Il mercato No/Low Alcol si sta sviluppando rapidamente: le previsioni parlano di una crescita a doppia cifra, più del 20%, nei prossimi anni. Dalle più recenti ricerche è evidente la tendenza tra i giovani consumatori ad allontanarsi dal mondo degli alcolici: se il 64% dei consumatori nei 10 mercati principali dichiara di moderare il proprio consumo di alcol, la percentuale sale al 70% tra i Millennial e al 75% tra i consumatori GenZ. Non sorprende dunque che l’idea per la prima fiera italiana degli analcolici, No/Lo Bolo, sia nata da un gruppo di giovani: ce ne ha parlato Sofia Girelli, co-founder del progetto e ideatrice dell’account Instagram La Sobreria, portandoci alla scoperta di un mondo in continua espansione: “L’impressione è che, una volta avvicinate ai prodotti no/low alcohol, le persone ritornino per assaggiarli ancora” L'articolo su #Vendemmie di Federico Gordini e Emma Maria Pagano #analcolico #noalcol #lowalcol #beverage #consumertrends
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🌟Il Futuro delle Bevande Alcoliche: la Generazione Z Sta Riscrivendo le Regole La Generazione Z statunitense sta ridisegnando il panorama delle bevande alcoliche negli USA. Nati tra il 1997 e il 2012, questi giovani consumatori mostrano una forte inclinazione verso la moderazione, preferendo bevande no-low alcohol e esplorando nuove categorie come i "ready to drink" (RTD). Questo cambio di rotta riflette non solo le loro preferenze personali ma anche l'impatto economico, come l'aumento del costo della vita e i prestiti studenteschi. 🍸 Tendenze chiave: Moderazione e consapevolezza: Circa il 75% dei GenZ moderano il consumo di alcol, orientandosi verso bevande con basso o nullo contenuto alcolico. Sperimentazione audace: Lontani dai marchi mainstream, i giovani esplorano opzioni più eclettiche, come le bevande a base di agave, mostrando un deciso interesse per i sapori innovativi. Curiosità intellettuale: Cresciuti nell'era digitale, i GenZ valutano profondamente l'autenticità e la sostenibilità dei brand, preferendo scelte che rispecchiano i loro valori di salute e benessere. Nel contesto di queste mutevoli preferenze, ci piacerebbe scoprire come altri nel settore stanno navigando questa evoluzione. Quali sono le vostre osservazioni o iniziative per coinvolgere questa generazione dinamica e consapevole? Vi invitiamo a condividere le vostre riflessioni e ad arricchire la nostra discussione. #GenerazioneZ #AlcoholTrends #BeverageInnovation #SustainableBrands #DigitalNatives #MarketEvolution #ConsumerBehavior #FutureOfDrinks #HealthAndWellness https://lnkd.in/d9E94ZS4
USA, GenZ e alcol: un nuovo paradigma basato su 3 fattori chiave - Wine Meridian
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Si tratta infatti di consumi sempre meno abituali e sempre meno quotidiani (gli acquirenti quotidiani sono infatti scesi a quota 11,7 milioni, 400mila in meno rispetto al 2022), e sempre più saltuari, legati al rito dell’apertivo e con una sempre maggiore componente femminile.
