Ospedale Policlinico di Milano

"Terapia conservativa del carcinoma dell’endometrio in età fertile" al centro del quinto incontro del Mangiagalli Journal Club 2025, in cui viene discussa la neoplasia ginecologica più frequente, che vede un picco di incidenza tra i 65 e i 75 anni e un rilevante aumento di casi in età premenopausale ma che colpisce anche pazienti sotto i 40 anni nel 4% dei casi. Alla luce di questa tendenza, sono state definite strategie di trattamento fertility-sparing per favorire la regressione della malattia preservando la funzione riproduttiva. Parallelamente, la nuova classificazione molecolare ha aperto la strada all’immunoterapia, introducendo innovativi regimi terapeutici che riducono la necessità di chemioterapia. Intervengono: - Valentina Chiappa, specialsita della Chirurgia Ginecologica dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano, con un approfondimento sul tema dell’iperplasia atipica e del rischio di carcinoma dell’endometrio. - Dorella Franchi, direttrice della Ginecologia Preventiva dell’IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano, con la descrizione delle modalità di follow-up e degli outcomes ginecologici del trattamento medico. - Giovanna Scarfone, responsabile della Ginecologia Oncologica del Policlinico di Milano, con la presentazione dei dati relativi agli esiti ostetrici dopo trattamento conservativo. L’incontro sarà moderato da Francesco Fanfani, docente della Facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Il Professor Fanfani, allievo del Professor Giovanni Scambia, uno dei più grandi maestri della disciplina ginecologica recentemente scomparso, coglierà l’occasione per ricordare il suo insostituibile direttore. --- Mangiagalli Journal Club. 14 incontri per affrontare e confrontarsi con gli esperti del Policlinico e con relatori di fama nazionale e internazionale, su importanti aspetti che riguardano il mondo della Ginecologia. La partecipazione è gratuita e avviene in modalità di webinar il sabato dalle ore 10.00 alle 12.30, per medici, biologi, ostetriche e infermieri. Il ciclo di incontri vede come responsabile scientifico Paolo Vercellini, direttore della Ginecologia del Policlinico di Milano e professore ordinario dell'Università degli Studi di Milano. Programma con le date dell'intero ciclo di incontri e link per collegarsi sabato 22 marzo ▶️https://lnkd.in/dZb2a_Xv #MangiagalliJournalClub #MJC #CarcinomaEndometrio #GinecologiaOncologica #Ginecologia #FertilitySparing #PoliclinicoMi

#MedicinadiGenere Al Policlinico di Milano si è concluso il primo una serie di incontri sviluppati per valorizzare le differenze e per contribuire a colmare il gender gap. Prosegue l’impegno dei ricercatori del nostro Ospedale nell'ambito della Medicina di Genere (MdG) per individuare e far risaltare le differenze su come le malattie si manifestino diversamente negli uomini e nelle donne. Nella gallery, alcuni scatti dell’incontro con al centro i risultati degli studi dei nostri ricercatori e i progetti futuri che verranno sviluppati: un’occasione preziosa per affrontare la MdG a 360°, dalla ricerca preclinica alle diversità biologiche fino alle differenze psicosociali. In Policlinico sono, infatti, attivi progetti che valutano come possano essere diversi i fattori di rischio, l'efficacia dei farmaci e le basi delle patologie negli uomini e nelle donne per contribuire a raggiungere una maggiore equità e appropriatezza delle cure, per una medicina sempre più di precisione. Hanno aperto i lavori e partecipato al dibattito Fabio Blandini – Direttore Scientifico del Policlinico di Milano e e Nicola Vincenzo Orfeo – Direttore Sanitario dell’Ospedale - e Roberta Gualtierotti - specialista della nostra Medicina Emostasi e Trombosi, referente Medicina di Genere per il Policlinico di Milano e Professoressa Associata dell’Università degli Studi di Milano, che ha anche moderato l’evento. Cinzia Bressi MD PhD | Caterina Lonati | Carolina Mensi | Giulia Periti #GenderMedicine #Ricerca #RicercaPreclinica #Epatologia #RuolodiGenere #GenderRole #MedicinadelLavoro #Psicologia #PoliclinicoMi

