Post di Filippo Galli

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Former Professional Football Player-Allenatore UEFA PRO-Licenza DS e RSG Figc. Titolare del Blog: “La complessità del calcio”

Si parla di “palle inattive”con i nati nel 2015, di “riscaldamento fisico” con i nati nel 2013”. Sono solo alcune delle assurdità che si ascoltano negli ambiti di calcio giovanile. Ce ne parla in un breve articolo Alessandro Zauli nel blog “La complessità del calcio”. www.filippogalli.com #football #love #sport #future

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Filippo Galli

Former Professional Football Player-Allenatore UEFA PRO-Licenza DS e RSG Figc. Titolare del Blog: “La complessità del calcio”

3 mesi
Stefano Giacomo Santi

Consulente Finanziario e del Credito, Coordinatore Rete Collaboratori Finint MC Imprese

3 mesi

Non si parla più di Gruppo, si fondamentali, si rispetto e senso di appartenenza. Ricordo anni passati a giocare con la palla contro il muro per affinare il piede....

Jacopo Luca Mazzon

Senior Legal Specialist & Coordinator | Abilitato all'esercizio della professione forense | Legal Expert

3 mesi

Sarà soltanto una mia impressione e mi vorrei fortemente sbagliare, ma, nelle pre-agonistiche, non si vedono più i "futuri" numeri 10 di una volta...va bene, il Calcio ora è "moderno" ed è cambiato...ma, a mio avviso, manca molto l'estro, la creatività e l'inventiva proprie del classico "rifinitore"

Giuseppe Miriello

libero professionista, istruttore scuola calcio,allenatore calcio uefa B figc

3 mesi

Ce ne stanno tanti nelle scuole calcio che fanno fare riscaldamento da prima squadra ai pulcini, esordienti (roba inguardabile),e non solo per non parlare di allenamenti tattici e da prima squadra,gradoni ai giovanissimi, e potrei continuare. La figc dovrebbe far girare delle persone in anonimato e dove bisogna , intervenire. Si fanno danni e nessuno controlla. Per non parlare di istruttori che offendono pesantemente i ragazzi in partita con termini irripetibili

FRANCESCO MARCHIONNA

football coach/ manager Uefa B ( June 2005 )

3 mesi

Usare la palla il più possibile è sempre la cosa migliore da fare con i ragazzi, e soprattutto a partire dagli 8 anni lasciamoci spiegare da loro quale è la soluzione migliore da attuare in situazioni di gioco, posizione, posture, smarcamenti etc. Noi chiediamo, loro rispondono...

Alberto Guidetti

Direttore sport. 3 livello, preparatore e allenatore cat. agonistiche settore Ciclismo e biomeccanico.

3 mesi

Chi fa così è un vero squinternato mentale. Io ho provato a farlo al primo anno dei giovanissimi e i ragazzi mi guardavano strano come fossi un extraterrestre però poi spiegandomi in modo goliardico che fosse recepito come gioco sono riuscito a farli ragionare in modo diverso e nel girone di ritorno si sono visti i miglioramenti.

Luca B.

ADVISORY Manager

2 mesi

È un poco penetrato ovunque il lassismo, dobbiamo chiederci se vogliamo un nuovo passato, ed in questo caso la deriva è autoritaria oppure lasciarsi andare, scusi il gioco di parole, a questo futuro individualista, precario, poco sicuro e colmo d'odio.

Paolo Compagnoni

Fisioterapista albo FNOFI -OFI Brescia/mantova n. 1328

3 mesi

Vogliamo parlare delle “ ripetute” a 8 anni? Io con certi ciarlatani ci litigo…,

Paolo Compagnoni

Fisioterapista albo FNOFI -OFI Brescia/mantova n. 1328

3 mesi

Inattivo e’ il cervello di chi lo propone….

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