Post di Leevia

La vita è piena di regali. Come vederli? ( Anche quando non è così ovvio come quel 💜 nel caffè È vero che incontriamo difficoltà. È importante continuare, anche in quei momenti, a vedere i regali che ci arrivano, più o meno nascosti. Come si fa? Sicuramente la presenza al momento (qui e ora) è da allenare. Vi posto nei commenti un mio video, un po’ vecchiotto ma sempre attuale, per allenarvi 💪 #selfdevelopment #selfawareness #trasformazione #coaching #coach #training #personalgrowth #personaldevelopement #felicità #analisitransazionale #transactionalanalysis #AT #TA #energia #positiva #intelligenzaemotiva #emozione #emozioni #emotions #intelligenzarelazionale #relazione #relazioni #connessione #autoefficacia #selfefficacy #ottimismo #ottimista #optimist #positivity

Buongiorno network, e buon venerdì! 😊  Dicembre si avvicina e porta con sé il classico dilemma: come fare un regalo che sia davvero significativo?  Non è mai facile trovare l’idea giusta, figuriamoci quando si tratta di pensare ai collaboratori in azienda! Ma una cosa è certa: quando un regalo è flessibile e pensato per valorizzare le persone, il risultato non può che essere positivo.  Proprio per questo voglio parlarvi di ZWelfare Shop, una piattaforma che semplifica tutto:  ✅ I collaboratori possono scegliere come utilizzare i loro buoni acquisto in oltre 90.000 punti fisici e online  ✅ Nessuna operatività extra per l’azienda, con attivazione immediata  ✅ Buoni validi fino a 5 anni e vantaggi fiscali con deducibilità al 100%  E fino al 20 dicembre, i costi di gestione sono gratuiti!  Se siete curiosi, vi lascio il link per saperne di più:  👉 https://lnkd.in/d24zDvyW  Oppure, scrivetemi in privato: sarò felice di rispondere a ogni domanda o di condividere qualche consiglio per rendere il Natale in azienda davvero speciale. 😊  Un gesto ben pensato può fare davvero la differenza, non credete? 

In un'era in cui ogni #brand lotta per conquistare l'attenzione, è fondamentale capire che non sempre il prodotto deve essere al centro della narrazione. Un esempio perfetto? Il video virale in cui Kylie Jenner prende in giro sua sorella Kendall per le sue abilità nel tagliare un cetriolo (video già andato virale in precedenza). Un momento banale, spontaneo, eppure dirompente, che ha scatenato commenti, meme, condivisioni in tutto il mondo e oltre 80 Milioni di visualizzazioni. La caption del post è chiara "KHY HOLIDAY just dropped on khy.com", dove un momento simpatico in famiglia diventa un nuovo modo per lanciare la collezione del suo brand... Perché funziona? 1️⃣ Autenticità: Le persone amano momenti genuini, soprattutto se arrivano da figure pubbliche che spesso sembrano "irraggiungibili". 2️⃣ Intrattenimento: Il contenuto diverte e si presta a un coinvolgimento immediato. 3️⃣ Conversazione: Un gesto semplice può diventare un tema universale, dal "anche io non so tagliare un cetriolo" al "guardate come perfino loro sono umani!" Questa dinamica ci insegna qualcosa di cruciale anche per il mondo del marketing e dell'eCommerce: 👉 Intrattenere può essere il primo passo per attrarre. 👉 Creare contenuti memorabili spesso significa andare oltre il prodotto, puntando su emozioni, ironia e momenti di condivisione. 💡 La domanda è: nel raccontare il tuo brand, stai lasciando spazio per quel qualcosa in più oltre il prodotto? Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti! 👇 #Marketing #ViralMarketing #Storytelling #Ecommerce