Vino, i consumatori non calano ma bevono con meno frequenza. Crescono gli aperitivi
ilsole24ore.com
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Co-CEO at Víssimo | Co-Founder at Evino | e-commerce | Online Marketing | CRM | Supply Chain | Entrepreneur | Start-Ups | Operations | Digital Transformation | Logistics | Retail | Wine | Beverages | CEO | FMCG | Retail
Vini Dealcolizzati - Per i vini dealcolizzati il 2024 potrebbe essere l’anno della definitiva affermazione Il dato sul consumo mondiale di alcolici mostra come la metà (50%) della popolazione mondiale non ne consumi per diverse motivazioni, e che costituisce il grande target in cui il vino dealcolato sta costruendo il suo mercato. Per la fascia 18-25 anni è importante la sobrietà anche nel divertimento. Insieme a loro a non gradire gli effetti collaterali dell’alcol è la maggioranza dei nativi digitali, insieme alle donne tra i 25 e 40 anni e gli over 60, che si sommano a chi per motivi religiosi, di salute compresa la gravidanza, o disciplina sportiva preferisce astenersi dal consumo di alcolici #vino #vini #vinoitaliano #italianwines #winebusiness #consumo #alcolici #wineindustry #vinidealcolizzati #vinodealcolizzato #lowalcohol #noalcohol https://lnkd.in/dZ-4VuBR
Per i vini dealcolizzati il 2024 potrebbe essere l’anno della definitiva affermazione
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Nell'ambito della nostra serie Espresso, che fornisce un mix di opinioni esperte sulle azioni europee, il Gestore di portafoglio Jamie Ross spiega perché la selettività è importante in un periodo difficile per i beni di consumo di prima necessità europei. #JHI #JanusHenderson #Azionario #EuropeanEspresso #Cosmesi #Bellezza #CapitaleARischio #ComunicazioneDiMarketing #PerProfessionistiInItalia
Espresso europeo: tendenze di crescita nella cura della pelle e nei profumi
janushenderson.com
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Questo fenomeno denominato “Newstalgia” consiste in una rivisitazione del vecchio in chiave moderna, che quindi riesce ad accontentare sia i nostalgici che le nuove generazioni: un movimento che guarda al passato per trovare conforto e piacere. Un esempio perfetto di questa tendenza è il ritorno delle caramelle aspre, un dolce che si è evoluto conquistando i cuori di tutti a prescindere dall’età. Di cosa si tratta? Le caramelle aspre hanno un gusto intenso e inconfondibile, evocano ricordi di infanzia, di pomeriggi passati a giocare con gli amici e di corse al negozio di caramelle. La loro popolarità non è mai veramente svanita. Oggi, le caramelle aspre non sono solo una semplice reminiscenza del passato. I produttori di dolciumi hanno colto l'opportunità offerta dalla Newstalgia, reinventando queste caramelle per adattarsi ai gusti e alle esigenze contemporanee.
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👉 Sebbene il passaggio al mercato libero sia ormai vicino, la confusione tra i consumatori è ancora tanta rispetto alle differenze tra il primo e il secondo. ✅ Abbiamo analizzato entrambe le tipologie di mercato sul nostro blog, esponendone i pro e i contro: https://lnkd.in/d5CmKK6A
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Negli ultimi due decenni, il concetto di “bere meno, ma meglio” ha portato a un aumento delle vendite di prodotti premium e super-premium, soprattutto durante la pandemia. ⤵️ I dati più recenti di IWSR, però, indicano un rallentamento di questa tendenza. Nel 2023 i consumatori hanno cominciato a risentire dell’incertezza economica, il che ha frenato la crescita delle vendite di alcolici di fascia alta, in particolare per quanto riguarda i distillati nella fascia di prezzo tra 22,50 e 30,50 dollari. 🤔 Tuttavia negli USA è emersa una contro-tendenza interessante: il segmento dei prodotti super e ultra-premium (oltre i 30,50 dollari a bottiglia) continua a registrare una crescita significativa, consolidandosi come il vero motore del settore. La resilienza del mercato dei super-premium non è un fenomeno nuovo. Secondo i dati IWSR, questo segmento ha mostrato una crescita continua negli ultimi vent’anni spinta da una nuova generazione di consumatori. 🥂 Se in passato i principali acquirenti di spirits di fascia alta erano uomini di mezza età con redditi elevati, oggi si assiste all’emergere di una coorte più giovane, con un’ampia presenza di donne e appartenente alla fascia di reddito medio-alta. 💵 Questi nuovi consumatori, in particolare i Millennials, sono inclini a spendere di più per prodotti che offrono un’esperienza. Per loro, infatti, il legame con il brand si basa anche sul suo posizionamento, ciò rende l’acquisto una dichiarazione di stile e valori. In conclusione, mentre la premiumisation tradizionale potrebbe rallentare a causa delle pressioni economiche, il segmento super-premium è destinato a crescere. #vinipremium
