Azienda USL di Ferrara

REGIONE EMILIA-ROMAGNA E USL INSIEME PER PROMUOVERE I GRUPPI DI CAMMINO CON L'INIZIATIVA "WALKING LEADER"   La Regione Emilia-Romagna ha sviluppato un'importante iniziativa per promuovere l'attività fisica e il benessere della comunità attraverso la diffusione e il potenziamento dei gruppi di cammino, ponendo al centro la figura del “walking leader”. L'Azienda USL di Ferrara sta attivamente implementando e promuovendo questa iniziativa sul proprio territorio.   Il “walking leader” è un facilitatore che accoglie i partecipanti ai gruppi di cammino, fornisce informazioni utili, guida durante le camminate e anima l'attività. Come spiega il dott. Cristofori, Direttore del Servizio di Medicina dello Sport del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Ferrara, “I walking leader sono figure fondamentali per la riuscita dei gruppi di cammino. Sono i veri leader della camminata, capaci di creare un ambiente positivo e di fornire il supporto necessario ai partecipanti”. L'USL ha attivamente coinvolto chinesiologi provenienti dalle palestre che promuovono la salute sul territorio, invitandoli a partecipare al corso regionale per walking leader. "Abbiamo stimolato i chinesiologi che lavorano nelle palestre che promuovono salute – spiega il dott. Cristofori – a partecipare al corso regionale, quindi anche ai futuri corsi per walking leader. Si tratta di un'azione già intrapresa nel 2024 e che continueremo a portare avanti". È importante sottolineare che, sebbene la partecipazione dei chinesiologi sia preziosa, non è un requisito indispensabile per diventare walking leader.   La Regione Emilia-Romagna ha realizzato un corso di formazione regionale per diventare walking leader. Questa formazione è cruciale in quanto queste figure devono conoscere benefici, rischi, controindicazioni e le tecniche di camminata. A supporto di questa formazione è stato prodotto a livello regionale un manuale specifico contenente tutte le informazioni e i consigli utili per la gestione efficace dei gruppi di cammino. L’Azienda Usl si è preoccupata di distribuire capillarmente il manuale sul territorio a diverse realtà attive nella promozione dell'attività motoria e dello sport, tra cui le palestre che promuovono salute (aderenti alla rete regionale "Palestre della Salute"), gli enti di promozione sportiva e le società sportive che promuovono salute. L'obiettivo primario di questa capillare diffusione è incrementare le iniziative dei gruppi di cammino.   Il dott. Cristofori, che ricopre anche il ruolo di responsabile del programma "Comunità Attive" del Piano Regionale della Prevenzione, sottolinea l'importanza di questa sinergia territoriale: "Stiamo lavorando come Medicina dello sport per promuovere tutte quelle iniziative che hanno lo scopo di aumentare il numero di persone che praticano attività motorie come strumento di prevenzione”.

Audizione oggi in 4.a Commissione Consiliare del Comune di Ferrara per la Direzione Strategica delle Aziende Sanitarie ferraresi. La direttrice generale dott.ssa Nicoletta Natalini ha illustrato le linee di mandato ricevute dalla Regione e i servizi sanitari presenti nel Comune di Ferrara con un focus sulla chirurgia robotica. Su questo ultimo tema sono intervenuti anche alcuni professionisti: Giampiero Dolci, Carmelo Ippolito, Giorgio Soliani, Simona Ascanelli e Martina Bandi. La Commissione Consiliare si è riunita oggi pomeriggio nella sala del Consiglio comunale della residenza municipale di Ferrara e con diretta online per una informativa a tutto campo sulla sanità ferrarese.

🩺📌𝗟'𝗮𝗴𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗶 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶: 𝘃𝗲𝗿𝗯𝗮𝗹𝗲, 𝗳𝗶𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗮𝗶 𝗯𝗲𝗻𝗶 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶 Sono molte le forme di violenza che si manifestano ai danni degli operatori sanitari. La maggior parte di queste è di natura verbale ma ci sono anche violenze fisiche e in alcuni casi violenze che hanno come obiettivo il danneggiamento di materiali e suppellettili delle strutture sanitarie. Si tratta di un'incapacità - precisa 𝗥𝗼𝘀𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗚𝗮𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗥𝗶𝘀𝗸 𝗠𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗿 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶 - all'adesione delle regole di base del contesto e della situazione in cui ci si trova.

𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗕𝗮𝗿𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗮𝗽𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗲 𝗙𝗔𝗜 𝗱𝗶 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝘃𝗲𝗿𝗮: il 22 e 23 marzo visite guidate e mostra pittorica per scoprire l’ex complesso monastico e contrastare lo stigma dei disturbi psichiatrici Le Aziende Sanitarie ferraresi aderiscono alle Giornate FAI di Primavera e 𝗻𝗲𝗹 𝘄𝗲𝗲𝗸𝗲𝗻𝗱 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟮 𝗲 𝟮𝟯 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 aprono le porte della ex Chiesa di San Bartolo, all’interno di un 𝗲𝘅 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗺𝗼𝗻𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗱𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗣𝘀𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗮 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲𝘀𝘁𝗲𝗻𝘀𝗶𝘃𝗶 “𝗜𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼”. Un “luogo del cuore” per la città estense per cui sono attese a breve 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹 𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗼 𝗲 𝗿𝗶𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗲𝗱𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 attraverso un corposo intervento di ristrutturazione grazie a una convezione tra la Soprintendenza Belle Arti e l’Azienda USL di Ferrara, proprietaria dell’immobile, con il contributo del Dipartimento Tecnico. Il DATeRPS - Dipartimento Assistenziale Tecnico Riabilitativo della Prevenzione e Sociale - e il DAISMDP - Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche di #Ferrara promuovono attivamente le due giornate con la 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲, 𝗶𝗻 𝗮𝗳𝗳𝗶𝗮𝗻𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗙𝗔𝗜, 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗹’𝗲𝘃𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗣𝗧𝗘 𝗜𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 nel tempo e la trasformazione da luogo di reclusione a luogo di cura per chi soffre di un disturbo mentale. In occasione delle visite guidate, sarà possibile 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮, 𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗼 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗶, 𝗲𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 “𝗟𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝗻𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶”. 𝗟𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮 𝘀𝗶 𝘀𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗲𝗿𝗮̀ 𝗮𝗹𝗹'𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗼, 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗯𝗯𝗿𝗶𝗰𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻𝗮 "𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝘁𝗮" 𝗮𝗹𝗹'𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼: un viaggio unico nell’arte e nella cultura e una grande occasione di contrasto allo stigma e ai pregiudizi di cui le persone affette da disturbi psichiatrici sono troppo spesso vittime. 𝗢𝗿𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟮 𝗲 𝟮𝟯 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼: Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 17:30 (ultimo ingresso 16:30) Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:30 - 17:30 (ultimo ingresso 16:30) Turni di visita ogni 15 minuti. Non è richiesta prenotazione. Qui la notizia completa https://lnkd.in/dBZ5sWAh

🎥Accompagnato dal 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗘𝗱𝗼𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 e dalla 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗳𝗳, oggi 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗙𝗮𝗯𝗶, 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗘𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮𝗴𝗻𝗮 ha fatto visita all'ospedale SS. Annunziata. "Cento, ha detto l’Assessore Fabi, rappresenta il 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗼𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗢𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 ed un’𝗲𝗰𝗰𝗲𝗹𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲". "Questo incontro, ha invece sottolineato la Direttrice Natalini, rappresenta una nuova occasione per fare il punto della situazione e rendere conto di ciò che fa questo ospedale. Una sanità attenta ai bisogni della popolazione, qualitativamente e quantitativamente elevata". “Un’occasione importante, ha ribadito anche il Sindaco di Cento Accorsi, anche alla luce degli investimenti che hanno come protagonista il nosocomio della nostra città”. 🎥Nel video il racconto della giornata e le voci dei protagonisti

𝗣𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗦𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼: 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶 𝗮 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗴𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 E' una delle principali porte di accesso alle cure, il pronto soccorso è tra i più esposti alle aggressioni agli operatori. Lo spiega 𝗘𝗿𝗶𝗸𝗮 𝗦𝗮𝗹𝘃𝗶𝗼𝗹𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗜𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗶𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗧𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗦𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗱'𝗨𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶. Esistono però norme e sistemi di controllo avanzati che provano a tutelare il lavoro giornaliero di medici e operatori

