NATIVA

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Consulenza e servizi aziendali

Milan, Lombardy 14.922 follower

Embrace Radicality, Evolution Will Flow

Chi siamo

Siamo una Regenerative Design Company. Aiutiamo oltre 140 aziende a evolvere da un paradigma estrattivo verso uno rigenerativo. 📍 Ci troviamo qui: - Roma - Milano - Rio de Janeiro 📲 E anche qui: www.instagram.com/nativa_vision/

Settore
Consulenza e servizi aziendali
Dimensioni dell’azienda
51-200 dipendenti
Sede principale
Milan, Lombardy
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
2012
Settori di competenza
Strategic Advisory, Software & tools for sustainable innovation, sustainability, innovation, circular economy, regeneration, design, Supply Chain Evolution, Stakeholder Engagement e Società Benefit

Località

Dipendenti presso NATIVA

Aggiornamenti

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    In qualità di Società Benefit, NATIVA persegue diverse finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti dei propri stakeholder - sia dentro, sia fuori dall'azienda. Ecco cosa abbiamo fatto nel 2023 per onorare questo impegno: • Abbiamo ideato una matrice per declinare gli impegni che NATIVA assume in termini di responsabilità, sostenibilità e trasparenza verso i suoi stakeholder • Abbiamo esplicitato le nostre pratiche in vere e proprie policy, passando dalla categoria Silver a quella Gold Medal tra le aziende verificate da Ecovadis Il nostro impegno è usare al meglio questi strumenti e continuare a migliorarli nel tempo. 👉 Scopri tutti i nostri traguardi del 2023 e gli obiettivi per il 2024 nel nuovo Legacy Report di NATIVA: https://lnkd.in/dbraYekd #NATIVA #LegacyReport2023

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    Riflessione di fine estate C’è chi sostenere che ENI debba attraversare una fase di transizione graduale, a causa della complessità del modello di business. Tale visione si applica anche ad altre aziende del settore da Shell a Total. Questa "lentezza ineluttabile" si traduce in una forma di auto-giustificazione per mantenere inalterato lo status quo. Quanti altri settori poi si adagiano sulla politica dei piccoli passi succubi del carisma della staticità. Torno da un viaggio in Asia e come molti turisti sono stato travolto dalle moltitudini di scooter che infestano le grandi città. Il rumore e l’inquinamento generato dai motori a scoppio rendono queste città quasi invivibili. Poi sono arrivato a Guangzhou, Cina meridionale e ho visita una realtà sorprendente: oltre 3 milioni di veicoli a due ruote circolano in città e sapete cosa? Sono tutti rigorosamente elettrici. Il passaggio è stato imposto dall'amministrazione e sostenuto da incentivi specifici. Così come i produttori che hanno beneficiato di un piano di sussidi di 231 miliardi in 15 anni. Da noi una simile transizione sarebbe considerata impraticabile. Le voci contrarie sarebbero molteplici. Qualcuno griderebbe che è solo un’opzione per ricchi, secondo uno schema populista che davanti alla crisi climatica coglie l’occasione per contrapporre e polarizzare le diverse classi sociali. Come se le fasce meno abbienti dovessero accettare, se non addirittura desiderare il peggio. I costi della transizione devono essere equamente distribuiti, in proporzione al reddito e alle responsabilità individuali. Guangzhou è un esempio brillante di mobilità sostenibile. Oggi, ogni mezzo che circola ha un impatto ridotto. E quali sono i risultati? Il beneficio più evidente risiede nella drastica diminuzione dell'inquinamento, accompagnata da vantaggi economici, come la riduzione dei costi legati alla gestione delle conseguenze dell'inquinamento, in primis i costi sanitari. E non dimentichiamo il boost alla leadership tecnologica che ne deriva! Oggi in Cina ci sono centinaia di marchi di auto e moto elettriche, e il paese è diventato il cuore pulsante della transizione della mobilità. ENI e il modello industriale che rappresenta continua a destinare la quasi totalità dei suoi investimenti alla ricerca e all'estrazione di combustibili fossili. La più importante azienda italiana, simbolo del progresso ingegneristico e tecnologico del Paese, è legata a un passato glorioso, ignorando per di più il fatto che quel passato ha contribuito alla crisi climatica attuale. È rischioso un approccio così radicale? Certamente lo è. Tuttavia, se ci distacchiamo dall'immediato e consideriamo il problema da una prospettiva generazionale, su un arco temporale di 15-20 anni, quale opportunità inestimabile stiamo lasciando sfuggire?

