LINEE DI INDIRIZZO PER L’ATTUAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO CASE DELLA COMUNITÀ HUB ROMA, 12 Giugno 2024 - Nei giorni scorsi AGENAS ha pubblicato le Linee di indirizzo per l’attuazione del modello organizzativo delle Case della Comunità (CdC) Hub previste dal PNRR e tracciate nel DM 77/2022 “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale”, che mirano a definire un nuovo modello organizzativo per la rete di assistenza sanitaria territoriale, stabilendo standard uniformi su tutto il territorio nazionale. Le Case della Comunità sono il luogo fisico, di prossimità e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di salute che richiedono assistenza sanitaria e sociosanitaria a valenza sanitaria, e che presentano i necessari collegamenti con i servizi sociali per gli interventi socioassistenziali. Per quanto concerne la fisioterapia, il documento fa esplicito richiamo al suo ruolo fondamentale per la gestione integrata di bisogni legati alla perdita di capacità e autonomia funzionale. Il documento è stato redatto da un Gruppo di Lavoro multidisciplinare e multiprofessionale istituito e coordinato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – UOSD Sanità Digitale e Telemedicina – e sottoscritto da FNOFI, FNOMCeO, FNOPI, FIMMG, SNAMI, SMI, SUMAI ASSOPROF, CNOAS, Comunità di Sant’Egidio. Il documento è consultabile integralmente alla pagina dedicata sul sito di AGENAS all’indirizzo: https://lnkd.in/d43zvk9r
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“Dalle Case della Salute alle Case di Comunità. Integrazione delle nuove figure di Coordinamento della Specialistica Ambulatoriale nelle UO Ospedale-Territorio: presa in carico territoriale dei pazienti cronici e Telemedicina.” Bologna, 15 giugno 2024, Savoia Hotel Regency – Bologna RAZIONALE Questa iniziativa formativa è mirata a discutere e approfondire le modalità di integrazione tra le strutture ospedaliere e quelle territoriali, con un particolare focus sull’importanza della telemedicina e sulla gestione dei pazienti cronici. L’evento cerca di affrontare temi attuali e rilevanti, come la continuità delle cure tra ospedale e territorio, l’innovazione nel campo della specialistica ambulatoriale e l’introduzione di nuove figure professionali per un miglior coordinamento dei servizi sanitari. La partecipazione di esperti di varie discipline, inclusi medici, infermieri di comunità e specialisti in telemedicina offre un approccio multidisciplinare al dibattito su questi temi critici. Le sessioni programmate, dalla lettura introduttiva ai lavori di gruppo e alle discussioni in plenaria, cercheranno di stimolare non solo il confronto tra i professionisti ma anche l’elaborazione concreta di proposte e soluzioni. L’attenzione verso la formazione e l’accreditamento medico evidenzia ulteriormente l’importanza attribuita all’aggiornamento professionale continuo, essenziale per rispondere in modo efficace alle sfide poste dall’evoluzione del settore sanitario, in particolare riguardo alle tematiche della digitalizzazione delle cure e della gestione integrata dei pazienti, alla luce soprattutto della specialistica ambulatoriale. L’evento rispecchia la tendenza attuale nel settore sanitario di cercare soluzioni innovative e sostenibili per migliorare l’accesso alle cure e la qualità del servizio offerto ai pazienti, soprattutto in contesti complessi come quello della gestione della cronicità e dell’integrazione ospedale-territorio. La scelta di temi quali la telemedicina e le nuove professioni sanitarie indica una direzione proattiva verso l’adozione di tecnologie e metodologie volte a rendere il sistema sanitario più efficiente e capace di rispondere in modo flessibile e personalizzato alle esigenze dei pazienti. Il programma al seguente link https://lnkd.in/eWbvq7ci
