STAGIONE DI TARTUFI Una materia prima d’eccellenza Come ogni anno, l’autunno, in Piemonte, è sinonimo di #tartufi Il tartufo #bianco di #Alba è senza dubbio una delle prelibatezze più iconiche del panorama gastronomico #mondiale. Il suo profumo inconfondibile e il sapore raffinato lo rendono il protagonista di piatti esclusivi apprezzati in ogni #paese. Ma oltre a essere una prelibatezza, il tartufo è anche un prodotto dal #valore economico sorprendente, al punto da poter essere paragonato alle #commodities più preziose come l’#oro. 📊 Esattamente come le materie prime sul mercato finanziario, anche il #prezzo del tartufo può essere seguito graficamente, con fluttuazioni giornaliere legate a #domanda e #offerta. Il #borsino del tartufo riflette questi movimenti: quando la #raccolta è scarsa e la domanda cresce, il prezzo sale, e viceversa. Seguire l’andamento del tartufo è simile a monitorare una curva di #titoli azionari, dove fattori esterni influenzano il valore, e ogni picco o ribasso racconta una storia di mercato. 🔍 Fattori che influenzano il prezzo: Proprio come accade per le materie prime, i prezzi del tartufo sono influenzati da fattori come il #clima, le cui condizioni impattano raccolta, e la domanda #internazionale da parte dei #mercati del #lusso. Una stagione piovosa o secca può ridurre la #quantità disponibile, facendo impennare il #prezzo, allo stesso modo in cui un raccolto scarso di #grano o #caffè influisce sui mercati globali. Inoltre, la qualità del prodotto, come le dimensioni e il profumo del tartufo, determina il valore proprio come la qualità di un #metallo prezioso o di una #risorsa naturale. ✨ Un mercato affascinante e complesso, che racconta tanto del nostro legame con il #territorio e del valore che diamo alle #eccellenze gastronomiche. Vi siete mai chiesti cosa può rivelare il prezzo di un tartufo sulla nostra #economia e il nostro rapporto con il lusso? #tartufoalba #eccellenzaitaliana #langhe #gold #borsinodeltartufo #commodities #investimenti #madeinitaly #lusso #wealth #management
Post di Carlo Moiso
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Ampeleia, il Cabernet Franc che racconta l’Alta Maremma. Un vino di grande pregio, fresco ed elegante, che incarna la straordinaria sinergia tra vitigno e territorio a Roccatederighi Ampeleia è il risultato di oltre vent’anni di sinergia tra il Cabernet Franc e il terroir unico dell’Alta Maremma Toscana. Questo vino, che porta il nome della cantina, rappresenta la massima espressione di un vitigno coltivato con passione e rispetto per la natura. Caratteristiche dell’annata 2021: Sentori di piccoli frutti di bosco, note balsamiche e speziate; Tannini setosi e una mineralità distintiva; Punteggio di 95 assegnato da James Suckling; Produzione limitata: solo 10.000 bottiglie. Un vino profondo, che riesce a intrecciare eleganza e complessità senza mai perdere la propria identità. Un terroir unico tra boschi e mare Il Cabernet Franc Ampeleia nasce da vigne coltivate a 500 metri di altitudine, in un anfiteatro naturale circondato da boschi di lecci, querce e castagni, con vista sul mare. Cosa rende questo terroir unico? Microclima continentale con forti escursioni termiche; Venti che conferiscono freschezza e intensità; Cura artigianale: 10% di grappolo intero, 18 mesi in cemento e un anno di affinamento in bottiglia. Il risultato è un vino nobile, che riflette l’essenza del territorio e le antiche radici minerarie della zona. Un lavoro di intuizione e sperimentazione Dietro Ampeleia c’è un’attenta selezione e una continua sperimentazione. L’azienda si prepara a lanciare due nuove etichette di Cabernet Franc, con l’obiettivo di svelare altre sfumature inedite di un vitigno che qui ha trovato la sua espressione ideale. “Raccontare il territorio attraverso il vino è una missione ambiziosa, ma ogni bottiglia parla del lavoro e della dedizione che ci guidano ogni giorno”. Oltre il vino: un impegno per il territorio Con 120 ettari di terreno, di cui 35 dedicati alla vite, Ampeleia è un modello di sostenibilità e legame con il territorio. Oltre alla produzione vinicola, l’azienda offre esperienze immersive che permettono di scoprire la tradizione gastronomica maremmana, visitare la cantina e vivere momenti unici tra i vigneti. Cosa offre Ampeleia ai visitatori? Wine tasting e degustazioni di cucina maremmana; Percorsi esperienziali in vigna e in cantina; Wine shop con una selezione dei loro vini esclusivi. Per maggiori informazioni: Sito web: www.ampeleia.it Email: info@ampeleia.it https://lnkd.in/e_bz5Xqf
