ECCO think tank

📌 In questo inizio 2025: Trump ha mantenuto la promessa di uscita dall’Accordo di Parigi, il mondo della finanza e le aziende sembrano allontanarsi dai temi della sostenibilità, in molti Paesi europei il Green Deal appare sotto attacco e abbiamo avuto conferma che il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre. Si apre così la nostra newsletter di oggi, la prima del 2025, dove parliamo di competitività dell’industria italiana ed europea, Green Public Procurement, politica monetaria della BCE e tanto altro. 👉 Leggila qui https://lnkd.in/dZp9zyjH 👉 Iscriviti per ricevere le prossime uscite https://lnkd.in/dMR_GQmk

📌 EU Competitiveness Compass 🧭 Oggi la Commissione europea ha presentato la Bussola della Competitività (#CompetitivenessCompass), il piano per rilanciare la competitività dell’Unione e guidare il lavoro della nuova legislatura. Il #Compass ha tra i suoi obiettivi quello di dare un forte impulso alla transizione verde, con misure per garantire l’accesso all’energia pulita e facilitare le produzioni sostenibili. Leggi il commento di Chiara Di Mambro 👇

📌 Tensioni geopolitiche e sicurezza energetica 🌍 La dipendenza dal gas e dalla sua importazione espone a rischi connessi a evoluzioni geopolitiche e dinamiche internazionali, che possono influenzare profondamente il mercato dell’energia, la sicurezza degli approvvigionamenti e i prezzi. Oggi, investire in infrastruttura gas presenta rischi anche di sostenibilità economica, sottraendo risorse a investimenti in rinnovabili, efficienza energetica ed elettrificazione, che invece garantiscono sicurezza e competitività. ➡ Questo studio di European Council on Foreign Relations: - Analizza le vulnerabilità e i fattori di rischio legati alle nuove forniture di gas - Esamina i profili di rischio dei principali nuovi fornitori di gas per l’Italia: Algeria, Egitto, USA, Libia, Azerbaigian e Qatar - Riflette sullo spostamento verso una dipendenza tecnologica legata al dominio cinese nella produzione delle componenti di un’infrastruttura elettrica rinnovabile 👉 Leggilo qui https://lnkd.in/dpimGQaG

#EVENTO 📅 Venerdì 21 febbraio 2025 – 9:30 / 13:00 📍 Auditorium Parco della Musica, Roma In occasione del terzo anniversario della riforma costituzionale che ha introdotto importanti novità tra i principi fondamentali della Carta, si terrà l’evento “La Costituzione è cambiata: come cambiare l’Italia?“, organizzato da ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile In questa occasione, presenteremo lo studio, svolto in collaborazione con ASviS, sulle implicazioni della riforma costituzionale e le connessioni tra i nuovi principi che interessano le dimensioni rilevanti della transizione. 👉 Scopri il programma completo e registrati per partecipare https://lnkd.in/dhPhXcDP

📌 Revisione della strategia monetaria della Banca Centrale Europea La Banca Centrale Europea ricopre un ruolo cruciale nella transizione verso un'economia a zero emissioni. 📈 Grazie alle sue politiche monetarie, la BCE può incentivare la decarbonizzazione, garantendo stabilità dei prezzi e equilibrio finanziario dell’Unione europea. La revisione della strategia monetaria della BCE, prevista per il 2025, è un’opportunità unica per adottare misure allineate con l’Accordo di Parigi e integrarle nella sua “Climate Roadmap”, un documento che riconosce l'importanza di integrare il cambiamento climatico nelle attività principali delle Banche Centrali. 📄 In questo contesto, 41 organizzazioni della società civile, tra cui ECCO, hanno sottoscritto un policy briefing intitolato “Stability Through Sustainability”, che propone una serie di misure per allineare le politiche monetarie della BCE agli obiettivi climatici aggiornando la Climate Roadmap, come: - Operazioni di rifinanziamento - Aggiornamento delle garanzie collaterali dell’Eurosistema in ottica di sostenibilità (Collateral framework) - Acquisti di asset e composizione del portafoglio monetario 👉 Scopri di più https://lnkd.in/dywVFgbT Reclaim Finance - ONG, Agir pour le climat, ASUFIN, FairFin, Financité, New Economics Foundation, Positive Money Europe, Sustainable finance observatory Veblen Institute for Economic Reforms

