Gruppo Feltrinelli

L’amica di Diletta, la psicologa, la francese e la veterana!? Sono quattro donne italiane, orgoglio di un paese che si è unito al tifo e al trionfo: oro nella spada a squadre a Parigi24. Ed è giusto che i loro nomi, e cognomi, ce li ricordiamo per quello che sono, definizioni di campionesse. — Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria — Non serve altro. *Il cognome delle donne ha vinto quest’anno il Premio Bancarella ed è scritto da una donna, si chiama Aurora Tamigio. #Leggereinsegnaaleggere

Congratulazioni alla nostra autrice Aurora Tamigio che, con il suo romanzo "Il cognome delle donne" (Giangiacomo Feltrinelli Editore) è la vincitrice della 72esima edizione del Premio Bancarella. Un esordio straordinario che ha rivelato una nuova potente voce della narrativa italiana che, siamo certi, continuerà a conquistare e appassionare tantissimi lettori e lettrici.

In poche parole: il più grande #archivio storico europeo sulle lotte contro le #dittature, le storture del #potere e a tutela delle libertà delle cittadine e dei cittadini, il luogo di ricerca e divulgazione che ospita più di 100000 persone all’anno per capire le transizioni economiche e sociali e fare della storia un pezzo fondamentale della costruzione del futuro, nel segno dell’#antifascismo. Grazie Corriere della Sera per l’indagine critica nel caveau della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli Gruppo Feltrinelli Un patrimonio di tutti, da preservare, da sostenere, da frequentare!

Giangiacomo Feltrinelli Editore srl annuncia di aver finalizzato l’acquisizione del 10% della casa editrice Adelphi. L’operazione rinsalda un legame antico fra due editori di fortissima tradizione che, sebbene con profili diversi, trovano punti di contatto nel rapporto con i loro cataloghi, nel modo d'intendere il lavoro editoriale e nella relazione con autrici e autori. “L’idea di una partecipazione in casa Adelphi, dichiara Carlo Feltrinelli, risale a tante conversazioni molto amichevoli con Roberto Calasso sul futuro delle nostre case editrici e sulla salute delle librerie italiane. Feltrinelli intende essere un partner di garanzia e offrire tutta la possibile collaborazione, nel più che ovvio rispetto di ogni autonomia, ad una delle più prestigiose e affascinanti realtà editoriali in Italia e nel mondo, la cui avventura peraltro fu presentata pubblicamente la prima volta proprio in una libreria Feltrinelli in via Manzoni a Milano, nel lontano 1962”. https://lnkd.in/dVa6Apjc

Duecentosettanta metri quadrati di superficie, una proposta culturale che supera i 20.000 titoli e uno spazio dedicato al racconto e alla valorizzazione delle molteplici forme di espressione della cultura locale.   Apre il prossimo 3 luglio la prima libreria Feltrinelli a Taranto: uno spazio che intende essere aggregatore e incubatore di un tessuto culturale e sociale vivace, dinamico ed energico, pronto a crescere ed alimentarsi in questo nuovo luogo di confronto, passione per i libri e promozione della lettura. Una libreria che, come racconta oggi l’Amministratrice Delegata Alessandra Carra nella sua intervista a La Repubblica - Affari & Finanza, corona il legame di lunga data di Feltrinelli con i lettori e le lettrici del Sud Italia. Ad accogliere il pubblico nella nuova libreria è una ricca selezione di titoli di narrativa e saggistica – un genere, quest’ultimo, che dai dati del retail Feltrinelli risulta al Sud particolarmente amato – ma anche letteratura in lingua e uno spazio dedicato all’universo Young Adult. La libreria sarà inoltre punto di incontro per eventi culturali, presentazioni di libri e altre iniziative, con l’intento di valorizzare gli editori locali e le tante voci del territorio, da quelle più note e amate a quelle più nuove e sorprendenti.   In occasione dell’apertura, mercoledì 3 luglio, una speciale serata di festeggiamenti per cittadini, media e istituzioni, con la partecipazione , tra gli altri, di Nicola Lagioia e antonella lattanzi, che offriranno sul palco un ricordo di Alessandro Leogrande, accompagnati dalla voce della cantautrice tarantina Erica Mou. Alessandra Carra Barbara Nardi Claudio Calò Massimiliano Tarantino https://lnkd.in/dnJNNzJN

L’astensionismo ha vinto le ultime elezioni per il Parlamento europeo: nulla di nuovo, ma più grave di sempre. In un momento di crisi globale della democrazia, l’Italia non fa eccezione e un cittadino su due sceglie il non voto o si disinteressa al voto. “L’uomo invisibile” che origine ha e come si convince? Quali letture possono invertire la tendenza? Cosa ne pensate?

