Ieri ho condiviso sul mio canale Youtube un'intervista a Filippo Remonato che ci ha parlato della sua esperienza come ricercatore in SINTEF.
Post di Davide Murari
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La #statistica e la comprensione delle diverse probabilità con cui si può verificare un evento possono aiutarci nella nostra vita quotidiana? Siamo davvero in grado di capire le percentuali di incidenza sulla popolazione di una malattia a partire dai risultati dei test diagnostici? Vale la pena investire dei soldi in un gioco a premi? In questa conferenza del Direttore del #cnr_iac, Roberto Natalini, alla Fondazione "I Lincei per la Scuola", la risposta #matematica a queste domande. Rivedila qui: https://lnkd.in/dcYC7T_u Consiglio Nazionale delle Ricerche
Roberto Natalini - 16/10/2024 - Conferenza generale 24/25 - Area Matematica
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LA SCIENZA SECONDO POPPER: IL PRINCIPIO DI FALSIFICABILITA'❗😉 Cosa afferma la mia comprensione ottenuta dalla licenza di terza media❓ Ammè me pare 'na stru.zat' https://lnkd.in/dZXd9Egw Oggi è la giornata del Sistema di riferimento (SDR)... Perchè è importante SDR? Un solo suo particolare può alterare tutto il processo e/o il risultato finale. Un esempio banale: sono in autostrada e, causa lavori in corso, il traffico verso sud è su una sola corsia. Il contachilometri indica che viaggio a 90 km/h. A che velocità sto viaggiando? 90km/h. Se affermo che non è vero, sbaglio? Si perchè sto viaggiando a 90 km/h Mhhhh! Potrei viaggiare a 0 km/h? No perchè sarei fermo ed invece mi sto muovendo. Ok, potrei viaggiare a 0 km/h anche se mi sto muovendo? Certo che si. Basta creare un SDR con parametro idoneo. A che velocità sto viaggiando se il contachilometri indica 90 km/h❓ A 0 km/h. Perchè? Perchè SDR indica "velocità rispetto a..." A che velocità sto andando se non mi avvicino e/o allontano dall'auto che mi precede? OVVIAMENTE 0 km/h; invece di utilizzare SDR "solito" del contachilometri che misura lo spazio rispetto al suolo, utilizzo SDR che misura spazio rispetto ad auto che precede. Passiamo ad altro... Teoria: qualcosa di non dimostrato https://lnkd.in/dkd9rggP Teorema: qualcosa di dimostrato. https://lnkd.in/dDE2YGG3 Popper cosa considererà nel suo concetto di falsificabilità? "...Secondo Popper, una teoria scientifica non può essere considerata valida solo perché è verificabile, ma deve essere formulata in modo tale da poter essere sottoposta a prove che potrebbero confutarla..." Analizza la teoria ed aggiunge un aggettivo: scientifica. Se è una teoria è già falsificabile di per sé Per contro, un teorema, con una sola dimostrazione contraria, decade a teoria. La stessa cosa in scienza. Lo stesso Einstein lo affermava. "No amount of experimentation can ever prove me right; a single experiment can prove me wrong..." https://lnkd.in/d_YXCCe8 Il testo continua con: "...Questo approccio sposta il fulcro della scienza dalla conferma alla critica, promuovendo il progresso attraverso la continua eliminazione degli errori..." Logico che si se si argomenta di teorie. La scienza è formata da teorie? No perchè, in quanto tali, non hanno superato la validazione dei passaggi del metodo scientifico. Ciò che supera tale vaglio è molto simile al concetto di teorema in matematiche. ERGO: Popper argomenta di teorie scientifiche (cioè teorie analizzate attraverso il metodo scientifico il cui "vaglio" non l'hanno supera ma quella non è la scienza... Un giorno fornirò versione secondo la quale Democrito non scrisse che l'atomo fosse la parte più piccola in assoluto quindi indivisibile ma sosteneva che atomo è la parte più piccola in assoluto quindi indivisibile
In questi tempi di arroganti sostenitori di verità assolute, mi piace ricordare il pensiero illuminato di Karl Popper. Egli ha rivoluzionato il metodo scientifico introducendo il principio di falsificabilità come criterio distintivo della scienza. Secondo Popper, una teoria scientifica non può essere considerata valida solo perché è verificabile, ma deve essere formulata in modo tale da poter essere sottoposta a prove che potrebbero confutarla. Questo approccio sposta il fulcro della scienza dalla conferma alla critica, promuovendo il progresso attraverso la continua eliminazione degli errori. La falsificabilità, dunque, non solo distingue la scienza dalle pseudoscienze, ma garantisce un metodo rigoroso per l’indagine della realtà.
