Post di Diritto e Sport

⚠️ Questo il costo per l'Italia dell'inattività fisica, che nel mondo potrebbe generare 500 milioni di nuovi casi di malattie non trasmissibili prevenibili al 2030, con costi di trattamento potenzialmente superiori ai 300 miliardi di euro 📈 Il dato emerge dal rapporto "Cibo e sport: buona alimentazione e attività fisica, un connubio perfetto per la salute", presentato oggi in senato dalla Fondazione Aletheia 🗣 Presente anche il Ministro della salute Orazio Schillaci: "Se non investiamo in prevenzione, il sistema sanitario nazionale alla lunga non potrà reggere. Lo sport è una terapia potente per il benessere psicofisico e la capacità attrattiva dei campioni è una leva che va sfruttata. Dagli ultimi dati emerge che nel 2023 il 19% dei bambini tra gli 8 e i 9 anni sono in sovrappeso, l'8,9% sono obesi e il 2,6% obesi gravi, e rischiano così di diventare adulti obesi con tutti i problemi connessi, ricadendo sulla spesa pubblica con costi diretti e indiretti" #sport #salute #schillaci #obesità #dirittoesport #tuttolosportfuoridalcampo (Italpress)

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Michele Felisatti, MSc, PhD

CEO & Co-Founder @Esercizio Vita Medical Fitness | Visiting Assistant Professor @Università Ferrara | Da oltre 20 anni mi occupo di Medical Fitness e Prescrizione di Esercizio Fisico per soggetti con patologie croniche

2 mesi

Sono profondamente preoccupato dai dati presentati nel rapporto. L'inattività fisica rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria e sociale. È fondamentale che la politica agisca con decisione per invertire questa tendenza. Investire nella prevenzione significa non solo tutelare la salute dei cittadini, ma anche garantire la sostenibilità del nostro sistema sanitario. La prescrizione dell'esercizio fisico, da parte dei medici, dovrebbe diventare una pratica diffusa.  È necessario creare una rete di professionisti, come i chinesiologi AMPA, in grado di seguire i pazienti e di personalizzare i programmi di allenamento. Chiedo ai nostri rappresentanti di varare un piano nazionale per la promozione dell'attività fisica, che preveda un potenziamento delle infrastrutture sportive, l'educazione motoria a scuola, campagne di sensibilizzazione, incentivi fiscali e l'implementazione delle palestre della salute. Queste strutture, gestite da professionisti qualificati, offrirebbero un luogo sicuro e accogliente dove le persone potrebbero svolgere attività fisica sotto supervisione. È arrivato il momento di trasformare le parole in azioni concrete. Il futuro della nostra salute dipende dalle scelte che faremo oggi.

Lorenzo Innocenti

PhD in Human and Exercise Physiology

2 mesi

Siamo quasi mezzo milione noi professionisti chinesiologi. Eppure oltre il nome “chinesiologo” non si fa nulla per tutelare questa professione essenziale. Siamo l’unica figura professionale ancora non tutelata. Tutti possono fare il nostro lavoro, non paghiamo le tasse per la pensione perché è il secondo lavoro di tante altre professioni e si è deciso di creare un tetto esentasse, non abbiamo un albo. Eppure esistono le università che rilasciano un titolo senza valore (fornisce solo, a volte, competenze) Nessuno che si occupa di questo problema ma si continua a pubblicare dati sull’inattività e la sedentarietà. Cercate voti? Eccoli, ma fate qualcosa di serio…

Leonardo Castellani

Product manager - Virgin Active

2 mesi

I dati presentati nel rapporto della Fondazione Aletheia sono un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. L’inattività fisica e le cattive abitudini alimentari non sono solo problemi individuali, ma rappresentano una sfida collettiva con impatti enormi sul nostro sistema sanitario ed economico. Vedo ogni giorno quanto sia importante investire in prevenzione attraverso l’educazione al movimento e la promozione di stili di vita sani. Lo sport non è solo un’opportunità per migliorare il benessere psicofisico, ma anche una potente terapia preventiva che può ridurre significativamente i costi sociali e sanitari legati a malattie croniche. Il dato che quasi il 20% dei bambini tra 8 e 9 anni sia in sovrappeso o obeso è particolarmente preoccupante. Questa generazione rischia di crescere con problemi di salute evitabili, che potrebbero essere affrontati con interventi mirati nelle scuole e nelle famiglie, oltre che con politiche pubbliche più incisive.

Marco Santroni

Istruttore di Judo e Dif. Personale Militare. Professore di Educazione Fisica - Personal Trainer

2 mesi

Sono anni che si parla e che noi Professori di Educazione Fisica ci battiamo su questo argomento, ma fortunatamente dopo anni ed anni sembra che questo fattore venga preso in considerazione seriamente! L’attività motoria è fondamentale per i bambini sin dall’asilo, e non solo, ma ancora oggi l’attività fisica nelle scuole viene utilizzata come una materia da inserire nel planning settimanale per coprire spazi vuoti…ci sarebbero molti argomenti da trattare ma dovrei dilungarmi troppo! Mi auguro che questa volta sia la volta buona!!🙏💪 Buon lavoro a tutti!👍

Ezio Ferrari

Direttore commerciale Officine D'Amico - presidente AIS associazione impianti sportivi

2 mesi

Se si investisse di più negli impianti sportivi, si risparmierebbe nella sanità; oltre a tanti altri benefici per il sociale e per i giovani.

Giampiero Grimoldi

Collaboratore presso Rugby Parabiago

2 mesi

Bella considerazione del ministro. Forse i primi che devono capirla sono proprio loro politici, amministratori e funzionari . E fare non parlare

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