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    L’Unione europea si è impegnata a ridurre le emissioni di gas climalteranti del 55% entro il 2030, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Consapevoli che per farcela è necessario il contributo di ogni settore, abbiamo inserito una finalità di neutralità climatica all’interno dello statuto di NATIVA, impegnandoci a evolvere progressivamente verso un modello di business a zero emissioni. Per questo abbiamo: •  Identificato i principali hotspot di emissione di NATIVA sugli scope 1, 2 e 3, raggiungendo l’obiettivo di decarbonizzazione dei primi due scope •  Progettato una policy per i viaggi di lavoro finalizzata alla diminuzione delle emissioni •  Supportato con continuità la strutturazione del programma di CO2alizione, il network di aziende impegnate per la neutralità climatica 👉 Scopri tutti i nostri traguardi del 2023 e gli obiettivi per il 2024 nell’ultimo Legacy Report di NATIVA: https://lnkd.in/dbraYekd #NATIVA #LegacyReport2023

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    Il periodo giugno 2023-aprile 2024 è stato il più caldo mai registrato, con 11 mesi consecutivi di temperature globali da record. 📊 Secondo il Report "Climate Change and the Escalation of Global Extreme Heat”, tra maggio 2023 e maggio 2024 ben 76 ondate di calore estremo hanno colpito 90 Paesi, minacciando la vita in regioni densamente popolate come l’Asia meridionale e orientale, il Sahel e il Sud America. Non solo: 6,3 miliardi di persone, cioè il 78% della popolazione globale, hanno vissuto almeno 31 giorni di caldo estremo e il riscaldamento globale ha aggiunto in media 26 giorni di caldo estremo rispetto a quelli ci sarebbe stati normalmente. Il caldo estremo non è solo una condizione meteorologica, ma è anche un fenomeno silenzioso che colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione, con effetti devastanti tanto per la salute umana quanto per le infrastrutture, l’economia, l’agricoltura e l’ambiente. Per questo è importante che ogni azienda riconosca il proprio potere trasformativo e si impegni per accelerare la transizione verso un modello di business rigenerativo. #NATIVA

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    In NATIVA crediamo fermamente nell’importanza di collaborare con altre aziende per creare un’interdipendenza che amplifichi il nostro impatto positivo. Come Società Benefit, abbiamo integrato questa visione nelle nostre finalità statutarie, impegnandoci in azioni concrete per onorarla. Nel 2023 abbiamo: • Applicato il modello di governance delle Società Benefit “Act as a Benefit Corporation” alla nostra partnership con Fondazione per lo sviluppo sostenibile e B For Good Leaders • Partecipato attivamente al Board di Assobenefit • Identificato e attivato i partner per il programma di Ricerca Nazionale sulle Società Benefit, i cui risultati stati pubblicati ad aprile 2024 👉🏼 Scopri tutti i nostri traguardi del 2023 e gli obiettivi per il 2024 nel nuovo Legacy Report di NATIVA: https://lnkd.in/dbraYekd #NATIVA #LegacyReport2023

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    Il settore dell’energia solare sta vivendo una crescita senza precedenti, con un’espansione che non mostra segni di rallentamento. La capacità solare installata sta raddoppiando ogni 3 anni e di questo passo potrebbe diventare la più grande fonte di energia al mondo entro il 2040. Se nel 2004 era necessario un anno intero per installare un solo GW di capacità solare, nel 2010 serviva un mese, nel 2016 una settimana e nel 2023 un solo giorno. Una delle ragioni sta nella riduzione dei costi: entro il 2040, il costo dell’energia solare potrebbe essere meno della metà di quello delle fonti più economiche oggi disponibili. L’accesso a energia solare a basso costo potrebbe trasformare radicalmente l’economia globale, migliorare la vita di milioni di persone e contribuire al rallentamento del cambiamento climatico. Un ottimo esempio di come ciò che fino a qualche anno fa sembrava impensabile, oggi è la normalità. #NATIVA

