Quando ci formiamo, siamo abituati a ragionare per titoli. Quando entriamo nel mondo del lavoro, invece, ragioniamo per posizioni o professioni. Eppure, i titoli, le professioni e il mondo del lavoro hanno una base comune sulla quale sappiamo ancora poco: le competenze. Ecco perché con ASNOR Associazione Nazionale Orientatori ho pensato a un ciclo di webinar che insegnerà tutto ciò che c'è da conoscere sulle competenze: - come si apprendono, come diventano curricoli nella Scuola e titoli nell'Università - come si ricercano nei repertori per svolgere Bilanci di competenze più vicini al mondo del lavoro o svolgere percorsi di orientamento nei percorsi scolastici, universitari e nelle politiche attive - come si agiscono nel mondo del lavoro e come si sviluppano per la crescita professionale. Iniziamo il 10 maggio e i posti sono limitati. Non perdere l'opportunità di formarti e di crescere come orientatore o professionista nel mondo della Scuola, dell'Università, della Formazione e delle Politiche attive. Vai a questo link per iscriverti: https://lnkd.in/dizfgfMM
Post di Dario Madeddu✔
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I servizi di orientamento in Italia non funzionano. Questo leggevo sul numero di giugno di Ddp, e non potrei essere più d'accordo dopo anni di lavoro nel settore, affrontando quotidianamente numerose difficoltà. Ecco una breve panoramica sui servizi pubblici: ❌ Politiche attive per il lavoro: nella pratica "disattivano" le persone. Ho lavorato in orientamento professionale con centinaia di persone "orientate", o meglio incastrate, in opportunità formative senza un criterio oggettivo o un'analisi approfondita. Le persone non scelgono davvero i corsi e si ritrovano spesso con un elenco di formazioni disparate sul loro CV, senza comunque riuscire a trovare lavoro. E poi ci chiediamo anche perché?! ❌ Formazione finanziata: non dimenticherò mai quando mi è stato chiesto di insegnare in corsi gratuiti per il settore HR. Quando ho chiesto il target per preparare una formazione su misura, mi è stato risposto di fare qualcosa di GENERICO, perché il corso avrebbe incluso laureati ma anche persone di 50 anni che hanno perso il lavoro, perché "dobbiamo riempire la classe". Basita, ho declinato l'offerta, vedendo l'ennesima opportunità persa per il sistema educativo e un'ulteriore svalutazione del settore in cui lavoro! ❌ Università: da oltre due anni lotto con l'università per inserirmi nei percorsi di orientamento con le mie competenze, esperienze e qualifiche comprovate. Tuttavia, l'università preferisce assumere attraverso concorsi pubblici persone senza formazione specifica, senza collegamenti con il mondo del lavoro, e senza conoscenza delle professioni richieste dal mercato! È evidente che la nostra società sta attraversando un declino progressivo. Come possiamo impattare positivamente sulle persone se ai professionisti non viene dato spazio e devono spendere più tempo a rifiutare situazioni che danneggerebbero queste persone? Dovrei far parte di tutto questo? No, non ci sto ma a volte mi chiedo se valga davvero la pena lottare quando il sistema non ti supporta perché, onestamente, nonostante il mio entusiasmo, anche per me è davvero difficile. Parte II sulle criticità nei servizi privati in arrivo nei prossimi giorni. Se ti interessano i miei contenuti, mi trovi anche su Instagram come @recruiter.life.
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22/11/24 : IPIA CESARE PESENTI – La scuola per il tuo FUTURO Oggi è stata una giornata davvero gratificante! Abbiamo organizzato una sessione di orientamento al lavoro con i ragazzi, dove abbiamo avuto l'opportunità di allenare e sviluppare le loro soft skills. Voglio sottolineare l'importanza delle caratteristiche personali di ognuno di noi nel mondo del lavoro. Le competenze tecniche sono sicuramente fondamentali, ma le soft skills – come la comunicazione, il problem solving, la capacità di lavorare in team e l'empatia – sono ciò che realmente ci distingue e ci permette di crescere professionalmente e personalmente. Investire nello sviluppo delle soft skills non solo aiuta a creare un ambiente di lavoro più produttivo, ma prepara anche i giovani a affrontare le sfide future con maggiore resilienza e adattabilità. Incoraggio tutti a riflettere su quali sono le proprie soft skills e a coltivarle quotidianamente. Insieme possiamo costruire un futuro professionale più completo e inclusivo! #SoftSkills #OrientamentoLavoro #SviluppoPersonale #Lavoro #GiovaniTalenti #Samsichr #Samsichrbergamo Un grazie speciale a: Elisa Longoni Beatrice Castelli Manel K.
