La trasformazione digitale nella professione forense

Nella veste di vice-Segretario responsabile del settore civile ANF Roma ho il piacere di anticipare che tra gli eventi formativi in programmazione, per i più giovani sta per avviarsi un progetto tendente a sperimentare l'IMPATTO DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE NELLA PROFESSIONE FORENSE

La professione forense al pari di ogni altra realtà (sociale, professionale, imprenditoriale, politica, culturale) si trova a dover affrontare le trasformazioni in atto determinate dalla tecnologia digitale, che caratterizza la “quarta rivoluzione industriale”. L’impatto della tecnologia digitale in ambito culturale è stato paragonato a quello che ebbe la stampa.

Avviare una riflessione collettiva sul tema in questione, con un approccio orizzontale e partecipativo, che coinvolge la generazione più direttamente coinvolta nel processo di trasformazione affinché questa possa coglierne le opportunità che ne scaturiranno, è alla base della proposta progettuale in questione.

SCOPO del progetto: avviare un percorso “autoformativo partecipato” di approfondimento delle trasformazioni in atto (linguaggio, processi, metodologie, conoscenze) ed il loro impatto sulla professione forense.

STRUTTURA: incontri periodici, anche nella formula “aperitivi formativi” (massimo 20-30 giovani avvocati, possibilmente under 35) della durata di circa 2/3 ore, in un ambiente idoneo ad agevolare la tavola rotonda sul tema di volta in volta proposto dai tutor del progetto o dai partecipanti. Ogni incontro vedrebbe la partecipazione di un “sollecitatore” che apre la discussione. Ogni incontro produrrebbe una scheda di sintesi “follow up” della riunione.

Alcune anticipazioni dei principali temi: trasformazione digitale e complessità; comunicazione - social networks – story telling; fake news - big data – GDPR; Internet of think (Iot); Intelligenza artificale (AI); Blockchain – smart contracts; Identità digitale (ID); le reti interprofessionali; startup – incubatori; smart working, ecc.   

Finalità:

- stimolare la formazione negli ambiti strettamente correlati alle trasformazioni digitali ed impatti sulla professione forense;

- sollecitare il rinnovamento dei processi di esercizio della professione e di fruizione degli stessi da parte dei clienti;

- ampliare le conoscenze, competenze e soft skills, oltre ad orientare nell’individuazione delle competenze specialistiche;  

OBIETTIVI:

a) favorire la creazione di una rete tra i partecipanti coinvolti, anche finalizzata a ridurre il rischio dell’isolamento della microstruttura; favorire implementazione delle conoscenze e delle competenze;

b) programmare un evento di chiusura del ciclo di incontri (seminario) volto a diffondere i risultati dell’indagine formativa sperimentata.

c) - collaborare alla creazione di un nuovo modello di offerta formativa.

Per manifestare interesse al progetto, per il quale potrebbe prevedersi un contributo spese simbolico per incontro, possibile rivolgersi ad una delle sedi ANF Roma presso il Tribunale civile (accesso Via Damiata 2, p.t.) o Tribunale penale (Ed. A piano 1°) di Roma.

Avv. Paola Vitaletti