Nabila Finanza

💰🇳🇴 Il record del fondo sovrano norvegese Il fondo sovrano norvegese (ufficialmente il “Government Pension Fund Global”) è il più grande al mondo nella sua categoria, con un patrimonio in gestione di circa $1.800 miliardi. Diretto dal CEO Nicolai Tangen, nella foto, è stato creato per gestire le entrate derivanti dal settore petrolifero e investirle in modo responsabile per il futuro del Paese. Secondo alcune stime, le riserve norvegesi dovrebbero terminare intorno al 2075, dunque il fondo è anche uno strumento per la salvaguardia dell’economia futura. Nel 2024 ha riportato un profitto record di circa $220 miliardi (2.500 miliardi di corone norvegesi), con un rendimento annuo pari all’8,60%. Parliamo del più importante pilastro dell’economia norvegese, in grado di trasferire al governo nazionale miliardi di euro ogni anno per la spesa pubblica.  Ad esempio, il governo ha ritirato $34 miliardi nel 2023 e $37 miliardi nel 2024, trasferendo al contempo importanti somme al fondo stesso derivanti dalla vendita di energia. Conoscevi il ruolo di questo fondo? ⬇️ #Nabila #finanza #economia #nabilafinanza #educazionefinanziaria #borsa #mercati #mercatifinanziari #analisi #azioni #stocks #ETF #investire #investimenti

🇮🇹€81 miliardi per l’Italia del futuro Il 19 dicembre 2024, Cassa Depositi e Prestiti ha approvato il nuovo Piano Strategico 2025-2027 che prevede un impegno complessivo di €81 miliardi, segnando un aumento del 24% rispetto ai 65 miliardi previsti dal Piano 2022-2024. Grazie a queste risorse e all’attrazione di capitali privati, il Piano punta a generare investimenti totali per circa 170 miliardi, con una crescita del 32% rispetto ai 128 miliardi del precedente Piano. CDP Cassa Depositi e Prestiti, storica istituzione finanziaria italiana, ha per principale azionista il Ministero dell’Economia e delle Finanze. La sua missione è promuovere lo sviluppo economico del Paese, mobilitando  risorse a favore di aziende, enti pubblici e progetti infrastrutturali. Il Piano Strategico si colloca in un contesto in cui Italia ed Europa affrontano sfide cruciali: calo demografico, aumento dei consumi energetici, dipendenza da materie prime critiche, nuovi scenari di finanza pubblica e tassi di interesse più elevati rispetto al pre-covid. I quattro macro-ambiti del Piano cercano di coniugare crescita economica e sostenibilità: • Competitività del Sistema Paese • Coesione sociale e territoriale • Sicurezza economica e autonomia strategica • Transizione verde e giusta CDP ha organizzato per il 30 gennaio un importante evento che si terrà a Milano in Borsa Italiana.

Si tratta del Forum Multistakeholder, l'appuntamento annuale del Gruppo CDP dedicato all’ascolto e al dialogo con gli stakeholder e la società civile sui temi chiave per il futuro del Paese. In questa edizione si parlerà di: intelligenza artificiale, finanza sostenibile e transizione verde dando voce al punto di vista delle nuove generazioni.

Per partecipare all’evento: https://bit.ly/42qIMmm #adv #nabilafinanza

🧙🏽 Aswath Damodaran è un professore di finanza presso la Stern School of Business della New York University, riconosciuto a livello mondiale come una delle massime autorità sulla valutazione aziendale. Con una carriera accademica influente e decenni di esperienza, ha rivoluzionato il modo in cui investitori e professionisti interpretano il valore delle aziende e dei mercati. Damodaran è celebre per il suo approccio unico alla valutazione, che combina precisione nei dati e narrazione strategica. È lui a distinguere tra i "number people" (coloro che si concentrano esclusivamente sui numeri) e gli "story people" (chi enfatizza solo la narrativa), sottolineando che il miglior investitore è capace di unire entrambi gli approcci. Questa filosofia si riflette nei suoi modelli, che cercano di integrare dati rigorosi con una visione strategica del futuro dell'azienda. Tra i suoi contributi principali c’è l’analisi dell’Equity Risk Premium (ERP), una misura fondamentale per calcolare il rendimento atteso delle azioni rispetto agli investimenti privi di rischio. Damodaran pubblica ogni anno report dettagliati sui premi al rischio di numerosi mercati globali, offrendo una bussola preziosa per chi investe in contesti complessi e dinamici. La sua dedizione alla didattica si distingue per la generosità con cui condivide risorse gratuite. Attraverso il blog Musings on Markets, il canale YouTube e il sito ufficiale, mette a disposizione centinaia di lezioni, video e modelli Excel. Questi strumenti non sono solo per esperti: chiunque, anche senza una formazione tecnica, può accedere a contenuti di altissimo livello e approfondire temi complessi come la valutazione aziendale, l’analisi finanziaria e gli investimenti. Damodaran non è soltanto un professore, ma un punto di riferimento per chi vuole comprendere e navigare il mondo della finanza con intelligenza e metodo. #nabilafinanza #finanza #investimenti #economia

