Post di Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso , ha approvato la stipula di un Accordo di sviluppo finalizzato a sostenere un investimento di oltre 49 milioni di euro nell’industria #agroalimentare, relativo all’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti #agricoli, nello specifico nella produzione di #salumi, nelle regioni #Lombardia ed #Emilia-#Romagna. L’accordo, che prevede anche un programma di crescita occupazionale, è stato presentato dalle società Italia Alimentari S.p.A. e dalla controllata CASTELFRIGO S.R.L. aziende del #Gruppo #Cremonini, specializzate nella lavorazione delle #carni #suine e nella produzione di #salumi d’eccellenza della #tradizione #italiana. Il Gruppo Cremonini è tra i maggiori operatori internazionali dell’industria alimentare, specializzato nel settore delle carni, della distribuzione e della ristorazione. Il programma, in coerenza con il piano nazionale Industria 4.0, ha per oggetto un articolato investimento industriale, da realizzare presso gli stabilimenti di Gazoldo degli Ippoliti (MN), Busseto (PR) e Castelnuovo Rangone (MO). In particolare, gli investimenti sono destinati all’incremento della lavorazione e della produzione di carni e salumi, con relativa valorizzazione dei tagli e dei prodotti trasformati, anche attraverso un importante progetto di economia circolare, all’ampliamento dell’attuale gamma e alla realizzazione di un nuovo polo logistico presso lo stabilimento di Busseto, destinato allo stoccaggio delle carni e dei semilavorati. L’accordo, che determinerà effetti positivi sui sistemi di filiera diretta e allargata regionali e nazionali, è stato ritenuto dal Ministero di rilevanza strategica per il contesto territoriale e la competitività delle imprese e per tale motivo, a sostegno dell’investimento, saranno concesse agevolazioni pari a 19.608.130 euro L’accordo sarà gestito da Invitalia che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy svolgerà l’istruttoria per l’eventuale ammissione alle agevolazioni. Mauro Fara

E’ stato presentato ieri mattina nella sede di via Toschi il progetto R.E.T.E - Reggio Emilia Taste of Experience, promosso in sinergia tra il Gruppo Agroalimentare e l’area Internazionalizzazione dell’Associazione. Ha aperto i lavori Fausto Papa, Presidente gruppo agroalimentare Unindustria Reggio Emilia, ed è seguito l’intervento di Eva Bredariol, avvocato esperto in materia. La #rete è uno strumento innovativo, efficace, snello e di supporto per le realtà del comparto alimentare sui mercati esteri. La partecipazione alla rete non prevede costi o oneri per le imprese e non prevede vincoli di partecipazione alle attività proposte o collegate alla rete stessa, ma è un’opportunità per presentare, anche in maniera unitaria e aggregata, il settore del #food e del #beverage reggiano sui mercati internazionali.  La strategia di aggregazione permette infatti di superare la frammentazione della catena del valore e lo scarso coordinamento tra i soggetti della filiera senza perdere, nel contempo, la snellezza e la dinamicità tipiche delle PMI italiane.   #rete #retedimpresa #pmi #alimentare #export #internazionalizzazione #alimentare #agroalimentare #gruppoagroalimentare #unindustriareggioemilia

Il re del Marocco compra Nutkao: il suo fondo investe 450 milioni sul Piemonte  Articolo di Daniela Polizzi - Corriere della sera La famiglia reale del Marocco sbarca nella provincia di Cuneo e compra il 100% di Nutkao, 320 milioni di ricavi nelle creme spalmabili per conto dei marchi propri di Esselunga, Conad, Carrefour e Pan di Stelle Barilla La famiglia reale del Marocco sbarca a Govone, nella provincia di Cuneo e compra il 100% di NutKao, 320 milioni di ricavi, conosciuta al grande pubblico perché produce crema alla nocciola per conto dei marchi propri di Esselunga, Conad, Carrefour e per la crema Pan di Stelle della Barilla più, da qualche tempo, anche di Walmart e altre private label della distribuzione tra Usa ed Europa. Secondo gli accordi preliminari firmati, a comprare è la holding Al Mada, società di investimento partecipata in larghissima parte dal re Mohammed VI e dalla sua dinastia che nell’operazione italiana – la prima fatta in Europa dai reali del Marocco – investe 450 milioni sulla base del valore d’impresa riconosciuto per Nutkao. Acquisterà la società piemontese attraverso Teralys, braccio degli investimenti nell’agroalimentare nato un anno fa per puntare sulle società internazionali e sviluppare la filiera africana. La filiera agroalimentare in Africa A vendere Nutkao, assistita dagli advisor Houlihan Lokey e Vitale, è White Bridge investment che fa capo a un gruppo di imprenditori e professionisti, dopo una lunga selezione tra i potenziali investitori. Perché Casablanca ha scelto Nutkao? L’Africa è tra i più grandi produttori di fave di cacao, proprio quelle che l’azienda di Cuneo lavora per produrre le sue creme. Il primo investimento di Teralys è infatti stato quello nella senegalese Patisen, holding alimentare diversificata che ha proprio nelle creme spalmabili a base di noccioline, fave di cacao e nocciole uno dei suoi settori di business più rilevanti. 

