🍀In Italia le non profit sono 360.625 di cui l’8,3% quelle innovative, con dipendenti diretti che toccano quota 9919.431 (+2,9%). 🎯Questi alcuni dei dati Istat presentati alle Giornate di Bertinoro su dinamiche e trasformazioni del settore non profit negli ultimi dieci anni e mettono in luce le esperienze di innovazione sociale nelle istituzioni non profit. Per approfondire vi invitiamo a leggere l'articolo su VITA non profit: https://lnkd.in/dYsXWgt6 #PLL #ProgettoLiguriaLavoro #ConsorzioProgettoLiguriaLavoro #ConsorzioPLL #ValoriAggiunti #ProgettoLiguriaLavoroImpresaSociale #ImpresaSociale #PLLServiziImpreseSociali"
Post di Consorzio Progetto Liguria Lavoro
Altri post rilevanti
-
L’Istat presenta i più recenti dati sulle dinamiche e la trasformazione del terzo settore negli ultimi dieci anni con un approfondimento sull’innovazione sociale. Sono 360.061 le organizzazioni attive con una crescita del 2,9% dei dipendenti e un incremento significativo del numero di organizzazioni non profit nel Sud. Sport, cultura e attività ricreative si confermano i principali settori di attività, mentre sul fronte innovazione spiccano le fondazioni e le cooperative sociali. Digitalizzazione, occupazione e innovazione sono le tre parole chiave di questa nuova era del non profit. Elena Inversetti AICCON Paolo Venturi #nonprofit #terzosettore #istat #comunicazionesociale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🎯 #Innovazionesociale e numeri che contano L'Italia è un terreno fertile per il #nonprofit, un settore che sta evolvendo con creatività e impatto. Ho avuto il piacere di approfondire questo tema per BuoneNotizie.it esplorando i dati del cambiamento grazie a Istat 📌 Qual è il futuro del non profit? Come l'innovazione sociale può fare davvero la differenza? 💬 E tu, come immagini il futuro del settore non profit in Italia?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📌 Un settore #nonprofit in crescita occupazionale e sempre più attento all’innovazione sociale. ⚡ Fondazioni e cooperative trainano il cambiamento, puntando su digitalizzazione, collaborazioni multi-stakeholder e un maggiore impatto sociale. Su Percorsi di secondo welfare un approfondimento sui dai Istat presentati alle Giornate di Bertinoro 2024 ⤵️ #gdb2024 #nonprofit #dati #cooperative
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La recente pubblicazione dei dati definitivi del censimento permanente delle istituzioni non profit da parte dell’ISTAT consente di esprimere alcune valutazioni di fondo circa lo stato dell’arte e le dinamiche evolutive del non profit in Italia. I dati, infatti, evidenziano il dinamismo e la costante crescita del settore #Istat #Nonprofit #finanzaagevolata
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il Settore Non Profit in Italia nel 2022: sfide e opportunità per il futuro Il settore non profit, nonostante le sfide, continua a essere un pilastro fondamentale per il nostro Paese, offrendo servizi essenziali e contribuendo alla coesione sociale. Il recente report ISTAT sul non profit in Italia ci dice che con 360.061 istituzioni attive e un totale di 919.431 dipendenti, il 2022 è stato un anno di stabilità per questo mondo, anche se non privo di sfide e contraddizioni. - Numero di istituzioni: 360.061 (-0,2% rispetto al 2021) - Numero di dipendenti: 919.431 (+2,9%) - Distribuzione delle istituzioni: 50% al Nord, 22,1% al Centro, 18,5% al Sud, 9,5% nelle Isole. Nonostante una leggera contrazione nel numero totale di istituzioni, il numero di dipendenti ha continuato a crescere, segnalando un rafforzamento delle organizzazioni più strutturate e la creazione di nuovi posti di lavoro in settori strategici. Il dato più sorprendente riguarda la crescita delle istituzioni non profit nel Sud (+2,0%) e nelle Isole (+1,1%). Regioni come Campania (+3,7%), Calabria (+3,3%) e Sicilia (+2,3%) sono in piena espansione, dimostrando che il Terzo Settore può essere una leva di sviluppo nelle aree meno industrializzate del Paese. Un segnale importante per la coesione sociale e per la lotta alle disuguaglianze territoriali. Nonostante i segnali positivi dal Sud, oltre il 56% dei dipendenti non profit è ancora concentrato nelle regioni settentrionali. Questa disparità territoriale evidenzia come il settore non profit, anche se in crescita, debba ancora affrontare sfide significative per garantire una distribuzione più equa delle risorse e delle opportunità lavorative in tutto il Paese. Interessante notare che, tra il 2021 e il 2022, le fondazioni hanno registrato una crescita