E' un anno di grandi soddisfazioni per la narrativa italiana di Feltrinelli, da oggi nelle shortlist di tutti i principali premi letterari.   Da ieri sera “Romanzo senza umani” di Paolo Di Paolo (Giangiacomo Feltrinelli editore) è uno dei titoli selezionati dal premio Strega nella sestina dei finalisti che si contenderà il più ambito premio italiano a Villa Giulia il prossimo 4 luglio.   Ben due i titoli delle case editrici del Gruppo nella selezione del Premio Campiello: per Feltrinelli Federica Manzon con “Alma” e per Marsilio Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro”.   Dopo un anno di grande successo di pubblico e di critica, il Premio Bancarella ha selezionato nella sestina finalista "Il cognome delle donne" di Aurora Tamigio (Giangiacomo Feltrinelli editore), un esordio che ha rivelato una grande nuova voce della narrativa italiana.   Infine, Federica De Paolis con il suo “Da parte di madre” (Giangiacomo Feltrinelli editore) è nella terna finalista per la narrativa della novantacinquesima edizione del Premio Viareggio-Rèpaci mentre Alessandro Baricco, che da poco ha pubblicato il suo ultimo romanzo “Abel” (Giangiacomo Feltrinelli editore), è il vincitore della XIV edizione del Premio Speciale Lattes Grinzane.   Le Librerie Feltrinelli e i siti di ecommerce del Gruppo, feltrinelli.it e ibs.it, partecipano a questo appassionante momento dell’anno letterario offrendo proposte dedicate ai premi più importanti con la possibilità di scoprire tutti i contendenti delle fasi finali, inaugurando o rinnovando la passione per un autore o un’autrice. Una grande festa della cultura e della lettura, che ci coinvolge direttamente e ci prepara ad un’estate piena di libri.  

Trentadue anni fa l’Italia è ad una svolta, tragica. La strage di Capaci, nella quale perdono la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e la loro scorta, segna una generazione, stordisce lo Stato e propone la necessità di una reazione di popolo. A cominciare dai cittadini della terra di Sicilia. E la reazione, da quel 23 maggio 1992, è stata una conquista che continua ogni giorno ed è fatta di legalità, orgoglio, cultura. Il Gruppo Feltrinelli è felice di essere al fianco del Museo di Capaci inaugurando la sua centoventesima libreria: un presidio di libri, storia, tradizione e futuro.    Situata all’interno di MuST23 - Museo Stazione 23 Maggio, progetto di riqualificazione urbana e culturale promosso dall’associazione "Capaci No Mafia Ets" e dalla cooperativa sociale Addiopizzo Travel, la nuova libreria Feltrinelli si propone come un polo di fruizione culturale permanente, una testimonianza di impegno civico e un punto di riferimento per la collettività. Con una proposta editoriale, come ha raccontato Barbara Nardi, di oltre 2.000 titoli attenta a cogliere le specificità del territorio e a valorizzarle con percorsi tematici che esplorano la storia e l’arte locale, invitando alla riflessione sui temi dell’antimafia e della legalità.   A celebrare un’apertura così tanto necessaria, domani alle ore 20.45, saranno: Pif, Maurizio de Lucia, John Dickie, Davide Enia e Daria D’Aloia. Un evento di Gruppo Feltrinelli in collaborazione con MuST23 - Museo Stazione 23 Maggio

Parlare di letteratura, confrontarsi sul mondo, indagare i sentimenti e le relazioni. Questa sera 6 Maggio alle 18.30 Eshkol Nevo in Fondazione Giangiacomo Feltrinelli dialoga con valeria #parrella sul suo nuovo libro #legami. Al via l’avventura di #gramma Giangiacomo Feltrinelli Editore Gruppo Feltrinelli

In un mondo sempre più polarizzato e dominato da un’economia di guerra che genera paura e sgomento, la democrazia è colpita, indebolita, alla ricerca di forme di resistenza. Da oggi, 18 aprile, fino all’8 maggio, Feltrinelli presenta “Democrazia a rischio”, una rassegna di incontri, letture e iniziative aperte a tutti per promuovere la cultura come antidoto ai rischi per la democrazia, nel nome di un’eredità troppo importante per essere dispersa e nella convinzione che le sole armi che meritano di essere impugnate siano la cultura, il dialogo e il pensiero critico. A guidare la rassegna è il nuovo messaggio della campagna di comunicazione Feltrinelli “Leggere insegna a leggere”, in cui, in uno scenario campeggiato dalle macerie della guerra, “Addio alle armi” di Ernest Hemingway si staglia come un manifesto, uno sprone a trovare forme pacifiche di risoluzione dei conflitti. Avvia la rassegna “Come sta la democrazia?”, un dialogo tra Antonio Scurati, Paolo Berizzi, Enrico Deaglio e Angela Mauro, a Milano in Piazza Piemonte. Tra le tante voci del programma di incontri nelle principali librerie di Italia: Erri De Luca, Maurizio Maggiani, Germano Maifreda, Valentina Calderone, Francesco Filippi e Giorgia Serughetti. Completano il palinsesto le iniziative della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli Feltrinelli che, a poche settimane dalle elezioni europee 2024, propone una nuova edizione di “Via Col Voto Europa”: una rassegna di dibattiti, libri, rubriche ed eventi che accompagnerà i cittadini italiani chiamati a votare per il Parlamento Europeo tra l’8 e il 9 giugno, contribuendo alla comprensione e all’approfondimento delle proposte in campo per favorire l’espressione di un voto consapevole. Alessandra Carra Massimiliano Tarantino Giuseppe Morici