Factanza Media

Vi siete mai chiesti in che cosa consistano alcuni lavori? Ad esempio, che cosa fa un ricercatore scientifico? 👀 Per rispondere a queste domande, abbiamo dato vita a (Dis)orientati - Le professioni di oggi, il nostro nuovo format video, in cui spieghiamo le professioni da un punto di vista pratico, per aiutare i giovani a orientarsi nel mondo del lavoro e le aziende a fare talent attraction 🚀 Insieme ai nostri creator Matteo Cellerino Priscilla Pili entriamo nelle aziende e incontriamo i professionisti del settore. In ogni puntata raccontiamo una professione, approfondendo gli aspetti più utili e concreti: come si svolge la giornata tipo, qual è il percorso di formazione necessario, quanto si guadagna mediamente. Abbiamo già pubblicato le prime puntate: le trovate su Instagram, TikTok, LinkedIn e YouTube! Scoprite quali professioni abbiamo raccontato finora. Trovate il link nel primo commento 👇

Solo nel 2022 sono state sprecate a livello mondiale un miliardo di tonnellate di cibo, di cui il 60% derivante dallo spreco domestico. Unep, nel report Food waste index report 2024, ha stimato che in media una persona spreca 79 kg di cibo all’anno, come se ogni giorno un miliardo di pasti fossero buttati via. Ne abbiamo parlato con In's Mercato in occasione della Giornata Mondiale dell’alimentazione, istituita per agire contro la fame e la malnutrizione e sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi legati allo spreco di cibo. A tal proposito, IN’S, che da anni collabora con Too Good To Go nella lotta contro lo spreco alimentare, ha lanciato in oltre 50 punti vendita la Surprise Bag che contiene prodotti a breve scadenza ancora freschi che ben confezionati. Per prenotare la Surprise Bag è necessario scaricare l’App sul proprio smartphone e cercare il punto vendita IN’S più vicino che aderisce al progetto. L’iniziativa, realizzata per ridurre lo spreco alimentare e salvare il cibo invenduto, punta a diffondere un consumo più consapevole e sostenibile. Contenuto pubblicato in partnership con In's Mercato. #ad

Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla terza classe della Factanza Academy!🚀 Le iscrizioni chiudono il 27 ottobre: trovate il link per prenotarvi nel primo commento 👇

Pochi giorni fa la Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia dell’Ue per non aver posto fine, come richiesto, all’utilizzo abusivo di contratti a tempo determinato e alle condizioni di lavoro discriminatorie all’interno delle scuole. I problemi all’interno del sistema scolastico sono diversi: stipendi bassi, precarietà, procedure di assunzione lente e confusionarie, per citare i principali. Il ruolo centrale rivestito dai docenti nel futuro di ragazze e ragazzi dovrebbe farci chiedere se non sia il caso di aumentare gli investimenti destinati all’istruzione e migliorare le condizioni lavorative di una categoria fondamentale nella formazione dei cittadini di domani.

Come vi ha cambiato la terapia? Abbiamo raccolto alcune delle vostre testimonianze in questo post. Anche se negli ultimi anni si parla sempre di più di salute mentale, molte persone ancora pensano che andare in terapia sia qualcosa di cui vergognarsi o che non serva a niente. Intraprendere un percorso di terapia, però, può aiutare a sentirsi meglio, a comprendere se stessi e gli altri, a gestire le proprie emozioni e pensieri. In alcuni casi, può salvare la vita. Il benessere psicologico andrebbe tutelato tanto quanto quello fisico, ma, oltre a un problema di stigma ancora presente in alcune fasce della popolazione, c’è anche un problema a livello socio-economico: non tutti coloro che sentono il bisogno di rivolgersi a un terapeuta hanno le disponibilità economiche per farlo. Per questo motivo si parla sempre più spesso della necessità di introdurre la figura dello psicologo di base, così da rendere la tutela della propria salute mentale un diritto garantito per tutti. Nessuno può obbligarci ad andare in terapia (o a continuarla) se non ne sentiamo la necessità, ma dovremmo sempre avere la possibilità di farlo se ne sentiamo il bisogno.

Nelle scorse settimane Noesis ci ha invitati a visitare uno dei luoghi simbolo dell'emancipazione femminile in Italia: la Manifattura Tabacchi di Firenze. Qui le sigaraie hanno segnato la storia della città e, in parte, quella dell'Italia. Grazie al loro lavoro in Manifattura, sono state tra le prime donne italiane economicamente indipendenti, e hanno danno vita ai primi importanti scioperi e lotte per chiedere maggiori diritti. Oggi, in questo spazio è in corso un processo di rigenerazione urbana, attento però a preservare la storicità del luogo. Le vie e le piazze sono infatti intitolate alle sigaraie e ai personaggi simbolo della storia della Manifattura, e il caveau dell'edificio centrale conserva i simboli del lavoro delle sigaraie. Negli edifici ancora interessati dalla ristrutturazione, sono state allestite anche mostre e installazioni di giovani artisti, che attraverso la loro arte vogliono raccontare la storia di questo luogo. Voi l'avete mai visitata?

