Giovanni Petirro’s Post

✨ Il #PrivateEquity parte col botto 👉 Il mese di gennaio si è chiuso con 34 operazioni, +42% rispetto a gennaio 2022 e meglio anche del 2022 👉 Tornano i grandi deal, ora è previsto il consolidamento nell’area mid market 📌 A rilevarlo l’Osservatorio PEM – Private Equity Monitor, attivo presso la LIUC Business School, in collaborazione con #AIFI, grazie al contributo di ADVANT Nctm, Deloitte, EQUITA, ESW Europe, Fondo Italiano d'Investimento SGR e Riello Investimenti SGR 🖋️ Ne ha scritto Marco Capponi su Milano Finanza 🤝 Anna Gervasoni, Alessia Muzio, Francesco Bollazzi, Michele Lertora, Margherita Mietto 👇 Leggi l’articolo completo 

Annunciamo oggi la raccolta di €6,2M per aiutare PMI e commercialisti italiani a semplificare la gestione dei processi finanziari e contabili. Felicissimi di avere Keen Venture Partners come nostro nuovo investitore, che si unisce a Founders e Exor N.V. nel supportare un progetto tanto ambizioso quanto rilevante, in un mercato che in Italia soltanto vale €20Bn, che merita innovazione seria e lungimirante. Le risorse raccolte saranno impiegate per servire ancora meglio le migliaia di #PMI e #commercialisti che già usano Sibill e per raggiungere le milioni di aziende in Italia che vogliono crescere di più, più sane, più solide. Sin dalla prima ora, abbiamo avuto il supporto di investitori sinceri nei feedback e puntuali nei consigli. Grazie! Plug and Play Tech Center, Mark Ransford, Giuseppe Lacerenza Philippe Teixeira da Mota, Alen Cvisic, Gian Filippo Galletti, Turner Novak, Lorenzo Franzi, Federico Sargenti, Raffaele Mauro, Packy McCormick, Matteo Cera, Lorenzo Prada, Notion Capital, zone2boost, GFC, Marco Loiacono, Giovanni Burgio Ora torniamo subito a lavorare per impiegare al meglio queste risorse, per cambiare e innovare un settore cruciale per la competitività del Paese! Grazie al Il Sole 24 Ore e a Matteo Meneghello per l'ottimo articolo. Lorenzo Liguori Dario Prencipe Mattia Montepara

Il 20 e 21 settembre ho avuto il piacere di partecipare al Convegno dal titolo "Competitività dei capitali e riforma del Testo Unico della Finanza", organizzato da CNPDS - Fondazione Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale e Fondazione Courmayeur Mont Blanc. Queste, in sintesi, alcune delle undici proposte sulla riforma dell’OPA che mi è sembrato necessario formulare per aumentare l’attrattività del mercato dei capitali in Italia: riduzione degli oneri per le offerte che statisticamente hanno i premi più elevati (offerte pubbliche di acquisto e scambio promosse da outsider); rafforzamento della tutela delle minoranze nelle OPA promosse dagli insider con l’imposizione di un corrispettivo minimo; OPA preventiva parziale come esimente dall’obbligo di OPA da consolidamento per chi già detenga una partecipazione sopra soglia; estensione del diritto di squeeze-out alle azioni di risparmio; semplificazione del documento di offerta; antitrust e golden power come condizioni per il lancio dell’OPA (analogamente a quanto avviene per le autorizzazioni bancarie e assicurative) in modo da evitare il rischio che eventuali misure antitrust o golden power imposte una volta che l’offerta sia sul mercato possano creare incertezza negli investitori sul decorso dell’OPA. Le proposte sono raccolte in un lavoro di prossima pubblicazione nella Rivista Orizzonti del Diritto Commerciale. È stato un piacere prendere parte a un confronto così stimolante e intellettualmente fecondo con amici e autorevoli colleghi, con le autorità e le principali associazioni di categoria. Matteo Rescigno, Paolo Montalenti, Carlo Angelici, Mario Libertini Gaetano Presti Mario STELLA RICHTER Lucia Calvosa Mario Notari Prof. Avv. Daniele Umberto Santosuosso Paolo Valensise Lukas Plattner Niccolò Abriani Rossella Locatelli Filippo Annunziata Andrea Vismara Alessandra Perrazzelli Chiara Mosca Fabrizio Testa Gianfranco Torriero Stefano Firpo Giovanni Natali Fabio Galli Marco Ventoruzzo Anna Gervasoni Federico Freni #OPA #offertepubblichedacquisto #TUF