🇨🇳Deepseek sta causando un terremoto nella Silicon valley. La startup cinese DeepSeek ha scatenato preoccupazioni nel mondo tech occidentale dopo aver lanciato modelli di AI che superano quelli USA. DeepSeek nasce inizialmente come laboratorio di ricerca di High-Flyer Quant, hedge fund cinese con $8 miliardi in gestione, ma è oggi una società indipendente. Il modello di DeepSeek è stato realizzato in pochi mesi e un budget inferiore a $6 milioni, utilizzando chip NVIDIA H800, meno avanzati rispetto agli H100 bloccati dalle restrizioni statunitensi. Anche se secondo alcune voci l’azienda avrebbe accesso a 50.000 chip H100, i costi dello sviluppo dell’AI di DeepSeek sono stati comunque praticamente nulli rispetto alle centinaia di miliardi di CapEx previste dalle tech per nuovi data center e per l’addestramento dei modelli. Questa situazione solleva dubbi sulla leadership americana nell’AI e sull’efficacia dei massicci investimenti di Big Tech in infrastrutture e modelli. Il release ha mandato al tappeto i mercati azionari USA, con una perdita che potrebbe aggirarsi intorno ai $1.000 miliardi! La Cina sorprende quindi ancora il mondo, nonostante si fosse data per certa la sua arretratezza nell’Al rispetto agli USA. E lo fa spendendo solo S6 milioni! Basti pensare che gli investimenti in Al da parte di grandi aziende tecnologiche USA hanno raggiunto i $224 miliardi l’anno scorso, e si prevede che il totale raggiungerà i $280 miliardi nel 2025. #nabilafinanza #finanza #investimenti #deepseek #cina #ai

📊 NABILA MARKET RECAP (20-24/01) 📊 1. 📈 L'indice S&P 500 ha toccato nuovi massimi. L’S&P 500 ha toccato nuovi massimi questa settimana, raggiungendo un picco di 6.124 punti. Da un lato, varie aziende blue-chip hanno rilasciato i loro risultati trimestrali, con profitti e ricavi migliori delle attese. Netflix ha chiuso la settimana con un rendimento del +13% dopo l’annuncio di 19 milioni di nuovi iscritti. Anche Union Pacific, società ferroviaria, e GE Aerospace, attiva nell’industria areonautica, hanno riportato profitti migliori del previsto. La conferenza stampa di Trump con Son (SoftBank), Altman (Open AI) e Ellison (Oracle) ha ulteriormente alimentato l'ottimismo poiché è stato annunciato Stargate, un enorme piano di investimenti nel settore dell'AI e delle infrastrutture digitali negli USA. 2. 🇨🇳 DeepSeek potrebbe causare un terremoto nella Silicon valley. La startup cinese DeepSeek ha scatenato preoccupazioni nella Silicon Valley dopo aver lanciato modelli di AI che superano quelli USA. Il modello di DeepSeek è stato realizzato in pochi mesi e un budget inferiore a $6 milioni. I costi dello sviluppo dell’AI di DeepSeek sono stati praticamente nulli rispetto alle centinaia di miliardi di CapEx previste dalle tech per nuovi data center. 3. 🏦 La possibile acquisizione di Mediobanca da parte di MPS. Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha presentato un’offerta pubblica di scambio (Ops) per acquisire il 100% delle azioni di Mediobanca, valutando l’operazione oltre $13 miliardi. Tuttavia, Mediobanca ha definito l’offerta “ostile”, sottolineando la mancanza di un accordo preventivo tra le parti. Un crocevia strategico per il capitalismo nazionale, con partecipazioni e influenze che si estendono su diversi settori chiave. MPS, invece, è passata in dieci anni da una crisi profonda a un rilancio significativo, grazie soprattutto all’ingresso dello Stato nel capitale dell’istituto, di cui è ancora azionista di maggioranza. MPS punta a creare un “terzo polo” bancario italiano, rafforzando la propria posizione nel mercato finanziario. 4. 🇩🇪 L'azionario tedesco raggiunge nuovi massimi nonostante la crisi. I mercati europei hanno registrato una settimana positiva, guadagnando slancio grazie all’allentamento delle preoccupazioni degli investitori riguardo alle decisioni economiche iniziali dell'amministrazione Trump. Nonostante il presidente degli Stati Uniti abbia ribadito che l'UE sarà soggetta a tariffe, finora le uniche decisioni vincolanti riguardano una revisione della politica commerciale. Il DAX 40 ha raggiunto nuovi massimi storici, superando i 20.000 punti, nonostante la recessione che ha colpito la Germania negli ultimi due anni. Il rally è principalmente dovuto ai solidi ricavi delle aziende tedesche quotate: l'84% del loro fatturato proviene da mercati esteri. #Nabila #finanza #economia #nabilafinanza #educazionefinanziaria #borsa #mercati #mercatifinanziari