Voi sapete cosa fa un travel designer? 👀 Nella terza puntata di (Dis)orientati - Le professioni di oggi, la nostra nuova serie di video realizzata per spiegare quali professioni si possono svolgere e come funziona il mondo del lavoro, ci siamo intrufolati nell’ufficio di Davide Fraioli, travel designer (WeRoad), per capire cosa fa nel concreto, qual è la sua giornata tipo, e cosa fare per orientarsi in questo settore. Ovviamente, l’esperienza di Davide è personale: essendo un freelance le attività quotidiane e i guadagni sono molto variabili. Il nostro obiettivo è raccontare l’esperienza sul campo di un professionista, per aiutare le persone a capire l’ambiente di lavoro, le mansioni possibili e facilitare la scelta del proprio percorso futuro. Tramite Disorientati, ogni settimana approfondiremo la giornata tipo di lavoratori diversi, per aiutarvi a rispondere all’annosa domanda: “Ma che cosa voglio fare nella vita?” 🤯 I nostri Matteo Cellerino e Priscilla Pili cercheranno di capire come funzionano le professioni del mondo di oggi, che cosa bisogna studiare per entrare in un determinato settore e quanto si guadagna, perché anche quello è importante. Per scoprire quali lavori indagheremo in futuro, ricordatevi di seguirci! 🚀

I medici non vogliono più lavorare nei pronto soccorso. È un dato di fatto, visto che i professionisti più esperti spesso chiedono il trasferimento in altri reparti - soprattutto dopo la pandemia di Covid, che ha ridotto allo stremo delle forze chi lavora in ospedale - e i giovani medici evitano la specialità in medicina d’emergenza-urgenza. I motivi sono molti e diversi, ma riassumibili in pochi concetti: stipendi bassi, turni disumani e aggressioni continue. Non basta più fare leva sulla passione e sul senso di umanità e solidarietà che caratterizza la professione per convincere i giovani a fare questo lavoro, ma, come succede per altri lavori, devono essere garantite le migliori condizioni per svolgerli e un equilibrio con la vita privata. E quindi uno stipendio adeguato, tempo libero e sicurezza. In più, se la situazione è difficile oggi, la prospettiva è ancora più nera. Basta considerare che quest’anno su 1.020 borse disponibili per la specializzazione in medicina d’emergenza-urgenza, ne sono state assegnate appena 304. Il che significa una cosa precisa: nei prossimi anni ci saranno 716 medici in meno nei pronto soccorso rispetto a quanti il sistema era pronto a formarne. Ed è un problema enorme.

Siamo troppo impegnati per avere degli amici? Anche se vorremmo vedere più spesso i nostri affetti o espandere la rete di conoscenze, la stanchezza accumulata nel corso delle giornate ci porta talvolta a tirare un sospiro di sollievo quando quell’appuntamento organizzato con tanta fatica tre mesi prima all’ultimo momento viene cancellato. Se quando si è piccoli le amicizie tendono a essere tante e libere di occupare il nostro tempo, la vita da adulti cambia parecchio le carte in tavola. I ritmi si fanno più stressanti, il lavoro si prende quasi tutte le nostre energie e quelle che ci restano le usiamo per le responsabilità domestiche e prenderci cura di noi stessi. Man mano che cresciamo la nostra “batteria sociale” si esaurisce sempre più velocemente, impedendoci tuttavia non solo di creare nuovi legami ma anche di consolidare quelli che già abbiamo. Nel 2023 il 16% della popolazione italiana ha dichiarato di non avere amici, vicini di casa o parenti non conviventi su cui contare in caso di bisogno. Nonostante rispetto al resto d’Europa gli italiani dimostrino maggiore fiducia verso gli altri e incontrino più spesso i propri amici, in termini di soddisfazione per le relazioni personali l’Italia si posiziona al terzultimo posto nella classifica dei paesi dell’Ue25. In generale l’amicizia può avere un impatto positivo anche sulla nostra salute, aiutandoci a tenere sotto controllo ansia e stress. In una società che però mette la produttività al di sopra del benessere del singolo, come possiamo preservare il tempo e le energie per noi stessi e le nostra vita sociale?

Ma voi avete capito qual è la differenza tra #adv #giftedby e #suppliedby? 👀 Dopo il caso Balocco che ha coinvolto Chiara Ferragni, si è sentito parlare molto di questi hashtag e sono state messe in luce le problematiche sull’utilizzo dei social in tema di trasparenza pubblicitaria. Ne abbiamo parlato proprio in una live della Factanza Academy insieme a Miriam Loro Piana, senior associata di LCA Studio Legale che si occupa del diritto della pubblicità e diritto dell'arte, nel corso di una live con la Factanza Academy. Durante la live, abbiamo ripercorso l’evoluzione della legislazione sull’influencer marketing nel corso degli anni, dal 2016 al 2024, con le ultime linee guida dell’Agcom, e abbiamo approfondito le modalità di segnalazione delle partnership. Se vi siete persi la live con Miriam, la potete trovare tra le lezioni del corso della Factanza Academy ✨ Tra l’altro, le iscrizioni per la nuova classe dell'Academy stanno per riaprire 🚀 Stay tuned!