Sicuramente un importante servizio per i consumatori. Una evoluzione 'naturale' del mercato che risponde alle mutate esigenze della società moderna. Ricevere a casa il pacchetto equivale ad andare in un c/c a fare acquisti. Tuttavia è necessario valutarlo in un contesto più ampio e far entrare in gioco fattori come etica del lavoro e concorrenza di mercato. La consegna in un giorno festivo è preclusa alla quasi totalità delle attività online per mancanza di offerta, offerta che manca anche per garantire il giusto riposo al lavoratore. Si crea quindi un disequilibrio di forze nel mercato e si impongono ritmi di lavoro senza soluzione di continuità. In questo scenario, bisogna interrogarsi su quanto sia giusta ed etica la consegna in un giorno festivo. Capire se il mercato debba essere lasciato libero di evolversi o se il legislatore debba intervenire e applicare delle correzioni. #ecommerce #servizio #concorrenza #etica
Il paragone con la GDO e i centri commerciali mi viene naturale. Ci saranno turni di riposo periodici, suppongo. Questo è il mondo che abbiamo scelto, questo è quello che ci aspetta. Personalmente non seguo questa via: l'e-commerce più attivo che ho ha 10gg di tempo per spedire i prodotti. Avvisiamo, ovviamente, ed abbiamo trasformato questa difficoltà in opportunità.
Il paragone con i negozi dei Centri Commerciali (Iper inclusi) per me ci sta alla grande, ma con una differenza: non ti muovi da casa. Mi è successo almeno un paio di volte di non avere trovato parcheggio, dopo 15/20 minuti mi sono innervosito e sono tornato a casa.
Innovation & Payments
5 mesiDa consumatore riconsco l’importanza del servizio e apprezzo coloro che riescono a garantirlo. Per certe spedizioni, per esempio, sono tra quei consumatori che aspetterebbero il corriere a braccia aperte anche in piena notte. Ma lasciando gli estremismi da parte, ci sono certi standard che ormai tutti gli operatori dovrebbero riconoscere (es: consegne in 24/48h, weekend, etc) per mantenere un’esperienza utente positiva e in continuo miglioramento. Da lavoratore, invece, dico che la mia domenica festiva sarà il giovedì di riposo di qualcun altro. È tutto relativo, e imporre una visione unica, per esempio sui giorni festivi della settimana, solo perché ha tradizionalmente rappresentato la regola rischia di diventare anacronistico. La questione etica ricade sulle condizioni lavorative nel complesso, al di là che un turno capiti di domenica o meno. Per cui , ben venga concorrenza ed evoluzioni di mercato, e che il regolatore ne stia bene lontano, che già di danni ne ha fatti tanti.