📈All Weather Portfolio: l’investimento che sfida ogni stagione 🌳Quando la diversificazione incontra la resilienza: un portafoglio progettato per prosperare in qualsiasi contesto economico. L’All Weather Portfolio, ideato da Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates, rappresenta una delle strategie di investimento più resilienti mai concepite. Progettato per affrontare ogni contesto economico, questo portafoglio bilancia asset complementari per garantire stabilità e protezione anche nei momenti di maggiore incertezza. Il suo nome richiama la capacità di adattarsi a ogni “stagione economica”: crescita, recessione, inflazione e deflazione. La composizione è studiata per ridurre al minimo le perdite: 30% azioni, per approfittare della crescita; 40% obbligazioni a lungo termine, per proteggere in fasi deflattive; 15% obbligazioni a breve termine, per garantire stabilità; e un mix di oro e materie prime (7,5% ciascuno) per contrastare l’inflazione e diversificare. Durante la crisi del 2008, il portafoglio ha registrato un drawdown massimo del 10,4%, molto inferiore rispetto al 46%dell’S&P 500, dimostrando una resilienza straordinaria. E anche tra il 2005 e il 2024 ha mantenuto una traiettoria stabile, con un tasso di crescita annuo medio superiore al 7% e una volatilità contenuta, contro l’11,93% dell’S&P 500, caratterizzato però da forti oscillazioni. Nonostante la sua solidità, l’All Weather Portfolio ha alcuni limiti. La sua natura conservativa può portare a una sottoperformance nei mercati fortemente rialzisti, e l’elevata esposizione obbligazionaria lo rende vulnerabile in contesti di rialzo dei tassi di interesse. Tuttavia, rimane una strategia apprezzata da chi privilegia stabilità e tranquillità, dimostrando che non sempre il massimo rendimento è sinonimo di successo. Tu cosa cerchi in un portafoglio? Preferisci una strategia resiliente come l’All Weather o un approccio più aggressivo per inseguire i rendimenti? Autore: Francesco Rebasti #nabilafinanza #finanza #investimenti #economia

🪙📊 La correlazione tra Nasdaq 100 e oro Nel grafico vediamo la correlazione tra i rendimenti settimanali del Nasdaq 100 e dell’oro. Il Nasdaq traccia le performance del settore tecnologico, considerato rischioso in termini di volatilità attesa, mentre l’oro è considerato un bene rifugio. L’andamento evidenzia periodi di correlazione prossima allo zero o negativa, suggerendo che l’oro può agire come una copertura nei momenti di stress dei mercati azionari, migliorando il risk-adjusted return di un portafoglio bilanciato. Il massimo della correlazione considerata (0,60) si è verificato all’inizio del 2020 dopo la pandemia di COVID-19. #Nabila #finanza #economia #nabilafinanza #educazionefinanziaria #borsa #mercati #mercatifinanziari

🇺🇸Trump fa pressioni sulla FED Il Presidente degli USA ha dichiarato di recente che farà pressione sulla Banca Centrale statunitense affinché abbassi i tassi di interesse nei prossimi mesi, entrando in contrasto con Powell, Presidente della FED, che aveva espresso la volontà di gestire con cautela la politica monetaria, prevedendo pochi o nessun taglio nel 2025. La FED teme che ridurre i costi di prestito troppo rapidamente possa compromettere gli sforzi compiuti fino a questo momento. Tale visione contrasta con quella di Trump che vuole che la FED tagli i tassi in modo da stimolare un’economia (già forte), aumentando così il proprio consenso. Ma ciò potrebbe avere dei pericolosi effetti collaterali! Per questo motivo la politica monetaria è affidata a un’autorità indipendente, come la Banca Centrale. I politici potrebbero utilizzarne per interessi di breve termine, minando la stabilità dell’economia nel lungo termine. #nabilafinanza #finanza #economia #investimenti

