Chora Media

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Chi siamo

Chora Media è una storytelling company italiana, fondata nel 2020 da Guido Maria Brera (Kairos, La Nave di Teseo), Mario Calabresi (La Stampa, Repubblica), Mario Gianani (Wildside) e Roberto Zanco (Kairos). Mario Calabresi ne è CEO e Editor in Chief. Chora si rivolge a chi è in cerca di una prospettiva più ricca sul mondo, dando voce a una vasta gamma di narrative autentiche, attraverso un’unione non convenzionale di formati che partono dal podcast per evolversi in altre forme (video, libri, eventi online e offline).

Settore
Contenuti audio e video online
Dimensioni dell’azienda
11-50 dipendenti
Sede principale
Milano, Italia
Tipo
Società privata non quotata
Settori di competenza
podcast, media, giornalismo e storytelling

Località

Dipendenti presso Chora Media

Aggiornamenti

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    I soldi possono comprare la felicità? Sì, ma solo fino a un certo punto. Lo ha teorizzato l’economista Richard Easterlin, cambiando il modo di guardare all’economia e dimostrando che forse è ora di smettere di usare il Pil come metrica per misurare il benessere di un Paese. Grazie alla sua intuizione sono nati indicatori alternativi al Pil, e forse è ora di riscrivere i manuali di economia che ancora oggi vengono usati nelle università. Ne parla Gian Luca Comandini nella nuova puntata di Out of the box. Si ascolta sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/dUhzFis8 #economia #finanza #podcast #podcastitaliano

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    La nuova intelligenza artificiale cinese DeepSeek è stata definita “Sputnik Moment” ha scosso i mercati globali, causando una perdita di 600 miliardi di dollari a Nvidia, con un calo del 17% del suo valore azionario, il più grande dal 2020. DeepSeek ha sorpreso il mondo, sfidando la supremazia dei giganti tecnologici americani come OpenAI, lanciando una nuova architettura AI che sfida il modello basato sul capitale, usato dai concorrenti. DeepSeek è stata definita “Sputnik Moment” - riferendosi al lancio del primo satellite artificiale costruito dall’uomo nel 1957 dall’Unione Sovietica, che di fatto aprì l’era delle esplorazioni spaziali - per evidenziare come la competizione dell’AI possa cambiare radicalmente. La Cina ha infatti trovato il suo posto nell’innovazione del settore, facendo temere una possibile “decentralizzazione” dell’industria tecnologica globale e concentrandosi su progetti collettivi piuttosto che consumer-oriented, come negli Stati Uniti. Di come DeepSeek ha travolto i mercati parla Guido Brera insieme a Raffaele Coriglione e Simone Pieranni nella nuova puntata di Black Box. Si ascolta sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/dZGgGufA #DeepSeek #AI #Cina #podcast #economia

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    In questa puntata speciale di Stories in video c’è un faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, adesso che negli Stati Uniti si è insediato Donald Trump. Abbiamo parlato del piano di pace che avrebbe in mente il nuovo presidente americano, di fascismi, di Charlie Chaplin, di come la guerra peggiora le persone. L'intervista è divisa in due parti. La prima, più personale, sulla guerra. La seconda, più politica, sull’arrivo di Trump e sul possibile negoziato per mettere fine al conflitto. Zelensky risponde a Cecilia Sala nell'intervista video che potete guardare su YouTube: https://lnkd.in/dYiTVvP3 #podcast #stories

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    Trump è entrato alla Casa Bianca come un ciclone che stravolge tutto, esattamente come aveva promesso di fare: sia nel discorso di insediamento sia in quello tenuto a Davos, il neo presidente ha voluto subito mettere in chiaro una cosa: “Da adesso in poi cambia tutto”. Cambia l’approccio alla sostenibilità e alla crisi climatica, cambiano i rapporti con gli altri Stati in tema di sanità, cambiano le regole sullo smart working. Cambiano persino alcuni nomi: il Golfo del Messico diventerà Golfo d’America, il monte Denali diventa monte McKinley. Nella nuova puntata di Altre / Storie Americane Mario Calabresi e Marco Bardazzi raccontano le piccole e grandi rivoluzioni annunciate da Trump nella sua prima settimana da presidente. Il podcast si ascolta sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/dh8bjDmP #USA #Trump #podcast #esteri

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    🎙️ Sta per uscire Narciso, il nuovo podcast di Selvaggia Lucarelli: il primo episodio sarà disponibile a partire da mezzanotte di venerdì 24 gennaio, sulle principali piattaforme di ascolto gratuite.  Narciso racconta la storia del femminicidio di Giulia Ballestri, un caso che incarna tutte le dinamiche degli omicidi di genere: la manipolazione psicologica, la violenza fisica, il controllo ossessivo, ma anche il desiderio di indipendenza di una donna e la punizione finale per aver osato scegliere di vivere secondo le proprie regole. Giulia non voleva più essere prigioniera di chi la annullava, ma la sua voglia di libertà ha provocato, nel marito, una ferita narcisistica insanabile. 🔔 Attiva la campanellina per ricevere una notifica quando esce il primo episodio. Usciranno cinque episodi, uno al giorno, fino a martedì 28 gennaio. Ascoltare il trailer: https://lnkd.in/dit-Z7DQ #podcast #podcastitaliano #Narciso #truecrime

