Post di Mauro Mazzariol

Prosegue l'incessante lavoro delle cooperative sanitarie per la salute nelle aree interne! 🌿 Nel cuore dell'Alto Cilento, il progetto delle Botteghe di Comunità rappresenta una risposta concreta alla carenza di servizi sanitari nelle #areeinterne. Con il sostegno della associata Cooperativa CONSORZIO DI LIBERE IMPRESE e altre realtà locali, la presenza di personale medico e sanitario qualificato in queste zone sta diventando una realtà, portando salute e benessere dove prima erano assenti. Questo modello innovativo, che unisce le forze di enti locali, professionisti e #cooperative, dimostra l'efficacia della cooperazione nel garantire l'accesso alle #cure anche nei contesti più #svantaggiati. Come sottolineato nella recente iniziativa della ASL Salerno, le Botteghe della Comunità sono pensate per rispondere ai bisogni di salute della popolazione, integrando servizi medici, specialistici e di assistenza sociosanitaria. 💡 Punti salienti del modello: Presa in carico globale: le Botteghe della Comunità non si limitano a rispondere a richieste sanitarie, ma lavorano per una gestione integrata dei bisogni, che include prevenzione, educazione alla salute e supporto psicologico. Innovazione nella gestione sanitaria: la cooperativa CSS e le altre realtà coinvolte offrono un servizio continuo, promuovendo la continuità assistenziale e la cura individualizzata, cruciale per le persone che vivono in aree distanti dai centri urbani. Inclusività e comunità: queste iniziative stimolano la partecipazione della comunità, rafforzando il senso di appartenenza e il supporto reciproco, valori fondamentali per il benessere sociale e la resilienza del territorio. Questo progetto si inserisce nel più ampio cambiamento che sta riguardando la #sanità nelle aree interne, puntando su un modello di salute più umano e accessibile a tutti. La cooperazione sociosanitaria, come quella di CSS, è un esempio di come l’ #innovazione nelle cure possa colmare il divario sanitario, rafforzando la qualità della vita nelle comunità più fragili. 🌍 Continuiamo a promuovere la cooperazione per rendere la sanità più equa e inclusiva!

Continuano a mettersi in gioco per migliorare le comunità in cui vivono. I milioni di volontari sono una risorsa imprescindibile per l’Italia e, anche se molti faticano a garantire la continuità, stanno cercando nuove forme di partecipazione per non far mancare il loro apporto. Su Corriere Buone Notizie oggi un’inchiesta su come si sta trasformando il volontariato con i dati di Istat rielaborati da Percorsi di secondo welfare e quelli di Generali Italia, raccolti con la collaborazione di CSVnet e diversi Csv, che ne fotografano le evoluzioni. Sui nuovi modelli di partecipazione le innovative idee e proposte nate dall’esperienza di Trento Capitale Italiana e Europea del volontariato, con la voce di CSV Trentino - Non Profit Network. Nell’inchiesta anche il racconto del ruolo del volontariato nelle aree interne del Paese e nella rigenerazione delle zone delle Marche colpite dal terremoto con il contributo di Csv Marche. In edicola oggi sul Corriere della Sera

Come Società Benefit, abbiamo deciso di concludere il 2024 con un piccolo gesto di solidarietà: sostenendo tre organizzazioni che lavorano ogni giorno per creare un impatto positivo sulla nostra comunità. Ne parliamo oggi sul blog, buona lettura! #pachira #natale #societàbenefit

Dalle epidemie e pandemie che accompagnano l'uomo da più di 3.000 anni al Covid-19 che ci ha coinvolti dal 2020. Riflessioni sugli interventi degli psicologi dell'emergenza e i loro contributi mediati dalle nuove tecnologie in scenari completamente nuovi dove l'intelligenza artificiale in un prossimo futuro potrebbe essere un'alleata.

🐝 𝐀𝐩𝐢, 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 E se somigliassimo alle api? Farlo potrebbe aiutarci a valutare meglio la nostra modalità di stare nel tempo, nel lavoro e nella comunità di cui facciamo parte. Le api impollinano i fiori ma non solo: vivono con passione il loro lavoro, si prendono cura del loro tempo e nel farlo pensano non solo a sé stesse ma anche al sistema di cui fanno parte. Partiamo dal loro alveare: si tratta di una micro esperienza di precisione e dedizione. Ad ogni ape è poi attribuito un compito specifico, e il singolo lavoro incessante di ognuna garantisce la sopravvivenza della comunità. Ecco che ognuna protegge l’altra e insieme rendono davvero importante ogni risorsa: il fiore, la comunità, l’organizzazione, il tempo. Nel processo di impollinazione hanno studiato 𝐟𝐚𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐧𝐨 e alle quali si dedicano un passo alla volta e ciascuna apportando al meglio il proprio contributo: 1️⃣ visitano ogni fiore, ne raccolgono nettare e polline e favoriscono l’impollinazione continuando a spostarsi;  2️⃣ trasformano il nettare in miele, preparando l’alveare per i mesi freddi in cui i fiori non sono disponibili e garantendo una fonte di cibo; 3️⃣ nutrono le larve; 4️⃣ costruiscono e riparano le celle di cera per mantenere intatto lo spazio per immagazzinare miele e polline e allevare le nuove generazioni; 5️⃣ difendono il loro spazio garantendone la sicurezza Le api ci insegnano quindi quanto l'organizzazione possa impattare, anche con piccoli sforzi, a ottenere nel tempo grandi risultati, quanto sia importante la cura dei dettagli, la dedizione e la costanza, la cooperazione e la cura non solo di sé ma anche di chi ci sta intorno. Penso a quanto si possa migliorare quotidianamente seguendo il loro esempio! Ecco qualche dettaglio: 🐝 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐢𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞, vale la pena mettere impegno e passione in ciò che si fa;  🐝𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐬𝐞́ 𝐞̀ 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ di cui si fa parte; 🐝𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚 𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐜𝐢𝐬𝐚 fa la differenza. La danza delle api è pazzesca ad esempio. Quelle esploratrici tornano all’alveare comunicando alle api operaie distanza e direzione in cui trovare il cibo attraverso il movimento del bacino; 🐝𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐞 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨 per avere una migliore cura del tempo e delle risorse;  🐝𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, perché la redistribuzione del lavoro ha modo di far crescere singolarmente e insieme. Cosa imiteresti e cosa no? #organizzazione #collaborazione #lavoro #team #monotasking #multitasking #api