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MONTALCINO E IL BRUNELLO: UN VIAGGIO TRA STORIA, CULTURA E TRADIZIONE VINICOLA Un percorso alla scoperta del comune senese, dalla filosofia della tenuta Casisano fino all'esperienza immersiva al Tempio del Brunello Cliccando qui sotto è possibile leggere l'articolo completo. #wine #winemagazine #montalcino #brunello #tenutacasisano #MANINTOWN #TheArtofWine
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Uno degli ingredienti più richiesti nella gastronomia italiana è sicuramente il tartufo che, strano ma vero, può essere declinato anche in diversi primi piatti romani. Non sempre l’accostamento è noto perché questo fungo ipogeo, cioè che cresce sottoterra, è diffuso soprattutto in altre regioni. #agroalimentare #attualitàroma #enogastronomia #newsroma #notizieroma #ricette #tartufo
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Innovare con il tartufo: la qualità e la praticità che trasformano la ristorazione Il tartufo non è più un lusso inaccessibile. Grazie a Maestri Tartufai, oggi è possibile unire qualità, innovazione culinaria e accessibilità per creare esperienze uniche. Dual Break di Brindisi è uno dei nostri partner che ha scelto di valorizzare il tartufo nel proprio menu. Attraverso una selezione esclusiva dei nostri prodotti e la creatività del loro staff, il tartufo è diventato protagonista di aperitivi gourmet e piatti dal grande valore percepito. Perché scegliere il tartufo per il tuo locale o attività? Innovazione culinaria: Sorprendi i tuoi clienti con nuove esperienze di gusto. Incremento del valore percepito nei menu: Aggiungi un tocco di prestigio ai tuoi piatti con ingredienti naturali e semplici da utilizzare. Collaborazioni che fanno la differenza: Lavoriamo al fianco dei professionisti del settore per portare valore e risultati concreti. Vuoi scoprire come i nostri prodotti possono fare la differenza nella tua offerta? Parliamone! Lascia un commento o contattaci direttamente: ti mostreremo come trasformare il tartufo in un alleato strategico per la tua attività. Unisciti a chi ha già scelto la qualità e l’innovazione. Insieme, possiamo rendere il tartufo accessibile e valorizzarlo in ogni cucina. Maestri Tartufai: innovazione e qualità al servizio dell'innovazione. #Maestritartufai #Tartufo #Innovazione #cucinatartufata #cucina #ristorazione #horeca
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Un nuovo 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗻𝗲𝗿 si è unito alla 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 di 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗧𝗮𝗿𝘁𝘂𝗳𝗮𝗶: 𝗢𝘀𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗼𝘇𝘇𝗼 𝗩𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼 a Cavallino (LE). Un locale gestito da un team giovane e competente, guidato con passione da .Francesco. Fin dal nostro primo incontro, Francesco ci ha raccontato del suo interesse per il tartufo fresco e dell'importanza che attribuisce alla formazione del suo staff. Francesco ha capito che il tartufo non è solo un ingrediente, ma un vero e proprio strumento per elevare i piatti, sia in termini di gusto che di valore. Tuttavia, 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 è 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲. Se trattato come un prodotto qualsiasi, il rischio è di perderne il vero potenziale. Le 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 di 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗧𝗮𝗿𝘁𝘂𝗳𝗮𝗶 hanno proprio questo scopo: avvicinare il cliente a questo straordinario mondo, spiegando come il tartufo possa trasformare un piatto in un'esperienza unica. Insegniamo a 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝗽𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶, 𝗮 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗶𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗲𝗾𝘂𝗶𝗹𝗶𝗯𝗿𝗮𝘁𝗶, dove i sapori danzano in perfetta armonia. 𝗘 𝘁𝘂, 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶? Chiamaci per una 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗮 e scopri come il tartufo può fare la differenza nel tuo locale! #maestritartufai #cucinatartufata #tartufo #puglia #chef #ristorazione #pugliafoodporn #cucinaitaliana #formazione #horeca #brindisi #lecce #taranto #bari #foggia
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Château Roc de Cazade si estende su 115 ettari a St. Léger de Vignaque, nel cuore della regione vinicola di Bordeaux. La proprietà appartiene alla famiglia Lambert dal 1945 e nel 1960 la figlia Gilberte sposò René Cazade. Da un’iniziale attività agricola con allevamento di bestiame e produzione marginale di vino, si è rapidamente orientata verso la viticoltura grazie alla passione per la vinificazione di René. I vitigni di Roc de Cazade rimangono tradizionali nella denominazione per i rossi Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon e per i bianchi Sauvignon, Sémillon e Muscadelle. Alcuni appezzamenti hanno più di 40 anni e sono stati piantati dalla prima generazione di viticoltori della famiglia. Le viti sono piantate nei terreni argilloso-calcarei della regione di Entre-Deux Mers che danno loro un’espressione aromatica incomparabile. La loro filosofia li porta a produrre grandi vini che rispettano il terroir bordolese, accessibili a tutti i consumatori grazie ad una politica di prezzo ragionevole. 🟡 𝐂𝐇𝐀̂𝐓𝐄𝐀𝐔 𝐑𝐎𝐂 𝐃𝐄 𝐂𝐀𝐙𝐀𝐃𝐄 𝐁𝐋𝐀𝐍𝐂 🟡 🌱 È composto dai tre vitigni bordolesi: Sauvignon 75%, Sémillon 15% e Muscadelle 10%. Viene realizzato in vasche di acciaio inox con regolazione della temperatura. Vinificazione in tini di acciaio inox termocontrollati a 18 gradi, macerazione sulle bucce, affinamento sulle fecce con remuage. Vino con grande finezza, aromatico con note di agrumi, caratteristica del Sauvignon. Al palato è persistente e lungo grazie all’affinamento sui lieviti. Colore trasparente e brillante dovuto alla sua giovane età. Aperitivi, frutti di mare, carni bianche e formaggi a pasta dura saranno l’ideale per gustare questo Bordeaux bianco ineguagliabile per la sua aromaticità e la sua finezza.
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Scopri il sapore unico del pecorino al tartufo! Un viaggio tra tradizione e innovazione che conquisterà il tuo palato 🍽️🖤 Leggi ora l'articolo sul nostro blog 👇
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Brunello di Montalcino DOCG: il re dei vini toscani. Uno dei simboli più iconici del vino italiano, riconosciuto a livello mondiale per qualità, tradizione e legame con il territorio Il Brunello di Montalcino DOCG è uno dei vini più prestigiosi e rappresentativi dell’Italia, prodotto esclusivamente nel comune di Montalcino, in provincia di Siena, Toscana. La sua storia affonda le radici nel XIX secolo, quando Clemente Santi iniziò a sperimentare l’uso del vitigno Sangiovese Grosso, un clone locale del Sangiovese. Nel 1980, il Brunello di Montalcino è stato il primo vino italiano a ottenere la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), un riconoscimento che certifica la sua eccellenza e unicità. Caratteristiche del Brunello di Montalcino DOCG Il Brunello di Montalcino si distingue per la sua struttura complessa e l’eccezionale capacità di invecchiamento. È prodotto al 100% con uve Sangiovese Grosso, coltivate su colline che variano tra i 120 e i 650 metri di altitudine, con terreni ricchi di argilla, calcare e galestro, ideali per esaltare le qualità di questo vitigno. Le principali caratteristiche del Brunello di Montalcino includono: Colore: rosso rubino intenso che tende al granato con l’invecchiamento. Aromi: note di frutti rossi, spezie, cuoio, tabacco e sentori balsamici. Gusto: pieno, caldo, con tannini morbidi e una lunga persistenza. Il disciplinare di produzione: tradizione e rigore Il disciplinare del Brunello di Montalcino impone regole precise per garantire la qualità: Invecchiamento minimo: 5 anni, di cui almeno 2 in botti di rovere e 4 mesi in bottiglia. Resa per ettaro: non superiore a 80 quintali. Periodo di commercializzazione: il vino può essere venduto solo a partire dal 1° gennaio del quinto anno successivo alla vendemmia. Brunello di Montalcino e abbinamenti gastronomici Grazie alla sua complessità, il Brunello di Montalcino si abbina perfettamente a piatti ricchi e strutturati: Carni rosse e selvaggina: brasati, arrosti e cacciagione esaltano i tannini e l’eleganza del vino. Formaggi stagionati: pecorino toscano o parmigiano reggiano. Piatti tradizionali: pappardelle al ragù di cinghiale o bistecca alla fiorentina. Montalcino: il territorio che fa la differenza Il comune di Montalcino, con il suo microclima unico e il paesaggio collinare, è fondamentale per la qualità del Brunello. L’area beneficia di un clima mediterraneo con inverni miti ed estati asciutte, che favoriscono una maturazione ottimale delle uve. Brunello di Montalcino: un’eccellenza riconosciuta nel mondo Il Brunello di Montalcino è uno dei vini italiani più apprezzati a livello internazionale, con un mercato che si estende dagli Stati Uniti all’Asia. La sua produzione limitata e l’attenzione ai dettagli lo rendono un vino di lusso, simbolo dell’arte vitivinicola italiana. https://lnkd.in/dg64j4wC