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L'assistenza sanitaria ospedaliera in Italia è erogata in proporzioni quasi uguali da enti pubblici e da privati convenzionati. Della totalità dei posti letto ospedalieri italiani, circa il 60% si trovano in ospedali di grandi dimensioni, mentre il rimanente 40% si distribuisce tra ospedali di piccole e medie dimensioni. Tuttavia, se guardiamo esclusivamente agli ospedali di piccole e medie dimensioni, gli ospedali privati convenzionati sono la maggioranza. Ne deriva che circa un quarto dei posti letto degli ospedali italiani si trovano in ospedali piccoli e medi privati convenzionati che soddisfano i bisogni di una importante fetta di popolazione italiana. In questo contesto H2H Digital Solutions intende fornire un supporto di tutoraggio attivo verso la digitalizzazione, non un semplice servizio informatico di implementazione. Esattamente quello che serve al mondo delle piccole e medie azienda sanitarie italiane, chiamate a soddisfare un'ampia e importante parte dell’attività di cura nel nostro Paese. Si è parlato anche di questo a l'Healthcare Summit de Il Sole 24 Ore, attraverso l'intervento di Francesco Magro, Amministratore Delegato di H2H Digital Solutions - Gruppo Rekeep. Grazie a marzio bartoloni e Barbara Gobbi per la consueta grande professionalità. https://lnkd.in/d4HGj34T
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Domiciliarità e telemedicina le sfide per il futuro della sanità “Domiciliarità e telemedicina sono tra le più importanti sfide per il futuro della sanità pubblica perché, come abbiamo visto durante il Covid, l’assenza di un presidio territoriale e domiciliare, non ha consentito un’adeguata assistenza”, spiega a Sanità33 Filippo Lintas, General Manager di Sapio Life Srl e Presidente Home and Digital Care di Confindustria Dispositivi Medici. La riforma del Servizio sanitario nazionale prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede il passaggio dall'attuale impostazione ospedalocentrica a un modello di assistenza di prossimità, che individua nelle cure domiciliari uno dei principali assi di intervento per rispondere alle esigenze di salute delle persone anziane e dei pazienti cronici. L'intervista completa su: https://lnkd.in/daC8Rsyc
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L'intervista a Antonio Mastromattei, dirigente Asl Roma 2, nello speciale "La sfida delle cure domiciliari" su Sanità33, a cura dell'Associazione Home & digital care #ConfindustriaDM. Mastromattei, già dirigente dell’Area Rete integrata del Territorio della Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria Regione Lazio, spiega perché è straordinariamente importante potenziare l’assistenza domiciliare per gli over 65. Prima dell'avvio del PNRR nel Lazio il tasso di assistenza domiciliare era intorno al 3%, una percentuale migliorata in questi anni ma ancora lontana dal 10% di obiettivo previsto in tre anni dal piano, su cui può intervenire positivamente l'implementazione dei percorsi di presa in carico integrati da parte degli home care provider. "Raggiungere l'obiettivo è necessario per migliorare la sostenibilità del sistema, riducendo la pressione sugli ospedali e ottimizzando la gestione dei pazienti cronici". Composto da quattro notizie di approfondimento, lo speciale intende aumentare la consapevolezza di stakeholder istituzionali, società scientifiche, ospedali, aziende di servizi e soprattutto delle persone riguardo l’importanza di un nuovo rapporto «Ospedale-Territorio». Guarda l'intervista: https://lnkd.in/dmst4vW7 #dispositivimedici #noicisiamo #innovazioneperlavita
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Il recente rapporto del ministero della Salute ha messo in luce importanti differenze nella qualità delle cure sanitarie tra le regioni italiane. Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Trentino si distinguono per l'eccellenza dei loro servizi sanitari. Al contrario, Valle d'Aosta, Sicilia, Calabria e Sardegna devono affrontare sfide significative per migliorare la qualità delle cure offerte. 🏥 Leggi di più ▶️ https://lnkd.in/dFT8QFJ5 Questi risultati sottolineano l'importanza di un'assistenza domiciliare efficace per compensare le carenze del sistema sanitario regionale. Gruppo Sanimedica è qui per colmare questo divario, offrendo servizi di assistenza domiciliare integrata che includono medici, infermieri, badanti e fisioterapisti, per garantire il massimo benessere ai nostri pazienti. 🌐 💡 Visita il nostro sito per maggiori informazioni sui nostri servizi: https://lnkd.in/dBybHBwW ✨ Quali sono le vostre esperienze con l'assistenza sanitaria nella vostra regione? Condividete nei commenti! 📣👥 #QualitaSanitaria #AssistenzaDomiciliare #Salute #GruppoSanimedica 💙