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    Il mondo delle criptovalute è in continuo cambiamento, e l’ultimo caso a far discutere è il lancio del Trump Coin e del Melania Coin. Donald Trump, che in passato si era dichiarato un oppositore di Bitcoin, ha cambiato idea, entrando nel mercato crypto con due meme coin. Questi token, però, non hanno alcun valore reale o funzionalità tecnologica: sono strumenti speculativi creati per generare profitti rapidi. Secondo Giacomo Zucco, esperto di criptovalute e ospite della nuova puntata di Black Box, l’operazione di Trump è stata un’occasione sprecata. Anziché usare la sua popolarità per educare le persone su Bitcoin e le criptovalute decentralizzate ha contribuito a rafforzare l’idea che le crypto siano solo speculazione e truffe. I meme coin sono un tipo di criptovaluta ispirata a meme o trend virali su internet. A differenza delle criptovalute "tradizionali" come Bitcoin o Ethereum, che sono progettate per scopi tecnologici, economici o finanziari specifici, i meme coin spesso non hanno un'utilità pratica o un valore intrinseco: sono creati principalmente per scopi speculativi o come forma di intrattenimento. Un esempio famoso è Dogecoin, nato come uno scherzo basato su un meme di un cane Shiba Inu, ma che è diventato popolare grazie alla comunità online e all'appoggio di personaggi noti come Elon Musk. Tuttavia, molti altri meme coin sono lanciati rapidamente, senza una tecnologia innovativa o un piano concreto, spesso con l'intenzione di sfruttare la viralità per attirare investitori. La comunità Bitcoin sperava che Trump potesse dare legittimità al settore, magari promuovendo progetti seri come una riserva strategica in Bitcoin o educando il pubblico alla tecnologia blockchain. Invece, il lancio delle sue meme coin ha deluso molti sostenitori. Nel nuovo episodio di Black Box, Guido Brera parla con Giacomo Zucco delle sfide che il mondo delle criptovalute deve affrontare. Da una parte, ci sono progetti seri come Bitcoin che puntano a rivoluzionare la finanza. Dall’altra, proliferano schemi speculativi che minano la fiducia nel settore. Il podcast è disponibile sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/dPdrTQN7 #finanza #memecoin #Trump #Musk #podcastitaliano

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    È uscita la nuova puntata di Out of the box, lo spin-off bisettimanale di Black box in cui Gian Luca Comandini esplora le frontiere del futuro attraverso le storie di uomini e donne visionari che stanno cercando di cambiare l'economia per cambiare il mondo. In questo episodio speciale, insieme a Francesca Milano, facciamo chiarezza sui meme coin, monete virtuali che non hanno alcuna funzionalità, ma che vengono comprate sull’onda della loro viralità. Out of the box si ascolta sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/dsniBn9Y #podcast #finanza #Trump #criptovalute

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    Molti utenti americani, in seguito alla notizia della chiusura di TikTok negli Stati Uniti, si stanno spostando su Xiaohongshu, una piattaforma social cinese. Questo fenomeno segna l'inizio di una "globalizzazione umana", dove la comunicazione tra Oriente e Occidente si fa più diretta e quotidiana, nonostante le differenze linguistiche. Contemporaneamente, è emerso anche l'interesse di Elon Musk per la Cina. Musk ha forti legami con il Paese grazie alla sua Tesla, con una gigafactory a Shanghai, e gode di buoni rapporti con la leadership cinese, in particolare con l'attuale premier Li Qiang. Sebbene parli positivamente di Pechino e proponga soluzioni per Taiwan, l'impatto di Musk sulle politiche commerciali globali rimane limitato, perché non cambia la posizione di Donald Trump su dazi e sanzioni. Il successo di Tesla in Cina ha stimolato un'innovazione significativa nel settore automobilistico locale: Musk è visto come un'ispirazione per i giovani cinesi. Dal punto di vista politico, la Cina lo utilizza per promuovere una visione di cooperazione economica con gli Stati Uniti, mentre enfatizza l'integrazione degli interessi bilaterali. Di questo e di come Musk, pur essendo un imprenditore, è diventato il simbolo di un nuovo tipo di "soft power", influenzando le percezioni e le strategie economiche globali, parla Simone Pieranni nel nuovo episodio di Zoom Cina. Si ascolta sulle principali piattaforme audio gratuite: https://lnkd.in/d8Afp7fB #Cina #podcast #Xiaohongshu #USA #podcastitaliano 

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