Amadori “protein company” da 1,7 mld Il Gruppo romagnolo, arrivato a coprire stabilmente una quota pari a circa il 30% del totale delle #carni #avicole consumate in Italia, svolge un ruolo da protagonista in un mercato che, secondo i dati Ismea 2022, ha raggiunto un valore complessivo di 6.900 milioni di euro beneficiando negli ultimi 5 anni di un incremento degli acquisti del 9% a volume e del 19% a valore ed evidenziando una tendenza nettamente più favorevole rispetto al settore della carne nel suo complesso, nonché un orientamento verso prodotti a maggior valore aggiunto. Proprio in questa direzione risulta procedere con decisione l’azienda cesenate che ha messo in campo importanti investimenti, pari a oltre 140 milioni di euro, lungo tutta la filiera integrata che rappresenta uno dei principali punti di forza del Gruppo. ➡️Continua a leggere e scopri tutti i dati https://lnkd.in/dx9MY5MH «In particolare, sul fronte dell’evoluzioni dei consumi – racconta Matteo Conti, Direttore centrale marketing strategico Amadori – ci siamo resi conto che, accanto ai vegetariani o vegani che non rappresentano evidentemente nostri specifici target, si sta ampliando il numero di persone che ama alternare le proteine animali con quelle vegetali, una domanda a cui la nostra offerta ha risposto con il lancio, prima azienda avicola in Italia, della linea plant based Amadori, che oggi conta già 4 referenze». A cura di paola risi 🔗Altri articoli simili https://lnkd.in/dNqYU_RR Armando Garosci Luca Salomone Felice Meoli Andrea Berrini Paola Piovesana Viviana Persiani Barbara Conti Francesca Amadori Sara Creddo

Andrea Guerini, Senior Manager di PwC Italy, in apertura della conferenza stampa di presentazione di B2Cheese 2024, ha illustrato l’elaborazione fatta dall’Ufficio Studi di PwC Italia – sulla base dei dati di Assolatte, Ismea - Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare e Federalimentare – riguardante la filiera lattiero-casearia, che offre un disegno chiaro dell’attuale situazione del mercato. Come sappiamo, il settore lattiero-caseario italiano, e in particolare il segmento dei formaggi, è un comparto altamente strategico per il Made in Italy con i suoi 19 miliardi di euro di fatturato complessivo, di cui circa 13 grazie ai formaggi. Numeri che confermano l’Italia come attrice fondamentale per l’aumento della produzione nel continente, che oggi conta un +6% rispetto al 2018. Fiera Bergamo - Promoberg srl #B2Cheese #settorelattierocaseario #madeinitaly #cheese #fromage  