|Da chi vuoi essere acquistato?| Sono tre i motivi principali che determinano le nostre scelte di acquisto.   Avvicinare il piacere, allontanare il dolore, incrementare le possibilità. Lo ha raccontato Riccardo Scandellari con il suo stile lineare, comprensibile, diretto e il tono di voce senza fronzoli durante lo Storytelling Festival.   Quale motivazione soddisfano i tuoi servizi o prodotti?   L’essere umano è un animale sociale e ha l’urgenza di far parte di un gruppo: cerchiamo di soddisfare i nostri bisogni di appartenenza nella quotidianità attraverso le nostre scelte di acquisto e i nostri comportamenti.   L’aspetto meraviglioso di questa dinamica riguarda le analogie e le somiglianze che condividiamo con chi soddisfa i nostri bisogni: ci scegliamo per affinità valoriali, di pensiero, di posture. Ne parlavo ieri durante una consulenza con una professionista umana e sensibile con la quale abbiamo comparato due approcci alla vendita: ◽ aggressivo e diretto, con CTA esplicite e forti, ◽ leggero ed etico, con focus sui contenuti e il concetto di dono.   Quale funziona meglio per noi? Il metodo che ci permette di avvicinare persone con le quali condividiamo delle affinità. Lei e io abbiamo optato per il secondo. Sì, ci rivolgiamo a una piccola nicchia di pubblico. Sì, non possiamo piacere a tutti e tutte. Sì, abbiamo l’opportunità di scegliere.   Di scegliere da chi vogliamo ‘essere acquistati’.   🖋️ Il fine ultimo della comunicazione è coinvolgere le persone a livello emotivo, mentale e relazionale. Con le parole possiamo far comprendere che tra noi c’è intesa, attrazione, simpatia. C’è condivisione. Di principi, intenti, idee e progetti.   “Se parlate di chi avete di fronte, starà ad ascoltarvi per ore”, dice Riccardo.   Mettiamo da parte l’ego e concentriamoci sulle persone con cui desideriamo collaborare e con le quali abbiamo in comune qualcosa di unico.   #comunicazione #personalbranding #marketing 

Incontri che cambiano la vita! 🌟 Scopri come le esperienze significative possono trasformare il tuo percorso. Non perdere l'opportunità di approfondire queste connessioni uniche. Visita il nostro link per saperne di più: https://lnkd.in/d5ZVAtSU 💫 #Cambiamento #Connessioni #Vita #IncontriSpeciali #librinarrativa #libripersognare

📌 LA PAURA DELLA SEMPLICITÀ 🎃 Se non uso termini complessi e tecnici, come faccio a sembrare professionale? E così parte la raffica di parole incomprensibili, da "approccio proattivo alla clusterizzazione esperienziale" a "sincronizzazione strategica della mission proattiva". ➡️ La reazione? 🧛 I clienti non capiscono un ca**o e si allontanano. Idem per la grafica….piena di elementi complessi e decorazioni senza senso…scritte, disegni ovunque...e non riesci a capire dove guardare. ➡️ La reazione? 🧛 I clienti non capiscono un ca**o e si allontanano. La stessa cosa succede quando descrivi il tuo brand con termini complessi e tecnicismi: crei una sensazione caotica che confonde invece di attirare. ➡️ La reazione? 🧛 I clienti non capiscono un ca**o e si allontanano. La verità...è che più rendi complicato il linguaggio e meno il tuo brand sarà accessibile e interessante. Un messaggio efficace non ha bisogno di paroloni per funzionare...anzi…la semplicità è la chiave per attirare l'attenzione e farti ricordare. Parla del tuo brand come ne parleresti ad un amico che non conosce il settore: chiaro, diretto e senza fronzoli...così facendo non solo sembri più vicino al tuo pubblico, ma fai capire che sai davvero di cosa stai parlando. Se ti capiscono ti seguono….se ti seguono si ricordano del tuo brand…e vissero tutti felici e contenti. 🎃 + 🎃 + 🎃 + 🎃 Ciao, sono Silvia Pelucchi e sono una brand designer Questo è il primo post della mia settimana di Halloween! Seguimi qui su LinkedIn con #iltuobrandfapaura per scoprire ogni giorno le paure più comuni di chi vorrebbe iniziare a fare branding, ma non trova il coraggio di fare quel passettino in più. In questa lotta agli orrori non sono sola! Ci sono anche #brandHorror di Francesco Turriani l’ormai mitico #orroriDigitali di Laura Copelli e le frasi cinofile #frasicinofiledahorror di Rocco Voto

