Soleterre

Siamo felici di annunciare la partnership con il Sprott Social Impact Hub, un'iniziativa della Sprott School of Business at Carleton University canadese che connette studenti talentuosi con organizzazioni no profit per creare sinergie positive e significative nel campo del cambiamento e dell'impatto sociale.   Questa collaborazione ci permette di lavorare insieme a giovani brillanti e motivati, contribuendo alla formazione di futuri leader e allo sviluppo di progetti innovativi nel campo del sociale. Siamo entusiasti delle opportunità che questa partnership porterà e confidiamo nel valore delle esperienze che ne deriveranno.

Stiamo dando i numeri nel pensare all’impatto dei missili russi contro l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kyiv che dal 2018 è sostenuto da Soleterre. Siamo impegnati nel mettere al sicuro i i 627 bambini ricoverati, ci occupiamo nello specifico dei bambini malati di cancro che non hanno smesso di ricevere chemioterapie e dei pazienti in riabilitazione perchè già feriti dalla guerra. In un anno sarebbero stati 1500 i bambini che Soleterre avrebbe riabilitato. Bambini che la guerra ha colpito due volte. L’ospedale aveva una capacità di cura di 20 mila pazienti in un anno e 65 mila visite ambulatoriali. Era il più avanzato centro pediatrico in Ucraina. Stiamo ricoverando i bambini in centri ospedalieri più piccoli che hanno bisogno di aiuto per accogliere i nuovi malati: cibo, acqua, letti, medicine e supporto psicologico. Serve un Aiuto Urgente https://lnkd.in/dEn4dbWq

Bonifico Bancario IBAN IT88Q0503401699000000013880

🧡 I bambinə che stavamo curando all’Ospedale Okhmatdyt sono statə evacuatə per la mancanza di acqua ed elettricità che avrebbe compromesso la loro salute. Già da ieri sera hanno potuto così continuare i loro trattamenti in altre strutture, sempre seguiti e accompagnati dalle nostre psicologhe che con il loro supporto non li hanno mai lasciatə solə. 🫶 Okhmatdyt è il più grande ospedale pediatrico dell’Ucraina, dove ogni anno vengono curatə oltre 20.000 bambinə provenienti da tutto il Paese. Ieri mattina - come purtroppo sappiamo - un missile l’ha completamente distrutto. In tutto sono stati colpiti dieci reparti chirurgici, cinque reparti di oncologia, due reparti somatici, due unità di terapia intensiva, unità operative, reparti di radiologia e radioterapia, parte del laboratorio di oncologia ed ematologia (l’unico presente in Ucraina). Immediatamente è stata attivata una macchina di ricerca e soccorso che ha coinvolto volontari, personale medico, agenti di polizia e il servizio di emergenza, impegnati principalmente a sgomberare gli edifici, mettere in sicurezza i pazientə (soprattutto quellə sottopostə a dialisi e altri trattamenti che non possono essere interrotti) e rimuovere le macerie. 📌 Su 670 pazienti, sono 600 i bambinə già evacuatə, messi in sicurezza e continuano le cure in altre strutture, mentre gli altrə 70 potevano essere dimessi. Il nostro lavoro e quello delle nostre psicologhe non si ferma. 🙌 🔴 Ogni donazione è preziosa 👉 https://lnkd.in/dgScwdtp

Il nostro personale umanitario a Kyiv, in Ucraina, racconta di un grosso attacco – più di 40 missili – sulle città nelle ultime ore. È stato colpito con un missile di grossa portata esplosiva l’Ospedale Pediatrico Okhmatdyt, dove da mesi ci occupiamo dei bambinə malatə di cancro e feritə e amputatə dalla guerra e della loro riabilitazione fisica e psicologica. In particolare, ci sono stati crolli nei reparti di oncologia pediatrica e riabilitazione. Ci sono numerosi pazienti feriti sotto le macerie, ma ancora non si riesce a quantificare il numero di feriti e vittime. “Inaccettabile colpire un ospedale: lo spazio umanitario va protetto a ogni costo. Con Zaporuka stiamo trasferendo i nostri pazienti in altre strutture più sicure, in questo momento la priorità è curare i feriti e non interrompere le cure in corso. Serve subito l’aiuto di tutti per acquistare medicinali e macchinari andati distrutti nell’attacco” Damiano Rizzi Presidente di Soleterre.

Il nostro team in El Salvador ha incontrato Frank LaRusso (AST), direttore del Training BU Americas di Lavazza Group. È stato un piacere condividere con lui le diverse azioni che con il programma Work Is Progress stiamo portando avanti nel dipartimento di Chalatenango. Da ormai quattro anni il progetto #Organicafé, finanziato da #FondazioneLavazza, contribuisce a migliorare le opportunità di lavoro per i giovani, le donne e le persone a rischio di migrazione, rafforzando le loro competenze professionali e le capacità operative nel settore del caffè. 📌 Insieme abbiamo raggiunto risultati significativi. I produttorə di caffè in 6 municipi di Chalatenango hanno migliorato la gestione agronomica e post-raccolta, sono state rafforzate le tecniche agro-ecologiche e sono stati costruiti 43 letti africani (strumenti utilizzati per l’essicazione del caffè). Inoltre, i gruppi di produttorə hanno migliorato le loro competenze imprenditoriali, ottenendo finanziamenti aggiuntivi e aumentando le vendite di prodotti come caffè, miele e frutta disidratata. Al supporto tecnico si è poi affiancato un sostegno mirato a rafforzare l’inclusione sociale di tuttə i membrə della comunità, a partire dai bambini, attraverso la realizzazione di laboratori psicosociali e artistici per migliorare la salute mentale e l’equità di genere, e corsi di informatica di base per rafforzare le competenze digitali. "Per noi è importante poter incontrare di persona un esperto collaboratore di Lavazza, che ci sta supportando da diversi anni” ci ha detto Juan, uno dei produttori di caffè. “Ora vogliamo andare avanti, comprare una nuova terra per poterla lavorare tuttə insieme e incentivare i nostrə figlə a entrare nel mondo del caffè, così da non dover andare altrove, perché qui hanno qualcosa che appartiene a loro. Questo non sarebbe stato possibile se non avessimo iniziato a lavorare con Soleterre e Lavazza." 🙌 Grazie al progetto Organicafé continuiamo a lavorare per promuovere un'agricoltura più sostenibile e garantire un futuro migliore per le nostre comunità in El Salvador! 🫶

Storie, sogni, competenze, professionalità, ma anche paura, dolore, sofferenza, rabbia. Dietro l’etichetta di #rifugiato c’è un mondo, fatto di persone, che attraverso Work Is Progress accompagniamo al lavoro, col sostegno delle aziende che scelgono di essere nostre partner in questa impresa.     Il progetto #LVMH4WORK è un esempio virtuoso, nato dalla partnership con LVMH, brand leader nel settore del lusso. Oggi, a distanza di un anno e mezzo, sono già 7 le persone titolari di protezione internazionale inserite nelle maison del Gruppo. Inclusione, Diversità ed Equità sono valori che, quando connaturati nel DNA di un brand, permettono alle persone rifugiate di essere valore aggiunto per l’azienda e per la comunità in cui sono inserite e accolte.   Solidarietà e inclusione sono i primi passi che, tutti insieme, dobbiamo muovere per scrivere storie di riscatto, che altrimenti non prenderebbero mai vita. Storie che diventano patrimonio di tuttǝ, storie necessarie, storie di Giustizia Sociale.   🙌 Siamo felici e onorati di essere stati insigniti per il terzo anno consecutivo col #WeWelcome, il riconoscimento che l’UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati attribuisce ogni anno alle ONP che insieme alle aziende permettono alle persone titolari di protezione di entrare nel mondo del lavoro e di costruire il proprio futuro, in Italia. 🫶

🏆 Per il terzo anno consecutivo ci è stato assegnato da UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati il premio #WEWELCOME per l’impegno dedicato all’inserimento lavorativo dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale e per la promozione di una società inclusiva. Il lavoro e la formazione restituiscono dignità ed autostima a chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, violazioni dei diritti umani e persecuzioni ed ha scelto di ricominciare una nuova vita in Italia. È per questo che siamo orgogliosi di lavorare tutti i giorni per mettere in risalto le competenze e la professionalità delle persone che si affidano a noi e per creare percorsi di integrazione condivisi e partecipativi con le aziende che fanno dell’inclusione una scelta di campo. Grazie alla nostra equipe mutlidisciplinare: 📚 Garantiamo le pre-condizioni necessarie per l’inserimento lavorativo, supportando nell’apprendimento della lingua, nell’acquisizione di competenze professionali e in tutte quelle dimensioni di integrazione sociale che vanno di pari passo e sono indispensabili per l’inserimento lavorativo. 🤝 Supportiamo le imprese creando un contatto con possibili candidati, a partire da un profilo di prossimità elaborato sulla base delle esigenze dell’impresa stessa. ✅ Agiamo come fattori di minimizzazione del rischio per l’investimento delle imprese, accompagnando i rapporti di lavoro che nascono e garantendo un confronto qualificato alle aziende e le supportiamo nella gestione delle diversità In questo senso il nostro supporto non è solo per gli utenti, ma anche per le aziende e va oltre il singolo rapporto di lavoro, per cercare di portare avanti un vero cambiamento culturale. Soleterre #WeWelcome #UNHCR #RefugeesWelcome #Rifugiati

Siamo entusiasti di annunciare la prima edizione del nostro evento di piazza, un’iniziativa che speriamo possa diventare una tradizione in molte piazze d’Italia. Quest’anno, saremo presenti con le Buone Stelle, i biscotti solidali di Soleterre che portano cure e speranza ai bambini e alle bambine malati di cancro. 🫶 Se desideri essere dei nostri e diventare volontario/a Soleterre, registrati qui e sarai ricontattato per ricevere tutte le info 👉 https://lnkd.in/d_eP744M 🧡 Diventare volontario/a di banchetto significa mettersi in gioco per offrire sostegno a tanti bambini durante le cure. Unisciti a noi per essere la “buona stella” dei bambini e delle bambine che affrontano ogni giorno terapie lunghe e dolorose. Il tuo tempo e il tuo entusiasmo saranno il dono più prezioso per le bambine e i bambini malati di cancro: scendi in piazza con noi il 28 e il 29 settembre!

Il 18 maggio si è tenuta la prima edizione del torneo #PartnerPadelCup di Franklin Templeton Investments. Grazie a Banca Generali vincitrice del torneo, per aver scelto di devolvere il premio in denaro a sostegno del progetto #GrandeControilCancro. 🫶 Insieme potremo garantire 50 sedute di supporto psicologico per i bambini e le bambine malatə di cancro e i loro caregiver, oltre a 6 mesi di accoglienza gratuita per una famiglia che potrà alloggiare in prossimità dell'ospedale. 🙌 #aziendaperbene #padel

Abbiamo dato il via a un progetto davvero importante, per sostenere l’ultimo ospedale pubblico rimasto in P4l3st1n4 per la cura del cancro infantile e delle patologie pediatriche croniche. Si tratta del Beit Jala Governmental Hospital in #WestBank, a circa 10 km a sud di Gerusalemme. Le famiglie che in P4l3st1n4 hanno unə bambinə malatə di cancro provengono soprattutto dal centro e dal sud della Cisgiordania, ma ci sono famiglie che vengono anche da luoghi più lontani. La maggior parte di loro si organizza per gli spostamenti, ma con la guerra le vie non sono sicure o percorribili e chi vive distante dai reparti di cura viene ospedalizzatə e le famiglie devono trovare una sistemazione a loro spese. Inoltre, al Beit Jala Governmental Hospital non è possibile eseguire radioterapie e trapianti di midollo, rendendo necessario raggiungere ospedali privati a Gerusalemme Est dove le cure sono a pagamento. In contesti come questo, il rischio di morire per l’impossibilità di ricevere cure è estremamente elevato. A questo si somma il costo per i trasporti e un alloggio vicino all’ospedale, totalmente a carico delle famiglie, che spesso provengono dalle zone più remote della P4l3st1n4. #EveryChildInLifeAndPeace è un progetto in collaborazione con VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e Palestine Children's Relief Fund (PCRF) grazie al contributo di EVERYCHILDISMYCHILD ONLUS