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Nel 2025, la sanità italiana affronterà sfide significative legate all'aumento dell'aspettativa di vita e alla crescente domanda di prestazioni, mentre gli investimenti pubblici in sanità rimangono limitati. In questo contesto, l'integrazione tra sanità pubblica e privata diventa fondamentale per soddisfare efficacemente le esigenze della popolazione. Vincenzo Papes, Amministratore Delegato del Gruppo Centro di medicina, sottolinea l'importanza di una collaborazione strutturata tra i due settori per garantire servizi adeguati ai pazienti. Il Gruppo Centro di medicina, con 50 strutture in quattro regioni italiane e due cliniche, continua a crescere, con l'apertura a gennaio di una nuova sede a Mestre, la più grande del gruppo, che rappresenta un nuovo modello di "Clinica Tascabile" con servizi di primo, secondo e terzo livello. Questo modello sarà replicato in altri capoluoghi di provincia, con l'obiettivo di rafforzare la presenza anche al di fuori delle regioni attuali, includendo una nuova sede in Toscana. Pianificare attentamente e allocare con precisione le risorse professionali ed economiche disponibili sarà determinante per il successo nel settore sanitario nel prossimo futuro. Leggi l’intervista completa qui: https://lnkd.in/djXF29CH #centrodimedicina #futuro #sanita
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La #Teleriabilitazione: Un Vantaggio Economico e di Efficienza per le Strutture Sanitarie Pubbliche Nel panorama sanitario odierno, la teleriabilitazione rappresenta una soluzione rivoluzionaria che porta significativi vantaggi economici e di efficienza alle strutture sanitarie pubbliche e private. Grazie alla teleriabilitazione, le strutture possono ottimizzare le risorse, ridurre i costi operativi e migliorare l'accessibilità dei servizi. La riduzione dei tempi di attesa e la possibilità di fornire trattamenti riabilitativi a distanza aumentano la capacità di assistenza senza compromettere la qualità delle cure. I vantaggi economici derivano non solo dalla diminuzione dei costi di trasporto e dalla riduzione della necessità di strutture fisiche, ma anche dalla possibilità di monitorare i pazienti in tempo reale, intervenendo tempestivamente e prevenendo complicazioni che potrebbero richiedere costosi interventi successivi. La teleriabilitazione è una chiave per un futuro più sostenibile ed efficiente della sanità pubblica. Con la teleriabilitazione si raggiunge l’obiettivo di mantenere i recuperi funzionali ottenuti in clinica e si evita il fenomeno della ricaduta patologica che la comunità scientifica internazionale ha evidenziato essere superiore al 55% dei casi. 👉 Scopri di più su come Khymeia sta supportando questa trasformazione! https://shorturl.at/clzHQ #Teleriabilitazione #SanitàPubblica #Efficienza #Innovazione #Khymeia #KhymeiaTeleriabilitazione
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A Ragusa sanità più efficiente con nuovi percorsi e la Telemedicia CLICCA PER IL VIDEO
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La Fondazione Gimbe “premia” la sanità ligure Secondo l’ultimo studio della Fondazione Gimbe, organizzazione (https://lnkd.in/d3r7SYcX) senza fini di lucro finalizzata alla diffusione e all’applicazione delle migliori evidenze scientifiche, la Liguria è tra le regioni italiane con meno rinunce a prestazioni sanitarie per motivi economici. Partendo dai più recenti dati Istat e Cnel, la percentuale ligure di famiglie impossibilitate nel usufruire dei servizi del sistema sanitario nel 2022 si è attestato intorno al 5,8%.
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ASST-Bergamo Est: un progetto esemplare di integrazione tra servizi ospedalieri e territoriali - nella salvaguardia della più efficace aderenza al percorso terapeutico del paziente - attraverso l’attivazione dei 4 servizi minimi di Telemedicina: Televisita, Telemonitoraggio, Teleconsulto e Teleassistenza
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