Disturbi sessuali e disfunzioni sessuali
I disturbi sessuali vengono comunemente suddivisi in tre categorie distinte:
• Disfunzioni sessuali (disturbi che ostacolano o impediscono il rapporto sessuale);
• Parafilie
• Disforie di genere
Le disfunzioni sessuali sono un gruppo eterogeneo di disturbi tipicamente caratterizzati da un’anomalia, clinicamente significativa, nella capacità di una persona di avere reazioni sessuali o di provare piacere sessuale (DSM-5). Le specifiche disfunzioni sessuali vengono trattate in diversi articoli e post, alcuni già presenti nel sito.
La tabella che segue è tratta dal seminario tenuto dal professor Sungur “Terapia di coppia e sessuale”, 2015.
DSM-5
La nosografia internazionale di riferimento è rappresentata dal Manuale diagnostico statistico dei disturbi mentali dell’American Psychiatric Association giunto alla quinta edizione (DSM-5). Le disfunzioni sessuali comprese nel DSM-5 sono le seguenti:
- eiaculazione ritardata
- disturbo erettile
- disturbo dell’orgasmo femminile
- disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile
- disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione
- disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile
- eiaculazione precoce
- disfunzione sessuale indotte da sostanze/farmaci
- disfunzione sessuale con altra specificazione
- disfunzione sessuale senza specificazione
Una diagnosi di disfunzione sessuale richiede di escludere problematiche che sono meglio spiegate da un disturbo mentale non sessuale (per es., disturbo depressivo o bipolare, disturbo d’ansia, disturbo da stress post-traumatico, disturbo psicotico), allora dovrebbe essere posta solo la diagnosi di tale disturbo (DSM-5).
Le cause delle disfunzioni sessuali di natura fisica sono:
- • squilibri ormonali (soprattutto nelle donne in età vicina alla menopausa);
- • il diabete;
- • l’abuso prolungato di alcol (entrambi legati alle disfunzioni erettili negli uomini);
- • disturbi neurologici;
- • effetti collaterali di alcuni farmaci.
Le cause più comuni delle disfunzioni sessuali sono di natura psicologica:
- • l’ansia da prestazione;
- • il timore della gravidanza o della trasmissione di malattie virali;
- • la depressione;
- • le idee distorte relative al sesso;
- • i pregiudizi di tipo religioso o morale;
- • problemi relazionali;
- • senso di inadeguatezza.
Le dinamiche della coppia hanno un impatto importante nella vita sessuale. È necessario escludere, con esami medici specifici, la presenza di eventuali disfunzioni organiche. Accertata la funzionalità fisica degli organi, il problema dovrà essere affrontato sul piano psicologico: la psicoterapia permette di superare questo tipo di problemi. Nella terapia sessuale il terapeuta facilita l’abilità del cliente a scoprire e incrementare soluzioni efficaci alla difficoltà che si presentano.
Il trattamento delle disfunzioni sessuali
La prognosi delle disfunzioni sessuali è molto buona. È stato dimostrato che i migliori risultati derivano proprio dalle psicoterapie psicodinamiche e dall’applicazione delle tecniche di terapia cognitivo comportamentale ad ogni specifico disturbo, combinate con una ristrutturazione cognitiva dei pensieri disfunzionali legati al sesso. Tali tecniche consistono in esercizi volti ad ottenere un riaddestramento graduale alle abilità compromesse.
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