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Nuovi #trend di mercato: #gioventù #analcolica Condividiamo con voi un articolo che analizza le ultime tendenze di mercato della fascia più giovane dei consumatori e che rappresenta contemporaneamente un campanello d'#allarme per i produttori. Le previsioni per i prossimi anni confermano la crescita costante di questo trend e la necessità per i viticoltori non solo di modificare leggermente la loro produzione andando incontro a queste dinamiche, ma anche intraprendere un nuovo approccio di comunicazione verso i più giovani. Noi di DNAPhone S.r.l. siamo pronti a sostenere gli #artigiani #del #vino, fornendo loro gli strumenti per il controllo qualità di tutti i parametri chiave, incluso il livello di #alcol, per adeguarsi ai cambiamenti delle preferenze dei consumatori e soddisfare le esigenze del mercato in continua evoluzione. Contattaci a commerciale@dnaphone.it per scoprire come possiamo supportare la tua attività. #NoAlcol #LowAlcol #Vino #Birra #BevandeAnalcoliche #ControlloQualità #Innovazione #Trend #Mercato #Colore #CIELab #worksmarternotharder https://lnkd.in/dHv7724A
Gioventù analcolica: ragazze e ragazzi si allontanano dal bicchiere. Come riconquistarli? Piccola guida alla crisi e alla soluzione
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In quanti siamo, qui, a ricordare questa iconica pubblicità? 🖐 Me ne servo, per il tempo di questo post e per spiegare un concetto. Hai mai sentito il termine "fissità funzionale"? Sembra piuttosto complesso, eppure la #fissitàfunzionale è un'espressione che descrive un pregiudizio mentale al quale spesso siamo soggetti. Gli inglesi lo chiamano #bias ed è un vincolo che frequentemente limita il nostro modo di pensare e di vedere, fino a renderci invisibili anche le soluzioni più semplici e naturali. Nello specifico, si tratta del vincolo a vedere le cose per il solo ed esclusivo scopo per cui sono pensate o per cui abbiamo imparato ad usarle, senza dare spazio all'immaginazione e ipotizzare un uso diverso, a volte anche più utile e creativo. Facciamo un paio di esempi? Nei primi tempi del covid, ricordiamo tutti molto bene gli ospedali strapieni ed i medici allo stremo delle forze, impotenti nel gestire centinaia di pazienti boccheggianti, senza mezzi, strumenti e conoscenze. Non tutti però ricordiamo che un giovane ingegnere, Christian Fracassi, cominciò a lavorare su un'idea all'apparenza bizzarra: ideò una valvola che trasformava una maschera da snorkeling di Decathlon in un respiratore che salvò migliaia di vite. Avevamo la soluzione sotto gli occhi, sugli scaffali dei negozi, ma a nessuno era venuto in mente di usare uno strumento per le immersioni come presidio medico! Un altro esempio, raccontato egregiamente dal Prof. Paolo Legrenzi, è l'origine del #FerreroRocher come evoluzione della #Nutella. Dopo la seconda guerra mondiale, il cacao era difficilissimo da reperire. Ferrero riuscì a trasformare il problema in una grande opportunità, creando una pasta dolce con nocciole, zucchero e il poco cacao disponibile a quel tempo, dando origine all'antenato della crema da spalmare con la quale siamo tutti cresciuti. La fissità funzionale però, faceva percepire la Nutella esclusivamente come la soluzione ad una merenda buona e calorica. Nessuno mai avrebbe pensato di presentarsi a cena con un barattolo di Nutella come gentile omaggio. Ipotizzare una "nutella" che poteva essere un dessert, piccolo, maneggevole e regalabile come un gioiello, è stato ciò che ha dato origine al cioccolatino più famoso e con lui, ha reso immortale il maggiodomo Ambrogio! ...e fu così che, superando il vincolo dela fissità funzionale, quel "leggero languorino" trovò una soluzione definitiva! ------------------ Se hai trovato utile questo spunto, potrebbe interessarti il mio libro "Lavorare per crescere nelle organizzazioni" disponibile online e in libreria #lavorarepercrescere #crescitapersonale
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SPA INDUSTRY/ A livello informativo abbiamo seguito le live su Instagram spontaneamente eseguite da Aziende e mezzi di comunicazione. Stiamo parlando di Mercato dell'Estetica Italiano. Difficile dire che esistono novità, le solite indicazioni,magari qualche cambio di nome ai prodotti per dare una credibilità migliore. Lo spazio del Mercato Italiano è sempre minore. Queste le prime considerazioni.
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