Nelle carceri i cappellani sono insostituibili: ascoltano, consolano, consigliano, sgridano, rimpiazzano, riappacificano, proteggono, indirizzano, assorbono il dolore e la disperazione dei tanti che non hanno nessuno fuori, arrivano a pagare di tasca propria schede telefoniche e sigarette.
Padre Lucio Boldrin in pieno agosto mi sorprese, si fece un interminabile tratto di strada per andare a celebrare ad Acilia il funerale del carissimo e fragilissimo Andrea, morto improvvisamente a 36 anni proprio quando sembrava che la vita avesse cominciato a sorridergli: Seconda Chance gli aveva trovato lavoro da Arcaplanet e lui si stava impegnando tanto per non deluderci.
Padre Lucio spese per lui parole commoventi, descrisse con tratti efficaci lo sperdimento di quel ragazzo sempre triste, il loro affetto reciproco, e mentre lo ascoltavo pensavo alla sfortuna di Andrea e alla fortuna dei "ragazzacci" di Rebibbia NC. È importante potersi appoggiare a un cappellano così. Forza Lucio, siamo in tanti dentro e fuori a tifare per te, e tu intanto benedici il nostro superprogramma della settimana:
Lunedì 20 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Monza
Lunedì 20 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Novara
Lunedì 20 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Ferrara
Lunedì 20 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Brescia
Lunedì 20 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Cagliari
Lunedì 20 gennaio incontro importante nel carcere di Parma
Lunedì 20 gennaio colloqui di lavoro nel carcere di Modena
Lunedì 20 gennaio colloqui di lavoro nel carcere di Reggio Emilia
Martedì 21 gennaio comincia a lavorare un detenuto di Verona
Martedì 21 gennaio incontri importanti nelle carceri di Paola e di Castrovillari
Giovedì 23 gennaio colloqui di lavoro nelle due carceri di Venezia
Giovedì 23 gennaio colloqui di lavoro all'UEPE di Cuneo
Giovedì 23 gennaio colloqui di lavoro nel carcere di Prato
Giovedì 23 gennaio colloquio di lavoro a Padova
Giovedì 23 gennaio cominciano a lavorare due detenuti di Firenze
Giovedì 23 gennaio comincia a lavorare un ex detenuto di Rebibbia III Casa
Venerdì 24 (forse) colloqui a Bollate