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    Come Società Benefit, NATIVA si è riproposta di progettare e implementare pratiche e modelli di innovazione sostenibile nelle imprese e nelle istituzioni, con l'obiettivo di promuovere una trasformazione positiva dei paradigmi economici, sociali culturali. Nel 2023 abbiamo realizzato importanti azioni per onorare questa finalità: • Abbiamo stipulato delle partnership di lungo periodo con quasi un terzo delle aziende che abbiamo supportato nella definizione della propria strategia di sostenibilità • Abbiamo diffuso e applicato il Regenerative Events Framework a diversi eventi sportivi, come la Milano Marathon e il Giro d’Italia • Abbiamo coinvolto gli attori chiave della Provincia di Sondrio in un percorso di co-creazione di valore condiviso e duraturo per le persone e l'ambiente • Abbiamo implementato un framework di Due Diligence sulla sostenibilità per le acquisizioni di capitale sociale e le attività di M&A 👉🏼 Scopri tutti i nostri traguardi del 2023 e gli obiettivi per il 2024 nel nuovo Legacy Report di NATIVA: https://lnkd.in/dbraYekd #NATIVA #LegacyReport2023

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    🤝 Roma Impresa Comune: grande partecipazione per la prima fase del progetto sostenuto da Roma Capitale per promuovere e accelerare la transizione verso un modello di sostenibilità ambientale, economica sociale del tessuto imprenditoriale di Roma. Si è appena concluso il percorso gratuito di formazione e accompagnamento del progetto #RomaImpresaComune, organizzato dalla Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, che ha guidato le aziende partecipanti nella trasformazione in Società Benefit. 📈 Durante il ciclo di webinar, le aziende hanno appreso come individuare le aree di impatto, definire le finalità di beneficio comune, gestire il benefit e comprendere gli aspetti tecnici e amministrativi, con l’obiettivo di trasformarsi in Società Benefit entro la fine dell’anno. Siamo entusiasti dell'accoglienza ricevuta da questa iniziativa e non vediamo l'ora di proseguire! ➡️ Rimanete sintonizzati per scoprire quando apriranno le selezioni per la seconda fase! ♻️Roma Impresa Comune è l’iniziativa organizzata da Casa delle Tecnologie Emergenti nell’ambito della strategia per lo sviluppo sostenibile dell’Assessorato alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, guidato da Monica Lucarelli, in partnership con NATIVA. #RomaImpresaComune #CTERoma #CasaDelleTecnologieEmergenti #SocietàBenefit

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    Architect at NATIVA SB | Segretario Chapter Lazio GBC Italia

    Abbracciare i giusti meccanismi di governance rappresenta per le aziende una condizione fondamentale per affrontare le sfide del nostro tempo. Lo capiscono le Società Benefit, che integrano nello Statuto obiettivi di impatto sociale e ambientale e che costituiscono un ecosistema dinamico, in crescita e con performance economiche superiori rispetto alle altre imprese. Lo ha mostrato la prima Ricerca Nazionale sulle Società Benefit- condotta da NATIVA, La Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, InfoCamere , il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi di Padova, Camera di commercio di Brindisi - Taranto, Assobenefit. Di fronte a questa evoluzione culturale, che deve essere accompagnata da un profondo e continuo miglioramento dell’impatto, anche il mondo del design è chiamato a fare la propria parte, contribuendo a creare bellezza e soprattutto benessere. Ne ho parlato con Paolo Casicci e Luna Todaro in occasione della chiusura dell’anno accademico del Quasar Design University. https://lnkd.in/duAJqdez #NATIVA #SocietàBenefit #doublepurpose

    Il business cresce di più per le società benefit

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    repubblica.it

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