📖 IL TACCUINO - Seminari e webinar delle socie e dei soci AGI 1️⃣ "Certificazione dei contratti, negoziazioni in materia di lavoro, conciliazioni in sede protetta: facciamo il punto" è l’evento in programma il 12 novembre 2024, presso Palazzina Anmig in via San Barnaba 29, a Milano, dalle 14:30 alle 17:30. Parteciperanno per AGI il presidente di AGI Lombardia, Giorgio Molteni, l’avvocata giuslavorista Avv. Giovanna Fantini e i colleghi Paola Cerullo, Francesco Cosi, Antonella Carbone e Mario Ottone Cammarata. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dEnF-3RX 2️⃣ “Somministrazione: evoluzione del lavoro temporaneo ed approdi giurisprudenziali” è il tema dell’incontro studio organizzato da AGI Trentino - Alto Adige/Südtirol, a Palazzo Geremia, Trento, per il 15 novembre 2024, dalle 14:30 alle 17:30. Parteciperanno l’avvocato giuslavorista Filippo Valcanover, presidente di AGI Trentino - Alto Adige/Südtirol, il prof. avv. Luca Failla e gli avvocati giuslavoristi Antonio Carbonelli e Sonia Guglielminetti, segretaria e tesoriera di AGI Trentino - Alto Adige/Südtirol. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dSrks-5s 3️⃣ "Il licenziamento del lavoratore disabile" è il titolo del webinar organizzato da AGI Lazio per il 20 novembre, dalle 14:30 alle 16:30. Introduce e coordina l'avvocato giuslavorista Enzo Morrico, vicepresidente AGI. Intervengono i colleghi Michelangelo Salvagni ed Enrico Boursier Niutta. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dgD4mUDU 4️⃣ "Il processo del lavoro ieri, oggi e domani dal primo grado all'appello" è il convegno a cui collabora AGI, in programma il 21 novembre presso il Salone Valente - Palazzina Anmig, a Milano. Intervengono l'avvocato giuslavorista Giorgio Molteni, presidente AGI Lombardia, e i colleghi Andrea Bordone, Silvia Gariboldi e Francesco Cosi. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dCAExN2z 5️⃣ AGI Umbria e AGI Marche organizzano l'incontro di studio "Il nuovo regolamento della previdenza forense - Il futuro delle nostre pensioni", a Perugia e mediante collegamento online, il 22 novembre dalle 15 alle 19. Introducono gli avvocati giuslavorista Silvia Natali, presidente AGI Umbria, e Carlo Alberto Nicolini, presidente AGI Marche. Conclude i lavori l'avvocato giuslavorista Federico Domenico Mastrangeli, vicepresidente AGI Umbria. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dy5-nCya 6️⃣ "La tutela del lavoro Gli strumenti giustiziali della PA: dall'ordinanza ingiunzione alla diffida accertativa" è il titolo del convegno organizzato da AGI Friuli - Venezia Giulia per il 22 novembre, a Udine. Partecipano l'avvocata giuslavorista Claudia Ogriseg, vicepresidente AGI Friuli - Venezia Giulia, e i colleghi Giovanni Maria Maggio, lucia casamassima e Flavio Mattiuzzo. ℹ️ Info 👉 https://lnkd.in/dtS9Fpnr
AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani
Servizi legali
Milan, Lombardy 11.785 follower
Nata nel marzo 2002 per iniziativa di otto avvocati giuslavoristi, AGI oggi conta più di 2000 iscritti
Chi siamo
Nata nel marzo 2002 per iniziativa di otto avvocati giuslavoristi, AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani oggi conta più di 2.000 iscritti. Gli avvocati giuslavoristi sono professionisti con specializzazione nel diritto del lavoro, della previdenza ed assistenza sociale e dei rapporti di agenzia. Le tematiche del diritto del lavoro sono molteplici e di immediata rilevanza sociale ed economica, incidendo sul diritto costituzionale al lavoro ed alla tutela della dignità e della personalità dell’individuo nella formazione sociale costituita dall’organizzazione nell’ambito del quale presta la propria attività. Basti pensare alle tematiche dei licenziamenti, individuali e collettivi, dei trasferimenti d’azienda, degli ammortizzatori sociali, della contribuzione previdenziale obbligatoria, e, più in generale, dei diritti dei lavoratori e della libertà d’impresa. Sono questioni che coinvolgono quotidianamente la vita di gran parte della popolazione. AGI ha ottenuto, nel novembre 2008 dal 29° Congresso dell'Avvocatura, l'ammissione tra le associazioni forensi maggiormente rappresentative sul piano nazionale. AGI ha realizzato con la riforma della professione forense del 2012 il primo dei suoi obiettivi statutari (il riconoscimento della specializzazione da parte dell’Ordinamento, seppure sono in corso di approvazione i regolamenti). AGI è stata iscritta, il 21 giugno 2013 nell’elenco delle associazioni forensi specialistiche maggiormente rappresentative.
