📈“Affari nel calice”: l’interessante dossier di Anna Di Martino nell’inserto L’Economia del Corriere della Sera stila la classifica delle 118 maggiori aziende italiane del settore vitivinicolo per fatturato. Il mercato si rafforza e il futuro passerà forse attraverso la crescita per linee esterne. Da leggere non solo per le medaglie appuntate, ma per capire il sentiment di chi fa la differenza per vendite ed export.
Post di Sara Missaglia
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Un grande lavoro di analisi e approfondimento sulle cooperative vitivinicole italiane, al netto di qualche esempio negativo sono le realtà che tengono vivi molti territori italiani e quindi dovremmo tutti conoscerle meglio prima di giudciarle. Buona lettura!
🤝 Cooperative, l'analisi dei bilanci e la classifica delle prime 45 in Italia 🍷 Il settore vitivinicolo sta vivendo un momento difficile e pieno di sfide, non fa eccezione il mondo della cooperazione, passato sotto la lente del microscopio dal prof. Luca Castagnetti che ha messo a confronto i loro bilanci con quelli delle aziende private e di quelle "ibride". Non sempre il risultato è stato favorevole al mondo delle coop, ma la classifica delle prime 45 realtà italiane mostra anche elementi di grande valore. 📍 Le case history vanno dalla rete The Wine Net al modello Abruzzo, per il quale forse è arrivata l'ora di un tagliando. Originale l'analisi #swat per dare al mondo della cooperazione gli strumenti per capire i punti di forza sui quali basare la crescita e quelli di debolezza per migliorarsi. 📰 Un focus importante, da non perdere, che gli abbonati trovano sul Corriere Vinicolo n. 19 in modalità digitale sul sito (link nei commenti) o nella casella di posta per chi riceve anche la versione cartacea. #corrierevinicolo #vino #cooperative #unioneitalianavini #vitivinicolo
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🤝 Cooperative, l'analisi dei bilanci e la classifica delle prime 45 in Italia 🍷 Il settore vitivinicolo sta vivendo un momento difficile e pieno di sfide, non fa eccezione il mondo della cooperazione, passato sotto la lente del microscopio dal prof. Luca Castagnetti che ha messo a confronto i loro bilanci con quelli delle aziende private e di quelle "ibride". Non sempre il risultato è stato favorevole al mondo delle coop, ma la classifica delle prime 45 realtà italiane mostra anche elementi di grande valore. 📍 Le case history vanno dalla rete The Wine Net al modello Abruzzo, per il quale forse è arrivata l'ora di un tagliando. Originale l'analisi #swat per dare al mondo della cooperazione gli strumenti per capire i punti di forza sui quali basare la crescita e quelli di debolezza per migliorarsi. 📰 Un focus importante, da non perdere, che gli abbonati trovano sul Corriere Vinicolo n. 19 in modalità digitale sul sito (link nei commenti) o nella casella di posta per chi riceve anche la versione cartacea. #corrierevinicolo #vino #cooperative #unioneitalianavini #vitivinicolo
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Il sistema del pagamento dei ristorni sulle uve incrementa il costo degli acquisti a bilancio e riduce il valore aggiunto oscurando la realtà della cooperazione nel mondo del vino nella sua capacità di produrre valore. Nell'articolo auspico che le singole coop, disponendone i dati, inizino a calcolare questa differenza dando vita ad un nuovo #KPI che potremo battezzare #CooPI. Qualcuno delle 45 cantine della classifica ci vuole provare e darci poi il suo #CooPI?
🤝 Cooperative, l'analisi dei bilanci e la classifica delle prime 45 in Italia 🍷 Il settore vitivinicolo sta vivendo un momento difficile e pieno di sfide, non fa eccezione il mondo della cooperazione, passato sotto la lente del microscopio dal prof. Luca Castagnetti che ha messo a confronto i loro bilanci con quelli delle aziende private e di quelle "ibride". Non sempre il risultato è stato favorevole al mondo delle coop, ma la classifica delle prime 45 realtà italiane mostra anche elementi di grande valore. 📍 Le case history vanno dalla rete The Wine Net al modello Abruzzo, per il quale forse è arrivata l'ora di un tagliando. Originale l'analisi #swat per dare al mondo della cooperazione gli strumenti per capire i punti di forza sui quali basare la crescita e quelli di debolezza per migliorarsi. 📰 Un focus importante, da non perdere, che gli abbonati trovano sul Corriere Vinicolo n. 19 in modalità digitale sul sito (link nei commenti) o nella casella di posta per chi riceve anche la versione cartacea. #corrierevinicolo #vino #cooperative #unioneitalianavini #vitivinicolo
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Alla luce dell'elezione del 47° presidente degli Stati Uniti d'America, Giuseppe Di Martino rilascia un'intervista all'agenzia Adnkronos per discutere dei possibili nuovi dazi dell'amministrazione #Trump. Leggi l'articolo per scoprire le sue considerazioni su questa importante tematica per l'import/export dei prodotti #MadeInItaly come la #pasta.