𝗩𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗮𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗙𝗮𝗯𝗶 𝗮𝗹𝗹'𝗢𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗦𝘀. 𝗔𝗻𝗻𝘂𝗻𝘇𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗼, "una eccellenza del nostro Sistema Sanitario Regionale" Accompagnato dal sindaco di Cento 𝗘𝗱𝗼𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 e dalla direttrice generale delle Aziende Sanitarie ferraresi 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝗻𝗶 col suo staff, oggi l'assessore Fabi ha fatto visita all'ospedale centese che rappresenta il "prototipo di quello che deve essere un Ospedale di Distretto". Una giornata proficua per 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼, 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗲 𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗨𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗢𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗲 𝘁𝗼𝗰𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶, dalla Ortopedia alla Cardiologia, dalla Radiologia al Pronto Soccorso, dal Day Service al Poliambulatorio Villa Verde. Presenti, oltre alla Direzione Strategica al completo, la direttrice del Distretto Ovest 𝗖𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗼𝗻𝗮𝗿𝗶, la responsabile infermieristica distrettuale 𝗘𝗿𝗶𝗸𝗮 𝗦𝗮𝗹𝘃𝗶𝗼𝗹𝗶, il responsabile organizzativo dell'Ospedale di Cento 𝗙𝗮𝗯𝗶𝗼 𝗧𝗮𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶 e i referenti delle attività sanitarie e infermieristiche. Una importante giornata di condivisione sugli investimenti passati, presenti e futuri. Leggi la notizia completa qui https://lnkd.in/dqKc62Af

✅ Si è conclusa ieri alla struttura dell’Azienda USL di Ferrara ‘San Bartolo’ l'evento 𝗔𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗗𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼: 𝗠𝗲𝘁𝗼𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗢𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗗𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗲𝘁𝗲, una 𝗱𝘂𝗲 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝘁𝗼 𝟱𝟯 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗦𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗠𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗗𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗣𝗮𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲 (DAISM-DP). L'Approccio Dialogico è una 𝗺𝗲𝘁𝗼𝗱𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗱𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 𝗶𝗻 𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, dando rilievo ed enfasi alla relazione tra le persone, per praticare l’integrazione tra i servizi. Sviluppatosi in Finlandia ed in altri Paesi del Nord Europa, e dal 2018 nella Regione Emilia Romagna, tale metodologia è stata inserita nel Piano Formativo 2025 del DAISM-DP per innovare le organizzazioni e le pratiche professionali. 👥Grande soddisfazione è stata espressa dalle Direzioni del Dipartimento di Salute Mentale Dipendenze Patologiche e del Dipartimento Assistenziale Tecnico Riabilitativo della Prevenzione e del Sociale, dalla Referente dell'Equità dell'Azienda USL di Ferrara, dott.ssa Cristina Sorio e della Coordinatrice delle Residenze Psichiatriche Riabilitative, dott.ssa Lucia Pandini, che hanno progettato il corso in collaborazione con Dialogues Design.

𝗟'𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝗸𝗶𝘁 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗮𝗴𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 L'aggressore tipo non esiste - spiega 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹𝗲 𝗖𝗮𝗿𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗘𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗨𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶 - sono pazienti con patologie particolari o sotto l'effetto di sostanze, ma anche il cittadino comune che per motivi diversi pensa di essere autorizzato a contestare e aggredire venendo meno al rapporto di fiducia

♀️ 𝗦𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻𝗶𝗻𝗴 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝘁𝗲𝗿𝗼, 𝗼𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝘀𝘁 𝗛𝗣𝗩 𝘀𝗶 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 Il programma di screening per la prevenzione del tumore al collo dell’utero amplia l’offerta sul territorio e, oltre alla tradizionale possibilità di recarsi al consultorio, propone alle donne una 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗺𝗼𝗱𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝘀𝘁 𝗛𝗣𝗩 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗽𝗿𝗲𝗹𝗶𝗲𝘃𝗼 𝗱𝗮 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮. “Si tratta di un impegno concreto, aggiuntivo per la tutela della salute – ha sottolineato 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝗻𝗶 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶 – in un’ottica di 𝗶𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲𝗱 𝗲𝗾𝘂𝗶𝘁𝗮̀, per arrivare ad inglobare tutte le donne nel percorso della prevenzione”. Il progetto che partirà ufficialmente 𝗱𝗮 𝗹𝘂𝗻𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟰 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱, si concretizza grazie ad una convenzione tra 𝗨𝗢𝗦𝗗 𝗦𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻𝗶𝗻𝗴 𝗢𝗻𝗰𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗶, 𝗘𝗽𝗶𝗱𝗲𝗺𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗲 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗨𝗦𝗟 𝗱𝗶 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗮 e le 𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗴𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗔𝗙𝗠 – 𝗙𝗮𝗿𝗺𝗮𝗰𝗶𝗲 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗮 𝗦𝗿𝗹, 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗳𝗮𝗿𝗺𝗮 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗮 𝗲 𝗚𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗦𝗼𝗲𝗹𝗶𝗮 𝗦𝗽𝗔 Scopri come funziona e leggi la notizia completa qui https://shorturl.at/atr2K