Il rilevante contributo economico e sociale al Paese delle “Filiere Federvini” nello studio di Nomisma. Le “Filiere Federvini” (Vino, Spiriti e Aceti) hanno un impatto significativo sull’economia nazionale e forniscono un contributo cruciale alla competitività e allo sviluppo dei territori in cui operano, con grande attenzione verso la sostenibilità. È quanto risulta dall’ultimo Studio di Filiera (“Il contributo economico e sociale delle filiere Federvini per il sistema Paese”) realizzato da Federvini in collaborazione con Nomisma - Ricerca e consulenza per il business, presentato da Denis Pantini, Responsabile Agroalimentare Nomisma ed Emanuele Di Faustino, Responsabile Industria, Retail e Servizi Nomisma. In particolare, il rapporto ha evidenziato che: 🟣 ammonta a 20,5 miliardi di euro il valore aggiunto per il Paese generato dalle “Filiere Federvini” a livello diretto, indiretto e indotto; 🟣 i comparti Vini, Spiriti e Aceti rappresentati da Federvini coinvolgono oltre 2.300 imprese, con 21,5 miliardi di euro di fatturato, 10 miliardi di export e più di 81 mila occupati, a fronte dei quali se ne attivano più di 460 mila nell’intero sistema economico nazionale. “Grazie alle proprie attività di produzione e agli approvvigionamenti di materie prime e servizi – spesso di provenienza locale – le imprese delle ‘filiere Federvini’ rivestono un ruolo economico di primissimo piano per il nostro Paese, attivando valore in molteplici settori economici, dall’agricoltura alla logistica, passando dal commercio al dettaglio all’Horeca e al settore immobiliare" ha dichiarato Emanuele Di Faustino in occasione dell’evento di presentazione. Leggi il comunicato stampa con i dati essenziali rilevati dallo Studio di Filiera → https://lnkd.in/dN8JeDXx #NomismaAgroalimentare #Vino #Federvini #VinoItaliano

Gorgonzola DOP, +2,59%: oltre 5 milioni 178mila forme prodotte nel 2023 Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola Dop rende noti i dati di produzione al 31 dicembre 2023 che si attestano su 5.178.975 forme prodotte nell’anno appena trascorso con un aumento del 2,59% rispetto al 2022. Le trentanove aziende associate, dislocate nelle quindici province di produzione a cavallo tra Piemonte e Lombardia, hanno prodotto 130.664 forme in più rispetto al 2022, ma è il Piemonte a trainare la crescita con 3.757.088 forme totali nel 2023 (+3,58%). 🎤 Antonio Auricchio, Presidente del Consorzio Gorgonzola Dop, commenta così i dati: “𝘋𝘰𝘱𝘰 𝘭𝘢 𝘣𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘢 𝘥’𝘢𝘳𝘳𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭 2022, 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘎𝘰𝘳𝘨𝘰𝘯𝘻𝘰𝘭𝘢 𝘋𝘰𝘱 è 𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘢 𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘰 𝘴𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 130𝘮𝘪𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘦 𝘪𝘯 𝘱𝘪ù 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘢𝘯𝘯𝘰. 𝘓𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘰 𝘶𝘯 𝘣𝘶𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩é 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘳𝘦𝘤𝘶𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘪ù 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘵à 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘯𝘦𝘭 2022 𝘦 𝘭𝘰 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢, 𝘱𝘦𝘳 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘋𝘖𝘗 𝘤𝘢𝘴𝘦𝘢𝘳𝘪𝘦, 𝘤𝘰𝘯 𝘶𝘯’𝘢𝘨𝘳𝘪𝘤𝘰𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘪𝘯 𝘴𝘰𝘧𝘧𝘦𝘳𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢 𝘤𝘢𝘶𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘭𝘪𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘪 𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘪𝘵𝘶𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘴𝘦𝘨𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘢 𝘥𝘪𝘴𝘢𝘴𝘵𝘳𝘰𝘴𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘭𝘪𝘵𝘵𝘪 𝘣𝘦𝘭𝘭𝘪𝘤𝘪 𝘪𝘯 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘱𝘦𝘳𝘤𝘶𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪 𝘷𝘪𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘮𝘦𝘳𝘤𝘪𝘢𝘭𝘪. 𝘓𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘵𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦, 𝘢𝘪𝘶𝘵𝘢𝘯𝘥𝘰𝘤𝘪 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘱𝘪ù 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘭𝘪, 𝘦 𝘢𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪.” Guardando al futuro Antonio Auricchio conclude: “𝘐𝘭 𝘎𝘰𝘳𝘨𝘰𝘯𝘻𝘰𝘭𝘢 è 𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘦𝘤𝘤𝘦𝘭𝘭𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘪 𝘪𝘯𝘷𝘪𝘥𝘪𝘢 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘊𝘰𝘯𝘴𝘰𝘳𝘻𝘪𝘰 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘢𝘵𝘪 𝘢 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘭𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪 𝘧𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢, 𝘌𝘶𝘳𝘰𝘱𝘢, 𝘜𝘚𝘈 𝘦 𝘈𝘴𝘪𝘢. 𝘕𝘦𝘭 2024 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘢𝘭 𝘊𝘪𝘣𝘶𝘴 𝘥𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘮𝘢 (7/10 𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰), 𝘢𝘭 𝘚𝘪𝘢𝘭 𝘥𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘪𝘨𝘪 (19/23 𝘰𝘵𝘵𝘰𝘣𝘳𝘦), 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘊𝘰𝘯𝘴𝘰𝘳𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘦𝘳𝘦𝘮𝘰𝘢𝘭 𝘚𝘶𝘮𝘮𝘦𝘳 𝘍𝘢𝘯𝘤𝘺 𝘍𝘰𝘰𝘥 𝘥𝘪 𝘕𝘦𝘸 𝘠𝘰𝘳𝘬 (23/25 𝘨𝘪𝘶𝘨𝘯𝘰) 𝘦 𝘴𝘵𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘶𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘧𝘪𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢 𝘍𝘰𝘰𝘥𝘦𝘹 𝘪𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘳𝘢𝘮𝘮𝘢 𝘢 𝘛𝘰𝘬𝘺𝘰 𝘢 𝘮𝘢𝘳𝘻𝘰”. #business #imprese #food #madeinitaly #export #produzione  