▶ VIDEO RACCONTO - LABORATORIO #PICCOLI Ecco i principali momenti del secondo laboratorio del Progetto Piccoli Anci a Pompei (NA): abbiamo parlato di buone pratiche, soluzioni e iniziative realizzate per affrontare problemi comuni e rafforzare la capacità amministrativa dei piccoli Comuni ma anche di prospettive future. Guarda il nostro video racconto Gli interventi della giornata sono sul canale Youtube Anci > https://lnkd.in/dTKnnK6h

📍 In un periodo ricco di novità tecnologiche e normative, appuntamenti come il Meddle organizzato da ANORC - Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali aiutano e supportano gli stakeholders a rimanere con i piedi per terra e a focalizzarsi sugli aspetti principali del cambiamento. #eidas #earchiving #cascinaCuccagna

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LA SOCIALITÀ E LA CORRETTA ALIMENTAZIONE PER COMBATTERE LA SOLITUDINE, LA DEPRESSIONE E LE PATOLOGIE DEGENERATIVE? https://lnkd.in/dc2XFNXz https://lnkd.in/eTQiKPTz   LE CITTADELLE DELLA TERZA ETÀ E DEL MIGLIORE MADE IN ITALY, CON SERVIZI INTEGRATI E SINERGICI INNOVATIVI DI ACCOGLIENZA A CINQUE STELLE DEDICATI ALLA TERZA ETÀ CONTRIBUIRANNO A INCREMENTARE LA PERCEZIONE DI FELICITÀ E SICUREZZA, A RIDURRE LE INCOMBENZE DELLA VITA E LA PAURA DI RIMANERE SOLI.   SARANNO UN ESEMPIO DI SILVER ECONOMY UTILE PER TUTTI. https://lnkd.in/dzGdT982   WHY NOT?

Il 25 giugno si è svolta in Casa Siepelunga l’assemblea ordinaria dei Soci Ageop in cui abbiamo presentato il bilancio d’esercizio e il bilancio sociale 2023 che narrano il grande impegno dell’Associazione nel supportare il servizio sanitario pubblico in un momento di crisi senza precedenti riuscendo a mantenere gli alti standard di cura di bambini e ragazzi malati di cancro. Questa premessa è necessaria per trasmettere agli stakeholder i valori che hanno ispirano le nostre scelte, ed il grande lavoro che si è reso necessario per attuarle. Ci troviamo di fronte ad una crisi del Servizio Sanitario Nazionale senza precedenti, una depauperazione delle risorse umane ed economiche che preoccupa e spaventa. L’aggravamento della situazione economica della sanità e del welfare pesano sugli enti no profit, ancora una volta chiamati a farsi carico di molti servizi sociosanitari. Così è stato per Ageop; il nostro disavanzo riguarda, infatti, proprio l’attività istituzionale, e possiamo affermare che Ageop ha continuato a sostenere, quasi eroicamente, un ingente onere economico per assicurare in maniera determinante i progetti a sostegno dell’assistenza clinica e della ricerca scientifica oltre all’accoglienza e al supporto alle famiglie. Abbiamo affrontato uno scenario mondiale senza precedenti investendo risorse in strategie così lungimiranti da permetterci di assicurare anche per il futuro gli standard di cura e l’organico necessario per garantirli. Ciò che appare come una perdita è in realtà l’investimento che proietta l’associazione verso il futuro e le ha permesso di garantire la stabilità della Struttura di Oncoematologia Pediatrica, e di accrescere le attività di ricerca scientifica. Se, infatti, non ci fossimo esposti economicamente per garantire alla struttura di OEP i requisiti per l’accreditamento IRCCS e l’accesso ai fondi per le reti di ricerca oncologiche, avremmo messo in pericolo non solo la sua crescita ma anche la sua continuità. Questo avrebbe portato inequivocabilmente anche alla fine della ragion d’essere della nostra associazione. Allo stesso modo, continuando ad investire nella nostra progettualità e nel cammino di rinnovamento, l’associazione ha dimostrato di resistere e crescere nonostante il momento di incertezza e di grande trasformazione sia del contesto sociosanitario sia del mondo del terzo settore. Per come è strutturata Ageop, infatti, una politica di tagli sui contratti a medici, psicologhe e ricercatori avrebbe portato ad [𝗶𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮 𝘀𝘂 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗯𝗼𝗼𝗸.𝗰𝗼𝗺/𝗮𝗴𝗲𝗼𝗽𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮]