H-FARM Business School

Siamo entusiasti di annunciare che saremo sponsor di ABCD 2025 – A Bari Capitale Digitale, l'evento organizzato da Nicolo' Andreula, il nostro direttore scientifico del Master in Digital Entrepreneurship. Non vediamo l’ora di partecipare per interagire con professionisti, studenti e imprenditori dell'Italia digitale per confrontarsi su nuovi modi di lavorare, formarsi e crescere professionalmente. Il nostro CEO, Alessandro Petrillo, guiderà l’intervento: AI & Employee Engagement, approfondendo come come l'AI possa influenzare e potenziare l'engagement delle risorse. 💡Perché è importante parlarne? Perché da un lato, l’Intelligenza Artificiale potrà contribuire fino a 15,7 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2030, secondo PwC. Dall’altro, la scarsa partecipazione dei dipendenti costa ogni anno 8,8 trilioni di dollari in perdita di produttività, come riporta Gallup. Vi aspettiamo a Bari, il 4 e 5 aprile, per esplorare insieme le opportunità offerte dall'integrazione tra tecnologia e risorse umane. #ABCD2025 #EmployeeEngagement #IntelligenzaArtificiale #HFBusinessSchool #FuturoDelLavoro #Innovazione #Leadership

H-FARM Business School sbarca a Milano con un evento esclusivo! Unisciti a noi il 16 aprile dalle 17:30 al Duomo Space per un evento imperdibile, frutto della collaborazione tra H-FARM Business School e Forbes Italia. Avremo il piacere di ascoltare Fabio Tomassini, Direttore del nostro Centro di Competenza in Strategy & Leadership e Simone Dominici, CEO di Kiko Milano, affrontare un tema attuale e di grande ispirazione: leadership nei processi di trasformazione. Un'occasione unica per networking con professionisti di alto profilo e approfondimento di tematiche attuali. Prenota il tuo posto qui:https://h-farm.link/5bd80c Affrettati, i posti sono limitati! #Leadership #Trasformazione #Networking #HFARMBusinessSchool #ForbesItalia

🚀 Quando i dati diventano la chiave per l’eccellenza operativa: il futuro delle aziende è qui. Questo fine settimana al Master Executive in Global Operational Excellence è stato un viaggio immersivo nel cuore delle operazioni aziendali del futuro. Il primo giorno del weekend i nostri studenti sono stati guidati da Marco Pavan e Dante Degl'Innocenti, docenti appartenenti al network di MIPU Predictive School Società Benefit nostro partner nella formazione specializzato in tecnologie predittive, intelligenza artificiale e soluzioni data-driven per l’industria. Il secondo giorno con il nostro docente Marco Salvatore Distefano hanno esplorato in profondità come l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati possano essere utilizzate per ottimizzare ed innovare i processi operativi, prevedere performance e eliminare inefficienze. 🔍 In aula, nello specifico abbiamo trattato temi chiave, quali: 1. Process Mining e AI: come applicare tecniche di Process Mining e algoritmi di AI per mappare e ottimizzare i flussi aziendali in tempo reale. 2. Manutenzione Predittiva: come migrare da un sistema di manutenzione preventiva a uno predittivo, grazie all'analisi dei dati in tempo reale, riducendo così il fermo macchina e aumentando l’affidabilità delle operazioni. 3. Supply Chain Digitale: come le tecnologie emergenti, tra cui l’Internet of Things (IoT), stanno ridisegnando la gestione delle forniture, rendendola più efficiente e trasparente. 4. Sostenibilità e Operazioni Green: come implementare pratiche più sostenibili grazie all’integrazione dei dati nelle operazioni quotidiane, portando vantaggi non solo economici ma anche ambientali. Questi strumenti non sono solo teoria: sono realtà che stanno già cambiando il modo di fare business. Ad esempio, McKinsey Digital ha rilevato che l'intelligenza artificiale nella manutenzione predittiva può ridurre i costi di manutenzione fino al 50% e abbattere i tempi di fermo macchina fino al 40% . Questo è solo un esempio del cambiamento radicale che la data-driven innovation sta portando nel mondo delle operations. Ma la tecnologia non è nulla senza la visione. E oggi, per abbracciare il futuro, è necessaria una leadership audace, capace di pensare in grande. Il nostro compito non è solo quello di applicare strumenti innovativi, ma di ridefinire come operiamo, come pensiamo e come ci adattiamo ai cambiamenti che ci travolgono. Abbiamo il potenziale per costruire operazioni aziendali più intelligenti, veloci e sostenibili, ma solo se siamo pronti a ripensare radicalmente il nostro approccio ai dati e alla tecnologia. 🔗 Scopri di più sul nostro master https://lnkd.in/dParj3aH