dell'1,7%, mentre le cooperative sociali, tradizionalmente una delle colonne portanti del settore, hanno continuato a perdere terreno (-1,6%). Questo trend, attivo già dal 2018, solleva interrogativi su come il modello cooperativo potrà adattarsi alle sfide future del non profit. Il settore dello sport è il più rappresentato, con il 34% delle istituzioni non profit impegnate in attività sportive. Seguono le attività culturali e artistiche (15,1%) e le attività ricreative e di socializzazione (14,8%). Tuttavia, la maggior parte dei dipendenti si concentra in settori come assistenza sociale e protezione civile (49%) e istruzione e ricerca (14,5%), dimostrando l’importanza di questi ambiti per il mercato del lavoro del terzo settore. Uno degli aspetti più preoccupanti è il calo del 6,3% delle scelte espresse dai contribuenti per il cinque per mille. Sebbene il contributo delle istituzioni non profit sia riconosciuto, questo dato segnala una possibile disconnessione tra il pubblico e il settore, o forse una difficoltà nel comunicare in modo efficace l'impatto positivo delle attività svolte. #nonprofit #sociale #terzosettore
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In Italia operano 360.061 organizzazioni non profit, e il numero degli occupati continua a crescere, raggiungendo quota 919.431 (+2,9% rispetto al 2021). Il Mezzogiorno è in particolare espansione, con un aumento del +12% delle organizzazioni negli ultimi dieci anni. L’innovazione sociale emerge come elemento chiave: nel 2021, l'8,3% delle organizzazioni ha avviato progetti innovativi, soprattutto cooperative sociali e fondazioni, orientate al bene pubblico e al supporto di soggetti vulnerabili. Le organizzazioni più innovative si distinguono anche per l’uso della tecnologia digitale (95,5%) e per reti collaborative, con il 55% che partecipa a reti multi-stakeholder e il 74,6% che collabora con la Pubblica Amministrazione. I dati Istat sono stati presentati durante le Giornate di Bertinoro e rivelano un settore non profit in crescita. Secondo Paolo Venturi, direttore AICCON, occorre ripensare le istituzioni e ridefinire le regole del gioco, dove l’innovazione diventa uno strumento chiave per il cambiamento strutturale. Leggi l'approfondimento qui: https://lnkd.in/dctNvkzi #InnovazioneSociale #TerzoSettore #Istat #Dati
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In un Paese sempre più diseguale, in cui crescono le disparità sociali ed economiche, è fondamentale un impegno comune per agire secondo logiche solidali al fine di costruire una società più equa. Con questa visione e in linea con il piano strategico 2024-26, come Fondazione Unipolis lanciamo il 𝗕𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘼𝘾𝙏 – 𝘼𝙨𝙥𝙞𝙧𝙖𝙧𝙚. 𝘾𝙤𝙞𝙣𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚𝙧𝙚. 𝙏𝙧𝙖𝙨𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙧𝙚. Con uno stanziamento complessivo di 𝟰𝟬𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗮 𝗲𝘂𝗿𝗼, il bando si rivolge a organizzazioni non profit che presentino un progetto in una delle nostre tre aree di attività: #disuguaglianze, #mobilità, #welfare. Il #bando è aperto 𝗱𝗮𝗹 𝟮𝟱 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟯 𝗱𝗲𝗹 𝟯𝟭 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟰. Qualche info in più! Ogni organizzazione, sia come capofila sia come partner, può presentare esclusivamente una proposta (fanno eccezione le organizzazioni di natura pubblica, che possono essere partner di più progetti). La richiesta di contributo non può essere superiore a 100 mila euro. Inoltre, le attività devono essere realizzate nel territorio italiano a partire da gennaio 2025, con una durata massima di 24 mesi e termine ultimo entro dicembre 2026. Le altre informazioni sul bando e sulle modalità di partecipazione sono disponibili nella sezione dedicata sul sito della Fondazione Unipolis. 👉 https://lnkd.in/duzBxvkp
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Via alla terza edizione di 🇪🇺 #SfidEuropee: il percorso che avvicina le realtà socio-culturali alla progettazione europea! Le opportunità di sostegno ai progetti promossi a livello europeo sono molte, ma non sempre vengono colte. Ecco perché SfidEuropee è rivolta agli enti 🧑🤝🧑 del #terzosettore, le realtà che operano nel campo della #cultura e del #sociale. > Quali sono gli obiettivi del percorso? Lo scopo è avvicinare le realtà #nonprofit alla progettazione europea attraverso un percorso di sviluppo di #competenze coordinato da professionisti del settore e valorizzato dalla presenza di momenti di #networking. > Chi può partecipare? Possono aderire le realtà senza scopo di lucro con sede nelle province di #Trento, #Bolzano, #Verona, #Vicenza e #Belluno attive nei settori della cultura e del welfare da almeno 3 anni e in possesso di una struttura organizzativa con almeno 1 dipendente/collaboratore continuativo. ℹ️ Maggiori informazioni https://lnkd.in/d89UefQh CSV Trentino - Non Profit Network Fondazione Cariverona Euregio Plus SGR S.p.A. / AG Banca Etica