📉 Negli ultimi anni, l’Italia ha registrato un costante calo della domanda di gas. Nel 2024, infatti, la domanda del combustibile è calata del 19% rispetto al 2019, mentre le importazioni di GNL sono calate del 12%. Tuttavia, il Paese sta investendo nel rafforzamento dell’infrastruttura e in una nuova dorsale della rete gas. ➡️ Un recente studio di Institute for Energy Economics and Financial Analysis (IEEFA) mostra i rischi portati dall'eccesso di investimenti in infrastruttura gas, che ignora sia il calo della domanda, sia gli obiettivi di decarbonizzazione. 👉 Scopri di più https://lnkd.in/d7YCeykr Michele Governatori

💼 #HIRING Nuova opportunità per entrare a far parte della squadra di ECCO e contribuire all’azione climatica in Italia e nel mondo! Cerchiamo cerca un/a esperto/a con un’esperienza di almeno 3 anni, come responsabile della gestione amministrativa e finanziaria dell’organizzazione. Scopri di più sulla posizione e candidati entro il 28 febbraio 👇 https://lnkd.in/dWaNuTGE

📌 Il ruolo delle pompe di calore in Italia Ieri abbiamo partecipato alla tavola rotonda “Il ruolo delle pompe di calore in Italia: stato dell’arte e opportunità di sviluppo”, organizzato da The European House-Ambrosetti e Assoclima - Costruttori sistemi di climatizzazione. L’evento ha fatto da palcoscenico alla presentazione di uno studio sui benefici dello sviluppo della filiera industriale italiana ed europea delle pompe di calore, mostrando come gli obiettivi del clima, accompagnati da politiche coerenti, possono portare lo sviluppo e competitività. Nel suo intervento, Chiara Di Mambro, Direttrice Strategia Italia e Europa di ECCO, ha sottolineato che “gli obiettivi clima possono tradursi in prospettive di sviluppo di una filiera – quella delle pompe di calore – in cui l’Europa e, soprattutto l’Italia, sono ancora competitive rispetto alle altre economie internazionali. Ad oggi, l’elettrificazione dei consumi finali non ha un obiettivo esplicito, nonostante sia uno dei maggiori driver della decarbonizzazione, al pari dell’efficienza energetica e delle rinnovabili. Un obiettivo di medio e lungo termine sull’elettrificazione dei consumi darebbe un segnale chiaro agli investitori. Inoltre, permetterebbe ai governi lo sviluppo di politiche abilitanti. Un ruolo costruttivo dell’Italia sarà fondamentale nel costruire un quadro normativo in cui gli obiettivi di competitività e di decarbonizzazione siano funzionali l’un l’altro. Questo, facilitato da un contesto europeo nel quale il nesso tra transizione energetica, trasformazione industriale e competitività è al centro dell’agenda politica della nuova Commissione.” 

📌 European Electricity Review 2024 Oggi Ember presenta l’European Electricity Review 2025: una panoramica della produzione di energia elettrica dell'UE nello scorso anno. ⚡️ Il settore elettrico europeo, spinto dalle politiche climatiche del Green Deal, ha ridotto la dipendenza dell’Unione dalle importazioni di gas dall’estero. In particolare, nella generazione di elettricità in Europa: 🔹il solare ha superato per la prima volta il carbone 🔸l’eolico ha contribuito più del gas per il secondo anno consecutivo 🔹l’utilizzo del gas è in diminuzione da cinque anni 🔸le rinnovabili rappresentano quasi la metà della produzione 🇮🇹 Questa trasformazione interessa anche l’Italia: le rinnovabili rappresentano il 49% della produzione di energia elettrica, spinte in particolare dal solare (14% della produzione). Tuttavia, il nostro Paese rimane ancora fortemente legato al gas naturale, un fattore che si traduce in maggiori costi in bolletta per famiglie e imprese. La crescita delle rinnovabili resta quindi la soluzione più efficace per garantire risparmio e sicurezza. 👉 Scopri di più nello studio https://lnkd.in/dhy8fP9W

📌 Euro-Mediterranean cooperation on renewable energy Today in Brussels, we hosted the panel discussion “Maximising the Mediterranean’s renewable energy potential: New pathways for Europe-North Africa cooperation”, in collaboration with E3G and Regional Center for Renewable Energy and Energy Efficiency (RCREEE). The session brought together esteemed speakers from Europe, North Africa and international organisations. By assessing current challenges and opportunities and drawing on the region's potential, the discussion aimed to reflect on the goals, tools and benefits of a deeper clean energy cooperation in the Mediterranean basin, also with reference to the TeraMed Initiative. Giulia Giordano, Manon Dufour, Mostafa Hasaneen, Roland Roesch, Houda BEN JANNET ALLAL, Jauad El Kharraz