LIRICA, PAGA PIÙ IL "PUBBLICO" CHE GLI SPETTATORI. A BOLOGNA COPRE IL 79% DEI COSTI, A TRIESTE L'86%
I bilanci delle fondazioni evidenziano che la lirica si regge perlopiù sulla contribuzione pubblica. Per La Fenice di Venezia copre il 66%, per il Comunale di Bologna il 79,9%, per il Rossetti di Trieste addirittura l'86%. Dagli spettatori arriva invece meno del 10% degli incassi e pochissime sono anche le sponsorizzazioni delle aziende. Fanno eccezione la Scala di Milano, l'Arena di Verona e il Regio di Parma con un bilancio più equilibrato: ne parla Katia Favaretto nella copertina del settimanale #Cult di #VeneziePost.
Su questi temi l'intervista a Cristiano Chiarot, sovrintendente della Fenice dal 2010 al 2017, non lascia spazio a dubbi: “Il sistema è in buona salute, ma va ampliata la quantità e la qualità degli spettacoli”. Per aumentare le contirbuzioni dai privati "va reso più attrattivo l’Art Bonus con detrazioni reali e immediate”. Il finanziamento pubblico è fondamentale e non c’è “solo negli Stati Uniti, grazie a una defiscalizzazione diretta e tanto mecenatismo”. Infine, la separazione sovrintendenti-direzione artistica "va evitata, crea diarchie”.
Il numero continua con un approfondimento sul Teatro Comunale di Bologna. Secondo Fulvio Macciardi, sovrintendente del Teatro e presidente dell’Anfols, “l’apporto del contributo pubblico è fondamentale, c’è anche nel resto del mondo”. E per fare meglio "le risorse da erogare dovrebbero essere anche di più". Contestualmente si dovrebbe lavorare sui contratti "che sono ancora quelli di trent’anni fa. Oggi bisognerebbe avere più flessibilità in cambio di retribuzioni più alte, perché così l’Italia non è competitiva".
Il Teatro Regio di Parma va invece in parziale controtendenza. Luciano Messi, Sovrintendente della Fondazione, mette in evidenza come, nonostante i finanziamenti pubblici incidano per più della metà sul totale delle liquidità, il 45% derivi da risorse proprie e private, dove ci sono i principali margini di crescita. E sull’Art bonus commenta: “Ha permesso un cambio di mentalità, i privati diventano partner e non solo finanziatori”.
Senza dimenticare il consueto appuntamento con #VenezieaTavola
Scopri di più sui temi della settimana qui:
https://lnkd.in/dWqYSWxz
📌
Seguici sui social di #VeneziePost per rimanere aggiornato
Consulente finanziario / iscritto all’albo consulenti finanziari OCF
2 mesiExcellent work