Alla scoperta dei mercati Fixed Income di Borsa Italiana, Gruppo Euronext, con MAIRE. Borsa Italiana, supporta le aziende che scelgono la #quotazione sul mercato obbligazionario attraverso un processo agile. Al fianco di Maire sin dagli albori, Borsa Italiana continua ad accompagnare la società nel suo ambizioso processo di crescita, anche in chiave #sostenibile, grazie al successo dell'ultima emissione, che ha raggiunto l'ammontare massimo di €200 milioni in soli due giorni.   "Siamo riusciti a raggiungere investitori che altrimenti non avremmo potuto raggiungere." così Fabio Fritelli, Group CFO di Maire ha commentato la scelta optare per la distribuzione del #Bond sulla piattaforma di mercato telematico di Borsa Italiana, lo scorso ottobre. Scopri di più al link! https://lnkd.in/dKHjH5Ve

Come impatta l'AI sugli investimenti di Private Equity? Quali i risvolti sulla domanda di Capitale Umano? Ne abbiamo parlato ad un evento organizzato da noi e goetzpartners. Grazie alla partecipazione di Anna Gervasoni di AIFI - Associazione Italiana Private Equity, Venture Capital e Private Debt, Gabriele Barbaresco di Mediobanca, Mauro Pretolani di Fondo Italiano d'Investimento SGR, Andrea Ottaviano di Clessidra Private Equity , Giovanni Calia e Vittorio Villa sono emersi molti spunti interessanti. Ti interessa approfondire la possibilità che l'AI sostituisca l'attività professionale umana? Contattaci! #AI #PrivateEquity #CapitaleUmano #ExecutiveSearch

Monthly Roundup | I principali aggiornamenti in materia di Wealth Management di febbraio 2024: - Cancellazione d’ufficio società di capitali dal Registro delle Imprese;   - La donazione in conto disponibile con dispensa dall’imputazione ex se; - Plusvalenze immobiliari: risoluzione del contratto e mancato pagamento del prezzo non rilevano; - Istituzione e atto di dotazione del trust sono fiscalmente neutri; Referente: Avv. Fabrizio Gaetano Pacchiarotti - Partner e Responsabile Osservatorio Wealth Management #mru #wealthmanagement #morrirossetti

CAPITALI COSTRUTTIVI PER LA CRESCITA DELLE IMPRESE NAZIONALI Tra private equity e fondi mobiliari, un gap da colmare con operatori PIPE 📅 09 Ottobre 2024 – ore 17.30 📍 Presso BonelliErede, via Barozzi, 1 – Milano Interverranno: - Monica Liverani – Amministratore Delegato, Azimut Capital Management SGR spa - Simone Strocchi – Founder e Managing Partner, Electa Ventures – IPO Club/IPO Challenger - Eliana Catalano – Managing Partner, BonelliErede, Team Leader del Focus Team Private Equity - On. Giulio Centemero – Membro della VI Commissione (Finanze) - Barbara Lunghi – Responsabile dei Mercati Primari Azionari, Borsa Italiana Moderatore: - Alessandro De Nicola – Presidente, The Adam Smith Society ETS, Partner, BonelliErede Alla fine dell'evento seguirà un cocktail. **POSTI LIMITATI!** Invitiamo tutti ad iscriversi quanto prima poiché i posti sono limitati. È obbligatoria la prenotazione inviando una mail a info@adamsmith.it

