Riflessioni molto interessanti che invitano ad approfondire
Psichiatra, Psicoterapeuta - Past President AISTED 2016-23 (Ass.It. per lo Studio del Trauma e della Dissociazione)
Tra le molte, urgenti riflessioni che vanno fatte sulla questione femminicidi in Italia, 41 (!) nelle prime 32 settimane del 2024, l'assassinio di Rita Caporaletti di 84 anni e Annarita Morelli di 72 anni (i due più recenti) richiedono di portare l'attenzione sulla distribuzione di età: - 17 vittime tra i 40 e i 59 anni di età (41.5 %) - 17 vittime dai sessant'anni in su (41.5%) - 24 vittime dai cinquant'anni in su (58.5%) Poche volte si pensa al problema come in maggioranza legato alla "mezza età", tanto meno come questione della anzianità: penso invece che la questione anagrafica sia legata a molti fattori di maggiore vulnerabilità delle vittime. Forse dovremo anche pensare a queste fasce di età come target di comunicazione sociale mirata.