- Sito Web
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https://www.giuslavoristi.it/
Link esterno per AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani
- Settore
- Servizi legali
- Dimensioni dell’azienda
- 501 - 1000 dipendenti
- Sede principale
- Milan, Lombardy
- Tipo
- Società di persone
- Data di fondazione
- 2002
Località
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Principale
Via Lentasio, 7
Milan, Lombardy 20122, IT
Dipendenti presso AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani
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Alessandro Corrado
Partner fondatore di Studio Corrado e Associati
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Martino Canal
Partner - FPB - Studio Legale Ferrari Pedeferri Boni
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Giulietta Bergamaschi
Employment lawyer - co-founder and Managing Partner @ Studio Legale Lexellent
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Massimo Cundari
Avvocato|Specialista in Diritto Sindacale, del Lavoro e della Previdenza Sociale dal 1997|Mi occupo solo di diritti e di doveri nei rapporti di…
Aggiornamenti
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✍ L'avvocato giuslavorista Michelangelo Salvagni approfondisce per il blog #AreaProLabour un tema di stretta attualità: la figura del caregiver, alla luce di alcune importanti pronunce della Corte di Cassazione 👇
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✍ Gli avvocati giuslavoristi Aldo Bottini e Franco Toffoletto analizzano per Il Sole 24 Ore il provvedimento dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali pubblicato lo scorso 22 ottobre sulla gestione delle e-mail in ambito lavorativo. ▪️ Due i punti sollevati dall’intervento: il primo riguarda la conservazione e l’archiviazione dei messaggi di posta elettronica inviati e ricevuti in azienda “che il Garante - scrivono gli autori - sembra addirittura ritenere illecita in sé, o quantomeno da limitare nel tempo”. ▪️ Il secondo è legato all’attività di controllo per prevenire illeciti e frodi, sempre più necessaria, a fronte dell’affermazione del Garante per cui “l’accesso ai dati conservati rientrerebbe nel primo comma dell’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori, e richiederebbe quindi l’accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro”, mentre “la posta elettronica è (...) uno strumento di lavoro, direttamente preordinato a rendere la prestazione lavorativa, come tale sottratto alla preventiva autorizzazione sindacale o amministrativa in base al secondo comma dell’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori”. 📰 Leggi l'articolo 👇
Un discutibile e preoccupante provvedimento del Garante Privacy sulla gestione delle e-mail nel contesto lavorativo. Oggi su Il Sole 24 Ore
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👷 Con l’interpello n. 6/2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali fornisce nuovi chiarimenti sulla figura del preposto, in seguito alla richiesta del Consiglio nazionale degli ingegneri sulla periodicità della sua formazione. ❗️Il Ministero sottolinea che, fino all'approvazione di un nuovo accordo nella Conferenza Stato - Regioni, la formazione obbligatoria dei preposti segue le regole fissate dall’accordo del 2011, con tempistiche quinquennali di aggiornamento. L’interpretazione si basa sulla lettura del quadro normativo e per quando il comma 7-ter del dlgs. 81/2008 introduca l’obbligo di aggiornamento biennale, questo non può prevalere su ciò è stabilito dall’accordo del 2011 senza una formalizzazione di nuovo accordo Stato - Regioni. 📑 Consulta l'interpello 👉 https://lnkd.in/dC3Mat74
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❓Tu lo sapevi che AGI racchiude le esperienze di professioniste e professionisti che assistono le imprese? 📹 Ce lo racconta Federico Pisani, PhD, avvocato giuslavorista del Foro di Roma 👇
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🆕 Durante il Convegno nazionale AGI di Roma di ottobre è stato presentato il progetto di scuola per specializzandi avvocati “Scuola Nazionale di Alta Formazione e Specializzazione in Diritto del Lavoro Boneschi – Del Punta”. Un percorso strutturato e impegnativo che riunisce sette importanti atenei (Catania, Firenze, Luiss, Milano-Bicocca, Padova, Reggio Calabria, Torino), i Consigli degli ordini delle rispettive città e AGI. ✍ “Trattandosi di formazione di specialisti, credo che la stessa debba necessariamente aspirare a essere una formazione di eccellenza, inevitabilmente selettiva: il titolo che le scuole rilasciano qualificherà professionisti che lo useranno per proporsi sul mercato dei servizi legali”, scrive Franco Scarpelli, avvocato giuslavorista e professore ordinario di Diritto del lavoro all’Università di Milano - Bicocca, nell’intervento pubblicato da Guida al Diritto de Il Sole 24 Ore. 📰 Leggi l’articolo completo 👉 https://lnkd.in/dP2v-8yC
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🧑⚖️ La prestazione “resa in forma esclusiva e continuativa” da parte di un avvocato per lo studio legale associato non ha natura subordinata, “se le forme di coordinamento che regolano l’attività associativa sono funzionali alla migliore organizzazione del lavoro”. ✍ Nel commentare la sentenza n. 28274/2024 della Corte di Cassazione per Il Sole 24 Ore (Studi associati, l'avvocato non può essere subordinato), l’avvocato giuslavorista Giampiero Falasca riporta le motivazioni con cui i giudici hanno rigettato la richiesta di una avvocata che chiedeva l’accertamento della natura subordinata del rapporto con uno studio associato, intrattenuto per oltre 13 anni. ▪️ Tra i punti evidenziati, “uno studio associato - osserva la sentenza - è un sistema organizzato all’interno del quale il singolo avvocato decide di prestare la propria attività professionale, accettando alcune limitazioni in cambio di altrettante agevolazioni e prerogative”. ▪️ “L’obbligo di esclusiva”, scrive Falasca, “trova una spiegazione nello scopo di evitare conflitti di interesse che potrebbero sorgere se ciascuno dei professionisti potesse gestire, in modo parallelo, una propria clientela”. ▪️ Quanto all’impegno temporale, “la Corte esclude che la fissazione di scadenze sia indice di subordinazione: le tempistiche indicate nelle e-mail (...) nel caso in questione erano espressione di un potere conformativo dello studio sulla prestazione professionale dell’avvocata, rispondendo alla necessità, insita nell’attività stessa, di rispettare i tempi dei clienti”. 📄 La sentenza completa 👇 🌐 La giurisprudenza delle Alte Corti sul sito di AGI 👇 https://lnkd.in/eJfwca3c
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⚖ La dipendente vittima di molestie e violenze sessuali sul luogo di lavoro ha diritto al risarcimento anche per i danni morali che derivano dalla sofferenza interiore provocata da tali fatti. Lo afferma la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27723/2024. ☝️ I giudici rimarcano che, in presenza di un danno alla salute, non sono una duplicazione risarcitoria l’attribuzione congiunta di una somma di denaro a risarcimento del danno biologico e di una somma ulteriore a titolo di risarcimento dei pregiudizi definibili come danni morali, rappresentati dalla sofferenza interiore come il dolore dell’animo, la vergogna e la disistima di sé. 📄 L'ordinanza completa 👇 🌐 La giurisprudenza delle Alte Corti sul sito di AGI 👇 https://lnkd.in/eJfwca3c
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⚖ Con la sentenza n. 39659/2024, la Corte di Cassazione, terza sezione Penale, afferma che non ha ripercussioni penali la condotta del datore di lavoro che si comporta con negligenza verso il personale ispettivo. Nel caso in questione, il Tribunale aveva giudicato colpevole del reato di cui all’art. 4, comma 7, legge 628/61, il responsabile di un punto vendita per aver fornito al personale dell’Inps delle informazioni incomplete sullo svolgimento delle attività nell’esercizio commerciale. 🧑⚖️ I giudici, nel ribaltare la pronuncia, sottolineano che è punito penalmente il soggetto che omette di fornire o fornisce notizie errate o incomplete scientemente: chi si dimostra negligente invece non può essere considerato penalmente responsabile. 📄 La sentenza completa 👇 📱 Segui la pagina LinkedIn di AGI 👉 https://lnkd.in/dawExa-D 🌐 La giurisprudenza delle Alte Corti sul sito di AGI 👇 https://lnkd.in/eJfwca3c
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🧑⚖️ È illegittimo il licenziamento della dipendente che pubblica sul suo profilo social frasi offensive nei confronti del datore di lavoro se sono qualificabili come uno sfogo provocato da un fatto ingiusto da parte del datore stesso. ✍️ Lo stabilisce la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 26446/2024. L’analisi dell’avvocato giuslavorista Angelo Zambelli per Il Sole 24 Ore 👇
📰 È illegittimo il licenziamento intimato a una lavoratrice per la pubblicazione, sul suo profilo Facebook, di frasi offensive nei confronti della società datrice di lavoro, qualora siano qualificabili come sfogo determinato da un fatto ingiusto compiuto dalla società stessa. ⚖ Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con ordinanza 26446/2024 del 10 ottobre scorso, in relazione al caso di una dipendente licenziata per aver postato su Facebook affermazioni diffamatorie nei confronti del datore di lavoro e dei vertici aziendali, a seguito dell’infortunio del marito, anch’egli dipendente della società, a causa della fuoriuscita di sostanze tossiche nei locali aziendali. 💡 La Corte di cassazione ha chiarito che, in casi simili, l’accertamento del giudice civile deve essere condotto secondo la legge penale e deve avere ad oggetto l’esistenza del reato in tutti i suoi elementi oggettivi e soggettivi. La Corte suprema ha così confermato la precedente sentenza di Appello che aveva stabilito la non punibilità del fatto, costituente reato doloso, essendo la condotta della lavoratrice ascrivibile a uno sfogo legato alla particolare emotività, determinata da un accadimento contingente e ritenuto di responsabilità della datrice di lavoro, ed escludendo conseguentemente la sussistenza di una giusta causa di recesso. 📝 Angelo Zambelli ha analizzato la sentenza nell’articolo: Datore offeso su Facebook, no al licenziamento se lo sfogo è per fatto ingiusto, pubblicato oggi su Il Sole 24 Ore. ✅ Maggiori informazioni sull’articolo sono disponibili qui: https://lnkd.in/gMNppgMp #employmentlaw, #labourlaw, #dirittodellavoro