Oggi è tutto morto nella mia community, le balle di fieno rotolano manco fosse a ferragosto. Serve un po' di benzina! Come faccio a stimolare le discussioni quando è tutto fermo? Questa è la domanda da un milione di dollari che mi sento fare un giorno si e l'altro pure. E' una cosa che mette molto in ansia chi si occupa di #community. Per cui ecco una breve lista semplice e pratica per stimolare la discussione, anche quando tutto sembra fermo nella tua città deserta. ✅ Qual'è la tua giornata tipo? oppure A cosa stai lavorando? Alle persone piace parlare di sè stessi. Tutti hanno una giornata tipo o un progetto a cui stanno lavorando. Provaci, le risposte saranno molte. ✅ Qual'è stata la tua miglior/peggior esperienza con ... ? Tutti vogliono condividere i migliori peggiori momenti con qualcuno. Stimolare la condivisione delle esperienze può darti molte soddisfazioni. Personalizzalo in base al argomento della tua community. ✅ Qual'è il miglior/peggior ... ? Molto simile a quella sopra ma molto specifico rispetto ai problemi/tool/strumenti/servizi utilizzati nel tuo ambiente. Tutti vogliono raccontare come si sono trovati con quel oggetto, brand o metodo. ✅ Quale '...' usi? Parla dello strumento principale della tua community. Qualcosa veramente per specialisti, ogni gruppo ne ha uno: musicisti, sportivi, sciatori, genitori, ciclisti, bloggers. Puoi variare la domanda e citarne uno periodicamente. ✅ Qual'è il tuo obiettivo più grande? I members non vedono l'ora di raccontare le proprie ambizioni: fare una maratona, una pista nera, parlare l'inglese in modo fluente, cambiare lavoro. Dagli l'opportunità di farlo. ✅ Fai una classifica delle 5 cose che ami/odi di più. Nomina 5 celebrity, 5 libri, 5 brand. Chiedi alle persone di metterle in ordine e fatti spiegare perché. ✅ Ringrazia una persona importante in questa community e indica il motivo  Il trucco qui è invitare tutti i membri a fare lo stesso. Se è una personalità di spicco ed è molto attiva, ti assicuro che ci saranno tanti commenti. Ottimo per l'autostima della persona citata e per cementare i rapporti. Come vedi il trucco è creare domande abbastanza generiche e orizzontali che riescano a coinvolgere tutti. ⭕ L'arte della community sta nel dare la possibilità ai members di esprimere sé stessi e condividere le proprie conoscenze. Ogni domanda è pensata per farli raccontare di sé, far venire fuori il loro "expertise" sul tema della community. Maggiore è l'opportunità di partecipare maggiore sarà l'attività generata. Poi c'è un ultimo fattore, le domande non solo stimolano l'attività ma creano discussioni evergreen che tutti hanno voglia di leggere per conoscere il parere degli altri, anche dopo molto tempo. p.s. occhio alle polarizzazioni, se il dibattito si accende è un bene per l'engagement ma bisogna fare in modo che non degeneri :-) ❌ E voi che domande/tecniche usate per stimolare le discussioni? Domenico Taverriti Marica Borin Riccardo Pieranunzi Giuseppe Anna Iatì

«PLAYLIST SU MISURA®» e «LAM». [La «Legge d’Attrazione Musicale»]. Quante volte ti capita di lamentarti di avere dei pessimi clienti, che non ti somigliano per niente e che magari non tornano neanche ad acquistare da te? Magari il tuo cliente ideale è il Principe William... e invece arriva solamente Alvaro Vitali. Molte volte ciò accade perché hai proprio un’idea sbagliata del tuo brand o di chi sei: pensi di assomigliare a Brunello Cucinelli e invece, in realtà, sei il sosia di Big Luca. Lo psicologo e scrittore Wayne Walter Dyer [nel libro «Le vostre zone erronee»] sosteneva che «non attiri ciò che vuoi; attiri ciò che sei». E ritengo che questo sia vero nella vita privata, come nel "business". Sono convinto che esista una «Legge d’Attrazione» che si innesca nel momento in cui i valori aziendali (descritti ad esempio nella famigerata «mission aziendale») si incontrano con i valori del cliente (che prendono corpo nelle motivazioni d’acquisto personali). Il cliente si riconosce nel nostro brand e decide quindi di farci entrare nel suo «cerchio della fiducia». Per far sì che esploda questo clamoroso «innamoramento» [termine che preferisco al volgare «engagement»], è necessario che il sistema di valori del nostro brand, l’identità, la storia, l’unicità, lo stile... siano comunicati in modo chiaro, completo, coerente, e memorabile. E ricorda, come recita il primo postulato della «Legge d’Attrazione Musicale» di ilRicky: una Playlist su Misura* applicata al Brand, innesca una reazione di clamorosità un miliardo di volte superiore a nVideo di TikTok con l’audio di «La Noia» di Angelina Mango. *Se ancora non sai in cosa consista questo clamoroso servizio sartoriale per il tuo brand, puoi trovare l’apposito link nei commenti. P.S. Se per caso volessi ascoltare qualcuna delle «Playlist su Misura®» citate nel video qui sotto, puoi scriverlo, se vuoi, nei commenti. - - - - - - - - - - - - - - - 🎵 𝐶𝑟𝑒𝑑𝑖𝑡𝑠 «Big Love», Fleetwood Mac [Tango in the Night, 1987] - - - - - - - - - - - - - - - #musica #branding #strategicdesign #spotify #comunicazione

| Crea sintonia con chi ti ascolta e sei già a metà dell'opera! | Quando si tratta di vendere il proprio prodotto o servizio, quello che fa la differenza è il rapporto umano che si crea con chi ci ascolta, sei d'accordo con me? Quello che alle persone interessa non sono più i prodotti o servizi che vendi, ma la tua storia, i valori, le emozioni che li accompagnano. Credo fermamente che il legame autentico con chi ci ascolta è quello che oggi fa la differenza anche in fase di vendita. È proprio per questo che il 29 novembre, con #tobesocial, ho riservato un momento speciale per chi desidera raccontare il “perché” dietro la propria attività. Sarà un’opportunità unica per trasmettere ciò che rende il tuo lavoro speciale e differente. Condividere la propria storia è più che parlare di successi: significa aprire una finestra sull’anima della propria attività e far conoscere ciò che ci distingue e ci rende unici. Se anche tu credi che la tua voce possa ispirare gli altri, prenota il tuo spazio per l'intervista #tobesocial del 29 novembre a Brescia scegliendo l’orario che preferisci tra quelli rimasti disponibili. ➡️ Tutti i dettagli per iscriverti sono nel link del primo commento. Io non vedo l’ora di ascoltare e condividere anche la tua storia! Ci vediamo fuori dagli schermi, Noemi. #tobesocial #intervista #ispirazione #motivazione #personalbrand #socialcontent #video #raccontidivitavissuta __ Sono Noemi, lavoro come formatrice e consulente marketing e comunicazione orientato alla persona. Per me, la persona è la parte più importante in qualsiasi relazione, seguimi per altri contenuti come questo.

Per la GenZ le emojis dicono molto di più delle parole... Ma tu riesci a decifrarle? Niente paura, con la nostra mini-guida diventerai un vero Pro 🚀 Commenta con l'emoji più strana che hai visto usare dalle GenZ e ti sveleremo il suo significato nascosto! #Emojis #Emjoitalk #Generazioni #GenZ #GenerazioneZ #Osservatorio #Marketing #Customerinsight #MarketResearch #Insights #Comunicazione #Linguaggi Ilaria Ingrosso Cinzia Paterlini Teresa Matrone Laura Lico Daniele Marmo Lara Puglisi Margherita Farina Chiara Cresciani Serena Ricci