📊 La volatilità di Bitcoin: fattori macroeconomici e implicazioni di mercato Negli ultimi mesi, la volatilità dei rendimenti giornalieri di Bitcoin (in dollari) ha evidenziato due picchi significativi, mostrando l’importanza dei fattori macroeconomici e geopolitici nel pricing degli asset digitali. L’inversione del carry trade a inizio agosto 2024, innescata dall’aumento dei rendimenti obbligazionari USA e dalla riduzione della liquidità globale delle operazioni legate allo yen giapponese, ha portato a un’impennata dell’incertezza sui mercati. Questo ha innescato una rotazione verso asset difensivi, con vendite massicce sugli asset risk-on, tra cui Bitcoin, le cui caratteristiche di asset speculativo lo hanno reso vulnerabile alla contrazione della leva finanziaria. A novembre, le incertezze legate alle elezioni statunitensi hanno amplificato la volatilità di Bitcoin, con gli investitori intenti a prezzare scenari divergenti in base alle politiche economiche di Trump. L’ipotesi di una politica più protezionistica sotto una nuova amministrazione ha accentuato la domanda di copertura nei confronti del dollaro, impattando il mercato crypto. 🇺🇸 Nonostante il crollo registrato nella sessione di ieri, Bitcoin continua a mantenere livelli chiave di prezzo sopra i $100.000, con una capitalizzazione di mercato che supera i $2.000 miliardi, consolidandosi come asset mainstream. #Nabila #finanza #economia #nabilafinanza #educazionefinanziaria #borsa #mercati #mercatifinanziari #Bitcoin

📊 NABILA MARKET RECAP (13-17/01) 📊 1. 📈 I dati sull’inflazione e sui profitti delle banche hanno spinto le azioni USA. L’indice dei prezzi al consumo USA ha registrato un incremento su base annua del 2,9%, in rialzo rispetto al 2,7% di novembre ma con un calo dell'inflazione core mensile allo 0,2%, segnalando un possibile allentamento della pressione sui prezzi. Le banche hanno guidato il rally dell’indice, con JPMorgan in crescita del +8,4% e Goldman Sachs in rialzo del +12%, grazie a risultati trimestrali superiori alle attese. Quest’ultima ha registrato EPS (utili per azione) di circa $12, molto meglio rispetto alle previsioni di $8. I margini di interesse elevati e la forte domanda di credito hanno contribuito alla performance positiva dell’intero settore finanziario, che ha registrato un rendimento del +6,30%, superiore a tutti gli altri settori dell’indice. 2. 🇨🇳 La Cina cresce ma la sua popolazione diminuisce . Nel 2024, l'economia cinese ha registrato una crescita del PIL del 5%, trainata principalmente da esportazioni robuste e da un massiccio pacchetto di stimoli governativi. L'industria manifatturiera ha svolto un ruolo cruciale, con le aziende che hanno anticipato le esportazioni in previsione di dazi statunitensi più alti. Pechino ha introdotto misure come tagli ai tassi d'interesse, incentivi per l'acquisto di beni di consumo e un piano da 10 trilioni di yuan per sostenere i governi locali e le infrastrutture. Questi interventi hanno rafforzato la fiducia e accelerato la crescita nel quarto trimestre (+5,4% su base annua). Tuttavia, il risultato è stato inferiore rispetto al 2023 (5,2%) e tra i più bassi dal 1990, esclusi gli anni della pandemia. La popolazione cinese ha subito una contrazione per il terzo anno consecutivo, riducendosi di quasi 1,4 milioni di persone, un segnale delle sfide demografiche a lungo termine.   3. ⛏️ Glencore e Rio Tinto sono state in trattativa per la più grande fusione nella storia del settore minerario. Glencore e Rio Tinto hanno discusso una possibile fusione che avrebbe potuto creare il più grande gruppo minerario al mondo, con una capitalizzazione di mercato combinata di $158 miliardi, superando l’attuale società di mining più grande (BHP (126 miliardi di dollari). Tuttavia, le trattative si sarebbero interrotte a causa della complessità dell'accordo e di divergenze strategiche tra le due aziende. La notizia di questa trattativa non è stata comunque accolta positivamente dagli azionisti di Rio Tinto. Le azioni di Glencore hanno infatti chiuso la settimana in rialzo del +6%, mentre i titoli di Rio Tinto hanno perso lo 0,1%. La trattativa è significativa poiché insieme le due società controllano circa il 7% della produzione mondiale di rame, un metallo strategico per la transizione energetica. #Nabilafinanza #finanza #investimenti #economia