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Riflettevo sul fatto che oggi, in un mondo dove le lauree si moltiplicano e le richieste delle aziende diventano sempre più specifiche, c’è una domanda che spesso nessuno si pone: "Stiamo preparando i giovani per il mondo del lavoro giusto?" Sei laureato, ma non riesci a trovare il lavoro che immaginavi o semplicemente un lavoro consono alle tue skills. Ti dicono: manchi di esperienza, ma come farai ad averla se nessuno ti dà una possibilità? C'è una verità , a mio avviso, che pochi vogliono ammettere: un sistema che non riesce più a stare al passo con le necessità dei giovani e le richieste delle imprese. Forse dobbiamo smettere di cercare “la persona perfetta” e cominciare a creare opportunità concrete per far crescere il talento. A volte, il vero valore si trova nella capacità di imparare e adattarsi, non nel curriculum perfetto. Che soluzioni propongo? Flessibilità nelle competenze richieste: Non tutti devono arrivare "già pronti" al primo giorno di lavoro. Se diamo ai giovani la possibilità di imparare sul campo, possiamo far crescere talenti che altrimenti potrebbero essere scartati. L'importante non è avere tutte le competenze da subito, ma la voglia di imparare, l'adattabilità e la disponibilità a crescere. Le aziende dovrebbero cercare di valorizzare queste qualità, dando spazio alla formazione continua e alla sperimentazione pratica. Voi cosa ne pensate? #lavoro #giovani #laurea #esperienza #formazione #talento #futuro #startup
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L'orientamento professionale descrive i servizi che aiutano le persone a gestire la propria carriera. La career guidance aiuta a riflettere sulle proprie ambizioni, interessi, qualifiche, abilità e talenti e a mettere in relazione questa conoscenza di chi sono con chi potrebbero diventare nella vita e nel lavoro. L'obiettivo generale dell'orientamento professionale è quello di sostenere gli individui nello sviluppo della propria carriera, viene fornito di persona, a distanza o in modalità mista. È importante nell'ambito dell'offerta formativa, dello sviluppo delle competenze, delle misure di protezione sociale e delle politiche attive del mercato del lavoro ed è fondamentale sia per i giovani perché devono compiere scelte in materia di istruzione, sia per gli adulti che hanno bisogno di migliorarsi e riqualificarsi all'interno del mercato del lavoro. Quest’anno grazie ad ICAF ho avuto modo di supportare diverse persone nell’analisi e nel bilancio delle loro competenze, uno strumento che desidero portare sempre di più anche all’interno del counseling offrendo colloqui personalizzati a studenti e lavoratori che vogliono sviluppare e potenziare il cambiamento personale e formativo-professionale.
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E' sempre difficile trovare giovani preparati che vogliano fare carriera e crescere in azienda imparando anche dai propri sbagli .... Giovani che abbiano capito che la laurea è un punto di partenza per certe posizioni e che bisogna fare esperienza concreta. Avere Konw How e non teoria. Possiamo sintetizzare che siamo nell'era del IO SO FARE e no io conosco o so. Oggi tre valori sono fondamentali nella scelta dell'azienda da parte di un candidato: sostenibilità, coinvolgimento e crescita. #clinic#apprendistato#primoimpiego#lavoro#carriera#stipendio#Know How#
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I titoli di studio più richiesti nel mondo del lavoro? Ecco quali sono
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🛑 𝑻𝑼 𝑪𝑶𝑺𝑨 𝑵𝑬 𝑷𝑬𝑵𝑺𝑰? Con l'inizio del nuovo anno vorrei fare una riflessione sulla #formazione. Tanti candidati con i quali ho il piacere di confrontarmi quotidianamente, lamentano la mancanza o la scarsità di questo elemento nelle aziende presso le quali lavorano. Ritengo che la formazione dovrebbe essere alla base di tutte le aziende, in qualsiasi settore. Da quando nasciamo iniziamo subito ad avere la necessità e la curiosità di apprendere e questo processo di apprendimento perché dovrebbe esaurirsi una volta iniziato un percorso professionale? In un mondo del lavoro spietato e concorrenziale chi non sta al passo con i tempi rimane indietro, chi non investe nella propria formazione e in quella dei suoi collaboratori è destinato ad essere sopraffatto. Sembra ovvio, vero? E allora perché non viene fatto con metodo e costanza? E' solo una questione economica o c'è altro? #formazionecontinua #formazione
