Foto di copertina di Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection
Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection

Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection

Musei, siti storici e giardini zoologici

Venezia, Veneto 9.657 follower

Palazzo Grassi and Punta della Dogana are two contemporary art venues of the Pinault Collection in Venice

Chi siamo

Inaugurated in 2006 and 2009, Palazzo Grassi and Punta della Dogana are two contemporary art museums of the Pinault Collection in Venice. Renovated by Japanese architect Tadao Ando they present personal and collective exhibitions. Palazzo Grassi and Punta della Dogana aim to share with the public the knowledge and love for contemporary art through the extraordinary Pinault Collection and to strengthen the privileged relationship the institution has developed with artists, especially thanks to works specifically conceived for its exhibition spaces. Since May 2013, the Teatrino di Palazzo Grassi complements this artistic and cultural programme. Conceived by Tadao Ando, this 225-seat auditorium offers a wide range of events - conferences, concerts, screenings - that underline the will to establish a dialogue with a Venetian and international public.

Sito Web
http://www.palazzograssi.it/eng/index.html
Settore
Musei, siti storici e giardini zoologici
Dimensioni dell’azienda
11-50 dipendenti
Sede principale
Venezia, Veneto
Tipo
Istruzione
Data di fondazione
2006
Settori di competenza
art, museum, contemporary art, culture e education

Località

Dipendenti presso Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection

Aggiornamenti

  • #Savethedate Dal 6 aprile, Palazzo Grassi e Punta della Dogana riaprono le loro porte con due grandi mostre dedicate a #TatianaTrouvé e a #ThomasSchütte. A #PalazzoGrassi, il progetto di Tatiana Trouvé “La strana vita delle cose” trasforma le sale espositive in un vasto labirinto di spazi fisici e immaginari, popolato da opere scultoree e disegni dove mondi interiori ed esteriori si intrecciano e in cui ricordi, sogni e immaginazione convergono. Fino al 4 gennaio 2026. A #PuntadellaDogana, la più grande monografica in Italia di Thomas Schütte, “Genealogies”, ripercorre in modo non cronologico la nascita delle forme nel lavoro dell’artista e le loro variazioni, mettendo a confronto il nucleo di circa cinquanta sculture della Collezione Pinault con alcune prestiti dell’artista e con un centinaio di opere su carta, molte delle quali inedite. Fino al 23 novembre 2025. Scoprite le mostre e prenotate ora il vostro biglietto su palazzograssi.it Thomas Schütte, Großer Frauenkopf, 2021, Pinault Collection. Ph: Mareike Tocha © Thomas Schütte, by SIAE 2025 Tatiana Trouvé, The Guardian, 2020, Pinault Collection. Courtesy the artist and Gagosian Ph: Florian Kleinefenn © Tatiana Trouvé, by SIAE 2024

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    Cet après-midi, François Pinault accueillait à la Bourse de Commerce le très grand artiste allemand Georg Baselitz, devant son œuvre « Avignon » (2014), un ensemble de huit peintures monumentales présentées dans l'exposition « Corps et âmes ». Photo © David Atlan / Nicolas Brasseur

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  • Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection collabora con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e The Recovery Plan/BHMF alla fellowship Agitu Ideo Gudeta di . Agitu Ideo Gudeta fellowship è una borsa di studio a sostegno di soggettività razzializzate e/o con background migratorio che operano nel mondo della ricerca artistica performativa italiana. Tutte le informazioni sono qui > https://lnkd.in/dGisPQXe foto: Valerie Tameu, Time and Again (2024). ph_Roberta Segata courtesy Centrale

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  • #CorpsetAmes è aperta alla Bourse de Commerce - Pinault Collection. Scoprila con la tua Membership Card Pinault Collection!

  • Il viaggio affascinante delle opere monumentali di Thomas Schütte inizia in una fredda giornata veneziana, quando sono giunte da lontano all’interno delle loro casse, attraversando la laguna tra acqua e nebbia per arrivare a #PuntadellaDogana, dove ora aspettano pazienti di essere installate. Lasciatevi trasportare lungo questo tragitto e seguite con noi il backstage dell'allestimento della mostra "Genealogies", in apertura dal 6 aprile a Punta della Dogana.

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  • Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection ha diffuso questo post

    🔴 Al via nuova partnership tra Università Iuav di Venezia e Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection. È stato firmato questa mattina ai Tolentini un protocollo fra Università Iuav di Venezia e Palazzo Grassi - Punta della Dogana, alla presenza di Benno Albrecht, rettore dell’Ateneo, e di Bruno Racine, amministratore delegato e direttore di Palazzo Grassi – Punta della Dogana. Le due istituzioni collaborano da tempo nell’organizzazione di eventi, masterclass e incontri dedicati alla comunità studentesca nell’ambito delle arti visive e performative, dell’architettura, della curatela, della cinematografia. Il nuovo accordo, di durata triennale, inaugura una fase di collaborazione in un ambito strategico particolarmente importante per l'Università Iuav di Venezia: lo sviluppo del nuovo "Polo delle arti" all’interno del progetto "Venezia Città Campus", orientato alla costruzione di una economia della conoscenza a Venezia e condiviso dall’ateneo con numerose istituzioni cittadine. L’accordo con Palazzo Grassi - Punta della Dogana prevede lo sviluppo di progetti di ricerca congiunti, l’organizzazione di conferenze, seminari e incontri internazionali, la condivisione di spazi e strumenti di ricerca. #iuav #puntadelladogana #palazzograssi #pinaultcollection #venezia #veneziacittàcampus #polodellearti

