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Più è elevato il titolo di studio, maggiore la retribuzione 💸 È quanto emerso dall’University Report di JobPricing, che ha calcolato quanto vale, in termini di guadagni, il livello di istruzione: il più grande salto salariale si osserva tra il diploma e la laurea magistrale, allo stesso tempo non si rilevano differenze significative tra il diploma e la laurea triennale. La differenza salariale deriva soprattutto dal fatto che più è alto il titolo di studio, più è probabile ottenere ruoli importanti e, di conseguenza, ben remunerati nelle organizzazioni.

Cos’erano gli edifici dove oggi sorgono le Università italiane, prima di essere Università? Per rispondere a questa domanda continuiamo la rubrica con gli amici di Eccellenza Italiana. Perché in un paese come il nostro, dove ad ogni passo si “inciampa” in storia e cultura, ci sono perle nascoste che meritano sempre un racconto. Come Palazzo del Bo, storica sede della celebre Università degli Studi di Padova, nonché dello studio anatomico più antico al mondo... In slide vi raccontiamo qualcosa in più! 👉

Quanto ci si laurea in Italia? Meno che i UE! 🇮🇹 In Italia, il tasso di laureati è significativamente più basso rispetto alla media europea. 📊 Secondo i dati Istat 2024, solo circa il 30% dei giovani italiani di età compresa tra 25 e 34 anni ha conseguito una laurea, posizionando il paese al penultimo posto in Europa, davanti solo alla Romania. I motivi di questa disparità sono diversi. In primo luogo, c'è una limitata disponibilità di corsi brevi e professionalizzanti, che in altri paesi europei contribuiscono a incrementare il numero di laureati. Ma non solo: anche il divario di genere è significativo. Le donne in Italia sono più propense a laurearsi rispetto agli uomini, ma il ritmo di incremento del tasso di laureati è più lento tra gli uomini, aggravando ulteriormente la situazione complessiva.

Un caffè tra studenti ed esperti: l’iniziativa della Luiss business school  ☕ A partire da lunedì 26 agosto prende il via l’iniziativa “Mondays Coffee”, che consente a neolaureati e laureandi di orientarsi sul proprio futuro formativo e professionale grazie all’aiuto degli esperti dell’Area Master, il tutto in un ambiente informale ed accogliente. La Luiss Business School si mostra attenta alla centralità dello studente, puntando a promuovere un apprendimento che mira a facilitare le connessioni con le aziende grazie a metodologie didattiche #esperienziali e un forte focus sul #networking. Luca Pirolo, ideatore dell'iniziativa, evidenzia che il 50% dei partecipanti alle selezioni si candida per più programmi, dimostrando incertezza sul futuro. Grazie a questa iniziativa si avvia un percorso di orientamento che accompagna lo studente in tutte le fasi della sua carriera, dal percorso formativo all'ingresso nel mondo del lavoro, sostenendo il concetto di “life-long learning”.

Ma come si presentava l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano? Vi lasciamo qualche scatto👇

Vorresti intraprendere una magistrale a ciclo unico in #Veterinaria ma non sai quale Università scegliere? Ti aiutiamo noi!👇 La classifica per l’Anno Accademico 2024/2025 è stata stilata dal Censis, ente di classificazione delle Università a livello nazionale. I fattori presi in considerazione sono: 🧑🎓 Qualità dell’insegnamento e della ricerca 💼 Occupabilità 🌍 Relazioni internazionali 🥇Al primo posto abbiamo l’Università degli Studi di Padova con 96/100 🥈Segue l’Università degli Studi di Sassari con 95,5/100 🥉Chiude la top 3 l’Università degli Studi di Milano con 94,5/100 In top 5 compaiono anche l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, in quarta posizione con un punteggio di 90,5/100 e infine l’Università degli studi di Parma al quinto posto con un punteggio di 88/100 ❓Perché ci sono punteggi superiori al 100? Le classifiche Censis non sono in centesimi, ma in centodecimi. Quindi se un’Università guadagna un punteggio eccezionale in una o più aree finisce per avere un voto superiore a 100.

Ma come si presentava l'Università degli Studi di Milano? Vi lasciamo qualche scatto👇

Qual è, secondo i dipendenti, l’azienda migliore in cui lavorare? Per il 23mo anno consecutivo, Great Place to Work® Italia ha premiato le aziende vincitrici della Classifica delle migliori aziende per le quali lavorare in Italia. Queste rappresentano l’eccellenza dei luoghi di lavoro, gli ambienti migliori nei quali aspirare a lavorare. Per stilare questa classifica vengono prese in considerazione principalmente le opinioni dei collaboratori che, attraverso una survey, hanno espresso anonimamente la propria opinione sulla loro esperienza lavorativa. Sul podio abbiamo: 🥇 Auditel, società che rileva ogni giorno gli ascolti dell’intera offerta televisiva italiana 🥈 Exein, che opera nel settore della cybersecurity 🥉 Eoliann, società impegnata a ridefinire il modo in cui il mondo affronta il rischio climatico La top 5 continua con: Mabiloft, azienda che progetta e sviluppa applicazioni che ricopre il quarto posto e infine Hic et Nunc, società che ha per oggetto l’esercizio di attività agricole legate alla coltivazione di vigneti al quinto posto.

Ma cosa si deve studiare per diventare uno dei CEO migliori al mondo? Harvard Business Review ha recentemente pubblicato i CEO più performanti al mondo e, di questi, il 34% ha una laurea in ingegneria mentre il 32% in economia. I primi, infatti, sono noti per la loro capacità di risolvere i problemi esaminando ogni dettaglio, i secondi invece si occupano delle opportunità di business nel migliore dei modi. Non è un caso che i CEO dei migliori marchi al mondo, Microsoft, Google e Facebook, che hanno risolto i problemi che le persone affrontano creando una soluzione, hanno CEO ingegneri.

Vorresti intraprendere una magistrale a ciclo unico in #Medicina e #Chirurgia ma non sai quale Università scegliere? Ti aiutiamo noi!👇 La classifica per l’Anno Accademico 2024/2025 è stata stilata dal Censis, ente di classificazione delle Università a livello nazionale. I fattori presi in considerazione sono: 🧑🎓 Qualità dell’insegnamento e della ricerca 💼 Occupabilità 🌍 Relazioni internazionali 🥇Al primo posto abbiamo l’Università degli Studi di Pavia con 109,5/100 🥈Segue l’Università degli Studi di Milano-Bicocca con 100,5/100 🥉Chiude la top 3 l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna con 98/100 In top 5 compaiono anche l’Università degli Studi di Milano, in quarta posizione con un punteggio di 95,5/100 e infine l’Università degli Studi di Padova al quinto posto con un punteggio di 92,5/100 ❓Perché ci sono punteggi superiori al 100? Le classifiche Censis non sono in centesimi, ma in centodecimi. Quindi se un’Università guadagna un punteggio eccezionale in una o più aree finisce per avete un voto superiore a 100.