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Le sfide di un mercato attraversato da nuove dinamiche, l'innovazione e l'ampliamento del portafoglio prodotti, la crescita all'estero come obiettivo: tra presente e futuro, la Famiglia Rovagnati e Gabriele Rusconi raccontano la Rovagnati del presente e del futuro e il percorso che vede la Società affrontare momenti di cambiamento senza mai dimenticare i valori che da sempre la guidano, gli stessi trasmessi da Paolo Rovagnati. Al centro di questo equilibrio tra ieri e oggi sta una forte idea di impegno verso tutti i nostri stakeholder, quel valore che noi chiamiamo Qualità Responsabile. Per leggere l'intervista completa su l'Economia del Corriere della Sera visitate il link sotto #Rovagnati #RovagnatiQualitàResponsabile #Innovation #Export
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CV37 - il punto del direttore🎤 🏃♂️ La fuga in “solitaria” degli spumanti 🍾 Nel 2024, mercato interno ed export dei nostri #spumanti tornano a correre. Ma, questa volta, in solitaria staccando cioè i fermi (più i rossi che i bianchi) che arrancano, si fermano, quando non arretrano. È forse arrivata l’ora di interrogarci su un trend che ormai sta diventando strutturale per capirne le origine, le radici, la solidità o eventuali debolezze da gestire? ❓ In un momento di generale difficoltà delle vendite del vino a livello mondiale, la “solitudine al comando” delle bollicine cosa significa? Può tornare ad essere traino per l’intera categoria vinicola o rappresenta definitivamente una scissione di un segmento di prodotto che agli occhi del consumatore assume una fisionomia nuova, diversa dal resto, facendo degli spumanti sempre più un “vino non vino” come più volte lo abbiamo chiamato negli anni scorsi? La domanda si fa ancora più difficile se guardiamo i nostri principali competitor - Francia, Spagna e Germania - che, rispetto alle bollicine tricolori, continuano a segnare il passo nelle classifiche dell’export dove, al di là della locomotiva Prosecco che continua a macinare successi in un campionato tutto suo, i “metodo classico” Dop italiani con forte identità territoriale riprendono quota anche in GDO, nonostante un prezzo medio a scaffale triplo rispetto alla media del reparto. 📰 Tutte queste domande le abbiamo raccolte nel nostro Dossier Spumanti numero 12, intervistando rappresentanti dei Consorzi di tutela, distributori ed esperti di mercato. Il quadro che emerge, seppur edulcorato dall’euforia dei dati, non nasconde la necessità di riflettere su diversi elementi: la forza della segmentazione e dell’identità territoriale, la necessità della coerenza strategica nel posizionamento e comunicazione, la contiguità e contaminazione con la crescita vorticosa del mondo dei nuovi prodotti (dai cocktail ai no-low alcol) vinicoli o a base vino e, ultimo e primo, il tema del prezzo verso un consumatore che non diventa più ricco. Insomma, dicono i distributori, non sedetevi sugli allori perché il mondo corre e così gli spumanti. Si, ma verso dove? Giulio Somma #corrierevinicolo #vino #unioneitalianavini #vini #bollicine #sparkling
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Largo Consumo ci ha dedicato un articolo dopo l'intervista al nostro Ceo Nino Marino. Si è parlato del Cibus 2024, di Pistì e dell'evoluzione del mercato del pistacchio. Leggi qui l'articolo completo 👇
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🥊 Dai contrasti può nascere qualcosa di innovativo, basta mantenere la voglia di imparare 🎤 Nelle interviste a Vittoria Rocca e Nicola Guidi emerge con forza lo sguardo internazionale e la voglia di mettersi in gioco dei nuovi protagonisti del vino italiano. Prosegue così il nostro approfondimento dedicato alle nuove generazioni, e alle istanze innovative che queste inseriscono nel dibattito interno al settore, grazie alla collaborazione con AGIVI (Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani) 📰 Sulle pagine del numero 2 de Il Corriere Vinicolo trovate la doppia intervista ai soci #Agivi e tanto altro, nei commenti il link per il nostro spazio online 👇 #corrierevinicolo #vino #unioneitalianavini #giovani #innovazione
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La nostra storia: di padre in figlio, da un piccolo carretto ad una realtà nota in tutto il Triveneto. Oggi vi raccontiamo di noi tramite Andrea, la quinta generazione della nostra famiglia! Scopri tutta la storia di Garbelotto Formaggi sul nostro sito www.garbelottoformaggi.it
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Una figura che ha fatto la storia del settore vinicolo del Piemonte. Matteo Ascheri guida l’azienda di famiglia che opera sul campo dal 1880 e che il vino lo conosce bene da ogni sua sfaccettatura. Anche grazie all’apporto degli studi in Economia e commercio oggi la sua visione d’insieme riesce a valutare fattori che all’occhio inesperto di altri passerebbero in secondo piano. ✍ Patrizia Ferlini Leggi l'articolo completo su virtuquotidiane.it #VirtùQuotidiane #Langhe #MatteoAscheri
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Giornalista
8 mesiGrazie!