Fondo Italiano d'Investimento entra nel capitale della società Trinità - Industria Salumi, realtà italiana attiva nella produzione di salumi con sede principale a Vallese di Oppeano (Verona), attraverso il suo fondo Agri&Food (Fiaf) e guarda a possibili acquisizioni. L'operazione di concentrazione (condizionata al via libera dell'Antitrust) prevede che a Fiaf vada il 78% del capitale accanto agli attuali soci Sergio Verdelli Saccani (7,33%), Danilo Sarzi Amadè (5,73%), Clara Zoppi (2,44%), Omar Mazzurega (1,63%), Greta Mazzurega (1,63%), Yennifer Mazzurega (1,63%) e Mara Zoni (1,6%). - Fondo Italiano di investimento supporterà la crescita della società, spiega una nota, "per linee interne ed esterne con il più ampio obiettivo di consolidare il posizionamento di Trinità sul mercato italiano del foodservice, di puntare maggiormente sull'estero e di promuovere un processo di managerializzazione, anche tramite la valorizzazione di risorse interne". - Gruppo Gelati è partner storico di Trinità e delle aziende a lei consociate per progetti inerenti la qualità, la certificazione e la sicurezza alimentare, oltre che per gli audit della grande distribuzione. . #GruppoGelati #partnership #news #trinita #industriasalumi #salumi #Fondoitalianodinvestimento #acquisizione #agrifood #eccellenze #sistemidiqualità #sicurezzalimentare #consulenza #servizi #certificazione #organizzazioneaziendale #ambiente #sicurezza #audit #certificazioni #responsabilità #formazione #knowhow

Latteria Soresina prosegue la sua espansione: dopo aver acquisito Oioli, azienda rinomata per la produzione di Gorgonzola Dop di alta qualità, e il 50% di Saviola, importante player nel mercato del Grana Padano e Parmigiano Reggiano, la cooperativa si concentra su obiettivi ambiziosi delineati nel piano industriale 2023-2027. Nel 2023 Latteria Soresina ha registrato un incremento di 10 milioni di euro nelle esportazioni, raggiungendo un totale di 118 milioni di euro, con un ulteriore aumento previsto entro la fine dell'anno. Il core business dell’azienda rimane concentrato sui prodotti di alto valore aggiunto, come i formaggi DOP. In questo contesto, il Grana Padano rimane centrale, confermando Latteria Soresina come leader di produzione nel mercato italiano. L'Asia Pacific resta sicuramente una zona strategica, dove i consumatori sono sempre più attenti ed esigenti, facendo quindi registrare un aumento della domanda. https://lnkd.in/dqUGHncF HorecaNews.it Gabriele Falcone Filippo Cassabgi Pierluigi Pollio Michele Falzetta Daniele Bonifati Alessandro Dal Bello Latteria Soresina #export #innovazione #crescita #granapadanoDOP #parmigianoreggianoDOP

Presentazione studio di filiera Federvini per il Sistema Paese: Oltre 2.300 imprese (38.000 considerando anche quelle agricole di trasformazione), 21,5 miliardi di euro di fatturato diretto, 10 miliardi di euro di export: sono alcuni dei valori che emergono dallo Studio di Filiera, per i settori Vini, Spiriti e Aceti, realizzato da Nomisma per Federvini e presentato oggi presso la Camera dei Deputati. Continua a leggere Presentazione studio di filiera Federvini per il Sistema Paese #vino #wine #winelover