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DOCG Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane: il rosso d’eccellenza dell’Abruzzo. Un’eccellenza abruzzese: la prima DOCG della regione Il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG è il primo vino abruzzese ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), riconoscimento assegnato nel 2003. Prodotto esclusivamente nella provincia di Teramo, questo vino rappresenta la massima espressione del vitigno Montepulciano d’Abruzzo, grazie a un territorio particolarmente vocato alla viticoltura. Zona di produzione e caratteristiche del territorio L’area di produzione si estende su 30 comuni della provincia di Teramo, caratterizzati da un clima mite e ventilato, grazie alla vicinanza del Gran Sasso e del mare Adriatico. I terreni, composti da argille e sabbie, favoriscono un’ottima maturazione delle uve, conferendo al vino una struttura equilibrata e un’elevata longevità. Caratteristiche Questo vino si distingue per il suo colore rosso rubino intenso, che tende al granato con l’invecchiamento. Al naso regala note di frutti rossi maturi, spezie e cacao, mentre al palato è avvolgente, con tannini morbidi e una persistenza aromatica lunga e piacevole. Le tipologie previste dal disciplinare sono: Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG (minimo 90% Montepulciano, massimo 10% altri vitigni autorizzati); Riserva, con almeno 3 anni di invecchiamento, di cui 1 in legno. Abbinamenti gastronomici Grazie alla sua struttura è perfetto con arrosti di carne, agnello, brasati e formaggi stagionati. Un classico abbinamento della tradizione abruzzese è con le mazzarelle teramane, involtini di interiora di agnello avvolti in foglie di lattuga. Produzione e cantine di riferimento Numerose cantine abruzzesi si dedicano alla produzione di questa DOCG, tra cui Cantina Tollo, Cantina Sociale di Orsogna, Illuminati, Emidio Pepe e Nicodemi. La produzione annua si attesta su circa 1 milione di bottiglie, con una crescente presenza nei mercati internazionali. Perché scegliere il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG Se cerchi un vino che unisca tradizione, qualità e carattere territoriale, il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG è una scelta perfetta. Grazie alla sua struttura e alla sua versatilità negli abbinamenti, rappresenta una delle migliori espressioni del vino rosso abruzzese. https://lnkd.in/de4DZSNE
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Il Terroir Toscano: Un Viaggio tra Vigneti e Tradizioni La Toscana, terra di storia e bellezza, è ideale per la viticoltura. Il suo terroir unico, combinando suolo, clima e tradizione, produce vini di straordinaria qualità e personalità. I vigneti toscani si estendono tra colline ondulate, dove il sole bacia le viti e i venti freschi moderano le temperature. Il suolo ricco di minerali crea condizioni ideali per la vite. Qui, la varietà Sangiovese regna, dando vita a vini iconici come Chianti, Brunello di Montalcino e Vino Nobile di Montepulciano. La Toscana è anche patria di eccellenti Super Tuscans, che mescolano varietà locali e internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot. La tradizione vitivinicola toscana si fonde con l'innovazione. Molti produttori adottano metodi sostenibili e biologici, rispettando la terra e migliorando la qualità dei vini. Le cantine, spesso in paesaggi mozzafiato, sono veri santuari del vino, dove la passione per la vinificazione si percepisce in ogni dettaglio. Un viaggio tra i vigneti toscani è un'immersione sensoriale. Dalle colline del Chianti alle vallate di Montalcino, ogni visita offre scoperte uniche. Non è solo un'opportunità per degustare vini pregiati, ma anche per comprendere le storie e le persone che li producono. Le visite guidate alle cantine permettono di esplorare le tradizioni, come l'uso di botti di rovere di Slavonia o la tecnica del governo all'uso toscano. Per chi desidera un'esperienza completa, la Toscana offre abbinamenti enogastronomici indimenticabili. La cucina toscana, semplice e genuina, esalta i sapori del territorio. Piatti come la bistecca alla fiorentina, la ribollita e i salumi locali trovano nei vini toscani compagni ideali, creando armonie di gusto che lasciano ricordi indelebili. Esplorare il terroir toscano significa abbracciare una filosofia di vita, dove il vino è espressione autentica della terra e della cultura di una regione straordinaria. Un invito a perdersi tra i vigneti e a celebrare la passione che trasforma l'uva in poesia liquida. #vino #wine #vinho #toscana #terroir #degustazione #vinodequalita #enologia #tradizione #vigneti #vinicoltura #passioneperilvino #esplorandoivini
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