L’Intelligenza Artificiale Generativa sta rapidamente diventando una leva strategica imprescindibile per aumentare efficienza e creatività nel settore finanziario. Secondo McKinsey, l’adozione dell’AI generativa è più che raddoppiata dal 33% del 2023 al 71% nel 2024, con effetti concreti anche nel mondo della finanza. Per cogliere al meglio queste opportunità, con lo Sviluppo Professionale Rete di Allianz Bank Financial Advisors abbiamo avviato un ciclo di quattro incontri in tutta Italia, dedicati alla formazione dei consulenti finanziari di alto standing, sulle ultime tendenze in ambito AI generativa. Il primo appuntamento si è svolto ieri a Milano con l’intervento di Alessandro Scandaletti, docente di AI Generativa di H-FARM AI. Durante la sessione abbiamo approfondito come l’adozione di strumenti avanzati possa concretamente ottimizzare l’attività quotidiana, aiutando i partecipanti ad affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo.  Un sentito ringraziamento a Silvia Penotti Responsabile della Formazione e Sviluppo Professionale Rete Allianz Bank e a Laura Cremonesi per aver condiviso e arricchito il progetto formativo con il loro supporto nella progettazione e nella realizzazione, e a tutti i partecipanti per l’entusiasmo e l’impegno dimostrati. #AI #Innovazione #GenerativeAI #HfarmBusinessSchool #AllianzBank #FuturoDellaFinanza

💬 Dal pubblico, al futuro: domande che ci ispirano. Durante l’evento The Future Of del 21 marzo, dal pubblico sono emerse numerose domande che per noi hanno rappresentato una preziosa fonte di curiosità, stimolo e ispirazione. Proprio per questo, abbiamo deciso di condividerne alcune anche con voi. Iniziamo con un quesito rivolto a Pierluigi Fasano, Chief Learning Architect and Lecturer in AI & Big Data di H-FARM Education, che durante l’evento ha tenuto l’intervento “Forward Looking Memo”, una riflessione che raccoglie appunti e prospettive per il futuro. ❓Esistono misure cautelative in fase di progettazione per evitare che l’intelligenza artificiale renda l’agire umano marginale, obsoleto o ridondante rispetto all’operato degli agenti artificiali? In particolare, si intende prevenire una possibile deriva nichilista legata alla perdita di significato e appagamento nel lavoro umano, reso subordinato a quello delle macchine? È una domanda cruciale. Ma più che difenderci dall’AI, dobbiamo ripensare il nostro ruolo accanto ad essa. Non è la prima volta che succede: l’automazione industriale ha ridotto il lavoro manuale ripetitivo, ma ha anche creato nuovi mestieri prima impensabili. Oggi, secondo il Future of Jobs Report del World Economic Forum, il 44% delle competenze richieste sul lavoro cambieranno nei prossimi 5 anni. Eppure, il 75% delle aziende investirà in formazione e upskilling proprio per valorizzare il capitale umano, non sostituirlo. Stiamo già progettando AI che collaborano anziché competere: agenti che affiancano i medici nelle diagnosi, assistenti creativi che aiutano i designer a esplorare più direzioni, strumenti per velocizzare, non sostituire, il pensiero. Una prima conferma con dati alla mano, arriva da uno studio in Procter&Gamble, pubblicato da Harvard Business School. Il risultato ci dice chiaramente che il lavoro in team coadiuvato da AI é quello che offre le migliori performances. Quindi, quale é la vera misura cautelativa? È culturale: costruire ecosistemi dove il lavoro umano acquista più significato, non meno. Dove l’AI libera tempo per fare meglio ciò che ci rende veramente umani e che migliora la società in cui viviamo, non solo il PIL. L’AI può essere l’occasione storica di ridisegnare la società intorno all’uomo e non intorno al lavoro/capitale. Come si vede, la scelta se AI sarà una cosa buona o no, é totalmente nelle nostre mani e nelle nostre teste. Se vuoi fare altre domande ai nostri esperti questo è il link: https://lnkd.in/dnMrqkQJ

🚀 Leadership and Talent Management: The Future of Semapa In an era of rapid transformations and uncertainties, the ability to lead change has become a key factor for success. To reinforce this vision, Semapa partnered with H-FARM Business School to develop a dedicated program, combining the experience of Semapa’s management with the expertise of our industry professionals and academic professors. With this in mind, we collaborated to design the Leadership & Talent Summit 2025, a key moment for the group’s top executives to rethink talent management and leadership strategies. During the two days spent together, participants had the opportunity to: 🔹 Visit San Benedetto’s production facility and company museum in Scorzè, gaining insights into their sustainability, innovation, and talent management initiatives. A special thank you to @Fredric Barut and Relmi Rizzato for their invaluable support. 🔹 Attend inspirational talks from innovation and management experts, including: - Unthinkable is the Goal with Pierluigi Fasano - Anticipatory Leadership & New Leadership Models with Ludovica De Santis - Building a C-Level Pipeline for Lasting Success with Fabio Tomassini 🔹 Explore how to attract and retain Gen Z talent, leveraging research and insights from Lumina Consulting Agency. We would especially like to thank Ricardo Pires and Isabel Viegas for their collaboration and organization of what was an engaging and stimulating journey, designed to build leadership models capable of anticipating change, managing uncertainty, and ensuring sustainable growth. #Leadership #TalentManagement #FutureOfWork #Innovation #HFARM #Semapa""

The Future Of: un evento volto al futuro, che preserva la tradizione. Il 21 marzo 2025, presso il nostro campus, esploreremo le tendenze emergenti e le strategie che stanno ridefinendo il mondo del business. Intelligenza Artificiale, Future of Work, Commerce e Global Operations saranno i temi al centro del nostro evento "The Future Of". Siamo felici di annunciare che, insieme a noi, ci saranno cinque eccellenze del settore food & wine, che condivideranno questa esperienza con noi: - Rechsteiner Winery & Country House - Le Colture Valdobbiadene - Castello di Roncade - Biscotteria Bettina - Pasticceria Giotto Grazie ai nostri sponsor per il loro supporto e per aver scelto di far parte di questo percorso di innovazione. Sarà un evento che guarda al futuro, ma che valorizza anche le tradizioni e l'eccellenza del Made in Italy. 📅 21 marzo 2025 | H-FARM Campus | Treviso 🔗 Scopri di più e partecipa: https://lnkd.in/dWpcNEY8

🚀 L’Intelligenza Artificiale non è più solo il futuro, è il presente. 🚀 Abbiamo avuto il piacere di ospitare Despar Nord nel nostro Campus per un’esperienza immersiva che ha trasformato l’AI da concetto astratto a strumento concreto di crescita e innovazione aziendale. Ma è davvero così importante adottare l’AI nel proprio business? La risposta è sì. L’AI non è solo un trend, è un asset strategico per investire sul futuro del business. Infatti, secondo il The Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum, quasi il 75% delle aziende prevede di adottare l'AI nei prossimi anni. Quindi, come abbiamo voluto nel concreto organizzare questo percorso? La prima parte della giornata ha avuto al centro il modulo Growth Mindset & Artificial Intelligence, guidata da Filippo Lubrano, MBA - 菲利普, nel quale abbiamo esaminato le grandi trasformazioni tecnologiche per comprendere come queste influenzano il presente e quali impatti potrebbero avere nel futuro. Ci siamo concentrati nell’adottare una mentalità e una postura specifica per affrontare il futuro esponenziale, in modo da guidare l'innovazione e il progresso all'interno dell’organizzazione aziendale. Nella seconda parte invece, insieme ad Alessandro Scandaletti, si è svolto il Workshop 'Impossible AI Agent': un laboratorio pratico dove i partecipanti hanno appreso i concetti fondamentali alla base della Generative AI, progettato e testato in tempo reale un proprio AI Assistant, suddivisi per specifici dipartimenti aziendali. L’integrazione di questi temi nei nostri programmi nasce dalla consapevolezza della crescente rilevanza degli assistenti AI, un settore in forte espansione che si stima raggiungerà un valore di 83,66 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo del 34,13%. Grazie a DESPAR per aver scelto H-FARM Business School come partner in questo percorso di innovazione, e un grazie speciale a Omar Bortolato e Valentina Mazzucato per aver costruito insieme il retreat! 

📌 Fast Continuous Improvement: integrare Lean, Six Sigma e Tecnologie Digitali Si è concluso il secondo weekend del nostro Master Executive in Global Operational Excellence with AI & Emerging Technologies, focalizzato sul tema “Fast Continuous Improvement”, con i docenti Sebastiano Di Luozzo, Ph.D. e Alberto Rasotto. Di cosa abbiamo parlato in questi due giorni? Abbiamo esplorato come unire la tecnologia (AI) con il metodo Lean Six Sigma per accelerare l'ottimizzazione dei processi aziendali. Abbiamo approfondito il framework DMAIC, mettendo in evidenza come questo possa essere potenziato dall'uso degli strumenti digitali attraverso il Digital DMAIC, che consente di rendere i processi ancora più efficienti e precisi. Inoltre, abbiamo visto come l'Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata per velocizzare l'ottimizzazione dei processi, integrandosi perfettamente con le tecniche Lean Six Sigma per ottenere risultati ancora più rapidi e sostenibili. Questo è solo un piccolo "spoiler" di ciò che abbiamo affrontato durante il weekend. Se vuoi saperne di più sul nostro Master Executive in Global Operational Excellence with AI & Emerging Technologies, visita il sito: https://lnkd.in/dU84GwUK Ma quali sono i principi fondamentali del Lean Thinking e le tecniche pratiche per migliorare i processi aziendali?

📊 I DATI SONO DAVVERO IL NUOVO PETROLIO? SOLO SE LI SAPPIAMO LEGGERE! Nel decimo weekend del Master Executive in Global Commerce with AI & Emerging Technologies, abbiamo affrontato un tema cruciale: quanto possiamo davvero fidarci delle metriche e dei KPI su cui basiamo le decisioni aziendali? Grazie ai docenti Guido Lucarelli e Yoann Steri che hanno guidato il modulo, ci siamo interrogati su: DOVE SI SBAGLIA PIÙ SPESSO? 1. Affidarsi troppo ai KPI senza il giusto contesto: Il conversion rate può sembrare stabile, ma se il carrello medio scende, il business sta comunque peggiorando. 2. Dati non strutturati e frammentati: CRM, social media, e-commerce, newsletter... Se i dati non sono armonizzati e incrociati, si crea un “caos informativo”. 3. Attribuzione errata delle conversioni: Se un cliente vede un annuncio su Instagram, cerca il brand su Google e poi acquista, a chi attribuiamo il merito? Il modello di last-click di GA4 attribuisce tutto a Google, ignorando il contributo degli altri canali. 4. L’AI non è la soluzione se i dati sono di scarsa qualità: Garbage In, Garbage Out: senza dati puliti e affidabili, l’intelligenza artificiale genera solo previsioni errate. Ma qual è l'impatto concreto di questi errori sulle aziende? Ce lo dicono i dati, nel carosello qui sotto! 👇 Se vuoi approfondire questi temi e portarli nella tua azienda scopri il nostro master e unisciti a noi per il prossimo percorso: https://lnkd.in/d79cKz8J