Tecniche molecolari aprono nuove frontiere di cura: la terapia genica per la sordità ereditaria Al Policlinico di Milano, la sinergia tra il team del Laboratorio di Genetica Medica, guidato da Palma Finelli, Genetista e Professoressa Associata dell’Università degli Studi di Milano, e gli specialisti, diretti da Diego Zanetti, Direttore dell’Audiologia del Policlinico di Milano e Professore Associato all’Università degli Studi di Milano permette di individuare tempestivamente mutazioni genetiche responsabili di diverse forme di sordità ereditarie. Un risultato reso possibile grazie all’uso di tecniche diagnostiche all’avanguardia, come il sequenziamento di ultima generazione (Next Generation Sequencing) e, in casi selezionati, l’analisi dell’intero esoma, ovvero la parte del genoma coinvolta nella produzione delle proteine, composta da circa 20.000 geni. Questo approccio non solo è un valore aggiunto, ma sta diventando un requisito fondamentale per guardare a un futuro in cui la terapia genica sarà una realtà sempre più concreta. “Grazie alla preziosa sinergia tra l’Audiologia del Policlinico di Milano e il team del Laboratorio di Genetica Medica dell’Ospedale, il nostro centro è stato selezionato come unico in Italia per una nuova sperimentazione clinica che prevede l’uso della terapia genica per trattare una rara forma di sordità. Si tratta di un’innovazione che potrebbe rivoluzionare la cura di queste condizioni, superando i limiti delle attuali soluzioni, come le protesi acustiche o l’impianto cocleare” commenta Diego Zanetti. Per saperne di più, leggi la news  ▶️ https://bit.ly/4hotL8t #Audiologia #Genetica #Sordità #SorditàEreditarie #NextGenerationSequencing #Esoma #Genoma #TerapiaGenica #GeneTherapy #PoliclinicoMi

#RICERCA Nuove prospettive di cura per ridurre la durata della febbre nei più piccoli grazie allo studio dei ricercatori del Policlinico e de La Statale di Milano, che mette in luce come l'uso dei probiotici in caso di infezione delle alte vie respiratorie possa fare la differenza. 📌 L'impegno nella ricerca pediatrica dei nostri specialisti continua con l’obiettivo di individuare soluzioni sempre più efficaci per la salute di bambini e ragazzi #RicercaPediatrica #Research #Pediatria #Probiotici #SaluteBambini #Febbre #InnovazioneMedica #InfezioniRespiratorie #Nutrizione #PoliclinicoMi

Uno sguardo indietro per non dimenticare 18 Marzo - Giornata Nazionale in memoria delle vittime del COVID-19 #COVID19 #GiornataNazionale #PoliclinicoMI

#CONVEGNO [07.04] Migliorare la salute e la sopravvivenza materna e neonatale: è questo il focus scelto per celebrare la Giornata Mondiale della Salute 2025. L’Organizzazione Mondiale della Sanità pone quest'anno l’attenzione su benessere materno-infantile con il motto “Healthy beginnings, hopeful futures”, sottolineando l’importanza dei primi 1000 giorni di vita del bambino e della necessità anche per la donna di ricevere tutte le cure necessarie nelle fasi che precedono e seguono ogni parto. Ogni anno, infatti, 300mila donne muoiono per complicanze in gravidanza e oltre 2 milioni di neonati non sopravvivono al primo mese. Investire nella salute di madri e neonati significa costruire un futuro più sano per tutti. Nell'Aula Magna della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano è organizzata un'intensa mattinata di lavori con medici e professionisti che operano nell'ambito della tutela del benessere e dei diritti di mamme e bambini. Il convegno a ingresso gratuito è moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Chiara Bidoli. ▶ Scopri il programma https://shorturl.at/MbsWa --- QUANDO Lunedì 7 aprile dalle ore 9.30 alle 13.00 DOVE Clinica Mangiagalli, Aula Magna via della Commenda 12 --- #GiornataMondialeSalute #maternità #OMS #gravidanza #diventaremamma #PoliclinicoMi Carlo Agostoni Fabio Blandini Francesco Blasi Irene Cetin Monica Fumagalli Marco Giachetti Edgardo Somigliana Matteo Stocco

#MedicinadiGenere Aneurisma aortico addominale: individuare le differenze tra uomini e donne per cure più efficaci Nell’editoriale pubblicato sulla rivista European Heart Journal, i ricercatori del Policlinico di Milano, guidati da Santi Trimarchi - direttore della Chirurgia Vascolare dell’Ospedale, hanno evidenziato come fattori anatomici, biologici e clinici influenzino il decorso post-operatorio dell’aneurisma aortico addominale nelle pazienti di sesso femminile. Le complicanze dopo intervento sono infatti più frequenti e così gravi da mettere a rischio la vita delle pazienti. Il lavoro sottolinea la necessità di un approccio più personalizzato, rivalutando la pianificazione delle dimissioni e supportando le donne con interventi mirati durante la convalescenza, per ridurre il divario di genere nei risultati clinici. "Le differenze di genere in medicina non possono più essere ignorate” affermano gli autori del lavoro, a prima firma di Chiara Lomazzi - specialista della Chirurgia Vascolare del Policlinico di Milano. ”Le donne affette da aneurisma aortico addominale devono essere trattate con strategie specifiche che tengano conto delle loro caratteristiche anatomiche e fisiologiche. Comprendere i meccanismi alla base delle diversità tra uomini e donne è un passo fondamentale per ottimizzare gli interventi, colmando il gap di genere e garantire così cure più eque ed efficaci” aggiunge Santi Trimarchi, coordinatore della pubblicazione e anche professore ordinario dell’Università degli Studi di Milano. Per saperne di più, leggi l'articolo ▶️ https://lnkd.in/deDVwM6G #AneurismaAorticoAddominale #AbdominalAneurysm #Ricerca #Reesearch #GenderGap #SantiTrimarchi #AbdominalAorticAneurysm #ChirurgiaVascolare #GenderMedicine #PoliclinicoMi

"Social freezing: tra libertà, ansia e business?" al centro del quarto incontro del Mangiagalli Journal Club 2025, in cui viene analizzato il fenomeno del congelamento ovocitario da diversi punti di vista, dalle opportunità che la tecnica offre e ai problemi che comporta, e affrontato anche il crescente ruolo del social freezing come modello di business. La possibilità di preservare il potenziale riproduttivo mediante il congelamento di ovuli “giovani” e quindi di migliore qualità, offre alle donne una nuova prospettiva sulla maternità, consentendo di posticiparla quando le contingenze della propria vita saranno più favorevoli. Tuttavia, questa opportunità solleva interrogativi complessi: quanto è realmente efficace? quali disuguaglianze si creano nell’accesso a questa tecnica? quali sono le motivazioni delle donne che vi ricorrono? e quali sono le implicazioni psicologiche e sociali di questa scelta? Intervengono: - Andrea Busnelli, ricercatore di Humanitas University di Milano, definendo l’efficacia del social freezing e le disparità nell’accesso a questa pratica - Barbara Quacquarelli, professoressa associata dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, con un focus su cosa sanno le donne su questo tema, quali sono le loro percezioni e le motivazioni alla base della loro scelta - Stefano Bernardi, psicoterapeuta esperto in sessuologia clinica, approfondisce le implicazioni psicologiche legate all’incertezza sul futuro e alla pressione sociale che può accompagnare questa decisione. L’incontro sarà moderato da Edgardo Somigliana, direttore del Pronto Soccorso e Accettazione Ostetrico-Ginecologica e PMA e professore ordinario dell’Università degli Studi di Milano. --- Mangiagalli Journal Club. 14 incontri per affrontare e confrontarsi con gli esperti del Policlinico e con relatori di fama nazionale e internazionale, su importanti aspetti che riguardano il mondo della Ginecologia. La partecipazione è gratuita e avviene in modalità di webinar il sabato dalle ore 10.00 alle 12.30, per medici, biologi, ostetriche e infermieri. Il ciclo di incontri vede come responsabile scientifico Paolo Vercellini, direttore della Ginecologia del Policlinico di Milano e professore ordinario dell'Università degli Studi di Milano. Programma con le date dell'intero ciclo di incontri e link per collegarsi sabato 15 marzo ▶️https://lnkd.in/dwSvxD3y #MangiagalliJournalClub #SocialFreezing #Ginecologia #CongelamentoOvocitario #PoliclinicoMi

#RassegnaStampa Dormire male non compromette soltanto la qualità della vita, ma è fattore di rischio per l’insorgenza di patologie importanti di natura cardiovascolare o neurologica. Non soltanto, a una cattiva qualità del sonno causata da apnee notturne o russamento si associa una possibile correlazione con gli incidenti stradali e lavorativi. Al Policlinico di Milano negli anni è stato sviluppato un approccio specifico per trattare i pazienti apnoici più gravi: denominata tecnica delle "tende a pacchetto" si tratta di una procedura mininvasiva innovativa, che non richiede tagli o asportazioni chirurgiche e che si è rivelata efficace per combattere il russamento e le apnee notturne. In Ospedale è inoltre attivo un percorso diagnostico su misura per ogni paziente. Il professor Lorenzo Pignataro, direttore della Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale del Policlinico di Milano ne ha parlato ai microfoni di Lombardia Notizie ▶ https://shorturl.at/406YA #GiornataMondialeDelSonno #ApneeNotturne #Russamento #Otorinolaringoiatria #PoliclinicoMi

#RASSEGNASTAMPA L'importanza della prevenzione e le regole da seguire per una buona salute renale: nella Giornata Mondiale del Rene, Giuseppe Castellano - direttore della Nefrologia, Dialisi e Trapianti di Rene del Policlinico di Milano e professore associato dell'Università degli Studi di Milano - ne parla ai microfoni di Rai Radio 1 GR Lombardia e di TGR Rai Lombardia. Per ascoltare l'audiointervista e guardare il servizio ▶️ https://bit.ly/3Fq6Ig1 #GiornataMondialeRene #Nefrologia #Rene #PoliclinicoMi