IT 🤝 Andamento del mercato M&A ceco nel 2024 🤝 Nel 2024, il settore M&A ceco ha visto un numero inferiore di operazioni (45 contro 81 nel 2023), ma il valore delle transazioni è salito a 1,4 miliardi di dollari, tre volte superiore a quello dell'anno precedente! 🚀 Le operazioni più grandi e strategiche sono alla base di questa impennata, sostenuta da tassi di interesse più bassi e da un'inflazione stabile. Le aziende ceche si stanno espandendo anche all'estero, puntando ad acquisizioni in Europa occidentale. 🌍 A livello globale, l'M&A sta registrando una modesta ripresa, con una forte crescita prevista nei settori dell'energia, della sanità e della tecnologia.💻🔋💊 🔎 Per saperne di più, visitate il nostro sito web: https://lnkd.in/dQfxAJEf #FusioniEAcquisizioni #repubblicaceca #trend #investimenti #crescitaaziendale EN 🤝 Czech M&A Market Trend 2024 🤝 In 2024, the Czech M&A sector saw fewer deals (45 vs. 81 in 2023), but transaction values soared to $1.4 billion—three times higher than last year! 🚀 Bigger, strategic deals drive this surge, supported by lower interest rates and stable inflation. Czech companies are also expanding abroad, eyeing acquisitions in Western Europe. 🌍 Globally, M&A is seeing a modest recovery, with strong growth expected in energy, healthcare, and tech sectors. 💻🔋💊 🔎 Find more on our website: https://lnkd.in/dQmCepKv #MergersAndAcquisitions #czechrepublic #GlobalTrends #investment #BusinessGrowth

In apertura del Convegno “La EU retail investment strategy - profili di diritto del mercato assicurativo”, organizzato dall’ Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Stefano De Polis ha presentato un’analisi delle misure previste dall’iniziativa legislativa della Commissione Europea. Obiettivo della Direttiva è quello di aumentare la partecipazione degli investitori al mercato dei capitali e il modo migliore per farlo è assicurarsi che i cittadini siano meglio informati, ricevano un trattamento equo e siano maggiormente in grado di conseguire i loro obiettivi finanziari a lungo termine.   La Commissione EU rileva, infatti, che gli europei sono buoni risparmiatori ma poco inclini a investire; la strategia sugli investimenti al dettaglio intende sbloccare questo potenziale di investimento.   Il “pacchetto” di misure della Commissione EU si compone di una direttiva “omnibus” che modifica le direttive #IDD e #MIFID e di una proposta di modifica del Regolamento #PRIIPs nella parte relativa al #KID. Tra le finalità vi è anche quella di assicurare lo stesso livello di protezione all’investitore retail a prescindere dal canale di investimento a cui ci si rivolge e dalla tipologia di prodotto acquistato, finanziario o assicurativo. Allo stato, infatti, vi sono incoerenze normative in grado di generare confusione negli investitori al dettaglio. Da qui l’esigenza di una razionalizzazione normativa attraverso un'unica direttiva. De Polis ha ricordato che “è diffusa la convinzione che una parte dei prodotti collocati sul mercato forniscono un valore scarso, se non nullo, al cliente al dettaglio, principalmente a causa dei costi elevati.” L'obiettivo della Commissione è garantire che i prodotti che non offrono un buon rapporto qualità-prezzo non vengano immessi sul mercato.   Stefano de Polis si è tra l’altro soffermato sugli incentivi e i conflitti di interesse e sul rafforzamento dei requisiti per la valutazione di adeguatezza e appropriatezza. In base alle misure previste dalla Direttiva, la percezione di incentivi è giustificata come remunerazione del maggior valore della consulenza resa all’investitore. È stato proposto un divieto parziale di percepire incentivi per la vendita di prodotti di investimento assicurativo senza consulenza o con consulenza su base indipendente. In chiusura si è parlato di educazione finanziaria e sono stati riferiti i dati dell’indagine di Eurobarometro. Per leggere il testo completo dell’intervento 👉 https://bitly.ws/3dQYC

Il solo fatto che J.P. Morgan - oggi di gran lunga la più grande banca del mondo per capitalizzazione di mercato - consideri di crescere nel retail #banking europeo, a cominciare dalla Germania, apre la strada a prospettive ancora mai esplorate. Filippo Gori CEO per l’EMEA, sottolinea: “Stiamo vedendo opportunità concrete per sostenere le PMI nel loro percorso di crescita.” Da seguire con cura. #leadership #investmentbanking https://lnkd.in/dkGuWfeY