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𝖱𝖨𝖥𝖫𝖤𝖲𝖲𝖨 𝖣𝖨 𝖲𝖢𝖨𝖤𝖭𝖹𝖠 - 𝗌𝖾𝖺𝗌𝗈𝗇 𝟥 𝐎𝐩𝐞𝐧 𝐌𝐢𝐤𝐞: 𝐌𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞. 𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐚 𝐓𝐨𝐦𝐚𝐬𝐢, professoressa presso la Facoltà di Giurisprudenza di Università di Trento Cos'è la verità? Questa domanda sta alla base di tanta ricerca che si fa nel mondo della giurisprudenza perché i giudizi espressi in tribunale devono celebrare, al meglio delle possibilità, la ricerca della verità. Ma sappiamo anche che la separazione fra verità, mezza verità e menzogna è molto labile e dipende dallo sguardo che riusciamo dare alle cose, dalle storie che ci raccontiamo o che ci vengono raccontate. Parliamo di questo con Serena Tomasi, professoressa presso la Facoltà di Giurisprudenza di UniTrento. Lo facciamo partendo dalla storia che Serena ha raccontato presso il teatro Portland di Trento la sera del 23 febbraio scorso in occasione dell'Open Mike. Perché a volte anche ciò che sembra ovvio può celare risvolti sorprendenti. 𝐀𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐚𝐭𝐚: https://lnkd.in/eSg3iW9a * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * RIFLESSI DI SCIENZA è il podcast di UniTrento, in collaborazione con la Arditodesìo, che porta alla scoperta del mondo della ricerca che si sviluppa all'interno dei propri Dipartimenti #raccontoscientifico #scientificoutreach #scienzapodcast #storytelling #scientificstorytelling #riflessidiscienza #podcast #podcastscientifico #openmike
Secondo appuntamento della terza stagione di "Riflessi di scienza", il podcast di UniTrento in collaborazione con la Compagnia Arditodesìo che ci porta alla scoperta del mondo della ricerca del nostro Ateneo. Cos'è la verità? Questa domanda sta alla base di tanta ricerca che si fa nel mondo della giurisprudenza perché i giudizi espressi in tribunale devono celebrare, al meglio delle possibilità, la ricerca della verità. Ma sappiamo anche che la separazione fra verità, mezza verità e menzogna è molto labile e dipende dallo sguardo che riusciamo dare alle cose, dalle storie che ci raccontiamo o che ci vengono raccontate. Parliamo di questo con Serena Tomasi, professoressa presso la Facoltà di Giurisprudenza di UniTrento. Lo facciamo partendo dalla storia che Serena ha raccontato presso il teatro Portland di Trento la sera del 23 febbraio scorso in occasione dell'Open Mike. Perché a volte anche ciò che sembra ovvio può celare risvolti sorprendenti. #riflessidiscienza https://lnkd.in/eSg3iW9a
Open Mike: Mentire senza mentire. - Riflessi di Scienza
buzzsprout.com
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A ciò si aggiunga che la giurisprudenza di legittimità ormai consolidata esige che il giudice di merito, sulla base del principio del libero convincimento, è tenuto ad aderire e condividere la tesi peritale “più convincente”e che meglio si attagli secondo le acquisizione scientifiche raccolte, alle circostanze del caso concreto, tuttavia l’apparato motivazionale dovrà dare congrua giustificazione delle ragioni sottese all’accoglimento della tesi di un perito piuttosto che di un altro, dimostrando di avere passato in rassegna, e dunque analizzato tutte le astratte teorie idonee a spiegare in modo diversificato la ricostruzione storica più plausibile del fenomeno naturalistico oggetto del giudizio. Pertanto, il giudice di merito che avrà congruamente giustificato le rationes sottese all’adesione della teoria di un determinato consulente tecnico, pur sempre dopo avere confutato in modo specifico ed accurato le ricostruzioni degli altri consulenti, eviterà che la sua pronuncia possa essere sindacata dal Giudice di legittimità per vizio di motivazione, considerato che quest’ultimo non è giudice del fatto, e come tale non potrà esprimere alcuna valutazione circa la ricostruzione del fatto accertato in sede di merito.
Avvocato penalista, blogger Terzultima Fermata e Consulente giuridico associazione Errori Giudiziari
L’imprescindibilità del contraddittorio nell’acquisizione della prova scientifica: tornano di moda Galileo e Popper
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#Logica #proposizionale: teoria dei #quantificatori. Proposizioni universali e particolari, affermative e negative. Loro proprietà formali. Logica e #insiemistica. Estratto da una lezione tenuta per WAU nel 2021 (Logica Classica per le prove preselettive TFA-sostegno e Concorso scuola ordinario).