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  • N di Paulo NAZARETH Paulo Nazareth è un artista itinerante che crea mentre cammina. Il suo lavoro, che comprende performance, video, fotografie e sculture, è simile a un diario di viaggio proteiforme. Attraverso le Americhe e l'Africa, segue le rotte migratorie a piedi o in autobus, documenta le tensioni sociali e riesuma parti della memoria collettiva. Gira per il mondo come un nomade con l'obiettivo di produrre tracce che possano sfociare in un'opera d'arte. Il lavoro interdisciplinare e partecipativo di Nazareth collega definitivamente la sua vita alla sua produzione artistica. “Dal momento che sono già coinvolto nella spirale”, dice, ”tutto ciò che faccio sarà artistico. Anche se mi lascio alle spalle il mondo dell'arte, non ci sarà via d'uscita”. Le sue opere conservate presso la Collezione Pinault sono segni viventi dell'approccio innovativo di Nazareth. Esposte per la prima volta nella mostra “Dancing with Myself” del 2017 al Folkwang Museum di Essen e a Punta della Dogana di Venezia nel 2018, le sue opere sono state presentate poi in diverse mostre hors les murs e ancora, a Venezia, nel 2023, nella collettiva “Icônes”. ph. Marco Cappelletti e Filippo Rossi

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  • M di Julie MEHRETU Protagonista indiscussa del 2024 a Palazzo Grassi con la sua grande mostra “Ensemble”, Julie Mehretu lavora sull’”elemento non definitivo dell’astrazione”. I suoi dipinti sono paragonabili a enormi atlanti saturi di linee, colori, piani e motivi geometrici. Evocano la complessità del mondo contemporaneo, dove tutto viene riconfigurato. Gli spazi che crea sono più caotici che razionali, “mappe narrative di luoghi che non esistono”, secondo le sue parole. Forse avrai visto la mostra “Ensemble” a Palazzo Grassi, ma lo sapete che i suoi lavori sono stati esposti in occasione di diverse collettive a Punta della Dogana. In particolare, l’opera “Invisible Line (Collective)”, commissionata da Pinault Collection per Punta della Dogana, è stata esposta per la prima volta in “Elogio del dubbio” (2011-2013). Guarda sul nostro video channel la sua intervista e ascolta il podcast che esplora l’universo di Julie Mehretu, raccontato dall’artista stessa. Ripercorrete ogni giorno l’universo della Pinault Collection a Venezia dalla A alla Z! Ph. Marco Cappelletti

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  • L di Lee LOZANO Disegni “cartooneschi” in cui strumenti e corpi sono eroticamente combinati, tele espressioniste e dipinti astratti con una minacciosa lucentezza metallica. Stiamo parlando dell’imprevedibile lavoro di Lee Lozano. L’artista, che ha intenzionalmente concentrato la sua carriera negli anni ’60 per concluderla all’inizio degli anni ’70, sfida le convenzioni e mostra con il suo lavoro una libertà totale. Spesso collegata all'arte concettuale, l'opera di Lee Lozano si è rivelata difficile da classificare. Spesso presenta organi - mani, bocche, peni, vulve - ma anche strumenti - cacciaviti, trapani, tubi - e talvolta le due cose si intrecciano. Queste associazioni crude, divertenti o inquietanti, talvolta accompagnate da un testo, offrono una profonda riflessione sul rapporto tra corpo e oggetto, desiderio e sessualità. L'opera di Lee Lozano è stata esposta per la prima volta dalla Collezione Pinault in occasione della mostra “Mapping the Studio” a Palazzo Grassi nel 2009 e di nuovo in occasione di diverse altre mostre a Venezia. Nel 2023, la Pinault Collection ha presentato Strike, una mostra di Lee Lozano alla Bourse de Commerce - Pinault Collection, nell'ambito della stagione “Mitologie Americane”: una serie di mostre personali - Mike Kelley, Mira Schor e Serpas - caratterizzate da controculture e dal rifiuto di seguire le regole del gioco. Ph: © Fulvio Orsenigo

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  • I di Robert IRWIN Insieme a James Turrell e Doug Wheeler, Robert Irwin fa parte del movimento minimalista californiano Light and Space. Ispirandosi al formato e alle modalità di esposizione tradizionale del dipinto, Irwin lavora con luce e colore, sempre con l’idea che l'esperienza vissuta dallo spettatore sia fondamentale per la comprensione di un'opera d'arte. L’opera #8x8 Fourfold, composta da otto tubi fluorescenti che possono creare quattro sequenze grazie a due interruttori, invita gli spettatori a sperimentare direttamente questi diversi schemi di luce, che diventano attori così della propria percezione. Il lavoro di Robert Irwin è stato esposto per la prima volta dalla Collezione Pinault nella mostra “L’illusione della luce” a Palazzo Grassi, nel 2014. Ripercorrete ogni giorno l’universo della Pinault Collection a Venezia dalla A alla Z! Ph: © Fulvio Orsenigo © Robert Irwin by SIAE 2014

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