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Se sei in cerca di lavoro, le politiche attive possono fare la differenza! 🚀 I programmi di politiche attive sono percorsi per qualificarsi e rientrare nel mondo del lavoro con nuove competenze. Cosa offriamo attraverso le politiche attive? ➡️ Formazione su misura: corsi pensati per rispondere alle richieste del mercato; ➡️ Orientamento professionale: supporto nella definizione degli obiettivi di carriera; ➡️ Accesso a opportunità lavorative: grazie alla nostra rete di aziende partner. 📊 Un esempio concreto: nel 2024, il 40% dei partecipanti ai nostri corsi ha trovato lavoro entro 3 mesi dalla fine della formazione. 👉 Vuoi scoprire come possiamo aiutarti? Contattaci e inizia il tuo percorso di crescita professionale! #Evosolution #politicheattive #crescita #formazione
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IL VALORE DELLA LAUREA Spesso sentiamo: "Mio figlio si è laureato ma trova solo tirocini con paghe da fame" "Quello ha due lauree e prende come un operaio" "Sono laureato ma mi tocca lavorare come stagionale" Peter Turchin è un economista autore di diversi libri che ha coniato il termine "Elite overproduction". Essenzialmente ritiene che un'economia genera lavoratori esattamente come genera qualunque tipo di prodotti e servizi. Se c'è una domanda per ingegneri informatici altamente pagati, molte persone cercheranno di diventare ingegneri informatici. Dunque le persone seguono le migliori opportunità che hanno a disposizione. Non tutte, ma sicuramente l'economia nel suo complesso tende a seguire un trend per cui i lavoratori cercano di ottenere la miglior posizione possibile in termini di salario e qualità della vita. Questo porta moltissime persone a seguire carriere universitarie, in Italia abbiamo il 14% di laureati sul totale della popolazione e siamo comunque tra i paesi che ne hanno di meno a livello europeo. Il problema è che questo è il risultato di una mentalità che ci è stata passata dai nostri genitori, vissuti in un'epoca in cui i laureati erano pochissimi e il valore di una laurea sul mercato del lavoro era molto alto. La tabella qui sotto mostra molto bene come il numero di laureati e diplomati sul totale della popolazione sia aumentato esponenzialmente con la generazione dei baby boomers, ed è aumentato ancora del 50% con i millennial. Oggi tantissime persone hanno una laurea, ma non è detto che ci siano così tanto bisogno di colletti bianchi nell'economia. Molti ruoli ricoperti da chi è laureato sono, per definizione, legati al controllo del lavoro di altre persone. Questo ci porta ad avere molto bisogno di persone poco qualificate che sono scarsamente disponibili nell'economia, mentre ci porta ad avere una grande offerta di laureati che competono per una quantità di posti di lavoro altamente qualificati che fondamentalmente è rimasta la stessa nel tempo, vista la bassa crescita dell'economia italiana. A questo punto la scelta rimane: - Fare un lavoro per cui si è troppo qualificati - Fare un lavoro per cui si è qualificati accettando una paga bassa Il fatto di avere studiato di più non significa essere divinamente portati a guadagnare di più. Il valore del lavoro è determinato solo dall'incontro tra domanda e offerta. Nient'altro. Abbiamo prodotto più laureati di quanti la nostra economia sia in grado di digerirne, nulla di più e nulla di meno.
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📚 Orientamento alle Scuole Superiori: Una Scelta Cruciale per il Futuro 🌟 Siamo in quel periodo dell'anno in cui molti giovani si trovano a dover scegliere la strada da intraprendere dopo il diploma. 🔍 Perché è importante? Autoconsapevolezza: Conoscere i propri interessi e talenti è il primo passo per fare una scelta consapevole. Opportunità: Ogni indirizzo scolastico apre porte diverse nel mondo del lavoro e degli studi universitari. Futuro: Investire tempo nell'orientamento significa costruire una solida base per il proprio futuro. 👨🏫 Consigli per studenti: Informarsi: Partecipare agli open day e alle giornate di orientamento. Confrontarsi: Parlare con docenti, studenti e professionisti. Valutare: Considerare le proprie passioni e abilità, insieme alle opportunità offerte dal mercato del lavoro. Auguro a tutti gli studenti di trovare la strada giusta, che possa portare a realizzare i propri sogni e aspirazioni. 🌠 ITIS AREZZO - ISTITUTO MARCELLI FOIANO - IPSIA CASTIGLION FIORENTINO - ITIS BIBBIENA - LICEO CALVINO CITTA' DELLA PIEVE Grazie per averci ospitato! #Orientamento #Futuro #HUMANPOWER #Lavoro ManpowerGroup Italia Valeria Gamberi Alice Rosi Federica Monticini Elisa Chierici Sofia Baldi Marta Peruzzi VERONICA CORVELLINI
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