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝘊𝘩𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘢𝘨𝘨𝘪𝘶𝘯𝘨𝘦𝘳𝘦? ...𝘭𝘰 𝘥𝘪𝘤𝘰𝘯𝘰 𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 Il 29 maggio a Roma è stato presentato il 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐔𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐞𝐫𝐳𝐨 𝐒𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio G. Tagliacarne del quale consiglio una lettura https://lnkd.in/ep7mZXXx Oltre al dato di 𝟭𝟮𝟬𝗺𝗶𝗹𝗮 𝗘𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗧𝗲𝗿𝘇𝗼 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗥𝗨𝗡𝗧𝗦 al 31 dicembre 2023 e ancora in crescita (già 126mila ad aprile) e dei vari rapporti su dislocazione e tipologia, ciò che mi interessava era comprendere se rispetto ai temi del #fundraising e della #cultura emergesse qualche aspetto significativo. E in effetti così è stato, anche oltre le aspettative. Si osserva quindi gli enti iscritti al RUNTS che dichiarano di svolgere come attività prevalente “Attività culturali e artistiche” sono al terzo posto (19,8%) come numero dopo chi realizza attività ricreative e di socializzazione (26,5%) e di assistenza sociale (23,2%). Su un campione di organizzazioni interpellate, ciò che soprattutto colpisce sono le motivazioni che hanno spinto a procedere all’iscrizione al Registro, dove la leva è principalmente quella di accesso al #5xmille, seguita dalla 𝑓𝑎𝑐𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑒𝑓𝑖𝑐𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑐𝑎𝑙𝑖, 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 𝑒 𝑎𝑙 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙 𝑏𝑜𝑛𝑢𝑠. Tuttavia, le organizzazioni lamentano come 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎̀ interne il 𝑟𝑒𝑝𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 e la 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎̀ 𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑐𝑖𝑝𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑖 𝑏𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑖 e non a caso il 58,5% (al primo posto) degli enti intervistati considera 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝘀𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶. Questi pochissimi elementi confutano quello che con i colleghi e le organizzazioni più consapevoli sosteniamo da un po’: #investire in consulenza, in una buona consulenza, o in una collaborazione professionale nel fundraising e nella progettazione a bando è una necessità sempre meno rinviabile. Andare in #controtendenza, senza pensare al soldo immediato o a chiedere attività spot (magari a percentuale) non pianificate a dovere, sul medio lungo periodo può essere il miglior contributo e lascito che un direttivo/board può donare alla propria associazione. La Bottega del Fundraising | Progetto Cultura #progettazioneculturale #fundraising #grantwriter #runts
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Quali sono gli #strumentidigitali che si possono mettere in campo per sostenere e sviluppare il mondo del #volontariato? Su questo tema si confronteranno i partecipanti all’incontro “Italia comunità digitale. Le opportunità per il volontariato”, organizzato dalla Consulta delle Fondazioni del Triveneto e promosso da Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio con il Fondo per la Repubblica Digitale. FONDAZIONE CARITRO Fondo per la Repubblica Digitale
Quali sono gli strumenti digitali che si possono mettere in campo per sostenere e sviluppare il mondo del volontariato? Su questo tema si confronteranno i partecipanti all’incontro “Italia comunità digitale. Le opportunità per il volontariato”, organizzato dalla Consulta delle Fondazioni del Triveneto e promosso da Acri. Si confronteranno sul tema anche Lorenzo Bandera, direttore editoriale di Percorsi di Secondo Welfare – Università degli Studi di Milano e Simona Torre, direttrice generale Fondazione Italiana Accenture ETS. 📆 Lunedì 22 aprile a Trento #welfare #digitale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi