di marchio registrato. Nato nel 2013, THE SOUND OF CITY® è oggi un progetto a cui hanno aderito tutte le ambasciate del mondo: un modo diverso per descrivere le sonorità presenti nelle città. Strumenti non convenzionali come tram, monumenti, fabbriche, fiumi, voci, elastici, tombini o ringhiere diventano installazioni musicali perché per Chiara Luzzana “Tutto è musica” e la ricerca di questa materia così impalpabile alla fine è una ricerca spirituale per stare bene con se stessi.

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La musica è stata per te una terapia?

E’ stata una medicina, la prima terapia inconsapevole. Mi ha salvato la vita perché grazie ad essa  il disagio che provavo e il mio silenzio si sono popolati di suoni. Prima è stata una fuga per ripararmi dentro qualcosa di sicuro, poi è diventata linguaggio primario: parlavo con e attraverso gli oggetti. Nello smontare ogni singolo suono compio un viaggio introspettivo e ancestrale, che mi eleva spiritualmente. Oggi non ho bisogno di uno strumento per suonare, perché è la vita che suona le note migliori.


Tutto è musica?

Secondo me sì ed è un’idea antica come il mondo! Nasciamo con un grande suono sinusoidale. Ma nel mio lavoro e nella mia vita è importante anche il rumore: quello che per molti è fastidioso, per me è la più grande forma di melodia. Attraverso il mio lavoro uso i rumori come colori e in fondo trasformo qualcosa di fastidioso in melodioso, come ho fatto con il mio disagio di bambina. Dal fallimento si può sempre recuperare qualcosa di buono.


THE SOUND OF CITY® è un progetto che racconta acusticamente le città di Milano, Venezia, Zurigo, NY, Tokyo e Shanghai. Forse ascolteremo i suoni dei pianeti, le musiche delle stelle di Chiara Luzzana. Nel frattempo potete andare alla XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano per ascoltare la musica di Haiti. Per la Fondazione Rava, ha recuperato le frequenze sonore del sisma del 2010 e 2018 e le ha mixate grazie ad un software da lei sviluppato che traduce i pixel di alcune immagini in suono. Perché tutto può suonare e diventare musica. La musica è un evento fisico, corporeo, tutto ciò che vibra in natura viene percepito da un delicatissimo organo: la pelle. Noi siamo la nostra stessa musica ed è arrivato il momento di ascoltarci”.


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