Le basi della logica - teoria dei quantificatori
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'Ettore Majorana e Rolando Pelizza' disponibile in una nuova versione in pdf. Viene qui esposta un’ampia riflessione sul caso di Ettore Majorana e Rolando Pelizza: il primo, noto fisico scomparso nel 1938; il secondo, inventore di un congegno capace di trasformazioni della materia prodigiose. Questo breve saggio non intende però offrire una sistematica ricostruzione delle vicende dei due scienziati, bensì articolate considerazioni e conclusioni sulla deriva manipolatrice della scienza contemporanea nonché sulla concezione di energia che tale deriva ha favorito. Al contempo, sempre sulla base delle traversie di Majorana e Pelizza, lo scritto si concentra sui pericoli insiti in determinate sperimentazioni da un punto di osservazione molto particolare, ovvero quello dei trattati medico-alchemici del Basso Medioevo, con particolare riferimento alla scuola lulliana. La presente trilogia non mira in ogni caso ad accendere facili entusiasmi circa presunte 'affinità' tra scienza medievale e moderna. Tali 'affinità' sono infatti non solo improbabili, ma sono state immaginate e propalate dai molti autori desiderosi di attirare la curiosità dei lettori più ingenui. D'altronde, l’arbitrarietà dell’impostazione scientifica contemporanea ha finito per cancellare spesso la complessità e la ricchezza della visione scientifica medievale. Una visione che l'arroganza moderna ha in ogni modo piegato ai suoi scopi divulgativi fino a falsarne l’intima natura. https://lnkd.in/dkbpSSZM
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Qual è il senso di dare una regolata all'intelligenza artificiale? Quali sono i valori e i principi presupposti e richiamati? Perché pretendere che l'intelligenza artificiale sia etica di per sé non solo è fuorviante ma, soprattutto, è un nonsenso? Allora, quale che sia il significato alla parola "etica", in che modo l'intelligenza artificiale potrebbe esserci di supporto per compiere scelte "più" etiche? Perché è tanto importante la capacità di discernimento, decisamente umana, nei casi d'uso più delicati, sensibili e potenzialmente pericolosi? E in che senso un uso consapevole dell'intelligenza artificiale rappresenta una grande opportunità? A maggior ragione, quanto di tutto questo (e molto altro) dipende dal nostro esseri umani e tecnologici per definizione? Ne abbiamo parlato nella seconda puntata della rubrica "Sui generis" (Rubbettino Editore) su Stroncature, grazie a Nunzio Mastrolia, a Roberto Sgalla, direttore del Centro Studi Americani, e Rosita D'Angiolella, consigliere giuridico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Sui generis” di Michele Gerace con Roberto Sgalla e Rosita D’Angiolella
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La Scienza in due puntate. In questo episodio cercheremo di capire cos’è e come funziona il metodo, ma anche cos’è una teoria scientifica. Capita spesso, sui social, di imbattersi in persone che fanno confusione fra "teoria" ed "ipotesi", "limiti fisici" e "limiti della conoscenza" (o tecnologici). Facciamo chiarezza. https://lnkd.in/dGzSrS35
La Scienza 1/2: Il metodo scientifico (4K UHD)
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Viene qui esposta un’ampia riflessione sul caso di Ettore Majorana e Rolando Pelizza: il primo, noto fisico scomparso nel 1938; il secondo, inventore di un congegno capace di trasformazioni della materia prodigiose. Questo breve saggio non intende però offrire una sistematica ricostruzione delle vicende dei due scienziati, bensì articolate considerazioni e conclusioni sulla deriva manipolatrice della scienza contemporanea nonché sulla concezione di energia che tale deriva ha favorito. Al contempo, sempre sulla base delle traversie di Majorana e Pelizza, lo scritto si concentra sui pericoli insiti in determinate sperimentazioni da un punto di osservazione molto particolare, ovvero quello dei trattati medico-alchemici del Basso Medioevo, con particolare riferimento alla scuola lulliana. La presente trilogia non mira in ogni caso ad accendere facili entusiasmi circa presunte 'affinità' tra scienza medievale e moderna. Tali 'affinità' sono infatti non solo improbabili, ma sono state immaginate e propalate dai molti autori desiderosi di attirare la curiosità dei lettori più ingenui. D'altronde, l’arbitrarietà dell’impostazione scientifica contemporanea ha finito per cancellare spesso la complessità e la ricchezza della visione scientifica medievale. Una visione che l'arroganza moderna ha in ogni modo piegato ai suoi scopi divulgativi fino a falsarne l’intima natura. https://lnkd.in/dkbpSSZM
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Viene qui esposta un’ampia riflessione sul caso di Ettore Majorana e Rolando Pelizza: il primo, noto fisico scomparso nel 1938; il secondo, inventore di un congegno capace di trasformazioni della materia prodigiose. Questo breve saggio non intende però offrire una sistematica ricostruzione delle vicende dei due scienziati, bensì articolate considerazioni e conclusioni sulla deriva manipolatrice della scienza contemporanea nonché sulla concezione di energia che tale deriva ha favorito. Al contempo, sempre sulla base delle traversie di Majorana e Pelizza, lo scritto si concentra sui pericoli insiti in determinate sperimentazioni da un punto di osservazione molto particolare, ovvero quello dei trattati medico-alchemici del Basso Medioevo, con particolare riferimento alla scuola lulliana. La presente trilogia non mira in ogni caso ad accendere facili entusiasmi circa presunte 'affinità' tra scienza medievale e moderna. Tali 'affinità' sono infatti non solo improbabili, ma sono state immaginate e propalate dai molti autori desiderosi di attirare la curiosità dei lettori più ingenui. D'altronde, l’arbitrarietà dell’impostazione scientifica contemporanea ha finito per cancellare spesso la complessità e la ricchezza della visione scientifica medievale. Una visione che l'arroganza moderna ha in ogni modo piegato ai suoi scopi divulgativi fino a falsarne l’intima natura. https://lnkd.in/dkbpSSZM
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